Salve, stavo pensado di realizzare dei pannalli solari a concentrazione, dei colettoriparabolici tipo il progetto Archimede di Rubbia, per intenderci.<br><br>Credo che con un impianto del genere, usando acqua, siano facilmente raggiunginili<br>temperature di 150 - 200 gradi, con conseguente generazione di vapore ad alta<br>pressione. Secondo voi sarebbe possibile usare questo vapore in una pompa volumetrica<br>per generare elettricità? E se si, la quantità d'acqua e vapore, richiesta da una piccola pompa, diciamo da 0,5 Kw, sarebbe troppo elevata per un impianto a circuito aperto (con rabbocco periodico) o sarebbe indispensabile un circuito chiuso?<br><br>Grazie!
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Pompa volumetrica con vapore?
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Arise @ 3/11/2007, 14:58)</div><div id="quote" align="left">Salve, stavo pensado di realizzare dei pannalli solari a concentrazione, dei colettoriparabolici tipo il progetto Archimede di Rubbia, per intenderci.<br><br>Credo che con un impianto del genere, usando acqua, siano facilmente raggiunginili<br>temperature di 150 - 200 gradi, con conseguente generazione di vapore ad alta<br>pressione. Secondo voi sarebbe possibile usare questo vapore in una pompa volumetrica<br>per generare elettricità? E se si, la quantità d'acqua e vapore, richiesta da una piccola pompa, diciamo da 0,5 Kw, sarebbe troppo elevata per un impianto a circuito aperto (con rabbocco periodico) o sarebbe indispensabile un circuito chiuso?<br><br>Grazie!</div></div><br>Dalle domande che fai, è chiaro che sei innesperto in materia, ti consiglio di rinunciare, la cosa non è di facile realizzazione e richiede esperienze che abbracciano diversi campi, meccanica, idraulica, fisica, elettronica, automazione, elettrica ecc ecc, quindi diverse competenze.<br>
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ciao<br><br>Provo a rispondere anch'io<br>Sono fortemente propenso per il recupero del vapore con condensazione e magari anche un rigeneratore.<br>Sono pienamente daccordo con pinetree, il progetto e' molto complesso e richiedera' sicuramente aiuti esterni ma se conosci le persone giuste perche' non provare?<br>Se il sistema viene bene ma proprio bene io butto li' un 10% di rendimento per cui dovresti disporre di 5 Kw termici almeno ma quello potrebbe essere un problema minore...<br>Tempo fa' ho dedicato un po' di tempo ad alcune idee simili ma mi sono arrestato sul motore: un compressore volumetrico da macchina potrebbe avere la potenza necessaria ma mal digerisce il vapore acqueo per cui bisognerebbe ricorrere a qualcosa di apposito (e costoso <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2b129a690c10bf44faf683d35d83d720.gif" alt="
">) tipo turbinetta... ma dove la trovi ?<br>Poi ci va un pozzo termico adeguato dove disperdere il calore, una pompa per acqua che abbia una mandata di diversi bar (tipo idropulitrice),<br>tanto tempo pazienza e soldini da investire <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/d5c4915567a8038ee34d4ecd65a79cfa.gif" alt="
"><br><br>ciao<br>Eddy<br>
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Bene, innanzitutto grazie per le risposte anche se non mi hanno chiarito più di tanto le idee.<br>Riguardo alle difficoltà sono sicuro non sia facile ma penso che se mai si parte mai si arriva<br>e che ogni problema ha la sua soluzione, basta avere voglia e pazienza di trovarla.<br>Io pensavo ad una classica elettropompa (chiaramente il motore sarebbe da modificare o sostituire)<br>di uso comune che funzionasse al contrario, è il fluido che fa muovere il meccanismo e non viceversa.<br>Mi interessava solo sapere se è una cosa fattibile oppure se è meglio pensare ad altro.<br>In effetti ho difficoltà a calcolare la quantità di vapore necessaria e a dimensionare l'impianto<br>per creare tale quantità.<br><br>Ciao!
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ciao<br><br>per le quantita' di vapore prodotto sarebbe meglio andare a tentativi e modificare in seguito...<br>Le normali elettropompe che trovi in commercio tipo Grunfos per capirci non vanno bene perche' hanno un girante fatto per lavorare con acqua e non vapore, bisognerebbe modificare un motore a pistoni e dotarlo di valvola distributrice per farlo funzionare a vapore. A questo ci accoppi una pompa da idropulitrice che ti ripristina il volume di acqua che e' evaporata nella caldaia..<br>Manometro e valvola di sicurezza e poi puoi sperimentare quanto vuoi ..<br><br>Se la tua necessita' e' di avere un po' di energia elettrica ti consiglio il FV.<br><br>C'e' una discussione analoga nella sezione MOTORI A COMBUSTIONE ESTERNA , mi sembra che sia "Motore solare" prova a darci un occhio<br><br>ciao<br>Eddy
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Scusate, ma scopiazzando il solare termodinamico di Rubbia non sarebbe meglio far circolare olio diatermico invece che acqua nei pannelli. Anche il peggior diatermico non cambia stato ( rimane liquido ) anche dopo i 300 gradi.Significherebbe costruire dei collettori che lavorano a pressione atmosferica. Si potrebbe accumularlo alla temperatura massima raggiunta nei collettori in un volano termico e con uno scambiatore liquido - liquido utilizzarlo alle temperature necessarie ( dalla massima alla minima ) con un semplice ricircolatore termostatato. Probabilmente l'ideale sarebbe un ciclo ORC a fluido organico. Per i rendimenti lascio la valutazione a chi si interessa di queste cose ma più è alta la temperatura del ciclo e più è alto il rendimento
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