Sul sito della solahart dimostrano che i pannelli piani sono concorrenziali con quelli sottovuoto<br>Non mi risulta chiara la conclusione e commento del secondo grafico: Ciò significa che i collettori sottovuoto sono più efficienti dei collettori selettivi (nei casi presi a riferimento) dove sono presenti temperature di collettore molto alte e con basse temperature ambiente. Tale condizione si verifica solo in particolari condizioni (per esempio periodo estivo nelle ore centrali della giornata).<br>Qualcuno puo' spiegare meglio? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/60e626b8b8ac7eed67e93ea30593e369.gif" alt="
"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8f263bebc8480f3dfdc1e385d058951f.gif" alt=":alienff:"><br><br><a href="http://www.accomandita.com/ita/tecnologie-3.asp" target="_blank">http://www.accomandita.com/ita/tecnologie-3.asp</a><br><br><br><br>Confronto tra collettori solari piani a superficie selettiva e a tubi sottovuoto<br><br>Di seguito si riportano i grafici di efficienza di un collettore solare piano con piastra multicanale a superficie selettiva (al cromo nero) ed un collettore solare a tubi sottovuoto di buona qualità. Tali grafici sono il risultato di test eseguiti da un ente indipendente svizzero (SPF - Rapperswill).<br><br>(I soliti grafici dell'efficienza n0)<br><br><br><br>Sull'asse orizzontale vengono riportati dei valori legati alla temperatura del collettore, alla temperatura esterna ed all’intensità della radiazione solare.<br>In particolare si ha: Valore asse = ΔT / G<br><br>ΔT: differenza fra la temperatura del collettore e la temperatura ambiente<br>G: radiazione solare incidente sul collettore (in W/m²)<br><br>In particolare i valori indicati sull'asse orizzontale possono indicativamente essere trasformati mediante la seguente tabella:<br><br>Valore asse orizzontale Radiazione solare (W/m²) ΔT<br>0,00 800 0<br>0,02 800 16<br>0,04 800 32<br>0,06 800 48<br>0,08 800 64<br>0,10 800 80<br><br>Nei grafici di fig. 1 e 2 si nota che per ciascun produttore si riportano due curve. La curva più alta è l’efficienza calcolata sulle superfici utili dei collettori, mentre la curva più bassa rappresenta l’efficienza calcolata sulle superfici esterne. In entrambi i casi l’irraggiamento è pari a 800 W/m².<br><br>Allo scopo di facilitarne l’interpretazione, di seguito vengono riportati due grafici (Grafico 1 e Grafico 2) costruiti mediante sovrapposizione dei due grafici sopra riportati (Fig.1 e Fig.2).<br><br>(Fanno la sovrapposizione dell'efficienza per pannelli piani con quella dei tubi)<br><br>Dalla sovrapposizione è facile verificare come per bassi ΔT è superiore l’efficienza del collettore piano selettivo, mentre per ΔT superiori ai 60°C circa l’efficienza maggiore è quella dei collettori solari con tubi sottovuoto.<br>Ciò significa che i collettori sottovuoto sono più efficienti dei collettori selettivi (nei casi presi a riferimento) dove sono presenti temperature di collettore molto alte e con basse temperature ambiente. Tale condizione si verifica solo in particolari condizioni (per esempio periodo estivo nelle ore centrali della giornata).<br><br>Il collettore con tubi a vuoto ha quindi un’efficienza superiore quando si è in presenza di ottima insolazione (quando cioè c’è grande disponibilità di energia solare) a bassa temperatura, mentre nelle condizioni con bassa energia solare, a bassa temperatura, la resa dei collettori piani selettivi è superiore.<br>Ciò sta ad indicare che la caratteristica di selettività dei collettori piani annulla il gap dovuto alla proprietà di minori dispersioni termiche dei tubi sottovuoto.<br><br>In conclusione si può dedurre che i collettori piani selettivi sono in particolar modo indicati per applicazioni in campo domestico ovvero produzione acqua calda sanitaria, integrazione al riscaldamento a bassa temperatura e mantenimento in temperatura di acqua di piscine.<br>

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