Provo ad impostare la mia prima discussione:<br><br>secondo voi, negli impianti solari termici a circolazione forzata rendendo la velocità del fluido termovettore proporzionale all'intensità solare si posono migliorare i rendimenti ? Sino a che punto ?<br><br>In realtà non intendo una proporzionalità lineare, ma un controllo più complesso che metta in relazione il<br><br> dT tra = [Temperatura in uscita dai collettori - Temperatura di accumulo] e la velocità del fluido.<br><br>Da prove da me effettuate, se la velocità è troppo elevata l'acqua (o meglio la miscela di glicole/acqua) non fa in tempo a scaldarsi sufficientemente (cosa molto ovvia), ma se la rallento troppo la resa del sistema sembra scendere molto, infatti si hanno solo delle alte temperature nel circuito chiuso e bassi scambi di calore.<br><br>C'è qualcuno che ha fatto prove simili ?<br><br>Grazie anticipatamente a chi vorrà discutere su questo argomento.<br><br>Ciao<br>Max
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Velocità del fluido nei collettori a circ. forzata
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Ottimizzare la velocità secondo me è importante. Io ho il problema che nelle giornate molto limpide il fluido di scambio sale troppo rapidamente di temperatura e la sonda sul collettore mi manda il sistema in stand by bloccando la circolazione. A quel punto la temperatura sale sempre più e la pompa non riparte fino al giorno successivo, anche se il serbatoio non ha ancora raggiunto il massimo della temperatura possibile (90 gradi).
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Si, capisco, ho già sentito di centraline "ignoranti" che per se misurano T elevate bloccano la circolazione, secondo me dovrebbero aumentare la circolazione, lasciando girare la pompa al 100 % anzichè ad una velocità ridotta almeno del 30% che dovrebbe essere invece quella nominale.<br><br>Con i motori alimentati in corrente alternata, non è semplice controllare la velocità di rotazione oltre certi limiti, ma se si parla di un motore di una pompa (mediamente con potenze di 40÷100W), rallentarlo senza problemi di circa il 20÷30%, è una cosa abbastanza semplice.<br>Nonostante ciò, poche centraline solari permettono queste regolazioni.<br>Un altro modo ancora più semplice sarebbe utilizzare in modo automatico (con un apposito relè) la regolazione di velocità che su tutte le pompe si può fare agendo sul commutatore rotativo di solito a tre posizioni: 0 -> spento , 1-> velocità 1, 2 -> velocità 2.<br><br>Comunque se hai questi problemi con una "bella giornata di sole", ho hai l'impianto con la sezione dei tubi sottodimensionata o il boiler dove avviene lo scambio termico è troppo piccolo per la superficie dei collettori installati.<br>Se così in inverno dovresti avere dei buoni rendimenti.<br><br>Hai provato a mettere manualmente la velocità della pompa ad un "gradino" più alto di quello in cui si trova attualmente ?<br><br>Ciao<br>Max<br><br>PS: grazie per avere risposto alla mia prima discussione !
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La pompa è posizionata alla massima velocità (la tre). Nonostante ciò, a volte, solo quando il serbatoio è piuttosto caldo anche se non al massimo (es. 70-75 gradi), la circolazione si blocca. In estate il serbatoio raggiunge il max della temperatura (anche 92-93 gradi) in giornate non limpide, questo perché il sistema riesce a funzionare tutto il giorno senza fermare la pompa. Comunque sono 7 mq di tubi sottovuoto e 1000 litri di accumulo. L'ultima estate ho coperto con un telo circa 2/3 del collettore, così da evitare stand by.
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Ritiro quello che ho detto a riguardo il dimensionamento: dai dati che hai scritto mi pare un ottimo impianto<br><br>Hai provato a inserire nel circuito chiuso un dissipatore che entri in funzione quando ci sono questi eccessi di energia termica ?<br>So che ci sono appositi sistemi, ma magari per fare una prova potresti utilizzare un vecchio termosifone collegato ad un bypass.<br>Con quache prova e qualche misura di dT si potrebbe capire l'ordine di grandezza in modo da dimensionare poi qualcosa di serio ad hoc.<br><br>Anch'io volevo utilizzare i tubi sottovuoto, poi per il tipo di installazione che potevo fare e per paura di eccesso di calore in estate, ho ripiegato su quelli piani. Per me andare a coprirli non è semplice.<br><br>(Una curiosità, ma il tuo impianto è un kit o hai selezionato i componenti separatamente ?)
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Cari amici, Vi chiedo un consiglio su come regolare la centralina<br>del mio impianto sottovuoto<br>Impianto :<br>N. 50 tubi tot. 5m2<br>Inclinazione rispetto al piano orizzontale 52 gradi<br>Orientamento a sud<br>posizione 39 ° N 08 ° 30' E ( Sardegna )<br>Accumulo 300 litri ad una distanza di circa sette metri verticali<br>Chiedo :<br>Velocita di flusso ( pompa con tre velocità )<br>Litri a minuti di flusso<br>Delta T<br>Leggendo i vostri post mi sono accorto che il mio impianto non funziona come dovrebbe . Nel serbatoio non sono riuscito ad arrivare ad una temperatura di 60 °.<br>Grazie<br>saluti<br>russo<br>
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Da una prima impressione direi che con un impianto come il tuo dovresti far bollire l'acqua anche in inverno.<br>Comunque se non superi neacnhe in pieno sole i 60 °C in un boiler da 300 lt, la temperatura in uscita dai collettori non dovrebbe essere mai superiore a 70÷80°C.<br>La centralina cosa ti comunica ? Qual'è la differenza di temperatura tra accumulo e uscita collettori ?<br>L'acqua sta circolando ? Presenza di aria nel circuito ?<br><br>Come vedi i problemi potrebbero essere moltissimi.<br><br>Forse è solamente la velocità di circolazione troppo elevata: se l'acqua corre non fa in tempo a scaldarsi.<br><br>Per i parametri invece devi vedere sui fogli tecnici dei tuoi collettori: di solito indicano il flusso misurato in litri /minuto oppure in litri /secondo intesi per mq di collettore.<br><br>Per la pompa invece, ci sono dei grafici che indicano le diverse portate in funzione della pressione, prevalenza ed altri parametri; sono indicate poi le differenze tra le tre velocità.<br><br>Se vuoi fare una prova "rapida" ti consiglio di mettere la pompa alla minima velocità e, se già in questa posizione, prova a chiudere almeno a metà, una delle valvole che stanno prima o dopo la pompa stessa, in modo da strozzare il flusso. Cerca di fare questa prova però tenendo sotto controllo il deltaT e le temperature nei vari punti del circuito.<br><br>Ciao<br>Massimo
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Caro Massimo, ti ringrazio della risposta e dei suggerimenti.<br>Quando rietrerò a casa farò le prove.<br>Sotto la pompa c'è un flussostato che si regola con una vite forse bisogna chiudere o aprire quello in luogo di strozzare le valvole.<br>Ti aggiornerò sulle prove.<br>Saluti<br>peppe russo<br>
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che la pompa si fermi è strana ci sarà un termostato limite da qualche parte, idem per l utente che si lamenta perche non scalda abbastanza, se la pompa si ferma e non scalda è perchè ce un qualche termostato regolabile da qualche parte. poi se non scalda abbastanza lo stesso potrebbe esserci anche calcare nel boiler....
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