Ciao a tutti,
sono nuovo e sto valutando un impianto x sola acs in quanto ho dei comuni radiatori e caldaia a condensazione, quindi non credo sia conveniente pensare anche al riscaldamento.
In teoria la scelta logica dovrebbe essere un circolazione naturale da 300l.
Considerando anche lavatrice e lavastoviglie collegate all'acqua calda dovrei realizzare un risparmio annuo di almeno 4-500 euro.
Purtroppo non riesco ad interpretare correttamente le bollette del metano, ma la quota per acs dovrebbe essere almeno il 40% di quella totale.
Dopo 4 visite a casa mia (tra cui anche la proposta del "termodinamico" solarpst), dopo aver letto molti 3d, ho ancora parecchia confusione.
In particolare ho l'impressione che il famoso 55%, come sempre accade in italia, va in parte a gonfiare i costi del kit, dell'installazione e della burocrazia.
Gradirei, se non chiedo troppo:
1. come essere tranquillo su una qualità sufficiente dei componenti senza dovermi solo fidare delle parole dei venditori (che spesso parlano male dellle altre marche).
2. qual'è un ordine di grandezza accettabile per un impianto chiavi in mano?
3. è forse più conveniente comprare il kit e poi rivolgersi ad un installatore?
4. oppure contattare un installatore e farsi acquistare da lui il kit?
5. ci sono rischi di errori nella burocrazia fai da te che possono far perdere il 55%?
6. è corretto che tanti parlino di 2-300 euro di burocrazia?
grazie in anticipo
ciao a tutti
sono nuovo e sto valutando un impianto x sola acs in quanto ho dei comuni radiatori e caldaia a condensazione, quindi non credo sia conveniente pensare anche al riscaldamento.
In teoria la scelta logica dovrebbe essere un circolazione naturale da 300l.
Considerando anche lavatrice e lavastoviglie collegate all'acqua calda dovrei realizzare un risparmio annuo di almeno 4-500 euro.
Purtroppo non riesco ad interpretare correttamente le bollette del metano, ma la quota per acs dovrebbe essere almeno il 40% di quella totale.
Dopo 4 visite a casa mia (tra cui anche la proposta del "termodinamico" solarpst), dopo aver letto molti 3d, ho ancora parecchia confusione.
In particolare ho l'impressione che il famoso 55%, come sempre accade in italia, va in parte a gonfiare i costi del kit, dell'installazione e della burocrazia.
Gradirei, se non chiedo troppo:
1. come essere tranquillo su una qualità sufficiente dei componenti senza dovermi solo fidare delle parole dei venditori (che spesso parlano male dellle altre marche).
2. qual'è un ordine di grandezza accettabile per un impianto chiavi in mano?
3. è forse più conveniente comprare il kit e poi rivolgersi ad un installatore?
4. oppure contattare un installatore e farsi acquistare da lui il kit?
5. ci sono rischi di errori nella burocrazia fai da te che possono far perdere il 55%?
6. è corretto che tanti parlino di 2-300 euro di burocrazia?
grazie in anticipo
ciao a tutti
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