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Serbatoi e correnti vaganti

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  • Serbatoi e correnti vaganti

    Visto che sono tornate di moda le correnti vaganti, vorrei capire in che maniera colpiscono i serbatoi e perche' non forano anche i pannelli , e come mai questi serbatoi reggono cosi poco (mesi) come qualcuno ha scritto qui... e per finire come mai i vecchi boiler elettrici duravano anche 20 anni serza forarsi, ne ho smontato qualcuno e dentro a parte il calcare erano in buone condizioni? forse perche erano costruiti meglio d'ora con lamiere piu' spesse (2,5-3mm.)?

    by
    AUTO BANNATO

  • #2
    Bhè... caro spider,
    ovviamente gli accumuli realizzati 20 anni fa erano più robusti di quelli moderni, anche se i produttori dicono il contrario.
    La corrente vagante o galvanica non aggredisce i collettori perchè fanno parte di un circuito chiuso.
    Comunque per rimediare (se hai problemi di questo genere) anodo al magnesio o ad alimentazione esterna più giunti dielettrici che separano elettricamente il boiler dal resto dell'impianto.
    Mandi

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    • #3
      Grazie Eoltecnica della risposta , che i vecchi serbatoi fossero piu' robusti si vede dalle caratteristiche 3mm. contro 1,5 , ma qualcuno sa' perche si buca piu' facilmente o solamente il serbatoio e non il pannello o la tubazione? Quale effetto fisico accade con la corrente vagante ? e questo effetto accade piu' facilmente in un serbatoio dove ho un apparato elettrico , vedi resistenza .....
      AUTO BANNATO

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      • #4
        Non credo che una resistenza elettrica possa darti problemi...
        piuttosto bisogna fare attenzione a non utilizzare dei materiali con diverso potenziale nella realizzazione dell'impianto.
        se ad esempio arrivi sino al bollitore con tubi di rame, e poi ti allacci con raccordi zincati è più probabile che ti si buchi il serbatoio rispetto ad un impianto realizzato tutto con un materiale o ancora meglio con tubi in plastica o multistrato.
        non è vero che si buca solo il serbatoio, diciamo che un raccordo zincato non ha saldature ed è più spesso del tuo accumulo, e la corrente galvanica, come con tutti i fenomeni in natura tende ad aggredire l'elemento più debole.
        sui circuiti chiusi il discorso è diverso.
        che io sappia non esistono casi in cui la corrente galvanica abbia mai bucato un pannello o un circuito di riscaldamento.
        tant'è vero che sugli accumuli inerziali (puffer) non si mettono gli anodi.
        mandi

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        • #5
          Scusami , ma sono due cose diverse : la corrosione galvanica colpisce solo i giunti fatti tra due materiali diversi in cui il liquido fa' da elettrolita (effetto pila) quindi puo colpire anche i pannelli nel punto di giunzione (vedi sagre nel faidate che ha recuperato pannelli distrutti nel punto di giunzione tra rame e altro materiale... invece le correnti vaganti , come mi stava passando nella testa e come mi stai confermando te dicendo che nei serbatoi senza connessioni elettriche non succede , sia allora colpa di connessioni elettriche che in casi particolari formano piccole differenze di potenziale che fanno scorrere qualche micro o milliampere che porta nel tempo a forare il serbatoio....
          AUTO BANNATO

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          • #6
            scusami spider
            ho avuto un problema con queste correnti (l'ho scritto sull'altra discussione), si sono forate le cellette di alloggiamento degli heat pipe che sono di rame. quindi rame e acciaio acontatto. quindi secondo te da cosa dipende , dalla corrosione galvanica o dalle correnti vaganti? scusa l'ignoranza ma non sono la stessa cosa?
            nel primo caso quale sarebbe la migliore soluzione?
            qualcuno infine potrebbe postarmi un link o qualcosa , un esempio di anodo elettronico o giunti dielettrici o come caspita si chiamano?

            grazie

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            • #7
              Da come lo descrivi , il tuo problema e dato dalla corrosione galvanica , che si innesca tra due materiali diversi messi in contatto in una soluzione acquosa
              Comunque il tuo problema mi sembra che si sia evoluto troppo rapidamente , se non sbaglio hai detto pochi mesi? ma i lamierini da quanto erano da 1/10mm ?
              Poi non ho idea se il caso particolare , giunti tra materiali diversi , immersi in un serbatoio , vengano amplificati i due problemi : corrosione galvanica con correnti vaganti......
              bisogna che te lo spieghi qualcuno piu' tecnico di me o fai una ricerca in rete.....
              AUTO BANNATO

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              • #8
                Per quanto ne so, il problema delle correnti vaganti o corrosione galvanica dipende dalla "elettronegatività" del materiale (è un numero ben conosciuto, dipende dal numero di atomi dell'ultimo livello, queto è un argomento di fisica e chimica). Quando due diversi materiali vengono a contato direttamente o anche tramite un elettrolita (acqua, clicole ecc) si crea una differenza di potenziale e gli elettroni che passano da un melatto all'altro, sviluppano le correnti galvaniche (stesso fenomeno con cui si effetua la galvanizzazione dei ai metalli), esistono degli accoppiamenti ottimali tra i vari metalli per ridurre questo fenome fisico/chimico (oppure si sfrutta questo fenomeno per costruire le comuni pile elettriche). Il fenomeno viene accellerato dalla temperatura del liquido (l'elettrolita) e dalla velocita di scorrimento del fluido come nel caso dei pannelli solari.
                Questo problema è molto conosciuto in ambito navale, infatti le nave montano dei pani di zinco sulla chiglia, sul timone e sulle pale dell'elica, questi pani di zinco si corrodono prima che lo scafo della nave, il timone, le eliche o le giranti delle pompe.
                Per combattere questo nell'ambito delle caldaie e bollitori si utilizzano gli anodi sacrificali di magnesio.
                Questo comunque è un fenomeno presente su tutti gli impianti idrici, è esasperato sui circuiti dell'acqua calda, specie del ricircolo.
                Spero di essere stato chiaro e di aiuto
                saluti

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                • #9
                  Visto che e' stato rimesso in evidenza questo post.... ma l'anodo di magnesio immerso nel serbatoio ACS consumandosi si solubizza nell'acqua potabile no?! quindi se utilizzo quell'acqua per uso alimentare me la trovo 'magnesizzata' ?
                  AUTO BANNATO

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                  • #10
                    Bella questa .... sono curioso anch'io!
                    Ultima modifica di nll; 17-05-2014, 19:41. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.
                    Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                    Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                    Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                    Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                    • #11
                      Tanto il magnesio fa' bene .... non hai bisogno di comprare gli integratori....
                      al massimo ti viene la sciorta.... come si dice a Livorno....
                      AUTO BANNATO

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                      • #12
                        dalle mie parti l'acqua calda non la bevo.., semmai come diceva un mio vecchio caposquadra: "è meglio un bicchiere di vino caldo che uno di acqua fresca".., figuriamoci se poi vai a berti l'acqua a 40-60°c al magnesio, per il resto l'acqua fresca al magnesio non potrei mai berla, altrimenti le valvole di ritegno sul circuito di mandata a cosa servono?...

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                        • #13
                          La corrosione galvanica è in pratica il passaggio elettroni da un metallo all'altro. Simile a come avviene in una batteria zinco-rame.

                          Proprio perchè nei boiler solari si trovano quasi sempre diversi metalli a contatto tra di loro per mezzo dell'acqua (che fa da elettrolita) i due metalli diversi fanno da anodo e catodo della batteria e come tali si comportano (l'anodo va in ossidoriduzione, il catodo si riveste).

                          In breve all'acqua resta ben poco quindi si può utilizzare tranquillamente.

                          Esempio pratico: boiler inox 316 con serpentina in rame, senza l'anodo in magnesio con molta probabilità l'acciaio inox farà da anodo.. corrodendosi proprio in prossimità delle zone meno nobili, le saldature.

                          Rispondendo a spider, i boiler di una volta erano prima di tutto fatti tutti dello stesso metallo, che era anche più largo... e comunque non sempre duravano di più.

                          File:Galvanic corrosion--corrosion galvanica---Corrosion galvanique principe.png - Wikipedia
                          SunHeat

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                          • #14
                            In realtà l'inox è un metallo più nobile del rame, quindi tra i due a fare da anodo dovrebbe essere proprio quest'ultimo...non fosse che l'inox nelle saldature decarbura e quindi in quella zona diventa meno nobile del rame. Detto questo, parlando con molti colleghi e in base alla mia esperienza, tutti sti problemi con l'acciaio smaltato sono spesso più ipotetici che reali. Di certo secondo me è meglio un boiler in acciaio smaltato di qualità piuttosto che uno inox di manifattura incerta.
                            Quot homines tot sententiae

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                            • #15
                              Ciao a tutti
                              Vorrei sapere se secondo voi le correnti galvaniche potrebero essere la causa del fatto che a distanza di 2 anni si sono forati due tubi di rame della mia casa. Uno è dell'impianto del riscaldamento e l'altro dell'acqua sanitaria fredda, entrambi il circolo dell'acqua è minimo per il poco utilizzo. L'impianto è stato fatto nel 1998.

                              Grazie
                              ciao
                              Pubs1999

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                              • #16
                                Non so quanto possa interessare ma sto preparando una causa civile contro l'idraulico che mi ha installato l'impianto solare termico in quanto ha utilizzato ghisa zincata, che viene espressamente vietata nel manuale di installazione uso e manutenzione, nei raccordi fra il circolatore e l'accumulatore. Viene vietata proprio perchè induce corrente galvanica ovvero se non ho capito male ne amplifica gli effetti in presenza del composto acqua / glicole. Il problema che l'idraulico ha così poca cultura che non ha capito neanche di cosa parlavo nella lettera di messa in mora che ho inviato. Il problema, mi sembra di aver capito, sta nel fatto che vi sono pochi impiantisti che sanno al fatto loro e quindi, come nel mio caso, dopo un avana ricerca mi sono affidato al primo che si è reso disponibile.

                                Commenta


                                • #17
                                  Ciao a tutti
                                  Ho fatto controllare da un elettricista che conosco l'impianto di messa a terra della casa, le dispersioni e qualche prova di conducibilità sui tubi. E' tutto a posto.

                                  I tubi idraulici non sono portati a terra, sono tubi in rame con i classici raccordi zincati...
                                  Volendo mi ha detto che potrei mettere a terra i colettori ma che secondo lui non dovrebbe influire tanto.

                                  Il rpblema quindi potrebbe essere dovuto a tubi in rame difettosi; quindi la foratura dovuta alla naturale corrosione attorno a parti "danneggiate"... per esserne certo dovrei togliere un tubo e cercare il foro, questo però vuol dire distruggere tutto il muro.

                                  Volendo esistono dei tubi da inserire in quello esistente per poter quindi recuperare il rubinetto in questione senza fare lavori di muratura ( che non so se sono fattibili ).

                                  Grazie
                                  Ciao
                                  Pubs1999

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Pubs1999 Visualizza il messaggio
                                    sono tubi in rame con i classici raccordi zincati...
                                    Che vuol dire tubi di rame con classico zincato ?!?!? classici un cavolo , quello e' proprio il sistema per (a lungo andare ) far bucare il rame piu' facilmente ..... il rame va raccordato con giunti in rame saldati , a stringere o a pressare , in quel modo non e' certo fatto a regola d'arte.....
                                    ma il tuo caso e' OT perche' si parla di corrosione galvanica e non correnti vaganti
                                    AUTO BANNATO

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                                    • #19
                                      Ciao
                                      Beh, il post ero ironico :-)

                                      Scusa ma una delle cause della corrosione galvanica non sono le correnti vaganti?

                                      Ad ogni modo, cosa consigli?

                                      Rifare tutti i raccordi dell'impianto ( caldaia e cassette di distribuzione ) togliendo i raccordi in zincatura? Oppure per eliminare le correnti vaganti basterebbe mettere a terra le tubature?

                                      ciao
                                      Pubs1999

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                                      • #20
                                        Ciao, di questo argomento se n'è già discusso a lungo nella parte del forum dedicata alle biomasse, per la presenza quasi obbligatoria di boiler per la produzione acs, e diversi circolatori nell' impianto.

                                        la soluzione è sempre la stessa! Utilizzare un anodo sacrificale in magnesio. Cioè nel liquido soggetto a correnti galvaniche si immerge un metallo meno nobile rispetto a quelli che compongono l' impianto. Lo scopo è quello di "pilotare" la corrosione verso l' anodo.

                                        ne esistono anche di tipo elettronico, dove un sistema automatico (centralina) rileva le correnti vaganti nel mezzo, ed immette un'altra corrente uguale e contraria che tende ad anullare la prima. Gli elettronici non hanno usura, ma hanno costi che partono dai 100 euro in su, spesso li si trova a 150 euro!

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                                        • #21
                                          Comunque state rifacendo confusione : le correnti vaganti sono una cosa , le corrosioni galvaniche un'altra .... basta googlere un po' o leggersi anche questa discussione....
                                          AUTO BANNATO

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                            ne esistono anche di tipo elettronico, dove un sistema automatico (centralina) rileva le correnti vaganti nel mezzo, ed immette un'altra corrente uguale e contraria che tende ad anullare la prima. Gli elettronici non hanno usura, ma hanno costi che partono dai 100 euro in su, spesso li si trova a 150 euro!
                                            Questo non lo sapevo, puoi farmi qualche nome?
                                            Ma funzionano veramente?

                                            Cambiare tutti i giunti/distributori sarebbe troppo costoso e poi non è detto che si elimini tutto il problema.
                                            Concludendo mi conviene o uno di questi aggeggi o l'anodo sacrificale!
                                            Così a naso mi ispira di più quello elettronico per un discorso anche di montaggio.
                                            L'anodo sacrificabile dove andrebbe montato?

                                            Ciao
                                            Pubs1999

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                                            • #23
                                              Ho avuto i tuoi stessi dubbi, durante l' installazione del mio impianto, peraltro composto da elementi nei piu' svariati materiali.

                                              Per fortuna le tubature per il teleriscaldamento e distribuzione verso i vari collettori sono in multistrato. Alla fine ho deciso per installare 4-5 anodi sacrificali in punti in cui ritenevo ci fossero problemi di corrosione (collettori con tubi in rame e collettore in ferro). Di fatto l' unico che si è "sacrificato" è stato quello a mollo nell' accumulo dell' acs. Infatti ossigeno e cloro sono il massimo per la corrosione da correnti galvaniche.

                                              Se si consumano molto..... servono molto, e magari è opportuno passare al modello elettronico, se si usurano poco (sostituzione ogni 1-2 anni) credo convengano quelli classici.

                                              Quelli elettronici si trovano ogni tanto su ebay, quasi sempre c'è l' hanno nei Bauhaus austriaci.

                                              @ spider: ho trovato questo...Protezione degli impianti dalle correnti vaganti - Lavorincasa.it.... qua si parla anche di binari e ferrovie!!!!!!, a dire il vero credo ci sia un po' di confusione. Per quanto ho scritto mi riferivo ai problemi di corrosione degli impianti termici-idrici in presenza di diversi metalli che li compongono (acciaio, rame e l' alluminio dei termosifoni)........ non sono un esperto di elettricità!

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Corrosione galvanica e correnti vaganti sono due fenomeni diversi: la corrosione galvanica è il processo che avviene anche per esempio nelle batterie piombo-acido. Due metalli dei quali uno più anodico dell'altro si scambiano elettroni attraverso un elettrolita (nel caso dei bollitori, l'acqua). Il risultato è che il metallo più anodico viene corroso. Info: Corrosione - Wikipedia

                                                Le correnti vaganti invece sono di natura artificiale, provengono da impianti con isolamento difettoso che scaricano al suolo. di conseguenza, tramite l'impianto di terra della casa e/o tramite le tubazioni metalliche messe a terra, queste correnti fanno danni alle tubazioni o ai bollitori secondo un meccanismo simile alla corrosione galvanica.. ma richiedono un tipo di protezione diversa dall'anodo. Info Protezione catodica - Wikipedia
                                                SunHeat

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                                                • #25
                                                  Ciao a tutti
                                                  Adesso siamo a tre! Scoperta macchia sul muro dietro la doccia e ossidazione del tubo di rame sul collettore.



                                                  Non so cosa fare!

                                                  Pubs1999

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