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tubazione pannello solare

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  • tubazione pannello solare

    ciao a tutti son nuovo iscritto , e vorrei fare alcune domande sul montaggio del pannello solare a 30 tubi della...... non so se si puo' dire o meno se si fatemi sapere.

    il pannello solare e' di litri 250 con tubi sottovuoto heat pipe.

    mi ritrovo a dover installare il pannello x soddisfare il fabbisogno di 4 appartamenti 2 monolocali e 2 bilocali preciso che saran occupati da 12 persone massimo o a limite 14 in casi limite, nei mesi di giugno luglio e agosto!

    vi espongo le mie domande:

    domanda 1 : cosa mi consigliate per la mandata? all'uscita del pannello posso allacciare 4 tubi separati (1x ogni appartamento) x avere meno dispersione?

    ho fatto una considerazione ed e' che e' raro che vengano usati i bagni e le cucine tutte insieme ma anche se fosse non dovrei avere problemi visto la stagione?

    2 domanda : posso mettere in uscita un tubo da 1 pollice in pvc p n 16 coibentato a dovere , x poi allacciarmi agli appartamenti? corro qualche rischio? il tubo sopporta i 100 gradi possibili in uscita?

    3 domanda : questi appartamenti non sono allineati ma tutti e 4 con altezze diverse , il primo potrebbe essere il piu' svantaggiato , perche' tra il boiler e il lavabo , bidet , o lavandino cucina ho un'altezza di 3 metri facendo 2 calcoli dovrei avere in uscita 0,3 bar di pressione ,ora facciamo una ipotesi se qualcuno aprisse il lavabo nell'ultimo appartamento che e' 10 metri piu' giu' avendo 1,3 bar potrebbe non arrivarmi piu' acqua nel primo? stavo valutando dei riduttori di pressione cosa ne pensate voi ?

    scusate il romanzo spero sia chiaro.
    saluti

  • #2
    Originariamente inviato da maxx77 Visualizza il messaggio
    ciao a tutti son nuovo iscritto , e vorrei fare alcune domande sul montaggio del pannello solare a 30 tubi della...... non so se si puo' dire o meno se si fatemi sapere.

    il pannello solare e' di litri 250 con tubi sottovuoto heat pipe.

    mi ritrovo a dover installare il pannello x soddisfare il fabbisogno di 4 appartamenti 2 monolocali e 2 bilocali preciso che saran occupati da 12 persone massimo o a limite 14 in casi limite, nei mesi di giugno luglio e agosto!

    vi espongo le mie domande:

    domanda 1 : cosa mi consigliate per la mandata? all'uscita del pannello posso allacciare 4 tubi separati (1x ogni appartamento) x avere meno dispersione?

    ho fatto una considerazione ed e' che e' raro che vengano usati i bagni e le cucine tutte insieme ma anche se fosse non dovrei avere problemi visto la stagione?

    2 domanda : posso mettere in uscita un tubo da 1 pollice in pvc p n 16 coibentato a dovere , x poi allacciarmi agli appartamenti? corro qualche rischio? il tubo sopporta i 100 gradi possibili in uscita?

    3 domanda : questi appartamenti non sono allineati ma tutti e 4 con altezze diverse , il primo potrebbe essere il piu' svantaggiato , perche' tra il boiler e il lavabo , bidet , o lavandino cucina ho un'altezza di 3 metri facendo 2 calcoli dovrei avere in uscita 0,3 bar di pressione ,ora facciamo una ipotesi se qualcuno aprisse il lavabo nell'ultimo appartamento che e' 10 metri piu' giu' avendo 1,3 bar potrebbe non arrivarmi piu' acqua nel primo? stavo valutando dei riduttori di pressione cosa ne pensate voi ?

    scusate il romanzo spero sia chiaro.
    saluti
    Ciao maxx77
    Per prima cosa a mio modesto parere, 250LT x 12/14 persone mi sembrano pochini.
    Considera +/- 50Lt testa ci vogliono 600/700Lt, potresti considerare un po' meno ma stai là.
    potresti eventualmente per le problematiche da te citate metterne 2 e risolvi definitivamente
    ciao
    frack

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    • #3
      Per la pressione dipende dal boiler che metti se è del tipo a pressione o a caduta naturale, ovviamente il secondo ti costa molto meno ma ti ritrovi le problematiche che hai tu stesso citato!
      X il tubo non va bene il PN16 o meglio puoi metterlo ma a tuo rischio, va sempre messa prima la termostatica che ti tira furoi l'acqua dal bollitore a 50°, poi io metterei un multistrato coibentato e alla fine farei le diramazioni.
      Confermo che 250 litri per 14 persone sono poche, magari i tubi saranno anche sufficienti considerando un utilizzo degli appartamenti in zona di mare(???)quindi più capacità di accumulo in pressione!

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      • #4
        Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
        Per la pressione dipende dal boiler che metti se è del tipo a pressione o a caduta naturale, ovviamente il secondo ti costa molto meno ma ti ritrovi le problematiche che hai tu stesso citato!
        X il tubo non va bene il PN16 o meglio puoi metterlo ma a tuo rischio, va sempre messa prima la termostatica che ti tira furoi l'acqua dal bollitore a 50°, poi io metterei un multistrato coibentato e alla fine farei le diramazioni.
        Confermo che 250 litri per 14 persone sono poche, magari i tubi saranno anche sufficienti considerando un utilizzo degli appartamenti in zona di mare(???)quindi più capacità di accumulo in pressione!
        GRAZIE PER i consigli allora il tubo di polietilene lo escludo e acquisto un multistrato del 20 (coibentato), l'idea di usare il polieti era solo perche' ce l'ho gia ma lo usero' x altre cose, ero convinto che il polietilene tenesse anche temperature sui 1oo gradi. si zona mare ! come hai fatto a indovinare? la fregatura e' stata quando ho scoperto che in uscita non vi poteva essere la pressione che ha in entrata il boiler perche ' la pressione in (entrata e nulla ), poiche la blocca il barilotto coibentato col galleggiante ! cmp d'agosto sai le doccie volano ............
        Ultima modifica di maxx77; 11-12-2008, 16:44. Motivo: correz

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        • #5
          appunto, come pensavo, hai acquistato un pannello super economico ed ha il galleggiante dentro che ti annulla la pressione: unico modo per rimediare è mettere un autoclave all'uscita del boiler...chi più risparmia,più spende!

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          • #6
            Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
            appunto, come pensavo, hai acquistato un pannello super economico ed ha il galleggiante dentro che ti annulla la pressione: unico modo per rimediare è mettere un autoclave all'uscita del boiler...chi più risparmia,più spende!
            allora ho fatto un bel casino , per evitare pressioni eccessive nel boiler che adesso non mi viene il termine , un esempio quando nel tubo vi e' una pressione alta di solito 3 bar , apri la valvola o rubinetto, classico poi chiudi di scatto e senti Stokkkkkkkkkk! ecco proprio quella pensavo potesse danneggiare il pannello allora la base l'ho fatta non troppo alta .

            Allora mi dovro' rassegnare e metto un'autoclave da 1 kv.
            certo che e' una bella rottura avendo il 45 % di pendenza naturale ,mettere un'autoclave!!!

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            • #7
              ti dovevi informare prima e non dopo!
              Quello che tu dici è il colpo di ariete e se metti il regolatore di pressione dovrebbe essere minimo..te la cavavi con 50 euro!

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                ti dovevi informare prima e non dopo!
                Quello che tu dici è il colpo di ariete e se metti il regolatore di pressione dovrebbe essere minimo..te la cavavi con 50 euro!
                E si hai pienamente ragione , a me ha incantato questo modello sia per il prezzo sia per la garanzia, anche se con le garanzie non vado tanto daccordo ! (trovan sempre una scusa ) ritornando ai dati tecnici questo modello e cioe sp 30 della irpem non dovrebbe tenere nemmeno un kg di pressione ? altrimenti il problema lo dovrei risolvere mettendo al posto del barilotto una valvola con sfiato. e al posto della cannuccia da 1/2 laterare collegare la linea che se non erro dovrei avere 1, 2 kg in arrivo.
                non prendetemi sul serio sto solo valutando se fattibile come ipotesi!

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                • #9
                  Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                  ti dovevi informare prima e non dopo!
                  Quello che tu dici è il colpo di ariete e se metti il regolatore di pressione dovrebbe essere minimo..te la cavavi con 50 euro!
                  Oppure un "ammortizzatore" per il colpo d'ariete, anche lì non grande spesa.

                  vedere per esempio catalogo caleffi o similari.

                  Ciao

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                  • #10
                    ciao a tutti il pannello solare e' stato montato e oggi sono iniziati i test , piu' precisamente e' stato collegato oggi ad una utenza!

                    qualcuno mi saprebbe dire se una pompa di ricircolo x riscaldamento puo' creare una pressione?? ciao forum

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                    • #11
                      No, devi mettere un autoclave! La pompa di ricircolo, fa circolare acqua ma non manda in pressione!

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                      • #12
                        Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                        No, devi mettere un autoclave! La pompa di ricircolo, fa circolare acqua ma non manda in pressione!
                        grazie omaccio x la delucidazione!
                        alla faccia del risparmio energetico allora dato che son costretto a spendere ancora installero' anche la centralina sr 510 con elettrovalvola! (vedere istruzioni irpem) oggi c'e un bel sole e son curioso di vedere a quanto arrivera' la temperatura nel boiler! visto che nei giorni scorsi e' stato come non averne pannello !

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                        • #13
                          x Maxx77 piu' che la T massima stai attento alla T minima con quel tipo di pannello , se ti va sottozero (non hai scritto di dove sei) ti fotti il pannello.......
                          AUTO BANNATO

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                          • #14
                            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                            x Maxx77 piu' che la T massima stai attento alla T minima con quel tipo di pannello , se ti va sottozero (non hai scritto di dove sei) ti fotti il pannello.......
                            spider61 x sottozzero cosa intendi? la temperatura interna boiler , o quella esterna ? proprio x santo stefano c'erano 2 gradi ! sono toscana centro

                            isola d'elba!

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da maxx77 Visualizza il messaggio
                              spider61 x sottozzero cosa intendi? la temperatura interna boiler , o quella esterna ? proprio x santo stefano c'erano 2 gradi ! sono toscana centro

                              isola d'elba!
                              Intendevo che se il tuo pannello (come sembra ) e' del tipo non in pressione , dentro i tubi sottovuoto passa direttamente l'acqua potabile (quindi non additivabile) , se fuori raggiungi temperature sottozero puo ghiacciarsi l'acqua nel tubo e romperlo a quel punto il pannello diventa inutilizzabile ..... spero per te che all'Elba sottozero si raggiunga mai o per poche ore , il boiler sara' sempre a T superiore allo zero , perche' in ogni caso ha assorbito calore durante il giorno , ma il tubo e' esposto al gelo , soprattutto la parte inferiore che si trova a + di 1,5 mt. dal boiler dove la conduzione di calore dal serbatoio non incide piu'....
                              AUTO BANNATO

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                Intendevo che se il tuo pannello (come sembra ) e' del tipo non in pressione , dentro i tubi sottovuoto passa direttamente l'acqua potabile (quindi non additivabile) , se fuori raggiungi temperature sottozero puo ghiacciarsi l'acqua nel tubo e romperlo a quel punto il pannello diventa inutilizzabile ..... spero per te che all'Elba sottozero si raggiunga mai o per poche ore , il boiler sara' sempre a T superiore allo zero , perche' in ogni caso ha assorbito calore durante il giorno , ma il tubo e' esposto al gelo , soprattutto la parte inferiore che si trova a + di 1,5 mt. dal boiler dove la conduzione di calore dal serbatoio non incide piu'....
                                che belle notizie !!!!!!
                                Si hai proprio ragione il mio pannello e' a vaso aperto percio' non trovo altro nel boiler che acqua potabile ! Allora secondo le istruzioni dela irpem vi e' scritto cosi' (in caso di grande freddo lasciare scolare l'acqua calda o usare l'apposita resistenza elettrica!) Naturalmente la resistenza la monto al pannello tarandola a 38-40° gradi e cioe' la temperatura ideale x doccia piatti etc!! se il pannello produrra' acqua piu calda di 38° la serpentina non entrera' in funzione! con un bel risparmio caspita! considerate che attualmente sto usando 2 boiler uno da 80 e uno da 12 litri con relative resistenze di 1200w ciascuno. quindi anche se il pannello viene alimentato dalla resistenza sino a 38° avro' un risparmio non indifferente! devo fare in modo che la resistenza possa entrare in funzione solo di giorno dalle ore 8,00 alle 16 in inverno cosi' che si riduca il tempo x riscaldare i 250 litri del boiler! avrei bisogno di un temporizzatore ma anche di qualche dispositivo che nello stesso tempo dica alla resistenza eiiiiii azionati che oggi non ce il sole! chissa' se esiste!

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                                • #17
                                  Caro Spider mi cadi sul più bello?

                                  Intendevo che se il tuo pannello (come sembra ) e' del tipo non in pressione , dentro i tubi sottovuoto passa direttamente l'acqua potabile (quindi non additivabile)
                                  Chi lo ha detto?
                                  Il pannello dello sfortunato Maxx potrebbe essere non in pressione ma HP o SHCMV quindi niente acqua dentro i tubi.

                                  se fuori raggiungi temperature sottozero puo ghiacciarsi l'acqua nel tubo e romperlo a quel punto il pannello diventa inutilizzabile
                                  Bè, il tubo sottovuoto si chiama così perchè all'interno di esso è stato creato il vuoto o con una intercapedine tra due tubi o con un tappo di metallo quindi nel vuoto non ci dovrebbe essere conduzione di calore se non per irragiamento...ergo non dovrevve in linea teorica ghiacciare un bel nulla se non che la teoria ci insegna che la pratica tiene conto di tanti altri fattori ergo se farà mooolto freddo per mooolti giorni c'è da preoccuparsi, per temperature prossime allo 0 no!
                                  Naturalmente la resistenza la monto al pannello tarandola a 38-40° gradi e cioe' la temperatura ideale x doccia piatti etc!! se il pannello produrra' acqua piu calda di 38° la serpentina non entrera' in funzione
                                  Qui non si capisce che tipo di boiler è il tuo:se ha una resistenza o se ha una serprentina come scambiatore ausiliario. Se è il primo caso io non tarerei la resistenza a 38° in quanto non mi andrebbe di scaldare 250 litri di acqua elettricamente quando magari ho una caldaia a gas che mi consuma di meno: la tarerei a 5-10 gradi in modo da non permettere un ghiacciamento notturo del boiler causa cattiva coibentazione-troppo freddo.
                                  Al contrario se ha una serpentina come scambiatore supplementare utilizzerei la stessa in caso di forte freddo e temperatura prossima allo 0 dentro il boiler per farci passare acqua calda proveniente dalla caldaia ed evitare rotture causa ghiaccio.

                                  Se parlavi di serpentina degli elettrodomestici, si chiama resistenza e non ci azzecca nulla.

                                  Comunque rimane il fatto di spiegare fin dal primo post cosa si vuole dando informazioni più dettagliate possibili del sistema di cui si sta parlando per non incorrere in una marea di parole, consigli e quant'altro il più delle volte sbagliati!

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                                    Caro Spider mi cadi sul più bello?



                                    Chi lo ha detto?
                                    Il pannello dello sfortunato Maxx potrebbe essere non in pressione ma HP o SHCMV quindi niente acqua dentro i tubi.


                                    Bè, il tubo sottovuoto si chiama così perchè all'interno di esso è stato creato il vuoto o con una intercapedine tra due tubi o con un tappo di metallo quindi nel vuoto non ci dovrebbe essere conduzione di calore se non per irragiamento...ergo non dovrevve in linea teorica ghiacciare un bel nulla se non che la teoria ci insegna che la pratica tiene conto di tanti altri fattori ergo se farà mooolto freddo per mooolti giorni c'è da preoccuparsi, per temperature prossime allo 0 no!

                                    Qui non si capisce che tipo di boiler è il tuo:se ha una resistenza o se ha una serprentina come scambiatore ausiliario. Se è il primo caso io non tarerei la resistenza a 38° in quanto non mi andrebbe di scaldare 250 litri di acqua elettricamente quando magari ho una caldaia a gas che mi consuma di meno: la tarerei a 5-10 gradi in modo da non permettere un ghiacciamento notturo del boiler causa cattiva coibentazione-troppo freddo.
                                    Al contrario se ha una serpentina come scambiatore supplementare utilizzerei la stessa in caso di forte freddo e temperatura prossima allo 0 dentro il boiler per farci passare acqua calda proveniente dalla caldaia ed evitare rotture causa ghiaccio.

                                    Se parlavi di serpentina degli elettrodomestici, si chiama resistenza e non ci azzecca nulla.

                                    Comunque rimane il fatto di spiegare fin dal primo post cosa si vuole dando informazioni più dettagliate possibili del sistema di cui si sta parlando per non incorrere in una marea di parole, consigli e quant'altro il più delle volte sbagliati!
                                    Caro omaccio il mio pannello e' il modello da 250 litri (modello sp) a vaso aperto con tubi in borosilicato non( heat pipe) ma semplici sottovuoto . purtroppo non son riuscito a modificare il primo post dove sbagliai e scrissi heat pipe. x quanto riguarda la resistenza lo precisato all'inizio sbagliandomi dopo scrivendo serpentina!
                                    ora mi devi spiegare come faccio a farmi la doccia la sera se non la taro (la resistenza)almeno a 38 -40 gradi? sottolineo 5 cose .
                                    1: la irpem non mi ha spedito : resistenza 1200 w . e devo ordinarla.
                                    2:la irpem non mi ha spedito l'anodo in magnesio x le correnti galvaniche.
                                    3:dovevo ordinarle a parte ma non sapevo ancora al momento ordine.
                                    4:non ho una caldaia a gas e visto i costi del gas non so quanto risparmio effettivamente. so solo che il gas gpl non conviene piu'!
                                    5: vivendo in montagna ho possibilita' di farmi la legna gratis ! quindi vorrei installare una caldaia a camino!

                                    scusate se son andato fuori tema nel punto 5.

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                                      Caro Spider mi cadi sul più bello?
                                      Chi lo ha detto?
                                      Il pannello dello sfortunato Maxx potrebbe essere non in pressione ma HP o SHCMV quindi niente acqua dentro i tubi.
                                      [CUT]
                                      A parte , che ha poi risposto maxx77 sul tipo di pannello , ma si era gia' capito che era un pannello non in pressione ....

                                      Caro Omaccio postami un link dove si parla di pannello con serbatoio non in pressione con tubi Hp o SHCMV ....
                                      Per il discorso gelo : so anche io che il vuoto isola , ma non dimenticarti che il tubo e' esposto all'esterno e che li' continuera' a scendere acqua sempre piu' fredda e si raffreddera' sempre di piu' ... e per tagliare la testa al toro sono proprio i rivenditori a sconsigliare l'installazione in ambienti dove puo' andare sottozero .. Linkino = Funzionamento tra l'altro mi devono spiegare che praticita' ha uno che monta quell'impianto e d'inverno lo deve smontare ... comunque visto che il rischio e' notevole : se si rompe un tubo l'impianto non funziona piu' e perdita di un sacco di acqua prima che uno se ne accorga .... e' bene non installarlo dove ci sono situazioni di freddo ....
                                      AUTO BANNATO

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                                      • #20
                                        solo per curiosità, che senso ha mettere i pannelli solari termici e garantirsi dal ghiaccio con una resistenza elettrica, l'elemento più dispendioso in assoluto sia in termini energetici sia in termini di euri...?
                                        Anche tarandolo a 5 o 10 gradi, al nord d'Italia dove la temperatura scende sotto zero di notte per mesi e a volte anche di giorno, lo ritenete tecnologicamente maturo?
                                        ciao
                                        Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                        FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                        Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                                        • #21
                                          si perchè mica scatta sempre! forse non scatta mai! hai voglia a far congelare 192 lt di acqua in un boiler coibentato!

                                          Mica vai a meno 20 qui. Forse non scatterà nemmeno mai.
                                          Kit sola ACS a Circolazione Naturale di produzione UE (Spagnola) 2 collettori piani SunSelect e Bollitore 192 lt Orient./Inclin: -23°/40°. Caldaia a Condensazione 24,7kw Termostufa 19,6 kw resi all'acqua, termosifoni ghisa e alluminio. Impianto fotovoltaico in regime di scambio sul posto da 2,990 kW policristallino con sistema di monitoraggio. Località: Botticino Mattina (prov. di Brescia - Lombardia - Italia) Orient./Inclin: -23°/12°

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                                          • #22
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                                            Caro omaccio il mio pannello e' il modello da 250 litri (modello sp) a vaso aperto con tubi in borosilicato non( heat pipe) ma semplici sottovuoto . purtroppo non son riuscito a modificare il primo post dove sbagliai e scrissi heat pipe. x quanto riguarda la resistenza lo precisato all'inizio sbagliandomi dopo scrivendo serpentina!
                                            ora mi devi spiegare come faccio a farmi la doccia la sera se non la taro (la resistenza)almeno a 38 -40 gradi? sottolineo 5 cose .
                                            1: la irpem non mi ha spedito : resistenza 1200 w . e devo ordinarla.
                                            2:la irpem non mi ha spedito l'anodo in magnesio x le correnti galvaniche.
                                            3:dovevo ordinarle a parte ma non sapevo ancora al momento ordine.
                                            4:non ho una caldaia a gas e visto i costi del gas non so quanto risparmio effettivamente. so solo che il gas gpl non conviene piu'!
                                            5: vivendo in montagna ho possibilita' di farmi la legna gratis ! quindi vorrei installare una caldaia a camino!

                                            scusate se son andato fuori tema nel punto 5.
                                            Punto 5
                                            Fai bene max a non utilizzare GPL, probabilmente spenderesti piu' della corrente....
                                            fatti un giro nella sez. biomasse caldaie a pellet/onnivore scoprirai molte cose...........a mio avviso una soluzione ideale all'alternativa GPL.
                                            saluti
                                            frack

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                                            • #23
                                              ..ci vuole tanta pazienza!!!
                                              Siamo partiti con un utilizzo estivo di un impianto economico e adesso si scopre che lo vogliamo utiizzare tutto l'anno magari siamo in montagna ecc ecc: vabbè, ripartiamo dall'isola d'elba!
                                              Caro Maxx, se vuoi utilizzare solo il pannello per produrre acqua calda anche in inverno hai sbagliato tipo di pannello ma soprattutto devi considerare una configurazione diversa dalla attuale e ti spiego:
                                              se ho installato dei pannelli solari mi aspetto che questi mi aiutino energeticamente a non spendere energia prodotta dall'uomo(nel tuo caso elettrica)per sfruttare al massimo il sole. Siamo in inverno, con la tua attuale configuarazione(boiler più resistenza che devi comprare) ti ritrovi a dover utilizzare acqua calda a qualsiasi ora del giorno..ergo devi tenere il tuo bel boiler a minimo 38°. Essendo inverno capita che ti esce il sole dalle 10, alle 11, poi dalle 13 alle 14 o magari il sole è dietro un cielo velato e non ha sufficiente radiazione per far superare all'acqua i 38° a cui l'ha portata la resistenza elettrica:non stai sfruttando il sole ma solo energia elettrica.
                                              A questo punto il tuo investimento è un fiasco totale in quanto: hai speso soldi, non stai sfruttando il sole e per di più hai un boiler da 250 litri esposto alle intemperie, al freddo, al vento e per quanto buona è la coibentazione disperde nell'ambiente un sacco di calore che tu vai a reintegrare con la resistenza elettrica (ti serve avere il boiler a 38° per la doccia in qualsiasi momento del giorno no?), meglio a questo punto uno scaldabagno elettrico dentro casa almeno avrai il vantaggio che essendo dentro le mura domestiche non disperderà molto calore.

                                              Che fai butti tutto?
                                              No, soldi ormai spesi, meglio adattare il sistema alle tue esigenze:
                                              Allora la soluzione che ti ho postato precedentemente è la migliore, bisogna solo aggiungere un secondo generatore di calore per ACS.
                                              Lasci il boiler così come è, compri la resistenza alla Irpem metti un termostato con sonda che legge dentro il boiler e tari la resistenza in modo tale da accendersi solo in caso la temperatura all'interno del boiler scenda sotto i 10 °.
                                              A questo punto sei certo che sfrutterai al massimo il solare (anche nelle giornate di poco sole, l'acqua potrà salire di qualche grado)ed avrai la certezza che i tubi non ghiaccino per il freddo.
                                              E per la doccia?
                                              Ecco il secondo generatore che semplicemente può essere uno scaldabagno ultrarapido da 10 litri o uno scaldabagno a gas (lasciati dire conviene moooolto più di uno elettrico), può essere una caldaia a biomassa (solo se la utilizzerai anche per riscaldamento) un boiler termopompa ecc, che metterai in serie al tuo boiler.
                                              A questo punto succede che il sole, oggi che è inverno pienoma bella giornata, ti scalda 250 litri a 30° che non sono sufficienti per farti la doccia ma passando dentro il generatore di calore (poniamo scaldabagno elettrico) arrivano a 38° e tu ti potrai fare tranquillamente la doccia.

                                              Avrai risparmiato corrente elettrica, avrai certezza di sfruttare il solare, avrai certezza che il tuo impianto non è esposto a rischi rottura.
                                              Salute e pace a tutti!

                                              PS un impianto a vaso aperto può essere anche con tubi HP, oggi in commercio si trova davvero di tutto.

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                                              • #24
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                                                ..

                                                PS un impianto a vaso aperto può essere anche con tubi HP, oggi in commercio si trova davvero di tutto.
                                                Metti un link di un impianto con HP e serbatoio non in pressione.....

                                                Poi concordo col fatto che chi posta una richiesta , metta subito una foto o un link dell'impianto in questione , scrivendo subito dove e' installato , cosi' si evita di fare congetture che occupano meta' dello spazio del forum...

                                                saluti
                                                AUTO BANNATO

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                                                • #25
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                                                  solo per curiosità, che senso ha mettere i pannelli solari termici e garantirsi dal ghiaccio con una resistenza elettrica, l'elemento più dispendioso in assoluto sia in termini energetici sia in termini di euri...?
                                                  Anche tarandolo a 5 o 10 gradi, al nord d'Italia dove la temperatura scende sotto zero di notte per mesi e a volte anche di giorno, lo ritenete tecnologicamente maturo?
                                                  ciao
                                                  Concordo che e' uno spreco di energia (anche se entrera' in funzione pochi minuti all'anno) usare una resistenza nel boiler , ma soprattutto sperare che la resistenza salvi i tubi in caso di freddo persistente....
                                                  AUTO BANNATO

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
                                                    ..ci vuole tanta pazienza!!!
                                                    Siamo partiti con un utilizzo estivo di un impianto economico e adesso si scopre che lo vogliamo utiizzare tutto l'anno magari siamo in montagna ecc ecc: vabbè, ripartiamo dall'isola d'elba!
                                                    Caro Maxx, se vuoi utilizzare solo il pannello per produrre acqua calda anche in inverno hai sbagliato tipo di pannello ma soprattutto devi considerare una configurazione diversa dalla attuale e ti spiego:
                                                    se ho installato dei pannelli solari mi aspetto che questi mi aiutino energeticamente a non spendere energia prodotta dall'uomo(nel tuo caso elettrica)per sfruttare al massimo il sole. Siamo in inverno, con la tua attuale configuarazione(boiler più resistenza che devi comprare) ti ritrovi a dover utilizzare acqua calda a qualsiasi ora del giorno..ergo devi tenere il tuo bel boiler a minimo 38°. Essendo inverno capita che ti esce il sole dalle 10, alle 11, poi dalle 13 alle 14 o magari il sole è dietro un cielo velato e non ha sufficiente radiazione per far superare all'acqua i 38° a cui l'ha portata la resistenza elettrica:non stai sfruttando il sole ma solo energia elettrica.
                                                    A questo punto il tuo investimento è un fiasco totale in quanto: hai speso soldi, non stai sfruttando il sole e per di più hai un boiler da 250 litri esposto alle intemperie, al freddo, al vento e per quanto buona è la coibentazione disperde nell'ambiente un sacco di calore che tu vai a reintegrare con la resistenza elettrica (ti serve avere il boiler a 38° per la doccia in qualsiasi momento del giorno no?), meglio a questo punto uno scaldabagno elettrico dentro casa almeno avrai il vantaggio che essendo dentro le mura domestiche non disperderà molto calore.

                                                    Che fai butti tutto?
                                                    No, soldi ormai spesi, meglio adattare il sistema alle tue esigenze:
                                                    Allora la soluzione che ti ho postato precedentemente è la migliore, bisogna solo aggiungere un secondo generatore di calore per ACS.
                                                    Lasci il boiler così come è, compri la resistenza alla Irpem metti un termostato con sonda che legge dentro il boiler e tari la resistenza in modo tale da accendersi solo in caso la temperatura all'interno del boiler scenda sotto i 10 °.
                                                    A questo punto sei certo che sfrutterai al massimo il solare (anche nelle giornate di poco sole, l'acqua potrà salire di qualche grado)ed avrai la certezza che i tubi non ghiaccino per il freddo.
                                                    E per la doccia?
                                                    Ecco il secondo generatore che semplicemente può essere uno scaldabagno ultrarapido da 10 litri o uno scaldabagno a gas (lasciati dire conviene moooolto più di uno elettrico), può essere una caldaia a biomassa (solo se la utilizzerai anche per riscaldamento) un boiler termopompa ecc, che metterai in serie al tuo boiler.
                                                    A questo punto succede che il sole, oggi che è inverno pienoma bella giornata, ti scalda 250 litri a 30° che non sono sufficienti per farti la doccia ma passando dentro il generatore di calore (poniamo scaldabagno elettrico) arrivano a 38° e tu ti potrai fare tranquillamente la doccia.

                                                    Avrai risparmiato corrente elettrica, avrai certezza di sfruttare il solare, avrai certezza che il tuo impianto non è esposto a rischi rottura.
                                                    Salute e pace a tutti!

                                                    PS un impianto a vaso aperto può essere anche con tubi HP, oggi in commercio si trova davvero di tutto.
                                                    ok ! vedro' di fare il possibile intanto vedo di finire l'impianto , non ho ancora montato ne resistenza, ne sonda ne autoclave , attualmente sto solo facendo dei test! che man mano vi faro' sapere! caspita son l'unico in italia ad aver acquistato il mod.sp circ.naturale?
                                                    Siccome bisogna nel post non andar fuori tema , e parlar di rese, dati tecnici etc etc, ho notato questa anomalia! il boiler da 250 litri secondo me' e stato costruito senza criterio, vi spiego il perche'!

                                                    L'uscita dell'acqua calda nel modello sp 250 litri e' sul lato sinistro del boiler ,esattamente sotto , dove l'acqua x fisica e' sempre piu' fredda . Nei periodi come questi quando non ce' sole e' ultimamente e raro vederlo succede che l'acqua non e calda in tutto il boiler o perlomeno non si scalda , quindi ti ritrovi a dover aspettare minuti x avere l'acqua tiepida.
                                                    Secondo me bastava che si sforzassero un tantino a usare il sistema dei boiler normali , cioe tubo uscita acqua calda inserito sino in cima al (boiler)

                                                    x omaccio
                                                    cmq anche senza tante sofisticazioni x il momento da quando e' stato collegato all'utenza il pannello lo stiam usando x lavare i piatti!!! E GIA' QUALCOSA!
                                                    tanto x dirne una l'ultima bolletta enel e' stata di € 299 la penultima € 276 etc etc sempre li' . sui 200 € seli puppano i boiler! ora non credo che la resistenza del pannello arrivi a queste cifre! siete daccordo?
                                                    Ma da maggio a settembre ridiamo perche' ogni anno in quel periodo eran in marcia ben 4 boiler ! x la bellezza di 4800 w!

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