Fidarsi è bene... Problemi in fase di montaggio impianto - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Fidarsi è bene... Problemi in fase di montaggio impianto

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Fidarsi è bene... Problemi in fase di montaggio impianto

    Stiamo installando un impianto di pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria. Avevamo stabilito di fare un impianto (che credo si definisca “in scarico”) a circolazione forzata dove la caldaia sarebbe dovuta intervenire solo quando l’acqua del boiler, riscaldata dai pannelli, si fosse trovata ad una temperatura più bassa di quella impostata sulla centralina elettronica – la caldaia avrebbe ulteriormente riscaldato l’acqua, gi&agrave; tiepida, proveniente dai pannelli. Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.<br>Ho il sospetto che questa proposta mi venga fatta soltanto per “rabberciare” la situazione, senza tenere in debito conto il risparmio energetico, che è, invece, il motivo principale per cui l’impianto viene installato. Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda.<br><br>Il materiale che è stato gi&agrave; posizionato è il seguente<br>- 4 mq. di pannelli solari installati sul tetto<br>- Boiler da 200 litri con due serpentine separate, collegato ai pannelli con due tubi di rame, installato dentro l’edificio<br>- Vicino al boiler sono stati portati i seguenti tubi :<br>1) Tubo dell’acqua fredda proveniente dal contatore<br>2) Tubo dell’acqua sanitaria proveniente dalla caldaia<br>3) Tubo dell’acqua sanitaria verso l’impianto sanitario<br>- Caldaia a condensazione, installata su un muro esterno dell’edificio<br>Ancora non sono state installate pompe, sonde o centraline. Inoltre le tubazioni devono ancora essere materialmente collegate fra di loro e con i componenti dell’impianto.<br><br>Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?<br><br>Ringrazio in anticipo chi vorr&agrave; darmi un consiglio sull’argomento.<br>

  • #2
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda</div></div><br>Questa la verificherei, credo che accetti anche acqua preriscaldata entro un certo limite ovviamente.

    Commenta


    • #3
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Stiamo installando un impianto di pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria. Avevamo stabilito di fare un impianto (che credo si definisca “in scarico”)<br><br> Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.<br><br><br>Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?<br><br>Ringrazio in anticipo chi vorr&agrave; darmi un consiglio sull’argomento.</div></div><br>1) Assolutamente NO, e&#39; peggio di una soluzione &#39;in carico&#39; se viene escluso l&#39;apporto solare sotto una certa temperatura facendo entrare acqua fredda in caldaia...<br><br>2) verifica che davvero la caldaia non accetti acqua calda o tiepida in ingresso<br><br>3) I tubi vanno bene... se la 2 e&#39; negativa occorre solo cambiare la caldaia :<br><br>Ecco qui alcuni indicazioni impiantistiche :<br><br><a href="http://www.portalsole.it/sezione.php?d=108" target="_blank">http://www.portalsole.it/sezione.php?d=108</a><br><br>Ciao,<br>F.<br>
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

      Commenta


      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">..un impianto di pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria. Avevamo stabilito di fare un impianto (che credo si definisca “in scarico”) a circolazione forzata dove la caldaia sarebbe dovuta intervenire solo quando l’acqua del boiler, riscaldata dai pannelli, si fosse trovata ad una temperatura più bassa di quella impostata sulla centralina elettronica – la caldaia avrebbe ulteriormente riscaldato l’acqua, gi&agrave; tiepida, proveniente dai pannelli. <span style="color:red">Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.</span><br>Ho il sospetto che questa proposta mi venga fatta soltanto per “rabberciare” la situazione, senza tenere in debito conto il risparmio energetico, che è, invece, il motivo principale per cui l’impianto viene installato. Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda.<br>Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?</div></div><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e397a4329658fd8d93f57b3252312883.gif" alt=":sick:"> Odio queste situazioni &#33;&#33;&#33; Un altro cliente preso in giro dall&#39;incapacit&agrave; di installatori e progettisti <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e397a4329658fd8d93f57b3252312883.gif" alt=":sick:"><br><br>1)come efficienza fa schifo , usabile solo forse in zona climatica A &#33; (anzi A++) <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cba86d86f20ebe572d19677bf3a50837.gif" alt=""><br>2)a casa mia chi sbaglia ... paga &#33; Per cui il progettista faccia se è in grado un progetto serio e l&#39;idraulico si adegui ; in caso contrario cambiali (il progettista e/o l&#39;idraulico) . Ovvero<br>I pannelli sul tetto (se sono certificati UNI 12975) ed i tubi se sono isolati a norma vanno bene<br>Il boiler forse è un pò piccolo comunque va bene<br>La caldaia : io non la conosco ma ... se non è in grado di funzionare con l&#39;acqua preriscaldata dal solare , chi la ha scelta ? la cambia &#33;<br>al limite la si usa solo per riscaldamento e si compra un scaldaacqua puro che possa accettare in ingresso acqua preriscaldata .<br>NON preoccuparti delle tubazioni gi&agrave; installate , il loro costo è percentualmente basso &#33;<br>3) un progettista serio , dopo un sopraluogo , fa il progetto : nel forum , se ti serve , ne puoi trovare diversi<br><br>Ciao da Recoplan<br><br>

        Commenta


        • #5
          l&#39;IMMERGAS Victrix 27 va bene e costa il giusto, io ne ho gi&agrave; montate e problemi non ne danno.<br>Se hai il dispositivo acquaceleris, ancor meno problemi. Se vuoi sgombrare il campo da ogni rischio, monta un miscelatore termostatico tarato a 50° all&#39;uscita del bollitore solare.<br>Quando l&#39;acqua esce dal bollitore solare ed entra nella caldaia murale a gas con produzione istantanea di acqua calda sanitaria, si dice &quot;in serie&quot;, perchè l&#39;uscita del bollitore entra come &quot;fredda&quot; nella caldaia a gas, creando una linea continua nel circuito aperto dell&#39;acqua calda sanitaria.<br>Per non saper proprio nè leggere nè scrivere, chiedi al rivenditore che ti ha fornito la caldaia.<br><br>Il malinteso secondo mè è questo: ti vogliono vendere un bollitore con doppio scambiatore da accoppiare ad una caldaia con produzione istantanea acs.<br>Dei problemi idraulici non ce ne sono, ma economici sì: perchè gli accoppiamenti sono o<br><br>bollitore monoscambiatore => che va in serie alla caldaia con produzione istantanea acs<br><br>oppure<br><br>bollitore doppio scambiatore + caldaia SOLO riscaldamento che scalda lo scambiatore in alto più piccolo<br><br><br>per salvare capra&amp;cavoli&amp;soldi, basta collegare in serie tutto:<br><br>scambiatore inferiore => scambiatore superiore<br><br>montati così in serie diventeranno un unico scambiatore più grande ed efficente, e la calda sanitaria del bollitore entrer&agrave; come &quot;fredda&quot; nella caldaia murale con produzione istantanea acs.<br>E tutti vissero felici, contenti, e con tanto di bella figura. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a65818968d1bf62898eb8256c430befc.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?</div></div><br>Sì, perchè i dati di produzione acs non possono essere falsati in alcun modo da possibili rimescolamenti/miscelazioni fredda-calda che potrebbero svilupparsi all&#39;interno di un bollitore doppio scambiatore.<br>Perchè se il serpentino superiore mantiene costantemente il bollitore a 60°, il termostato differenziale del circuito solare non d&agrave; mai consenso allo scambio di calore col collettore solare: d&#39;inverno il solare non partirebbe mai&#33;<br><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 25/11/2007, 19:54)</div><div id="quote" align="left">1) Assolutamente NO, e&#39; peggio di una soluzione &#39;in carico&#39; se viene escluso l&#39;apporto solare sotto una certa temperatura facendo entrare acqua fredda in caldaia...<br><br>Ciao,<br>F.</div></div><br>Per F. Cattaneo &amp; tua &quot;<i>categoria di tecnici</i>&quot;:<br>complimenti per la coerenza dei suggerimenti<br><br><a href="?t=6976853&amp;view=getlastpost" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...iew=getlastp ost</a><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2c6b724a55c33f0b3d543d793fbdce9b.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

          Commenta


          • #6
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 26/11/2007, 15:13)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?</div></div><br>Sì, perchè i dati di produzione acs non possono essere falsati in alcun modo da possibili rimescolamenti/miscelazioni fredda-calda che potrebbero svilupparsi all&#39;interno di un bollitore doppio scambiatore.<br>Perchè se il serpentino superiore mantiene costantemente il bollitore a 60°, il termostato differenziale del circuito solare non d&agrave; mai consenso allo scambio di calore col collettore solare: d&#39;inverno il solare non partirebbe mai&#33;</div></div><br>Forse non hai capito cosa gli hanno proposto a FrancescoM....<br><br>Gli hanno proposto un impianto che quando la temperatura dell&#39;acqua nel boiler solare e&#39; insufficiente, l&#39; ACS viene prodotta solo dalla caldaia la quale e&#39; collegata in modo che entra SEMPRE E SOLO acqua fredda &#33;&#33;<br><br>E&#39; una ciofeca energeticamente parlando e quindi la risposta a quella domanda e&#39; NO &#33;&#33;<br><br>F.<br><br><br><br><br><br><di v align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 26/11/2007, 15:13)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 25/11/2007, 19:54)</div><div id="quote" align="left">1) Assolutamente NO, e&#39; peggio di una soluzione &#39;in carico&#39; se viene escluso l&#39;apporto solare sotto una certa temperatura facendo entrare acqua fredda in caldaia...<br><br>Ciao,<br>F.</div></div><br>Per F. Cattaneo &amp; tua &quot;<i>categoria di tecnici</i>&quot;:<br>complimenti per la coerenza dei suggerimenti</div></div><br>Non&#39;e&#39; un problema di coerenza... semplicemente non hai capito quasi nulla del discorso ( capita )...<br><br>Nel tread che hai pubblicato SCONSIGLIAVO il collegamento con doppia serpentina ( quello che io chiamo &quot;in carico &quot; ).<br><br>Nella risposta a Francesco ho scritto che la soluzione che gli hanno consigliato e&#39; PEGGIO di quella con doppia serpentina... TUTTO vero.. e lo ribadisco... infatti la soluzione che hanno consigliato a Francesco NON&#39;E&#39; quella ottimale rappresentata della caldaia in serie, ma una ciofecaggine che esclude l&#39;impianto solare se la T non&#39;e&#39; sufficiente... vedi tu. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f73b8ab970be451932944b4ed49b98a2.gif" alt=":unsure:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f73b8ab970be451932944b4ed49b98a2.gif" alt=":unsure:"><br><br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br> <br>
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

            Commenta


            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (recoplan @ 26/11/2007, 15:02)</div><div id="quote" align="left">l’acqua contenuta nel boiler viene <i>utilizzata</i> solo se raggiunge una certa temperatura</div></div><br>focalizziamo un attimo l&#39;attenzione sulla frase:<br>cosa si intende per &quot;utilizzata&quot;?<br><br>può essere equivocata: per come la interpreto io, &quot;<i>utilizzata</i>&quot; sta per &quot; v&agrave; direttamente alle utenze&quot;, e &quot;non utilizzata&quot; sta per &quot;acqua pre-riscaldata che finir&agrave; di essere scaldata dal rapido della caldaia&quot;.<br><br>Dubito che un tecnico ed un installatore, per quanto in malafede e/o impreparati, non arrivino a capire la funzione pre-riscaldo.<br><br><br>ciao<br><br>massimo
              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

              Commenta


              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 26/11/2007, 19:06)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (recoplan @ 26/11/2007, 15:02)</div><div id="quote" align="left">l’acqua contenuta nel boiler viene <i>utilizzata</i> solo se raggiunge una certa temperatura</div></div><br>focalizziamo un attimo l&#39;attenzione sulla frase:<br>cosa si intende per &quot;utilizzata&quot;?<br><br>può essere equivocata: per come la interpreto io,</div></div><br>C&#39;e&#39; poco da interpretare... se leggi il post originario c&#39;e&#39; scritto cosi :<br><br><i>Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.<br></i><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 26/11/2007, 19:06)</div><div id="quote" align="left">Dubito che un tecnico ed un installatore, per quanto in malafede e/o impreparati, non arrivino a capire la funzione pre-riscaldo.<br><br>ciao<br><br>massimo</div></div><br>Eppure non c&#39;e&#39; fine a quello che si vede sul solare termico in giro....<br><br>Capisco che e&#39; difficile crederci ma non&#39;e&#39; ne il primo ne l&#39;ultimo che subisce un impianto del genere... pensa al suo installatore a quanti impianti puo aver fatto cosi... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cad8fde057395bcef91651dbef140365.gif" alt=""><br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br><br>
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                Commenta


                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Stiamo installando un impianto di pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria. Avevamo stabilito di fare un impianto (che credo si definisca “in scarico”) a circolazione forzata dove la caldaia sarebbe dovuta intervenire solo quando l’acqua del boiler, riscaldata dai pannelli, si fosse trovata ad una temperatura più bassa di quella impostata sulla centralina elettronica – la caldaia avrebbe ulteriormente riscaldato l’acqua, gi&agrave; tiepida, proveniente dai pannelli. Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.<br>Ho il sospetto che questa proposta mi venga fatta soltanto per “rabberciare” la situazione, senza tenere in debito conto il risparmio energetico, che è, invece, il motivo principale per cui l’impianto viene installato. Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda.<br><br>Il materiale che è stato gi&agrave; posizionato è il seguente<br>- 4 mq. di pannelli solari installati sul tetto<br>- Boiler da 200 litri con due serpentine separate, collegato ai pannelli con due tubi di rame, installato dentro l’edificio<br>- Vicino al boiler sono stati portati i seguenti tubi :<br>1) Tubo dell’acqua fredda proveniente dal contatore<br>2) Tubo dell’acqua sanitaria proveniente dalla caldaia<br>3) Tubo dell’acqua sanitaria verso l’impianto sanitario<br>- Caldaia a condensazione, installata su un muro esterno dell’edificio<br>Ancora non sono state installate pompe, sonde o centraline. Inoltre le tubazioni devono ancora essere materialmente collegate fra di loro e con i componenti dell’impianto.<br><br>Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?<br><br>Ringrazio in anticipo chi vorr&agrave; darmi un consiglio sull’argomento.</div></div><br>4 mq2 di pannelli e 200 litri di accumulo c&#39;è da dedurre che l&#39;appartamento è di 40 mq2, ci vivi solo e per di più è vicino al Vesuvio. I miracoli non sono di questa Terra.<br>Non buttiamo via i nostri soldi.<br>Ciao Claudio<br><br><br><br>
                  Il mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
                  http://claudiodimas.hobby-site.com
                  nome utente: guest
                  password: ecoenergia

                  Commenta


                  • #10
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (LRT @ 25/11/2007, 17:35)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda</div></div><br>Questa la verificherei, credo che accetti anche acqua preriscaldata entro un certo limite ovviamente.</div></div><br>A proposito del collegamento pannelli solari caldaia immergas victrix 27 la Immergas da me interpellata mi ha risposto quanto segue:Egregio Signore,<br><br>è possibile effettuare un preriscaldo del ritorno impianto passando per il bollitore solare. Nel caso la temperatura in uscita del bollitore solare sia  della temperatura impostata sul pannello di caldaia, il circolatore impianto provveder&agrave; alla circolazione del fluido sul circuito riscaldamento ma non si accender&agrave; il bruciatore evitando consumi di gas.<br><br>Per ottimizzare la gestione delle temperature dell’impianto ed evitare un eccessivo preriscaldo da parte dell’accumulo solare, suggeriamo di inserire una valvola miscelatrice termostatica tra uscita bollitore solare ed ingresso bollitore solare impostata a 39°C<br><br>Lo stesso principio è valido per un eventuale preriscaldo dell’acqua sanitaria. Raccomandiamo di prendere le dovute precauzioni per evitare che acqua preriscaldata sul lato sanitario entri in caldaia a temperatura > 60°C. Queste temperature infatti potrebbero pregiudicare il corretto funzionamento di alcuni componenti dell’apparecchio. Suggeriamo perciò di prevedere una valvola miscelatrice ed una valvola deviatrice prima della caldaia in modo da bypassare l’apparecchio se la temperatura dell’acqua preriscaldata è sufficiente per le richieste sanitarie ed in modo da evitare che alle utenze arrivi acqua eccessivamente calda ( per evitare ustioni).<br><br><br>La risposta tiene in considerazione le sole informazioni trasmesse. Ovviamente l’installazione dovr&agrave; avvenire nel rispetto di altri fattori di carattere tecnico, impiantistico e normativo; in questo senso si ricorda che il professionista rimane l’unico responsabile del proprio operato ai sensi della legislazione vigente.<br><br>Restiamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti<br><br>Cordiali saluti<br><br> ing. Carlo Frediani<br>Ufficio CONSULENZA<br> IMMERGAS S.p.A.<br><br>Il problema mi interessa perche&#39; anche mio figlio dispone di una caldaia Immergas a con densazione e ha intenzione di installare pannelli solari. Saluti

                    Commenta


                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (odoc @ 27/11/2007, 07:05)</div><div id="quote" align="left">Nel caso la temperatura in uscita del bollitore solare sia  della temperatura impostata sul pannello di caldaia, il circolatore impianto provveder&agrave; alla circolazione del fluido sul circuito riscaldamento ma non si accender&agrave; il bruciatore evitando consumi di gas.</div></div><br>Questo, oltre a significare che la Immergas va benissimo ad essere collegata &quot;in scarico&quot; ( in serie ) non necessita della valvola a 3 vie in ingresso che devia l&#39;ACS se e&#39; gia&#39; abbastanza calda.<br><br>Naturalmente il miscelatore termostatico all&#39;uscita delboiler solare e&#39; sempre obbligatorio mettrlo per evitare di ustionarsi.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (claudiodimas @ 26/11/2007, 22:30)</div><div id="quote" align="left">4 mq2 di pannelli e 200 litri di accumulo c&#39;è da dedurre che l&#39;appartamento è di 40 mq2, ci vivi solo e per di più è vicino al Vesuvio. I miracoli non sono di questa Terra.<br>Non buttiamo via i nostri soldi.<br>Ciao Claudio</div></div><br>Per l&#39;ACS va bene..<br><br>Ciao,<br>F.<br><br>
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                      Commenta


                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda.</div></div><br>caldaia a condensazione <u>con circuito anticondensa</u> (il by-pass)... ottimo, per condensare poco.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Il materiale che è stato gi&agrave; posizionato è il seguente<br>- 4 mq. di pannelli solari installati sul tetto<br>- Boiler da 200 litri con due serpentine separate, collegato ai pannelli con due tubi di rame, installato dentro l’edificio<br>- Vicino al boiler sono stati portati i seguenti tubi :<br>1) Tubo dell’acqua fredda proveniente dal contatore<br>2) Tubo dell’acqua sanitaria proveniente dalla caldaia<br>3) Tubo dell’acqua sanitaria verso l’impianto sanitario</div></div><br>senza sapere nulla ti dico che il bollitore mi pare piccino.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?</div></div><br>O ci sono troppi pannelli solari o troppo poco accumulo.... la soluzione è in base alla domanda: in quanti siete in casa e in che zona vivete??<br>la caldaia vitrix di che tipo è (se zeus con boiler, altrimenti rapida)? Se ha produzione di acqua calda sanitaria conviene che scaldai l&#39;acua nel bollitore, quando l&#39;impianto chiama dal bollitore solare va in caldaia; se è abbastanza calda la caldaia sta ferma, se non è succiciente la caldaia parte per fornire il delta. Poi serve un sistema di valvola ceh ti permetta, in estate di bypassare la caldaia.

                        Commenta


                        • #13
                          <br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (claudiodimas @ 26/11/2007, 22:30)</div><div id="quote" align="left">4 mq2 di pannelli e 200 litri di accumulo c&#39;è da dedurre che l&#39;appartamento è di 40 mq2, ci vivi solo e per di più è vicino al Vesuvio. I miracoli non sono di questa Terra.<br>Non buttiamo via i nostri soldi.<br>Ciao Claudio</div></div><br>Per l&#39;ACS va bene..<br><br>Ciao,<br>F.<br>[/QUOTE]<br><br><br>Si chiedo scusa, non avevo notato che era specificato ACS.<br>Saluti<br>
                          Il mio impianto FV on line: (2,6 Kwp)
                          http://claudiodimas.hobby-site.com
                          nome utente: guest
                          password: ecoenergia

                          Commenta


                          • #14
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (claudiodimas @ 26/11/2007, 22:30)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (FrancescoM @ 25/11/2007, 11:13)</div><div id="quote" align="left">Stiamo installando un impianto di pannelli solari per la produzione di acqua sanitaria. Avevamo stabilito di fare un impianto (che credo si definisca “in scarico”) a circolazione forzata dove la caldaia sarebbe dovuta intervenire solo quando l’acqua del boiler, riscaldata dai pannelli, si fosse trovata ad una temperatura più bassa di quella impostata sulla centralina elettronica – la caldaia avrebbe ulteriormente riscaldato l’acqua, gi&agrave; tiepida, proveniente dai pannelli. Per una serie di malintesi tra l’installatore ed il progettista in fase di posa delle tubazioni, adesso mi stanno proponendo un impianto in cui l’acqua contenuta nel boiler viene utilizzata solo se raggiunge una certa temperatura sufficiente per lavarsi e fare la doccia (quindi immagino soltanto nei mesi più caldi) – in alternativa verrebbe utilizzata l’acqua riscaldata dalla caldaia.<br>Ho il sospetto che questa proposta mi venga fatta soltanto per “rabberciare” la situazione, senza tenere in debito conto il risparmio energetico, che è, invece, il motivo principale per cui l’impianto viene installato. Fra l’altro mi dicono che la caldaia che abbiamo installato (Immergas Victrix 27 a condensazione) non può utilizzare l’acqua gi&agrave; preriscaldata dai pannelli, ma soltanto acqua fredda.<br><br>Il materiale che è stato gi&agrave; posizionato è il seguente<br>- 4 mq. di pannelli solari installati sul tetto<br>- Boiler da 200 litri con due serpentine separate, collegato ai pannelli con due tubi di rame, installato dentro l’edificio<br>- Vicino al boiler sono stati portati i seguenti tubi :<br>1) Tubo dell’acqua fredda proveniente dal contatore<br>2) Tubo dell’acqua sanitaria proveniente dalla caldaia<br>3) Tubo dell’acqua sanitaria verso l’impianto sanitario<br>- Caldaia a condensazione, installata su un muro esterno dell’edificio<br>Ancora non sono state installate pompe, sonde o centraline. Inoltre le tubazioni devono ancora essere materialmente collegate fra di loro e con i componenti dell’impianto.<br><br>Le domande sono :<br>1) l’impianto che mi viene proposto è efficiente ai fini del risparmio energetico ?<br>2) Se non lo è (come credo), quale sarebbe la soluzione da prendere in considerazione utilizzando il materiale gi&agrave; posizionato e le tubazioni gi&agrave; posate?<br>3) Per realizzare lo scopo del risparmio energetico, quali altri tubi sarebbe eventualmente necessario posare e quali altri componenti installare ?<br><br>Ringrazio in anticipo chi vorr&agrave; darmi un consiglio sull’argomento.</div></div><br>4 mq2 di pannelli e 200 litri di accumulo c&#39;è da dedurre che l&#39;appartamento è di 40 mq2, ci vivi solo e per di più è vicino al Vesuvio. I miracoli non sono di questa Terra.<br>Non buttiamo via i nostri soldi.<br>Ciao Claudio</div></div><br>Andrebbero bene anche se fossero 4000 m2. Se sono 3- 4 persone per l&#39;ACS sono sufficienti. Eventualmente metterei 300 l di accumulo.<br>

                            Commenta


                            • #15
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 26/11/2007, 15:13)</div><div id="quote" align="left">l&#39;IMMERGAS Victrix 27 va bene e costa il giusto, io ne ho gi&agrave; montate e problemi non ne danno.</div></div><br>Condensano solo pochissimo (vedi sopra)....

                              Commenta


                              • #16
                                Grazie a tutti per le numerose risposte&#33;<br><br>Grazie al vostro aiuto, mi sono fatto un&#39;idea delle mani a cui mi sono affidato per l&#39;impianto. Comunque anche io ho contattato immergas l&#39;altro giorno, e ho ricevuto la solita risposta: l&#39;acqua preriscaldata entro una temperatura di 60° non danneggia la caldaia e non ne pregiudica un eventuale riconoscimento di garanzia per problemi alla caldaia. Anche a me hanno proposto l&#39;impianto postato sopra da un altro utente. Detto questo e grazie al vostro aiuto, dato che anche a casa mia, chi sbaglia, paga, abbiamo concordato con l&#39;installatore che venga collegato il tutto secondo lo schema proposto da immergas. Questo purtroppo ci costringe a passare un altro tubo, anche se a spese dell&#39;installatore, però ci garantisce risparmio energetico, e certezza di non avere problemi con la garanzia dell&#39;impianto.<br><br>Per quanto riguarda la grandezza del boiler, noi siamo quattro persone, e abitiamo in provincia di Firenze. Il boiler deve garantirci al massimo quattro docce consecutive, quindi secondo l&#39;installatore (sempre il solito) duecento litri sono sufficienti&#33;<br><br>Cosa ne pensate?

                                Commenta

                                Attendi un attimo...
                                X