Buon giorno a tutti
Sono un Ingegnere ma lo sono purtroppo in telecomunicazioni quindi ignorante in fatto di impiantistica residenziale, mi trovo in una bruttta situazione visto che ho acquistato una villetta e la sto ristrutturando e proprio quando sembrava fosse arrivato il momento di chiudere il controsoffito, il fornitore del condizionatore canalizzato si è tirato indietro. Mi sono chiesto se non sia il caso di approfittare dell'inconveniente per ripensare il tutto dalla radice.
E' una villetta monofamiliare su un piano di circa 250 mq situata a Taranto, la scelta originaria era di lasciare la vecchia caldaia (un paio d'anni di vita) con riscaldamento tradizionale a termosifoni in alluminio mentre per il condizionamento estivo era prevista la pdc aria-aria di 36.000 btu con sistema canalizzato, prevedendo appena possibile l'installazione del fotovoltaico, insomma visto il clima mite, quel poco che potevo lo stavo investendo più verso il raffrescamneto che nel riscaldamento...
Adesso che ho letto molto sul forum mi chiedo se non sia il caso di cambiare prospettiva, magari la pdc potrebbe essere aria-acqua con accumulo in modo da integrare un pochettino. Ho predisposto (e per motivi aconomici non ancora acquistato) il termocamino, il solare termico ed il fotovoltaico, non sono sicuro che installerò tutte queste cose ma prima di pavimentare ho passato cavi e tubi. Sicuramente installerò al più presto il solare termico, quando avrò i soldi il fotovoltaico, il termocamino non so...
Cosa mi consigliate di fare?
Superficie 250 mq circa; altezza controsoffitto 2,65 m; parete a nord di tufi da 20 cm isolata con cappotto esterno da 4 cm; pareti su altri lati composte da: tufo esterno di 20 cm - intercapedine d'aria 8 cm - tufi interni da 10 cm; soffitto piano con terrazza isolato con cappotto interno da 3 cm. Tubi per radiatori già installati in multistrato coibentato da 16 mm. La caldaia funzionante non è a condensazione. Ultima info c'è una piccola piscina (circa 30 mc) che potrei pensare di riscaldare per le mezze stagioni...
Ringrazio anticipatamente chi si voglia cimentare in tale rompicapo...
Saluti
Sono un Ingegnere ma lo sono purtroppo in telecomunicazioni quindi ignorante in fatto di impiantistica residenziale, mi trovo in una bruttta situazione visto che ho acquistato una villetta e la sto ristrutturando e proprio quando sembrava fosse arrivato il momento di chiudere il controsoffito, il fornitore del condizionatore canalizzato si è tirato indietro. Mi sono chiesto se non sia il caso di approfittare dell'inconveniente per ripensare il tutto dalla radice.
E' una villetta monofamiliare su un piano di circa 250 mq situata a Taranto, la scelta originaria era di lasciare la vecchia caldaia (un paio d'anni di vita) con riscaldamento tradizionale a termosifoni in alluminio mentre per il condizionamento estivo era prevista la pdc aria-aria di 36.000 btu con sistema canalizzato, prevedendo appena possibile l'installazione del fotovoltaico, insomma visto il clima mite, quel poco che potevo lo stavo investendo più verso il raffrescamneto che nel riscaldamento...
Adesso che ho letto molto sul forum mi chiedo se non sia il caso di cambiare prospettiva, magari la pdc potrebbe essere aria-acqua con accumulo in modo da integrare un pochettino. Ho predisposto (e per motivi aconomici non ancora acquistato) il termocamino, il solare termico ed il fotovoltaico, non sono sicuro che installerò tutte queste cose ma prima di pavimentare ho passato cavi e tubi. Sicuramente installerò al più presto il solare termico, quando avrò i soldi il fotovoltaico, il termocamino non so...
Cosa mi consigliate di fare?
Superficie 250 mq circa; altezza controsoffitto 2,65 m; parete a nord di tufi da 20 cm isolata con cappotto esterno da 4 cm; pareti su altri lati composte da: tufo esterno di 20 cm - intercapedine d'aria 8 cm - tufi interni da 10 cm; soffitto piano con terrazza isolato con cappotto interno da 3 cm. Tubi per radiatori già installati in multistrato coibentato da 16 mm. La caldaia funzionante non è a condensazione. Ultima info c'è una piccola piscina (circa 30 mc) che potrei pensare di riscaldare per le mezze stagioni...
Ringrazio anticipatamente chi si voglia cimentare in tale rompicapo...
Saluti
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