Ciao a tutti.<br>Ho appena costruito un concentratore parabolico rivestendo con pellicola di alluminio una antenna dalle seguenti dimensioni : diametro 1240 mm. -profondità 160mm. -fuoco parabola a 600mm.<br>Sono rimasto favorevolmente sorpreso dalla elevata densita di concentrazione dei raggi solari ma non so quanti gradi posso aver raggiunto perchè il mio termometro ha come fine scala +150°C però la lega di stagno per saldare che fonde a 250 °C in due secondi cola.<br>Proseguendo con entusiasmo ho costruito uno scambiatore wafers con lamiera da 2mm , misure 200mm. x 200mm.spessore wafers 10mm.all'interno nella parte superiore ho messo della lana d'acciaio. Entrata acqua angolo basso, uscita angolo opposto alto.<br>Ho alimentato il sistema tramite un tubo da 6mm ed una piccola pompa con portata di 1litro/min. ed all'uscita una tubazione di ritorno da 6mm.Verificando la portata reale è risultata di 0.6 litri /min=36litri/h . lo scambio dt. medio è stato durante la prova di 8-9°C<br>36 *9=324 Kcal/h .Sicuramente ho molte perdite per convezione e dissipazione per mancato isolamento ,ma mi aspettavo di più visto la temperatura al fuoco.<br>Vorrei sapere da qualche esperto se quello che ho fatto è giusto,e come migliorare lo scambiatore.<br><br>grazie.<br>Gelante
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Concentratore parabolico
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Per ora lo sposto a mano,faccio solo delle prove..<br>----------------<br>Visto le alte temperature che si raggiungono,migliorando l'efficienza del sistema con opportune isolazioni termiche,vorrei sperimentare un circuito frigorifero con eiettore.<br>Funzionamento:<br> Il concentratore solare scalda in circuito chiuso olio dietermico a 125°C.che scambia energia con l<b>'R123</b> portando la temperatura del gas a 100°C e P=8 kg/cm2 fornendo il gas di spinta per l'eiettore.<br>L'eiettore aspirerà dall'evaporatore a 5°C e P=0.4Kg/cm2<br>La fase di condensazione avverrà a 40°C e P=1.2Kg/cm2<br><br>Dovrebbe essere possibile produrre acqua fredda a 12°C<br> senza organi in moto,sfruttando la forza di posizione<br><br>Carico termico: 0.6 KW<br>Fluido:R123<br>T°generazione :120°C<br>T°evaporazione: 5°C<br>T°condensazione: 40°C<br><br>Mi rendo conto che non è un problema semplice..<br>a) Il punto critico è sicuramente la costruzione dell'eiettore<br>b) calcolare il volume di gas necessario per spinta<br>c) volume di gas d'aspirare dall'evaporatore<br>d) riuscire a condensare a 40°C<br><br>Dal diagramma ph dell'R123 si possono ricavare i volumi specifici ,le pressioni ,etc per impostare un ciclo, ma il problema è <u><b>la costruzione dell'eiettore</b></u>.<br>Qualcuno può aiutarmi?.<br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c805808fdecaebbd07e345ae7eb2e673.gif" alt=":wacko:">
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No...non impelagarti....i rendimenti sono miseri.<br><br>36*10^-3 /3600 mc/s * 1000 Kg/mc *4.186 KJ/(Kg K) * 9 K circa 370 Watt<br><br>considerando l'area della parabola 1.2 mq, o c'era poco sole ho la misurazione è sbagliata...ok le perdite, ma mi sembrano eccessive per un concentratore.<br><br>Ci posti le foto.<br><br><br><br>PS.<br>Sorella Luna puoi toglie quella firma che fa impazzire la letura con la rotella del mause! Grazie in anticipo.<br><br>
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Gentile Alex<br><br>Notavo, durante la raccolta dei dati ,che anche una piccolo alito di vento faceva calare le temperature di uscita dallo scambiatore, posto nel fuoco del collettore.Essendo il dt. vers l'esterno altissimo ,è evidente che anche la perdita è alta.<br>Adesso proverò a isolare la parte superiore con della lana di roccia e poi vedrò i risultati.<br>Ammettendo di recuperare parte dell' energia persa,vorrei provare a realizzare un circuito frigo ad eiettore,so bene che il C.O.P. sarà del 0.3 (se va bene) ma è anche vero che ad oggi, l'energia che il sole ci manda è gratis.<br>E poi che gusto c'è a fare cose che già sono collaudate...<br>Purtroppo, l'eiettore che è la parte più critica del progetto, io non so ne come calcolarlo ne come dargli una forma.Qualcuno può aiutarmi?<br><br>ps.<br>Allego un file dove sono riportati i dati di funzionamento rilevati<br>Secondo la vostra esperienza ,la parabola come sopra desritta, quanta energia dovrebbe rendere?
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Ciao a tutti<br><br>Sono riuscito a coibentare lo scambiatore ed i risultati sono migliorati, ma ho l'impressione di raccogliere sempre poca energia .<br>Con l' ottima insolazione di questi giorni ,dai dati di funzionamento ,in una ora ho<br>raccolto:<br><br>DATI:<br>ora t-in t-out<br>14.44 34.0 46<br>14.47 40.0 50.3<br>14.50 45.2 54.4<br>14.53 50.0 58.1<br>14.55 53.0 60<br>14.58 57.0 64.3<br>15.01 61.0 67.2<br>15.04 64.0 71<br>15.08 67.0 74<br>15.12 69.3 75.3<br>15.16 71.0 77<br>15.20 72.0 78.3<br>15.24 74.3 80<br>15.29 76.5 80.4<br>15.32 77.6 82.4<br>15.35 78.0 83<br>15.43 78.8 83.3<br><br>Dt.medio<br> 7.0 °C <br> portata 36 litri/h <br> Cs. 1 kcal/kg <br> Q= 252 Kcal/h = 0.293 Kw<br><br>circa 0.3 Kw.<br><br>Però visto il vapore che sviluppa posso farci un pò di "cappuccini"...<br><br>eccovi alcune foto:<br><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000089mm.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000089mm.png</a><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000069su.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000069su.png</a><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000045lr.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000045lr.png</a><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000074fw.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000074fw.png</a><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000099qx.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000099qx.png</a><br><a href="http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000108ht.png" target="_blank">http://img133.imageshack.us/my.php?image=nve000108ht.png</a><br><br> <br>
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Salve<br><br>Girando nel forum,ho trovato diversi link che portavano a parabole autocostruite ,con riflettore in fogli di alluminio,anche in siti di ricerca universitari americani.<br>Certamente ci sarà una perdita ma quanto si può stimare confrontando con specchi commerciali ?<br>e da quanta superficie in più può essere compensata?<br><br>saluti<br>
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Riguardo al mylar riflettente che si trova in commercio (ho visto che può essere sia alluminato che argentato), qualcuno sa dirmi come si comporta con le intemperie: se ha qualche lacca protettiva o se perde in breve le sue caratteristiche di riflessione?<br>Grazie<br>
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ciao<br>quello di cui parlavo era questo:<br><a href="http://www.indoorline.com/PUBBLICO/prodotti/dettagliocategorie.asp?idFam={17552AED-FCED-4A8C-8E37-469257A5B715}&id={54F09F9F-7F20-468F-BA9C-A42EAF1DAEA2}#" target="_blank">...</a><br>prova a mandare una mail al negozio
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alex3comforum @ 26/6/2006, 12:05)</div><div id="quote" align="left">Ecco la spiegazione: il coefficiente di riflessione della pellicola di alluminio è bassino.</div></div><br>ciao<br> è molto importante il coefficente di riflessione però ci vorrebbe anche la durata nel tempo di questa riflessione, nei miei svariati esperimenti ho riscontrato la necessità di ripulire accuratamente la parabola<br>da una patina incredibilmente tenace, almeno ogni 15 g<br>questi materiali resistono allo sfregamento? non si opacizzano in fretta?<br>ciao<br>ludvig
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ciao<br>è molto importante il coefficente di riflessione però ci vorrebbe anche la durata nel tempo di questa riflessione, nei miei svariati esperimenti ho riscontrato la necessità di ripulire accuratamente la parabola<br>da una patina incredibilmente tenace, almeno ogni 15 g<br>questi materiali resistono allo sfregamento? non si opacizzano in fretta?</div></div><br>Lo specchio...si mantiene terribilmente pulito è non va toccato.
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allora si vede che quello che puliva lo sognava! <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/fd7634f8f26f36b6487d542309c62e36.gif" alt=":P"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/88c573fce92ff9fca430a7875746a452.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/88c573fce92ff9fca430a7875746a452.gif" alt="
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alex3comforum @ 9/8/2006, 18:04)</div><div id="quote" align="left">[o specchio...si mantiene terribilmente pulito è non va toccato.</div></div><br>ciao<br> lo specchio e io aggiungo l'acciaio lucidissimo sono i più affidabili nel tempo<br>ma non sono esenti dall'essere puliti costantemente, è proprio lo sfregamento necessario per rimuovere lo strato di polvere incrostata che reca più danni, daltra parte solo spruzzare acqua non è sufficente<br>ciao<br>ludvig
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">ciao<br>lo specchio e io aggiungo l'acciaio lucidissimo sono i più affidabili nel tempo<br>ma non sono esenti dall'essere puliti costantemente, è proprio lo sfregamento necessario per rimuovere lo strato di polvere incrostata che reca più danni, daltra parte solo spruzzare acqua non è sufficente<br>ciao<br>ludvig</div></div><br>Non è vero....qui al sud lo specchio mantiene la sua efficenza senza la necerrita di esser ripuliti, sempre che non siate vicino ad un'acciaieria.<br>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alex3comforum @ 12/8/2006, 10:33)</div><div id="quote" align="left">[Non è vero....qui al sud lo specchio mantiene la sua efficenza senza la necerrita di esser ripuliti, sempre che non siate vicino ad un'acciaieria.</div></div><br>ciao alex<br>sono a 40km da torino e nei paraggi non ci sono ferriere, ma ti assicuro che il problema esiste eccome, d'altra parte le famose polveri sottili non credo siano solo presenti nelle grandi città<br>ai già provato a lasciare uno specchio all'aperto rivolto in su per un mesetto?<br>mi viene in mente che la forma stessa della parabola non favorisce il dilavamento in quanto il pulviscolo depositato viene sopstato verso il basso dalla rugiada notturna e quì viene essiccato a dovere dal sole.<br>ciao ludvig
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">mi viene in mente che la forma stessa della parabola non favorisce il dilavamento in quanto il pulviscolo depositato viene sopstato verso il basso dalla rugiada notturna e quì viene essiccato a dovere dal sole</div></div><br>infatti viene divisa in più spicchi proprio per evitare questo.
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come gia postato sul forum la miglir parabola e' quella che si puo ottenere da uno specchio stradale<br>come quello del sito qui riportato <a href="http://www.abshop.it/specchi_parabolici.htm" target="_blank">SPECCHIO</a><br><br>Basta fare una leggerera pressione al centro x avere una perfetta parabola !!!!<br><br>costa un peletto caro ma vuoi mettere il risparmio di tempo e la maggiore efficenza ???<br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/29685eddfe3c2f023288774d7b18aa9e.gif" alt="image"><br><br>Fammi sapere come procedono gli esperimenti x che anche io ho una 1/2 idea in coccia che sto sviluppando sulla falsariga del tuo progetto !!!<br><br>Girando per internet ho trovato sto <a href="http://www.edilportale.com/EdilCatalogo0/EdilCatalogo_SchedaProdotto.asp?IDProdotto=2952" target="_blank">LINK</a> molto interessante !!!<br><br>il prezzo si aggira intorno ai <span style="color:blue">140 €uri al mq</span><span style="font-size:15pt;line-height:100%"></span><br>non è poco , ma il materiale di per se è molto buono x gli scopi da raggiungere<br><br>le dimensioni vanno all'incirca : spessore 2-3 mm x 1500 mm x 3000<br><br><br><br><br><br><br><br><span class="edit">Edited by tamerlano - 1/9/2006, 16:06</span>
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