Salve a tutti.
Ho visto con interesse un impianto solare termico ad integrazione parziale al riscaldamento sul sito e sono rimasto entusiasta.
Vorrei, se fosse possibile, istallare a casa mia un impianto simile per dare una mano al mio impianto di riscaldamento.
L'impianto che riscalda casa mia (200 mq. circa) è composto da caldaia a metano, termocamino (che utilizzo per il riscaldamento) e 10 termosifoni in ghisa.
lo scopo che vorrei raggiungere con l'impianto ad integrazione, è quello di poter eliminare il temocamino a causa dell lavoro che comporta (sistemare circa 100 quintali di legna quando la consegnano, caricare tutti giorni il camino, pulire ogni giorno la cenere, il vetro ceramico....... etc. etc.).
Poichè la spesa annua è di circa 1.000,00 euro per la legna da ardere, vorrei, con l'integrazione, spendere gli stessi soldi in gas metano, così potrò eliminare il termocamino e risparmiare tutto il lavoro che comporta.
Ho sentito parlare dei pannelli a tubi sottovuoto, che, per il loro elevato rendimento, potrebbero essere i più indicati per avere una buona integrazione, magari aggiungendo un pannello in più per avere una resa maggiore nei periodi in cui il sole scarseggia.
Ovviamente, sarà poi necessario coprirli parzialmente d'estate, magari con un sistema a tedine parasole comandato a distanza dal termostato dell'impianto stesso???
E per quanto riguarda l'accumolo????
Che capacita dorà avere il serbatoio (o boiler) considerando i 10 temosifoni di ghisa del mio impianto?
Sono completamente a diguino in materia ma sono desideroso di approfondire questa tecnologia, per utilizzarlo al meglio.
Sarei grato a chi potessi darmi qualche dritta per risolvere il mio problema.
Ciao a tutti, Broger.
P.S.
Ho letto, sempre sulla rete, di un impianto ad integrazione, realizzato con i tubi sottovuoto e con i termosifoni in ghisa, che, nelle mezze stagioni, vengono utilizzati per più ore, ma a temperature più basse del solito, ottenendo così un valido aiuto dal sole, con consguente risparmio dei gas metano.
Ri ciao.
Ho visto con interesse un impianto solare termico ad integrazione parziale al riscaldamento sul sito e sono rimasto entusiasta.
Vorrei, se fosse possibile, istallare a casa mia un impianto simile per dare una mano al mio impianto di riscaldamento.
L'impianto che riscalda casa mia (200 mq. circa) è composto da caldaia a metano, termocamino (che utilizzo per il riscaldamento) e 10 termosifoni in ghisa.
lo scopo che vorrei raggiungere con l'impianto ad integrazione, è quello di poter eliminare il temocamino a causa dell lavoro che comporta (sistemare circa 100 quintali di legna quando la consegnano, caricare tutti giorni il camino, pulire ogni giorno la cenere, il vetro ceramico....... etc. etc.).
Poichè la spesa annua è di circa 1.000,00 euro per la legna da ardere, vorrei, con l'integrazione, spendere gli stessi soldi in gas metano, così potrò eliminare il termocamino e risparmiare tutto il lavoro che comporta.
Ho sentito parlare dei pannelli a tubi sottovuoto, che, per il loro elevato rendimento, potrebbero essere i più indicati per avere una buona integrazione, magari aggiungendo un pannello in più per avere una resa maggiore nei periodi in cui il sole scarseggia.
Ovviamente, sarà poi necessario coprirli parzialmente d'estate, magari con un sistema a tedine parasole comandato a distanza dal termostato dell'impianto stesso???
E per quanto riguarda l'accumolo????
Che capacita dorà avere il serbatoio (o boiler) considerando i 10 temosifoni di ghisa del mio impianto?
Sono completamente a diguino in materia ma sono desideroso di approfondire questa tecnologia, per utilizzarlo al meglio.
Sarei grato a chi potessi darmi qualche dritta per risolvere il mio problema.
Ciao a tutti, Broger.
P.S.
Ho letto, sempre sulla rete, di un impianto ad integrazione, realizzato con i tubi sottovuoto e con i termosifoni in ghisa, che, nelle mezze stagioni, vengono utilizzati per più ore, ma a temperature più basse del solito, ottenendo così un valido aiuto dal sole, con consguente risparmio dei gas metano.
Ri ciao.
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