Chiedo conforto nella scelta di un impianto solare termico perchè sono molto dibattuto e anche ignorante in materia.<br>Ecco alcuni dati: abitazione a Lecco; casa indipendente su tre piani; appartamento interessato è 110 mq ed è quello intermedio; inclinazione falda 41%; esposizione 45° sud-ovest e 45 ° sud-est (sono due). Numero persone: 4 (di cui due bambini); riscaldamento a pavimento. L'intenzione è di fare anche un'integrazione al riscaldamento; la famiglia d'estate è assente per due mesi circa (con il padre che è a casa dal lunedì al venerdì). Il serbatoio andrebbe all'esterno ed al piano terreno (mentre la caldaia è al 1° piano, quello dell'appartamento).<br>Dilemma: quale tipo di impianto mi consigliate considerato che l'esposizione non è ottimale, deve dare acqua anche per il riscaldamento, d'estate occorre superare il problema del surriscaldamento?<br>Grazie anticipatamente.<br><br>Scusate, nel titolo manca il "?" che è fondamentale
adsense
Comprimi
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
Un caso specifico: quale soluzione
Comprimi
X
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (enricosacchi @ 15/11/2007, 17:19)</div><div id="quote" align="left">Nessuno riesce ad aiutarmi per favore?</div></div><br>Hai un MP<br>CiaoIl mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
http://claudiodimas.hobby-site.com
nome utente: guest
password: ecoenergia
Commenta
-
_con cosa ti scaldi: metano, gpl, gasolio, legna o pellet?<br>_quanto spendi in un anno di riscaldamento?<br>_la casa è recente o meno?<br>_isolamento (finestre, cappotti, ecc..)?<br>_che caldaia hai (marca e modello)?<br><br>ciao Enrico<br><br>massimose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
ciao tekneri, ecco le risposte (mi manca però il dato della caldaia che ti darò appena possibile):<br>- metano;<br>- circa 900-1000 €;<br>- non è recente ma è stata ristrutturata nel 2001;<br>- nessun cappotto, sono stati sostituiti i serramenti;<br>- per la caldaia verificherò.<br>Spannometricamente è possibile anche sapere il costo di un impianto di qualità elevata?
Commenta
-
di 900 €, 300 € li spendi per l'acs.<br><br>Dei restanti 600 € di riscaldamento a BT, potresti "osare" un'integrazione del 25%, ossia 150 € all'anno.<br>Molto buttata lì, un impianto con una cella termica da 450 litri e 60 tubi sottovuoto, costa 8-9.000 € (è un costo indicativo, può variare di +/- 30%).<br>Metti che lo Stato te ne finanzi la metà col 55% dai tre ai dieci anni,<br>con 400-450 €/anno di metano risparmiato, quanto tempo ci vuole a ripagarsi?<br>Sono conti, oltre che da termotecnico, anche da commercialista.<br><br>ciao Enrico<br><br>massimo<br><br>ps: con la nuova finanziaria niente attestato di certificazione energetica ed agevolazioni diluite da tre a dieci anni<br><a href="http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?idDoc=10741&idCat=27" target="_blank">http://www.edilportale.com/edilnews/NpopUp...=10741&idCat=27</a><br><br><span class="edit">Edited by tekneri - 16/11/2007, 20:14</span>se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
Grazie Massimo del tuo consiglio. In realtà la caldaia è a condensazione ed è un'Immergas modello Victrix Zeus del 2001.<br>Per i conti sono già un po' più preparato.<br>Il problema che rimane è la stagnazione per i tubi sottovuoto: impensabile pensare di salire sul tetto e coprire manualmente la falda: cona pensi a riguardo?
Commenta
-
penso che ci sono anche i tubi sottovuoto autolimitati a 95°.<br>Penso anche che il sito di chi li commercia è da aggiornare<br><br><a href="http://www.evinox.co.uk/docs/hp200saleslit.pdf" target="_blank">http://www.evinox.co.uk/docs/hp200saleslit.pdf</a><br><br>e che per dubbi ed incertezze è opportuno chiamare alla loro sede, visto che le garanzie scritte sul sito non corrispondono a quelle commercializzate.<br><br>Per darti un idea della potenzialità di tali collettori, lascio a te il calcolo calorico:<br><br><a href="?t=6280067&st=30" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...t=6280067&st =30</a><br><br>nel caso specifico, accoppiato ad un vecchio bollitore incrostato.<br><br><br>ciao Enrico<br><br>massimo<br><br>se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
Ciao Massimo, grazie e scusa dell'assenza di qualche giorno. Mi rimangono sempre alcuni dubbi: come si fa a sapere quanto grande deve essere il serbatoio di accumulo. Tu hai detto 450 litri, qualcuno mi ha detto 800. Se voglio ottenere il risultato dell'integrazione si può dedurre una regola del tipo: litri al mq di collettore (con collettori sottovuoto?)
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 21/11/2007, 12:16)</div><div id="quote" align="left">Per i collettori sottovuoto in genere si contano da 60 l/m² a 70 l/m² , dipende dall'uso che se ne deve fare.</div></div><br>Ma per i tubi sottovuoto non sarebbe più semplice calcolare i litri per tubo e non per mq. Si eviterebbe<br>incomprensioni tra superficie netta e lorda, che è sempre complicato da calcolare.
Commenta
-
per acs 10 tubi / min 100 litri acqua calda sanitaria<br>per riscaldamento 10 tubi / max 50 litri di accumulo termico inerziale,<br>o meglio quello che ti indica il progettista "caldarrostaio".<br><br>ciao<br><br>mass imose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 21/11/2007, 12:36)</div><div id="quote" align="left">per acs 10 tubi / min 100 litri acqua calda sanitaria<br>per riscaldamento 10 tubi / max 50 litri di accumulo termico inerziale,<br>o meglio quello che ti indica il progettista "caldarrostaio".<br><br>ciao<br><br>mass imo</div></div><br>Mentre un installatore che non sia "caldarrostaio" cosa ti consiglia?
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sar @ 21/11/2007, 12:26)</div><div id="quote" align="left">Ma per i tubi sottovuoto non sarebbe più semplice calcolare i litri per tubo e non per mq. Si eviterebbe<br>incomprensioni tra superficie netta e lorda, che è sempre complicato da calcolare.</div></div><br>Esistono diverse misure: tubi con diametro da 47, da 58, da 70, lunghezza da 1500, 1800, 2100, assorbitore piatto, cilindrico, parabolico .....<br><br>Per esempio sui tubi da 58x1800 con assorbitore cilindrico si mettono dagli 8 ai 10 litri per tubo.. per quelli tipo thermomax le proporzioni che ha dato tekneri.<br><br>Parlando di m² invece sono già più simili.SunHeat
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 17/11/2007, 16:31)</div><div id="quote" align="left">penso che ci sono anche i tubi sottovuoto autolimitati a 95°.<br>Penso anche che il sito di chi li commercia è da aggiornare<br><br><a href="http://www.evinox.co.uk/docs/hp200saleslit.pdf" target="_blank">http://www.evinox.co.uk/docs/hp200saleslit.pdf</a><br><br>e che per dubbi ed incertezze è opportuno chiamare alla loro sede, visto che le garanzie scritte sul sito non corrispondono a quelle commercializzate.</div></div><br>Io credo invece che Termomax SCRIVE che il sistema di autolimitazione NON puo proteggere dalla stagnazione ( leggasi sulla loro garanzia ) ... quello che dicono quando "Commercializzano" e' poco importante.<br><br>AI fini della garanzia CONTA quello scritto non quello detto.<br><br>.. ma non doveva venire qui un tecnico Termomax a chiarire i termini della garanzia e cosa rimborsano in caso di danni da stagnazione ?<br><br><br>Ciao,<br>F.<br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left"></div></div><br>Io credo invece che Termomax SCRIVE che il sistema di autolimitazione NON puo proteggere dalla stagnazione ( leggasi sulla loro garanzia ) ... quello che dicono quando "Commercializzano" e' poco importante.<br><br>AI fini della garanzia CONTA quello scritto non quello detto.<br><br>.. ma non doveva venire qui un tecnico Termomax a chiarire i termini della garanzia e cosa rimborsano in caso di danni da stagnazione ?<br><br>Ciao<br>mi piacerebbe che intervenisse thermomax o qualcuno che mi aiutasse a vedere chiaro qual'è il valore aggiunto dei loro tubi perché devo decidermi fra tre diverse tecnologie a tubi sottovuoto (abito in zon alpina).<br>Thermomax dunque o tubi heat pipe con manicotto sottovuoto di ricopertura opuure tubi CPC?<br><br>Sono grato a chi vorrà chiarirmi vantaggi e svantaggi.<br><br>Grazie.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (solemio @ 21/11/2007, 21:56)</div><div id="quote" align="left">Ciao<br>mi piacerebbe che intervenisse thermomax o qualcuno che mi aiutasse a vedere chiaro qual'è il valore aggiunto dei loro tubi perché devo decidermi fra tre diverse tecnologie a tubi sottovuoto (abito in zon alpina).</div></div><br>Se ne parlava qui :<br><a href="?t=10112450&view=getlastpost#lastpost" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...stpost#lastp ost</a><br><br>I valori aggiunti dei termomax nei confronti di molti altri produttori di sottovuoto credo siano molti; a partire dalla serieta' dell' azienda e dalle note chiare e certe della garanzia e dell'assistenza in caso di problemi.<br><br>Se sei in zona alpina e rigida il vuoto diventa una tecnologia interessante e il problema della stagnazione e' mitigato da questi fattori piu' che dalla tecnologia costruttiva del collettore.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (solemio @ 21/11/2007, 21:56)</div><div id="quote" align="left">Ciao<br>mi piacerebbe che intervenisse thermomax o qualcuno che mi aiutasse a vedere chiaro qual'è il valore aggiunto dei loro tubi perché devo decidermi fra tre diverse tecnologie a tubi sottovuoto (abito in zon alpina).<br>Thermomax dunque o tubi heat pipe con manicotto sottovuoto di ricopertura opuure tubi CPC?<br><br>Sono grato a chi vorrà chiarirmi vantaggi e svantaggi.<br><br>Grazie.</div></div><br>Ciao,<br><br>Ti riporto un pezzo di messaggio scritto in un altro thread, dove spiego brevemente perchè non esistono determinati rischi con i tubi sottovuoto con assorbitore cilindrico e heat pipe sfilabile (senza giuntura stagna tra metallo e vetro).<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il fatto che nessuna garanzia (almeno riguardo i sistemi classici con doppio tubo in vetro e heat pipe sfilabile) citi chiaramente la copertura di simili danni.. è semplicemente perchè non si sono mai verificati e non c'è nessun presupposto per credere che si verifichino.<br><br>Sulla garanzia del tuo orologio da polso, c'è la copertura per eventuali danni causati da esplosione? NO! perchè non può succedere.<br><br>Per quanto riguarda tutte le altre *presunte* criticità.. allora:<br><br>- il rame non teme sbalzi termici come quelli che si vengono a creare in un pannello solare. Pensate solo alle differenze di temperatura che supporta normalmente in una caldaia istantanea...<br><br>- nei tubi heat pipe l'acqua non circola nel vetro, e il vetro stesso non è quindi soggetto a sbalzi termici.<br><br>- le garanzie dei tubi heat pipe devono coprire la perdita del vuoto. Il vuoto è l'unico fattore che può determinare il decadimento dei rendimenti. Se un tubo è garantito 5 o 10 anni dalla perdita del vuoto, in questo rientrano tutte le possibili cause che non siano urti, sassi, ecc.. Se un tubo è garantito 10 anni contro la perdita del vuoto, significa che tutte le dicerie sulle durate brevi dei tubi sono infondate, o almeno non rapportabili a tutti i tubi.</div></div><br>tutto il resto sono bufale inventate dai venditori di pannelli piani per rifilare le loro ciofeche. Se passi in Sardegna ad agosto ti mostro impianti con heat pipe in perfetto stato di salute, nonostante il forte irraggiamento. Poi ti mostro pure un bel sistema a svuotamento con il serbatoio in plastica completamente fuso (ma questo è un altro discorso) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/81f47e224d0d8f0a0ee29764316dccce.gif" alt=":lol:">.<br><br>Non dar retta a chi parla di problemi da sovraproduzione, soprattutto se sono venditori di impianti piani o ciarlatani che non hanno mai visto un impianto a tubi sottovuoto e parlano per sentito dire....<br><br>Chiediti il perchè quando qualcuno sparla di una tecnologia.. spesso ci sono di mezzo interessi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/8252ee1eecce3e040e682f850e945649.gif" alt="
"><br><br>In definitiva leggiti le garanzie e fai affidamento a quelle.<br><br>Ciao
SunHeat
Commenta
-
Per tekneri<br><br>sono un neofita ma vorrei sostituire l'attuale caldaia riscaldamento e acs di vecchia generazione con una caldaia a condensazione, integrata da pannello solare sottovuoto. Il mio problema non è tanto tecnico, quanto fiscale-legislativo:<br> Se grazie alla finanziaria 2008 il pannello solare non richiede l'attestazione energetica per usufruire del 55%, la sostituzione della caldaia ne richiede invece la certificazione energetica?<br>Mi sembra un controsenso quando è di dominio comune il fatto che la resa della caldaia a condensazione supera del 20/30% quella di una caldaia tradizionale.<br>Un preventivo di certificazione energetica mi spara da 700 a 1.000 €.<br>Siamo nelle mani delle solite "caste" di professionisti che operano in regime di monopolio.<br>Grazie per la risposta.
Commenta
-
<br>[/QUOTE]<br>tutto il resto sono bufale inventate dai venditori di pannelli piani per rifilare le loro ciofeche. Se passi in Sardegna ad agosto ti mostro impianti con heat pipe in perfetto stato di salute, nonostante il forte irraggiamento. Poi ti mostro pure un bel sistema a svuotamento con il serbatoio in plastica completamente fuso (ma questo è un altro discorso) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3da86322f084d17549e0c8ccb97811cd.gif" alt=":lol:">.<br><br>Non dar retta a chi parla di problemi da sovraproduzione, soprattutto se sono venditori di impianti piani o ciarlatani che non hanno mai visto un impianto a tubi sottovuoto e parlano per sentito dire....<br><br>Chiediti il perchè quando qualcuno sparla di una tecnologia.. spesso ci sono di mezzo interessi ;<br><br>Ciao<br>[/QUOTE]<br>ciao sunheat vedo che non perdi il vizio di denigrare tutto ciò che non vendi nella tua bottega,<br>che c'è, per caso tu parli bene del sottovuoto cinese perchè oltre ad un grande tecnico sei anche un benefattore disinteressato dell'umanità o solo un rivenditore di "ciofeche",termine a te così caro,cinesi?<br><br>Se vuoi mandare anche a me le foto dell' accumulo completamente fuso te ne sarò grato anche per poter sostituire al malcapitato il suo prodotto di così scarsa qualità!<br><br>Se vuoi potrei inviarti anche diverse foto di tubi sottovuoti danneggiati dalla sovratemperatura ma non mi può fregare di meno di spargere letame, nel forum pensavo si parlasse del solare e delle sue problematiche ma vedo che il livello non è dei più alti.<br><br>Per quanto riguarda i ciarlatani forse è una categoria che puoi frequentare con maggior titolarità di altri,smettila di insultare chiunque osi mettere in discussione i tuoi commerci e sarai più gradevole da leggere.<br>Saluti Egisto Canducci<br><br><br>
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mare49 @ 30/11/2007, 22:40)</div><div id="quote" align="left">sono un neofita ma vorrei sostituire l'attuale caldaia riscaldamento e acs di vecchia generazione con una caldaia a condensazione, integrata da pannello solare sottovuoto. Il mio problema non è tanto tecnico, quanto fiscale-legislativo:<br> Se grazie alla finanziaria 2008 il pannello solare non richiede l'attestazione energetica per usufruire del 55%, la sostituzione della caldaia ne richiede invece la certificazione energetica?<br>Mi sembra un controsenso quando è di dominio comune il fatto che la resa della caldaia a condensazione supera del 20/30% quella di una caldaia tradizionale.<br>Un preventivo di certificazione energetica mi spara da 700 a 1.000 €.<br>Siamo nelle mani delle solite "caste" di professionisti che operano in regime di monopolio.<br>Grazie per la risposta.</div></div><br>Mi dici se hai la legge 10 o il calcolo termotecnico della casa?<br>In particolare l'EPi e il FEP?<br>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mare49 @ 30/11/2007, 22:40)</div><div id="quote" align="left">Se grazie alla finanziaria 2008 il pannello solare non richiede l'attestazione energetica per usufruire del 55%, la sostituzione della caldaia ne richiede invece la certificazione energetica?<br>Mi sembra un controsenso quando è di dominio comune il fatto che la resa della caldaia a condensazione supera del 20/30% quella di una caldaia tradizionale.</div></div><br>Fiché il parlamento non la passerà non c'è certezza.... tienei conto che il D.Lgs n°192/2005 (e modifiche) art. 6, comma 1-ter dice: <i>A decorrere dal 1° gennaio 2007, l'attestato di certificazione energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare interessata, conforme a quanto specificato al comma 6, è necessario per accedere agli incentivi ed alle agevolazioni di qualsiasi natura, sia come sgravi fiscali o contributi a carico di fondi pubblici o della generalità degli utenti, finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell'unità immobiliare, dell'edificio o degli impianti. Sono in ogni caso fatti salvi i diritti acquisiti ed il legittimo affidamento in relazione ad iniziative già formalmente avviate a realizzazione o notificate all'amministrazione competente, per le quali non necessita il preventivo assenso o concessione da parte della medesima</i><br>Questo perché lo stato (che no dimentichiamoci da un sacco di soldi a fondo perduto) vuole sapere quanto si risparmia..... e contemporaneamente mette anche nelle mani del cittadino lo strumento per capire se i lavori che fa sono utili o sono la solita balla raccontata da ciarlatani di cui il paese è pieno.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mare49 @ 30/11/2007, 22:40)</div><div id="quote" align="left">Un preventivo di certificazione energetica mi spara da 700 a 1.000 €.<br>Siamo nelle mani delle solite "caste" di professionisti che operano in regime di monopolio.</div></div><br>Il decreto Bersani ha annullato le tariffe. A Modena lottiamo come delle bestie e ti posso assicurare che c'è chi spara troppo basso (il troppo è perché per fare il lavoro bene ci vuole del tempo..... e credo che debba essere pagato).<br>Inoltre quello che ti fanno è una certificazione energetica, che se fatta male prevede multe salatissime:<br>D. Lgs 192/2005 - art. 15<br><i>1. Il professionista qualificato che rilascia la relazione di cui all'articolo 8 compilata senza il rispetto delle modalità stabilite nel decreto di cui all'articolo 8, comma 1, o un attestato di certificazione o qualificazione energetica senza il rispetto dei criteri e delle metodologie di cui all'articolo 4, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa pari al 30 per cento della parcella calcolata secondo la vigente tariffa professionale.<br>2. Salvo che il fatto costituisca reato, il professionista qualificato che rilascia la relazione di cui all'articolo 8 o un attestato di certificazione o qualificazione energetica non veritieri, è punito con la sanzione amministrativa pari al 70 per cento della parcella calcolata secondo la vigente tariffa professionale; in questo caso l'autorità che applica la sanzione deve darne comunicazione all'ordine o al collegio professionale competente per i provvedimenti disciplinari conseguenti.</i><br>Io personalmente, prima di rilasciarne una falsa ci sto attento.
Commenta

Commenta