Consiglio impianto solare termico con riscaldamento - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consiglio impianto solare termico con riscaldamento

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Consiglio impianto solare termico con riscaldamento

    Ciao a tutti sono nuovo e mi complimento con il forum, molto utile.<br>Sto costruendomi la casa, una villetta a schiera di 120 mq utili da scaldare su tre piani. Ben isolata (muratura con cappotto esterno da 10 cm in sughero e tetto con 18 cm di fibbra di legno) esposta a sud est con incinazione delle falde di 35°. Situata in montagna nell'altopiano di Asiago a 1100 mt. in zona ben soleggiata e aperta. Di sicuro mettero il riscaldamento a pavimento( ho gi&agrave; deciso quale). Volevo trovare un'altra forma di riscaldamento oltre alla caldaia a condensazione. Subito mi ero rivolto alla pompa di calore geotermica ma il costo dell'impianto era proibitivo, allora avrei pensato di installare un impianto solare termico che mi integri il riscaldamento con pannelli piani (non sottovuoto) ma dei migliori.<br>Mi rivolgo a voi perchè ho visto che ci sono molti esperti dl settore, per chiedertvi quanto si può coprire dal punto di vista di rendimento e del risparmio sul consumo di mc di metano con un impianto del genere.<br>Io sono andato in giro a fiere, e ho visto gi&agrave; alcuni prodotti, mi sono fatto fare anche il preventivo di due impianti.<br>1) Il primo impianto è della Solvis con caldaia a condensazione da 20KW integrata nel bollitore da 450 lt e due pannelli solari piani da 2,00 mq netti di assorbimento per un totale di 4,00 mq.<br>Costo impianto preventivato (con prezzi di listino) sola fornitura escluso montaggio 11.000 euro più iva<br>A mio parere i pannelli sono troppo pochi ce ne voglio almeno il doppio e anche il bollitore non so se sia sufficiente o se sarebbe meglio uno da 650 litri.<br>2)Il secondo impianto della ditta Weishaupt composto da: 4 panelli piani da 2.24 mq di assorbimento per un tot. di 8.96 mq. , bollitore bivalente da 650 lt con predisposto con un terzo attacco eventuale possibilit&agrave; di immetere un terza fonte di energia (tipo caldaia a legna), caldaia a condensazione della ditta Weishaupt da 15 KW esterna.<br>Costo impianto preventivato (con prezzi scontati) sola fornitura escluso montaggio 11650 euro più iva .<br><br>Non essendo del settore non so se mi conviene installarlo l'impianto solare, e comunque non so quale sia meglio tra i due.<br>Volevo quindi un vostro aiuto da esperti.<br><br>Grazie<br>Gianpietro

  • #2
    Prova a dare un'occhiata a questo <a href="http://www.ambienteitalia.it/solare/download/Schede%20Solar%20Combisystems.pdf" target="_blank">link.</a>

    Commenta


    • #3
      Penso anch'io che il primo dei due impianti preveda una dimensione troppo piccola dei pannelli.

      Commenta


      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Luigi Somenzari @ 7/4/2006, 23:08)</div><div id="quote" align="left">Prova a dare un'occhiata a questo <a href="http://www.ambienteitalia.it/solare/download/Schede%20Solar%20Combisystems.pdf" target="_blank">link.</a></div></div><br>Scusa l'ignoranza, ma nel documento del link, peraltro molto interessante, vengono citati costi al mq variabili da 600 a 1200 €/mq. Che cosa si intende per mq? Se è la superficie da riscaldare 120.000 € per 100 mq mi semrbano tantini... dove sbaglio ?
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

        Commenta


        • #5
          credo che sia per mq di pannello.

          Commenta


          • #6
            Senz'altro l'impianto porpostoti da Weishaupt è dimensionato in maniera decisamente più corretta (i quattro mq. della Solvis fanno ridere i polli, ma sei sicuri che sia per integrazione riscaldamento e non per la sola produzione di H2O calda sanitaria?).<br><br>In questi casi è bene prevedere un adeguato "puffer" inerziale e per integrazione riscaldamento, sotto i 700 litri non si fa nulla (senza considerare che potresti anche avere problemi di sovraproduzione nel periodo estivo, a meno tu non abbia un piscinetta da "riscaldare").<br><br>Saluti,<br>Addison.

            Commenta


            • #7
              salve a tutti&#33;&#33;&#33;<br>forse arrivo tardi, ma meglio tardi che mai...<br>l&#39;integrazione del riscaldamento mediante un impianto solare termico ben dimensionato può coprire fino all&#39;80% dei costi annui (per lo meno al centro-sud, un 10% in meno al nord).<br>per un appartementino tipo di 120mq in cui vivono 4 persone occorreranno circa 16 mq di pannelli esposti a sud a 45° ed un &quot;bollitore&quot; di 100 litri (se si vuole fare le cose in un certo modo) per un costo intorno ai 10/11.000 euro.<br>infine per quanto riguarda la sovraproduzione estiva si può ovviare in tre modi:<br>1) piscinetta<br>2)puffer inerziale<br>3)pannelli a svotamento (non li consiglio)<br>spero di esservi stato utile<br>a presto<br>andrea<br><a href="http://www.oikos3l.it" target="_blank">www.oikos3l.it</a>

              Commenta


              • #8
                Scusa cos&#39;e&#39; il &quot;puffer&quot;?<br>MetS

                Commenta


                • #9
                  solo 100 litri di bollitore per 16 mq di pannelli? forse intendevi 1000 litri<br><br>come mai sconsigli i pannelli a svuotamento?<br><br>ciao e grazie

                  Commenta


                  • #10
                    andiamo con ordine.<br>1)il puffer altro non è che un accumulatore di calore, ossia un contenitore supplementare, di capienza variabile (da 500 a 5000 e oltre litri - dipende dagli usi), ben coibentato e opportunamente costruito per immagazzinare acqua calda.<br>2)chiaramente sono 1000 i litri del boiler.<br>3)è solo una mia opinione, però il maggior costo non ne giustifica i benefici (da verificare), inoltre lo svuotamento rende l&#39;azione dell&#39;impianto più dispendiosa dal punto di vista energetico, oltre che più delicato l&#39;impianto. la funzione principale dello svuotamento è quello di evitare che il fluido termovettore congeli all&#39;interno delle serpentine (in presenza di temperature molto rigide) con conseguente rottura dei pannelli. basta aggiungere il glicole ed il problema è risolto. c&#39;è da aggiungere poi che taluni modelli creano seri problemi d&#39;estate con eccessivo surriscaldamento dei corpi assorbenti, per cui anzichè risolvere un probabile problema ne creano uno certo&#33;&#33;<br>saluti<br>andrea<br><a href="http://www.oikos3l.it" target="_blank">www.oikos3l.it</a>

                    Commenta


                    • #11
                      grazie oikos3l, si vede che sei del settore...<br><br>domanda...<br>ok mi e&#39; chiaro il principio di funzionamento del puffer... maaaa? a cosa mi serve ? cioe&#39; d&#39;estate di quei mettiamo 2000 litri di h2o calda che ho d&#39;estate in + rispetto a quella che mi servirebbe che me ne faccio? niente in pratica, serve solo ad evitare che il circuito si surriscaldi...<br><br><br>sullo svuotamento ... per quello che ho sentito raccontare io non e&#39; poi cosi&#39; male... il maggior costo non e&#39; detto che ci sia (ho visto sistemi a svuotamento allo stesso prezzo di quelli normali) la differenza sta nel vaso di espansione in meno e una pompa aggiuntiva (o una pompa a regime variabile)<br>l&#39;idea di non avere un circuito che puo&#39; bollire o congelare mi piace, non c&#39;e&#39; glicole, non c&#39;e&#39; pressione ... mi sembra + semplice.... certo i collettori vuoti si possono scaldare anche parecchio... quello e&#39; un problema a cui non avevo pensato<br><br><br>Una alternativa alla sovrapproduzione estiva...<br>il condizionamento ad assobimento. una macchina al bromuro di litio permette di sfruttare il calore dell&#39;acqua calda solare, per innescare un ciclo figorigero col bromuro di litio e produrre acqua refrigerate...<br><br>e&#39; una cosa promettente, l&#39;unico problema e&#39; il costo (secondo un mio amico assurdamente alto) e la necessita&#39; di una torre di raffreddamento ad evaporazione (che andrebbe alimentata con acqua piovana per non gravare sulla rete idrica gia&#39; sotto stress d&#39;estate)

                      Commenta


                      • #12
                        in effetti il puffer è una soluzione di ripiego.<br>poi, l&#39;idea di disperdere tutta quell&#39;energia non alletta neanche me&#33;<br>l&#39;alternativa della macchina al bromuro mi è nuova, vedrò di approfondire.<br>per quanto riguarda i pannelli a svuotamento, quelli che conosco io costano sempre un pò di più, ma non è certo questo il punto. il fatto è che per abitudine non consiglio mai ciò che non sia testato per un congruo numero di anni. questo è un sistema abbastanza nuovo e qualche problema lo sta mostrando. molto probabilmente i nuovi modelli risolveranno gli inconvenienti dei vecchi e se ne potr&agrave; riparlare&#33; ma ripeto queste sono convinzioni personali in ossequio al detto antico: &quot;chi lascia la strada vecchia per quella nuova....&quot;<br>a presto<br>andrea<br><a href="http://www.oikos3l.it" target="_blank">www.oikos3l.it</a>

                        Commenta


                        • #13
                          non ne so molto neanche io...<br>si tratta di un sistema ad assorbimento in cui l&#39;energia per mettere in moto il ciclo termodinamico del freddo (ad evaporazione/concentrazione di una soluzione di bromuro di litio) viene fornita da un accumulo caldo solare (a 80 gradi mi sembra che d&#39;estate non sono certo un problema)<br><br>l&#39;ho visto a vicenza dalla PARADIGMA ma non e&#39; l&#39;unica che la propone....<br><br><a href="http://www.systema.it/?IDsezione=284" target="_blank">qui</a> (scusate la pubblicita&#39 ce ne sono altri, non abbinati direttamente al solare, ma in uno si parla di sorgente calda geotermica a 75gradi che un solare termico per riscaldamento invernale, d&#39;estate puo&#39; dare senza problemi<br><br>il problema e&#39; il costo 15.000 euro per una macchina da 18.000 KW frigoriferi se non ricordo male, ma non mi hanno dato delle info molto percise<br><br>sicuramente e&#39; applicabile per il terziario, per il domestico non so mi sembra troppo<br><br>secondo un amico che lavora negli impianti industriali, questo costo e&#39; assurdo... il sistema e&#39; molto semplice, due serbatoi, una valvola di laminazione, uno scambiatore a piastre... in effetti l&#39;ho visto e sembra anche costruibile col fai da te<br><br>altro problema la torre di evaporazione per smaltire il calore sotratto dall&#39;ambiete raffreddato... ma qui credo sia un problema di dimensioni per preferire una torre evaporativa ad un normale radiatore a ventolona come per lo split elettrico<br><br>secondo me merita di indagare, non fosse altro perche&#39; + sole c&#39;e&#39; + energia termica c&#39;e&#39; e + c&#39;e&#39; bisogno di potenza frigorifera, quindi non ci sarebbero problemi di accumulo e di sovrapproduzione<br><br>alex

                          Commenta


                          • #14
                            cmq esiste anche un sistema frigorifero a vapore

                            Commenta


                            • #15
                              Non ho capito bene cosa intendi...<br><br>Ci sono sistemi (molto grandi per quel che ho visto io) che funzionano con qualsiasi fonte di calore (h2o calda, vapore, fumi, vapore ad alta pressione ...)<br><br>pero&#39; si parla di cose da 50 kw in su<br><br>puoi darci qualche riferimento

                              Commenta


                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (www&#46;oikos3l&#46;it @ 11/6/2006, 11:59)</div><div id="quote" align="left">l&#39;integrazione del riscaldamento mediante un impianto solare termico ben dimensionato può coprire fino all&#39;80% dei costi annui (per lo meno al centro-sud, un 10% in meno al nord).<br>per un appartementino tipo di 120mq in cui vivono 4 persone occorreranno circa 16 mq di pannelli esposti a sud a 45° ed un &quot;bollitore&quot; di 100 litri (se si vuole fare le cose in un certo modo) per un costo intorno ai 10/11.000 euro.<br>infine per quanto riguarda la sovraproduzione estiva si può ovviare in tre modi:<br>1) piscinetta<br>2)puffer inerziale<br>3)pannelli a svotamento (non li consiglio)</div></div><br>1) Magari si potesse coprire l&#39;80% dei costo annuo del riscaldamento&#33; Non è che ti riferivi all&#39;acqua sanitaria? Quando si arriva al 30-40% di integrazione al riscaldamento è una cosa valida, se si vuole andare oltre i costi diventano insostenibili.<br><br>2) I pannelli, se servono per l&#39;integrazione al riscaldamento, è meglio inclinarli ben oltre i 45° (quando possibile). In questo modo si sfrutta meglio il sole basso invernale e in parte si riduce la sovraproduzione estiva. Al limite meglio il montaggio su una parete in verticale che su un tetto poco inclinato.<br><br>3) L&#39;accumulo di 1000 litri occorre in ogni caso per l&#39;integrazione al riscaldamento e non è sufficiente per smaltire la sovraproduzione estiva con 16 mq di collettore...inevitabile il continuo stand by del sistema e gassificazione del fluido di scambio (io ho 7 mq di tubi sottovuoto e 1000 litri di accumulo, domenica mi sono deciso a coprire 2/3 del collettore con un telo ombreggiante, avevo acqua nel serbatoio a 90°-92°, ora è sui 70°-75° e non è più entrato in stand by).<br><br><span class="edit">Edited by Lolio - 15/6/2006, 23:56</span>

                                Commenta


                                • #17
                                  per smaltire la sovrapproduzione estiva la soluzione potrebbe essere un sistema di refrigerazione ad assorbimento (con bromuro di litio)<br><br>esistono dei sistemi di grosse dimensioni (anche 500 KW) ma non so se ci siano anche di piccola taglia e quanto possano costare... certo e&#39; che si avrebbe l&#39;aria condizionata con spesa zero... a parte il costo serve una piccola torre di raffreddamento ad evaporazione (che quindi consuma un po di acqua)<br><br>secondo me sarebbe una cosa che varrebbe la pena di installare nei condomini di nuova costruzione... un bell&#39;impianto centralizzato di riscaldamento e condizionamento alimentato da pannelli solari termici

                                  Commenta


                                  • #18
                                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">1) Magari si potesse coprire l&#39;80% dei costo annuo del riscaldamento&#33; Non è che ti riferivi all&#39;acqua sanitaria? Quando si arriva al 30-40% di integrazione al riscaldamento è una cosa valida, se si vuole andare oltre i costi diventano insostenibili.</div></div><br>quello che dici mi trova perfettamente d&#39;accordo se parliamo di un impianto di riscaldamento tradizionale, ma se abbiniamo il solare termico (dimensionato opportunamente) ad un impianto di riscaldamento a pavimento realizzato con tutti i crismi (accoppiamento ideale, da consigliare a tutti&#33;&#33, nel quale sai bene che la temperatura del fluido termovettore varia da 37 a 41°C circa contro i 70°C ed oltre del tradizionale, si può arrivare a coprire, secondo le mie esperienze (al CENTRO-SUD ITALIA) fino al 70-80%.<br>a presto<br>andrea<br><a href="http://www.oikos3l.it" target="_blank">www.oikos3l.it</a><br>&quot;La Casa Ecologica a Risparmio Energetico&quot;

                                    Commenta


                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Lolio @ 15/6/2006, 23:43)</div><div id="quote" align="left">inevitabile il continuo stand by del sistema e gassificazione del fluido di scambio (io ho 7 mq di tubi sottovuoto e 1000 litri di accumulo, domenica mi sono deciso a coprire 2/3 del collettore con un telo ombreggiante, avevo acqua nel serbatoio a 90°-92°, ora è sui 70°-75° e non è più entrato in stand by).</div></div><br>lolio scusa mi aiuti a capire,<br><br>cosa potrebbe accadere se l&#39;impianto entra in stand by?<br><br>mi spiego, sto considerando l&#39;acquisto di un impianto a tubi per l&#39;acqua calda sanitaria, vivo nel sud sardegna, la mia paura è che l&#39;impianto si surriscaldi eccessivamente in estate.<br>Il commerciante mi ha detto che non esiste problema di eventuale scoppio dei tubi essendo un sistema Heat pipe. Ma a me è rimasto il dubbio sul surriscaldamento, solo che non riesco ad avere una risposta chiara.<br><br>Ora leggendo il tuo intervento mi viene il dubbio che l&#39;impianto possa entrare in stand by, ma non capisco se ciò sia uno stato di fermo temporaneo, quindi avrei comunque l&#39;acqua calda sin tanto che si svuota il boiler, o se un danno permanente.<br><br>grazie

                                      Commenta


                                      • #20
                                        E&#39; uno stato di fermo temporaneo che non comporta nulla di speciale se non il surriscaldamento dei pannelli e del fluido di scambio.<br>Precisamente per stand by si intende che la pompa di circolazione dell&#39;impianto si ferma (il mio è sottovuoto ma non heat pipe, circola un fluido antigelo di colore rosa). Il fluido che si trova nel pannello supera immediatamente i 200° evaporando e aumentando la pressione. Non succede nulla di particolare perché c&#39;è il vaso di espansione ed eventualmente possono intervenire le valvole di sicurezza. Però alla lunga mi dicono che il fluido antigelo perde le sue propriet&agrave; e va sostituito. Io non l&#39;ho mai fatto (sono al secondo anno di impiego), solo una volta ne ho fatto aggiungere un po&#39;. Comunque se l&#39;impianto va in stand by, per quel giorno (fin quando il fluido nei tubi non si fredda) non riparte a circolare neppure se c&#39;è stato un forte prelievo di acqua dall&#39;accumulo. Francamente non so dirti se è lo stesso con gli heat pipes, ma credo di no.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          grazie lolio

                                          Commenta

                                          Attendi un attimo...
                                          X