< grandine ... meglio a tubi o piani? - EnergeticAmbiente.it

banner vipsolar fotovoltaico

Comprimi

banner vipsolar accumulo

Comprimi

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

grandine ... meglio a tubi o piani?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • grandine ... meglio a tubi o piani?

    Considerando che devo mettere un pannello praticamente piano, mi chiedevo in caso di grandine meglio piani o meglio a tubi?
    grazie

  • #2
    Ciao roby101,

    i piani, sopratutto se di qualità, sono migliori in quasi tutto, sui miei ci ballano il flamenco

    Commenta


    • #3
      Ma l'installazione praticamente piana (6 gradi) è sinonimo di problemi sicuri?

      Commenta


      • #4
        Ciao roby101,

        l'installazione praticamente piana ha come grossa controindicazione che d'inverno non ti serve a nulla perchè non fai niente e fai veramente poco anche nelle mezze stagioni (il sole non è alto come in estate). Altri problemi non penso ce ne siano

        Commenta


        • #5
          piu che scegliere una tipologia di pannello dalla resistenza scegli in base alla tua situazione! se fai solo ACS vai sui piani, se magari disponi di un impianto a pavimento ti consiglio i tubi sottovuoto, che durante le giornate di sole (invernali) con una buona inclinazione riescono anche a scaldarti l'acqua tecnica.

          Commenta


          • #6
            E invece è vero esattamente il contrario.

            Commenta


            • #7
              Mi sento di dissentire, con le basse temperature ma una buona irradiazione i tubi sottovuoto (non roba cinese) rendomo meglio dei piani, parlo di piccoli impianti, 2/3 pannelli per un totale di 7/9 m2.
              Il fattore di efficenza misurata in % se alto mi permette di effettuare un'integrazione migliore nelle mezze stagione e nei periodi freddi, momento in cui la differenza di temperatura (°K) tra glicole e temperatura estrena è più alto.

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da Cigli0 Visualizza il messaggio
                Mi sento di dissentire, con le basse temperature ma una buona irradiazione i tubi sottovuoto (non roba cinese) rendomo meglio dei piani, parlo di piccoli impianti, 2/3 pannelli per un totale di 7/9 m2.
                I sottovuoto per rendere di piu' dei piani devono essere di qualita molto alta ( CPC oppure a lamina settiva SHCMV ) ed anche in questo caso rendono di piu' ma SOLO a parita di superficie captante.

                ..però parita di superficie captante un sottovuoto costa 3 volte un piano... e rende al massimo un 20% in piu'..

                Oltre a questo , che di fatto mette questa tecnologia fuori gioco in partenza, i sottovuoto sono piu' fragili ed hanno una aspettativa di vita piu' breve.

                Quelli di bassa qualita cinesi hanno dalla loro un costo molto basso e la necessita x la produzione di materie prime non nobili e questo li rende idonei x produrre acqua sanitaria a basso costo ma con una resa molto piu' bassa di un pannello piano selettivo.

                Dalla loro i sottovuoto sono piu' facili da installare..

                Questo grosso modo i dettagli di queste 2 tecnologie... diciamo che la bufala che vanno bene per il riscaldamento è stata smentita dai fatti, dai costi e dalle certificazioni...

                Una volta erano tantissimi con la tua ideaa.. ora l'esperienza maturata in italia ha fatto si che molti operatori prendessero coscienza che la realta è ben diversa.

                saluti,
                F.






                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                Commenta


                • #9
                  Ma non è solo questo.... I sottovuoto (anche i SHCMV) hanno curve di resa che partono più in basso a DT 0, quindi a bassa T comunque non c'è storia.

                  Diverso è un impianto per acs, che necessita di T più alte, e dunque DT più alti sul circuito solare.

                  Commenta

                  Attendi un attimo...
                  X