Buonasera a tutti,
In primis, complimenti per il forum: lo seguo da molto tempo e, finalmente mi accingo a scrivere per un dubbio.
Ho installato a settembre un kit 2FCK/B300/ST/HE della Junkers. Premesso che è stato collaudato e, difatti, non ci sono problemi, ho notato che vi sono due parametri fuori norma, almeno secondo i manuali:
1) La prima riguarda la pressione di esercizio (della stazione solare e quindi nei pannelli).
Premessa: la stazione solare e il boiler si trovano all'incirca alla stessa altezza dei pannelli (entrambi nel sottotetto), sul manuale viene indicata una pressione di 1,5 bar (a freddo, 20°) con 0,1 bar in più per ogni metro di differenza tra campo collettori e stazione solare.
Il tecnico l'ha invece settata a 2,6 bar.
2) La seconda riguarda la portata: sempre sul manuale, trattandosi di un circolatore solare con velocità modulante, per 2 pannelli di tipo FK viene indicata come portata massima 5 l/min. Il tecnico, invece, ha aperto tutta la valvola e sull'indicatore, con la pompa al 100%, si ha una portata sopra i 12 litri/min.
Ho fatto presente la cosa al tecnico e al collaudatore. Diminuendo la portata, difatti, si ha un forte rumore del liquido quando la pompa si trova al 100% (secondo me dovuta all'eccessiva pressione).
Sia il tecnico, che il collaudatore, mi hanno detto di lasciare questa configurazione, dicendo che tra la stazione solare e il pannello ci sta una distanza considerevole (circa 12/15 metri, ma in piano).
Ora i miei dubbi sono:
A) questa eccessiva pressione può rovinare o diminuire la durata dei collettori o dell'impianto?
B) questa configurazione può essere poco efficiente e diminuire la quantità di acqua calda sanitaria prodotta?
Grazie,
Salvatore
In primis, complimenti per il forum: lo seguo da molto tempo e, finalmente mi accingo a scrivere per un dubbio.
Ho installato a settembre un kit 2FCK/B300/ST/HE della Junkers. Premesso che è stato collaudato e, difatti, non ci sono problemi, ho notato che vi sono due parametri fuori norma, almeno secondo i manuali:
1) La prima riguarda la pressione di esercizio (della stazione solare e quindi nei pannelli).
Premessa: la stazione solare e il boiler si trovano all'incirca alla stessa altezza dei pannelli (entrambi nel sottotetto), sul manuale viene indicata una pressione di 1,5 bar (a freddo, 20°) con 0,1 bar in più per ogni metro di differenza tra campo collettori e stazione solare.
Il tecnico l'ha invece settata a 2,6 bar.
2) La seconda riguarda la portata: sempre sul manuale, trattandosi di un circolatore solare con velocità modulante, per 2 pannelli di tipo FK viene indicata come portata massima 5 l/min. Il tecnico, invece, ha aperto tutta la valvola e sull'indicatore, con la pompa al 100%, si ha una portata sopra i 12 litri/min.
Ho fatto presente la cosa al tecnico e al collaudatore. Diminuendo la portata, difatti, si ha un forte rumore del liquido quando la pompa si trova al 100% (secondo me dovuta all'eccessiva pressione).
Sia il tecnico, che il collaudatore, mi hanno detto di lasciare questa configurazione, dicendo che tra la stazione solare e il pannello ci sta una distanza considerevole (circa 12/15 metri, ma in piano).
Ora i miei dubbi sono:
A) questa eccessiva pressione può rovinare o diminuire la durata dei collettori o dell'impianto?
B) questa configurazione può essere poco efficiente e diminuire la quantità di acqua calda sanitaria prodotta?
Grazie,
Salvatore