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Pronti per la dittatura militare?

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  • Pronti per la dittatura militare?

    Riporto questo testo di Marcello Pamio perchè lo reputo molto importante per comprendere alcuni fattori. O per lo meno per rendersi conto che non bisogna accettare tutto come descritto dalle TV ma bisogna ascoltare anche altri pulpiti.

    Per far nascere dubbi. Per porsi domande. E cercare le risposte con la nostra testa.
    In questo testo una domanda da farsi viene suggerita: A chi giova tutto ciò?

    Buona lettura.
    Roy
    -------------------------------------------------------------

    Marcello Pamio - 26 luglio 2005

    Lo schema è sempre quello del controllo: Problema --> Reazione --> Soluzione
    E la storia lo insegna...

    1a Guerra Mondiale --> Lega delle Nazioni
    2a Guerra Mondiale --> Organizzazione delle Nazioni Unite

    Oggi stiamo vivendo una guerra globale contro il terrore islamico: uno scontro che può essere visto come la 3° Guerra Mondiale. Solo che questa volta il Mondo è diviso tra il Bene (occidentale) e il Male (l’islam più estremo)
    Una guerra che se usiamo lo schema sopra, porterà al Nuovo ordine globale

    3a Guerra Mondiale --> Ordine Mondiale Militare

    Fantasia? Dietrologia?
    Può essere. Ma se ci togliamo dalla testa i condizionamenti mentali che i media ci rifilano quotidianamente e riflettiamo sulle leggi repressive che sono state votate negli Stati Uniti e oggi anche in Inghilterra e Italia, capiremo che non si tratta di futili teorie del complotto, ma bensì di una oscura strategia politico-militare, il cui obiettivo è quello di restringere sempre più le libertà personali per avere il controllo globale sulle masse. Non ci credete?
    Bene, analizziamo i più recenti accadimenti e soprattutto le loro conseguenze sulla società. Sono le conseguenze che a noi interessano. La domanda infatti da porsi è sempre la stessa: Cui Prodest? A chi giova? A chi conviene?

    - 11 settembre 2001
    Da una grotta situata nelle montagne tra l’Afghanistan e il Pakistan, il miliardario saudita Osama bin Laden ha diretto dei talebani (“studenti del korano”) contro le Torri Gemelle mediante dei Boeing di linea. Questi piloti provetti erano perlopiù di provenienza araba, e Bush è andato a fare guerra in Afghanistan!
    L’intervento armato serviva per terminare un importantissimo gasdotto della Unocal, che passava proprio per quel paese, e per piazzarsi con le basi militari in pieno Medioriente (l’Afghanistan confina principalmente con il Pakistan, la Cina e guarda caso con lo «stato canaglia» dell’Iran).
    Risultato dell’intervento militare?
    - Occupazione illegittima del paese da parte di truppe militari straniere;
    - Decine di migliaia di morti innocenti, tra donne e bambini;
    - Attivazione di pericolosi focolai di odio e rabbia;
    - Aumento esponenziale della produzione dell’oppio;
    - Il nemico numero uno al mondo, Bin Laden, ufficialmente vivo e vegeto;

    Rivediamo il disastro con lo schema del controllo:
    Problema --> Attacco alle Torri Gemelle l’11 settembre 2001
    Reazione --> Guerra illegittima in Afghanistan e Iraq
    Soluzione --> Leggi repressive: Patriot Act

    Se non ci fosse stato l’attacco alle Torri Gemelle, trasmesso in mondovisione a 2 miliardi di persone, le cosiddette «leggi patriottiche» NON sarebbero mai e poi mai passate. L’ondata emotiva mediatica provocata dalle immagini dei grattacieli che crollavano trascinandosi quasi 3000 persone nell’oblio, hanno surclassato e soprattutto adombrato delle leggi illiberali e non democratiche!

    - 20 marzo 2003
    Inizia un'altra guerra illegittima, questa volta in Iraq. Motivo: Saddam Hussein possiede armi di distruzione di massa e potrebbe attaccare gli Stati Uniti! L’amministrazione Bush, dopo aver tentato di collegare il dittatore iracheno con Osama bin Laden, s’inventa (e lo hanno candidamente confermato) le armi.
    L’intervento serviva per occupare militarmente il paese (l’ex Mesopotamia confina con Turchia, Siria, Arabia Saudita, Kuwait e soprattutto Iran) e per impossessarsi delle riserve petrolifere del secondo produttore dell’OPEC (anche se un ex dirigente dell’ENI ha dichiarato che le riserve irachene supererebbero addirittura quelle dell’Arabia Saudita, il primo produttore!).
    Risultato dell’intervento militare?
    - Distruzione totale del Museo di Baghdad con perdita di un patrimonio storico universale;
    - Inquinamento radioattivo del suolo per utilizzo di Uranio impoverito;
    - Occupazione illegittima del paese da parte di truppe militari straniere;
    - Occupazione illegittima dei pozzi petroliferi;
    - Centinaia di migliaia di morti innocenti, tra donne e bambini;
    - Accensione di pericolosi focolai di odio e rabbia;
    - Aumento esponenziale di attacchi terroristici dentro e fuori il paese;

    - 11 marzo 2004
    Dieci esplosioni colpiscono Madrid e provocano oltre 200 morti. L’attentato è avvenuto esattamente 911 giorni dopo il disastro delle Torri Gemelle (9-11-01)

    - 7 luglio 2005
    Attacco terroristico alla metropolitana di Londra provoca oltre 50 morti. Immediatamente partono le misure di sicurezza repressive.
    Rivediamo il disastro con lo schema del controllo:
    Problema --> Attacco terroristico alla Metropolitana
    Reazione --> Indignazione della Comunità Mondiale e paura generalizzata
    Soluzione --> Leggi per la sicurezza repressive

    - 22 luglio 2005
    Sull’ondata emotiva e con le immagini di Londra davanti, il Senato degli Stati Uniti d’America approva a larga maggioranza l’estensione del Patriot Act 2.
    Cosa dice questa legge? L’FBI e il Ministero di Giustizia possono, senza chiedere permesso, accedere ai dati di biblioteche e librerie e ai servizi pubblici internet per indagare su qualsiasi persona. I provider dovranno installare il software Carnivore che permetterà alle autorità americane di monitorare la rete in tutto e per tutto. E molto altro ancora…

    E in Italia qual è la situazione?
    Il belpaese come nelle migliori tradizioni segue l’America, come Fido segue il padrone.
    Lo stesso giorno in cui il Senato d’oltreoceano votava la legge più repressiva che sia mai stata pensata, qui da noi venivano votati a maggioranza i 19 articoli del decreto Pisanu sul terrorismo (ovviamente islamico!)
    Tra gli articoli più interessanti troviamo il controllo di telefoni ed e-mail, il fermo di polizia prolungato a 24 ore; maggiori poteri al Presidente del Consiglio che potrà delegare direttamente i servizi segreti per le intercettazioni; le licenze di internet point saranno rilasciate su volere del Questore, e dulcis in fundo, il prelievo coatto della saliva per il DNA!

    Avete capito bene? Prelievo coatto di DNA umano!
    Questa notizia è molto interessante perché rientra in un progetto a più ampio respiro che contempla la creazione di una banca mondiale centralizzata (che esiste gi&agrave dove saranno registrati il DNA di tutti! Ma lasciamo parlare direttamente il Ministro della Giustizia Castelli: «Sin dal primo G8 a cui ho partecipato nel 2002 come ministro della Giustizia la questione di una banca dati mondiale per il DNA è sempre stata riproposta all’ordine del giorno».[1] Ma la chicca viene dopo con una domanda: «Perché una persona onesta – continua il Ministro - dovrebbe aver paura di dichiarare chi è anche attraverso una prova incontrovertibile?»

    Perché dovrebbe avere paura una persona onesta?
    Forse nessuno ha avvisato il guardasigilli che qui non si parla del codice fiscale, ma del codice genetico della vita! Del NOSTRO codice genetico: cioè della catena più importante che esista in Natura. Sicuramente la chiave segreta che ognuno di noi ha (ancora per poco!). Sono una persona onesta, ma diffido nella maniera più assoluta, delle persone che gestiranno i miei dati!

    Se per esempio questi dati arrivassero casualmente nelle mani delle assicurazioni? Potrebbero negarmi una assicurazione sulla vita perché sanno (ignorantemente, dico io che non credo alle predisposizioni spiegate dalla scienza medica) che mi verrà una malattia!
    Se per esempio questi dati arrivassero casualmente nelle mani di un gruppo di bioterroristi? Potrebbero creare un batterio o un virus in grado di colpire esattamente e in maniera mirata il mio genotipo. Ricordiamo che le armi genetiche esistono già!
    E se qualcuno trafugasse il database globale del DNA per poi vendere i codici genetici al miglior offerente? Magari uno stato terrorista?
    Se nei laboratori segreti dell’Opus Dei venisse creato un vaccino ad hoc per convertire al cattolicesimo tutti quanti?
    NO grazie! Sapere che il mio DNA è contenuto in qualche stanza oscura di qualche palazzo di vetro magari a Bruxelles, non mi fa stare allegro.

    Comunque sia, tutte queste misure - come dice l'antropologa Ida Magli - non servono al terrorismo, ma "servono, invece, ad attuare l’assoluta dittatura su di noi, perseguita da diversi anni dall’unione europea con il controllo su tutte le impronte digitali, su tutti i dati biometrici, su tutte le telefonate, su tutta la posta elettronica, oltre al mandato di arresto europeo nel quale il terrorismo è soltanto uno dei reati previsti". [2]
    Ecco perché il terrorismo islamico oggi, rappresenta quello che l'Unione Sovietica rappresentò decenni fa: la scusante per spendere una marea di soldi pubblici, per creare le testate atomiche e tenere sotto scacco nucleare l'intero pianeta! Il terrore islamico è il cavallo di Troia che sta facendo entrare in maniera dirompente leggi repressive nei nostri confronti.

    L’altra cosa che aumenta il mio pessimismo è la definizione di terrorismo. Una definizione in continua evoluzione:

    "Chiunque promuove, costituisce, organizza, dirige o finanzia associazioni che si propongono il compimento di atti di violenza con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico è punito con la reclusione da sette a quindici anni. Chiunque partecipa a tali associazioni è punito con la reclusione da cinque a dieci anni. Ai fini della legge penale, la finalità di terrorismo ricorre anche quando gli atti di violenza sono rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione ed un organismo internazionale".[3]

    Dopo averla letta sono corso ad avvisare la Casa Bianca, perché non mi piacerebbe vedere il povero Bush junior recluso da «cinque a dieci anni»! Ha una moglie e due belle figliole da mantenere. Se infatti «terrorista» è chi «promuove, organizza, dirige associazioni di eversione dell’ordine democratico», non vorrei che qualche magistrato bolscevico (sopravvissuto alla recente riforma piduista della magistratura) arrestasse George Walker per via del disastro umanitario che la sua associazione petrol-militare ha provocato in Iraq!
    Anche perché il termine terrorismo «ricorre anche quando gli atti di violenza sono rivolti contro uno Stato estero». Come d’altronde catalogare la distruzione di un intero paese straniero? E se poi questo magistrato va a mettere il naso a Falluja? E se si accorgesse dell’utilizzo di bombe al fosforo e di armi all’uranio impoverito, che sono violazioni dei trattati internazionali?
    No, è meglio per tutti modificare la definizione!

    Per concludere ricordo che è bene imparare a vedere con occhi nuovi, cioè con gli occhi della nostra coscienza, tutti gli accadimenti che stanno sconvolgendo il mondo intero. Diffidare del tubo catodico (strumento di condizionamento perfetto nelle loro mani) e dei giornali (gestiti pure loro dal Sistema).
    Quando accade qualcosa di eclatante (attacchi terroristici, crolli e/o speculazioni finanziarie, ecc.), non pensiamo meccanicamente è stato quello o quell’altro perché ce lo ha detto l’esperto di turno. Chiediamoci: Cui Prodest? Dopodichè esaminiamo attentamente come si muovono i governi e le politiche. Verificheremo l’onnipresente regola aurea del controllo: Problema-Reazione-Soluzione.
    Una volta compreso ciò, non sarà difficile intravedere una regia occulta che vuole l’instaurazione di un Ordine Mondiale Militare. E cioè un governo unico, una moneta elettronica! Il tutto per controllarci meglio.
    Il passaggio venturo sarà infatti il crollo economico pilotato (Problema) per arrivare alla crisi sociale (Reazione) e regalarci come una manna dal cielo la carta di credito con microchip (Soluzione) che farà scomparire del tutto il pericolo di eventuali crolli…
    Sono o non sono dei geni queste Potenze occulte che ci manovrano?

    Per capire la regia occulta che sta dietro gli accadimenti, dietro la politica di Bush, Blair o Sharon, dietro i proclami di Osama bin Laden (se fosse realmente vivo!), dietro le gli attentati del giordano Al Zarqawi, e quelli delle cellule impazzite di al-Qaeda consiglio di leggere i due articoli “Terrore a Londra” e “Iran: creazione e gestione di un buco nero”.
    E’ di fondamentale importanza aprire la nostra mente e il nostro cuore, anche perché coloro che stanno realmente manovrando, coloro che istillano odio e paura, non possiedono un vero e proprio cuore…

    Note

    [1] Liana Micella, intervista al Ministro Roberto Castelli, pubblicata su “ La Repubblica ” del 23 luglio 2005
    [2] Ida Magli, "I nemici siamo noi" http://www.italianiliberi.it
    [3] Il reato di terrorismo internazionale come introdotto dal Decreto-Legge 18 ottobre 2001
    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    CITAZIONE (eroyka @ 26/7/2005, 10:51)
    Ma se ci togliamo dalla testa i condizionamenti mentali...

    sono basito
    è proprio vero che la realtà è un'opinione estrapolata da "dati" presi a casaccio in un mare infinito di informazioni e, in base ai propri "PROBLEMI" di relazione con il mondo, vomitata fuori dal nostro inconsulto cervello...
    Mi permetterei di dissentire dagli assertori di un "ambiente pericoloso" come questo.
    Chi come questo Marcello Pamio è convinto che oltre che pericoloso, l'ambiente sta diventando sempre più pericoloso, in realtà sta solo dicendo che si trova di fronte ad una "sfida" che non si sente di poter affrontare.

    La realtà delle cose è che se usciamo di casa le cose non sembrano andar così male.

    Sono i telegiornali, i giornali che ci propinano ogni giorno "una dieta di rapine, stupri, sommosse, omicidi, incendi, terremoti, inondazioni, carestie".

    Sono gli stessi giornali che stanno fomentando il terrore e che danno, con il loro tam tam mediatico, risalto e potere a queste espressioni terroristiche di pochi a discapito di molti.

    In fondo che ne saprei io, se non me lo dicessero i media, dei terroristi islamisti?

    Ci mettono in agitazione, e questo Sig. Pamio non è altro che un terrorista mediatico che viene messo in risalto per questa sua paranoide interpretazione del mondo: visto con la lente di chi è, fondamentalmente, il fautore del terrore.

    Vi provo a dare un consiglio: non guardate i telegiornali, non leggete i giornali per un mese. Andate piuttosto a fare una passeggiata lungo i campi coltivati in periferia. Godete invece di "incriccarvi" con i venditori di terrore.

    I "mercanti di caos" vivono allarmando la gente. Per loro non può esistere un ambiente tranquillo in cui le persone possono vivere in pace. Per la loro sopravvivenza economica, sono disposti a trasformare e vendere un semplice incendio sciagurato in una congiura del maligno; una semplice e fortuita caduta in bicicletta, in un vile attentato alla vita di un bambino...

    Spegnete i telegiornali che vi portano a vivere in un quotidiano pericolo. Se volete una vita migliore cominciate con l'andare a cercare solo le buone notizie. Le drammatizzazioni dei media ci stanno avvelenando l'anima. (leggete la "Peste emozionale" di WILHELM REICH)

    Edited by FernandoFast - 28/7/2005, 17:52
    Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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    • #3
      Sticky:Pronti per la dittatura militare?

      Senza ombra di dubbio uno dei topic più importante del forum, dovrebbe avere uno Sticky: al primo posto.



      wpower


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      • #4
        Ciao a tutti,
        ciao Fernando e se invece di spegnere la tv ed evitare di leggere i giornali sviluppassimo un po di più il ns. senso critico. Anche leggendo le cose che scrive Pamio ?!
        Eviteremmo di fare la figura dei condizionabili e degli struzzi !
        Ciao,
        Hike

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        • #5
          Ciao Fernando e ciao a tutti,
          vedi il fatto è che oltre le immagini della TV vi è una realtà che è ben diversa da quella che le immagini e le parole ti possono far pensare. Ti vogliono far pensare.

          Quindi, non è semplicemento spegnendo la TV che i morti scompaiono e le guerre finiscono.
          Certo, non vengono ad appesantirti l'anima. E su questo sono d'accordo con te che spegnere di propria volonta il contatto con queste atrocità gridate e riproposte con vergognosa non curanza, può essere una soluzione. Ma è una soluzione che si ferma alla persona che lo fa.
          Tutto il resto del mondo vede 24h/24h le stesse atroci e false e fuorvianti immagini.
          E uno si chiede il perchè. Perchè ci devono bombardare con queste nefandezze? Vi è un motivo o sono tutti semplicemente impazziti?
          Diciamo che Pamio ha trovato un suo motivo per spiegare questo comportamento totalmente abberrato dei media... se non ti piace trova il tuo.

          Ma poniti domande e non sfuggire solamente ai problemi. Poichè se mai, e dico MAI, qualcosa di brutto dovesse accadere da queste parti... la colpa vedrai che cercherai di darla a qualcuno... e quel qualuno potrebbe invece non centrare nulla o addirittura.... NON ESISTERE!!!
          Ma il primo dubbio che ti sorgerà verrà proprio dall'immensità di condizionamento che ti è stato inculcato e non vedrai altra strada o altri colpevoli se non quelli inesistenti.

          Roy
          Essere realisti e fare l'impossibile

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          • #6
            Ciao a tutti! Chi di voi ha visto Fahrenheit 9/11
            ? Non fà vedere cose "abbastanza vere"?

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            • #7
              CITAZIONE (eroyka @ 29/7/2005, 08:58)
              Ma poniti domande e non sfuggire solamente ai problemi.

              Ciao a tutti,
              Il problema dal mio punto di vista, è sempre un'occasione fattuale di miglioramento (fattuale nel senso di esperienza che accade nel presente).

              Purtroppo sono del 1957 e nel tempo passato ho potuto vedere e conoscere molte persone. Tra le tante, molte che negli anni '70, '80, facevano gli stessi discorsi di Pamio da "criticismo" Kantiano. Mi ricordo interminabili riunioni in cui si cercava di decidere cosa fare per "cambiare" le cose (in senso rivoluzionario piuttosto che migliorativo).

              A quei tempi la lotta era realmente "violenta". Ogni sera le bande di neri e rossi si fronteggiavano e suon di "spranga". Sul serio, la gente usciva per strada a "sprangare" uno perchè era str... l'altro perchè si era comportato in modo poco "allineato" ecc.

              Alla fine molti miei "amici" sono finiti in galera. Gente è rimasta invalida, su di una sedia a rotelle, altri sono morti.

              Io lo stesso, personalmente, ho fatto esperienza di cosa sia un "calcio" dato con un moschetto della polizia. Tra l'altro, mi ricordo come se fosse oggi, un giorno, alla stazione termini, alcune persone ("pula", come si diceva a quei tempi a Torino) spararono ad una coppia inerme che impaurita scappava.

              Mi ricordo quelli che volevano veramente cambiare il mondo "a loro dire" che entravano nei negozi rompendo le vetrine e portandosi via tutto quello di cui avevano bisogno (armi e bagagli): urlavano contro il sistema.

              Il giorno dopo il direttore di Repubblica falsava volutamente tutte le notizie che io avevo di prima mano (ero presente).

              I giornalisti sono quelli che manipolano i fatti a discapito di una o di un'altra parte.

              Io limito il mio campo di azione.
              Faccio sempre azioni per il maggior bene.
              Il mio motto è SOLUZIONI, AZIONI, RISULTATI.

              Vi faccio una domanda quale SOLUZIONE ha trovato questo "Pamio" scrivendo quello che ha scritto?
              Quale AZIONE ha compiuto questo "fatidico" signore?
              Quale RISULTATO ha ottenuto questo "fatidico" signore?

              Alla mia età sono abituato a non giudicare. Guardo semplicemente quello che le persone creano. Se quello che creano è buono e porta vantaggio ad un ampio numero di persone, allora accetto la cosa; cerco di comprendere se lo scopo è costruttivo o distruttivo, solo dopo decido se la persona è da affossare o da aiutare.

              Chi si permette di giudicare soltanto, a mio parere non sta portando giovamento alla comunità.

              Io limito il mio campo d'azione e miglioro tutto quello con cui vengo in contatto. Questa è la mia "filosofia".

              Vi assicuro, che se tutti avessero questa visione della vita, il mondo sarebbe un posto migliore.

              Fernando

              Edited by FernandoFast - 29/7/2005, 13:32
              Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

              Commenta


              • #8
                Ciao Fernando,

                Molto bello sentire parlare di esperienze dirette. Solo così si può capire che persona si ha di fronte.

                E mi piace quello che dici e condivido in pieno il tuo modo di vedere. Il mio stesso motto "essere realisti e fare l'impossibile" ha la radice nella realtà delle cose, nell'oggi e comprende limiti e potenzialità. E guardo al futuro con l'ottimismo, e la consapevolezza, che le cose che si possono realizzare sono così tante e varie che oggi possono sembrare impossibili.
                La realtà supera spesso qualsiasi fantasia.

                Ma in un punto ti contraddici:
                CITAZIONE
                Chi si permette di giudicare soltanto, a mio parere non sta portando giovamento alla comunità.
                ....
                CITAZIONE
                Chi come questo Marcello Pamio è convinto che oltre che pericoloso, l'ambiente sta diventando sempre più pericoloso, in realtà sta solo dicendo che si trova di fronte ad una "sfida" che non si sente di poter affrontare.


                E questo non lo chiami giudicare? E inoltre ti faccio notare che stai giudicando una persona da un suo unico piccolo scritto senza andare a vedere prima, cosa altro ha scritto, ma soprattutto creato, per rimanere nelle azioni concrete, questa persona.
                Chiariamo subito che io non voglio assolutamente difendere nessuno, ma si fa per discutere e chiarire dei punti.

                Non so se sai che Pamio è il creatore del sito www.disinformazione.it dove oltre a tanti discutibili scritti e articoli, vi sono aiuti molto concreti per quello che riguarda la farmacovigilanza, le informazioni sui danni delle onde eletromagnetiche e tante e tante di quelle info sui più svariati argomenti che aiutano e informano in maniera precisa e fuori dal coro (come quel coro dei giornalisti che citavi tu) per aiutare le persone.
                Quindi mi sembra sbagliato emettere un giudizio solo per una piccola azione di una persona senza vedere tutto ciò che questa ha invece creato di buono (magari nell'occasione in cui hai saggiato il moschetto dlla polizia non ti avrebbero certo giudicato uno che voleva il bene della comunità...).

                Eppure adesso hai un bel sito e ti occupi di energie rinnovabili cosa che sicuramente in questo momento è utile al proseguimento stesso della specie umana... e non solo.

                Quindi, per finire il sermone vorrei solo farti notare che le risposte alle tue domande
                CITAZIONE
                quale SOLUZIONE ha trovato questo "Pamio" scrivendo quello che ha scritto?
                Quale AZIONE ha compiuto questo "fatidico" signore?
                Quale RISULTATO ha ottenuto questo "fatidico" signore?
                le puoi trovare da te andando sul suo sito e girandolo un pò. O ascoltandolo in radio il martedì mattina...

                E comunque, ribadisco, sono d'accordo con te che se ogniuno facesse la sua parte il mondo sarebbe molto diverso... ma bisogna prendere atto che questo NON E'

                Roy
                Essere realisti e fare l'impossibile

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                • #9
                  Bella chiacchierata direi,

                  mi spiace puntualizzare ulteriormente, anche perchè in fondo tutti pensano di aver ragione a questo mondo. Direi, anzi, che tutti noi "non possiamo fare a meno" del fatto di "aver ragione"; ne va della nostra integrità.

                  Come potrebbe essere, altrimenti, la vita di ognuno di noi annichilita nell'aver torto?

                  Tutti hanno ragione quindi, anche il Sig. Pamio. Lungi da me, quindi, un giudizio sulla persona.

                  In effetti ho peccato di "generalizzazione". Ho trovato uno scritto che, a mio modo di osservare, è pieno di "impossibilità a fare". Questo ritengo sia il RISULTATO dello scritto.

                  Certo, se incontrassi la persona, potrei trovare molti punti in comune.

                  Potrei capire cosa pensa del fatto che esista la possibilità di aiutare o di essere aiutato; potrei considerare cosa pensa rispetto alla possibilità di controllare le situazioni e di essere controllato a sua volta dalle stesse; potrei capire, attraverso la comunicazione con lui, quali sono le difficoltà che ha incontrato personalmente: quali sono quelle persone che lo hanno convinto, in modo così "definitivo", del fatto che nulla possa esser fatto per risollevare le sorti del suo mondo privato; potrei chiedergli direttamente cosa gli è stato fatto personalmente; potrei chiedergli cosa LUI ha fatto, a suo modo di pensare, di meno corretto rispetto alle sue aspettative e che lo hanno portato, ORA, a pensare del mondo meno bene di quello che pensava nel passato.

                  A questo punto, poi, vorrei interessarlo al fatto che "qualcosa di personale" può essere fatto per risolvere, definitivamente e direttamente, il nostro personale campo d'influenza. Mi piacerebbe in effetti, consigliargli di guardarsi vicino, di cercare quelle persone che può raggiungere col suo sguardo e che potrebbero essere aiutate da LUI direttamente.

                  Gli chiederei come è arrivato a considerare questo nostro mondo come preda di un "entità maligna" esterna a se stesso e allo stesso tempo gli chiederei, adesso, cosa sarebbe disposto a fare subito per aiutare il suo prossimo VICINO. Noi tutti, siamo individui che formano la "propria" realtà quotidiana a propria "immagine e somiglianza".

                  Io, quindi, non valuto la persona. Mi posso permettere di valutare il mondo che prova a mettermi di fronte. Cosa si può fare di buono in un mondo come quello proposto nello scritto?

                  Cosa faresti, cosa potresti fare REALMENTE di fronte ad un MONDO opprimente come quello presentato nello scritto?

                  E' bello ritrovarsi insieme a parlare di cose che, nonostante ogni sforzo, una singola persona non potrebbe cambiare?

                  Troviamo, piuttosto, quel poco di buono che ESISTE e su quello fondiamo la possibilità di una continua e migliore rinascita.

                  ADESSO.
                  Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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                  • #10
                    CITAZIONE (FernandoFast @ 29/7/2005, 16:35)
                    ADESSO

                    Sono andato a vedere il sito www.disinformazione.it. Hai ragione, è un bel sito e gli argomenti trattati sono molto interessanti. COMPLIMENTI a Pamio che si è dato da fare con ottimi risultati.

                    Comunque mi piacerebbe conoscerlo: vorrei in qualche modo aiutarlo inserendo tra le sue alcune considerazioni sull'azione VICINA a cui ognuno dovrebbe dedicarsi.

                    Le discussioni sui "massimi sistemi" sono belle ed interessanti, poi si torna a casa a cambiare la "sabbia del gatto", tagliare il pane, raccogliere l'immondizia da buttare (meglio riciclare ).

                    Tra le cose ho potuto leggere quelle di Carotenuto... prolisso scrittore tra le cui righe ho trovato questa chicca:"Amare gli altri significa fare quello di cui le persone intorno a noi hanno bisogno per la loro crescita, senza egoismi… E che noi, proprio noi, possiamo dare… del nostro tempo, della nostra capacità, dei nostri talenti, del nostro denaro: amare significa dare pezzi di sé, in senso letterale, senza chiedere nulla in cambio. Come fa il Sole con la Terra. E significa anche informarsi a vicenda, chiarirsi le idee, sostenersi, darsi fiducia e speranza in questi tempi di grande sfida… "

                    L'unico appunto è sul "senza chiedere nulla in cambio". Su questo "pensiero", diciamo di morale "cristiana" secondo me si può costruire un buon punto di miglioramento.

                    Ogni cosa, può infatti esser posta in una scala graduale di cui il bene assoluto (bianco) e il male assoluto (nero) sono posti ai limiti, e sono irraggiungibili. Su questo concetto, che supera la logica aristotelica del bene e del male contrapposti, si trova la realtà di ognuno di noi.

                    Il grigio di cui parla Carotenuto è quello su cui si fonda la logica fuzzy, ovvero la logica ad infiniti valori. In questa logica gli assoluti, il bianco e il nero per intenderci, appartengono all’astrazione concettuale; mentre gli infiniti livelli di grigio posti tra loro, ci aiutano a descrivere la realtà. (La logica “fuzzy” è un’alternativa sistematica alla logica bivalente del vero e del falso di Aristotele, che trae origine dalle disquisizioni di Parmenide del 400 a.c., poi avvalorata da Platone. Nei primi del '900 è stata sviluppata da Lukasiewicz la matematica necessaria per calcolarla).

                    Per tornare al "senza chiedere nulla in cambio", ragionandoci sopra secondo una logica a valori infiniti, possiamo porre la cosa da un lato di una scala infinita di valori in cui al lato opposto possamo mettere "senza dare nulla in cambio".

                    A questa scala graduale potremmo poi porre 4 "stazioni" intermedie:
                    1) qualcuno che prende senza dare nulla in cambio (ladro)
                    2) qualcuno che prende di più di quello che da (commerciante disonesto)
                    3) qualcuno che prende correttamente in base a quello che da (commerciante onesto)
                    4) qualcuno che prende correttamente in base a quello che da ma che offre qualcosa in più in termini di reale soddisfazione dei clienti (commerciante eccellente)

                    Io per quanto riguarda la realtà mi fermerei qui. Tutto il resto, riferibile ai gradini superiori di scambio, appartiene ai livelli di santità che come tali si rivolgono a reami superiori dello spirito (gratuità, estetica, ecc.) estranea a qualsiasi esegesi (interpretazione, spiegazione critica).

                    L'idealizzazione dello "scambio" secondo me genera una negazione della possibilità di ottenere, quindi fare, quindi essere.

                    Quale essere, infatti, potrebbe realisticamente vivere se non instaurasse uno scambio reciproco con gli altri. Solo nell'idealismo può esistere questo tipo di scambio. Questo tipo di idealismo, cioè quello della logica aristotelica, non è vitale ma astratto, mentale.

                    La realtà è sempre posta all'interno degli opposti che, per forza di cose e se si vuole veramente fare qualcosa per portare un giovamento alla società e al mondo, ne delimitano il campo d'azione.

                    Noi UMANI dobbiamo limitarci al nostro campo d'azione realistico, spingendoci certamente verso un tipo di scambio 4 (in cui oltre che onesti si diventa eccellenti): è in questa autolimitazione che noi UMANI possiamo riuscire a ritrovare il nostro "esser divini" (come dice Carotenuto).

                    ADESSO
                    Fernando

                    Edited by FernandoFast - 1/8/2005, 10:15
                    Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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                    • #11
                      Cercherò di esser breve (anche se a riguardo ho letto all'incirca un migliaio di pagine e ho scritto già parecchio).

                      Fondalmentalmente è vero: tutti hanno interessi sul petrolio, quello che non si capisce è come mai con certi stati si fanno contratti che fruttano ai regenti miliardi di dollari (50 dollari per 2 milioni di barili giornalieri * 365gg*10 anni...fa?) e ci son paesi che secondo i benpensanti vengono conquistati.

                      Ora l'informazione si basa ora su due fonti: quella ufficiale che si scontra con non dire cazzate per cui essere querelati da chicchessia e non creare panico.
                      Quella alternativa che nelle forme estreme qui in internet si autodefinisce come disinformazione invece non ha nessuna remore di dire le cose come stanno....o almeno così si crede.
                      La realtà è che a legger il + possibile ti fai un'idea similare a quella che ti puoi fare a una marcia per la pace in cui vengono sventolate bandiere dei comunisti invece della bandiera della pace.
                      In altre parole cisi deve chiedere chi scrive per che fini lo fa.
                      Se si riesce a capire per che fini lo fa si riesce a capire dove vuole arrivare e se trascura qualcosa.

                      Ebbene la maggior parte dei siti di disinformazione o altra-informazione sono profondamente antiamericani (e simpatizzanti per politiche differenti da quella americana)...strano caso tali siti imputano all'america ogni male che c'è su questa terra...

                      Ora mi rompe le...difendere gli americani (Cermis Docet), ma purtroppo mi rompe ancora di + sentire logiche sbagliate e pregiudizi....

                      Una loica sbagliata è che gli arabi non ci guadagnano nella questione: già 10 anni fa volevano il petrolio a 100 dollari e non sarebbe difficile considerare che ora hanno trovato un modo + radicale per ottenere ciò che vogliono anche se l'opec è contrario.

                      Altra cosa da considerare ma che tutti trascurano è la questione Francia. La francia con la sua azienda ELF (che ha cambiato nome svariate volte) praticamente ha invaso vari paesi africani produttori di petrolio e nessuno dice niente...compra petrolio a prezzo dimezzato pagando tangenti ai governatori ed a tutto interesse che altri paesi con economie concorrenti siano svantaggiati nel petrolio poichè questo può permetterle di resistere all'avanzata della Cina dalla distruzione di altre economie nazionali.
                      Da anni poiè prevista un'alleanza Cina Francia che dovrebbe contrastare l'america (america e francia se cercate bene sono in guerra fredda da circa 20 anni...Mururoa docet) e non è un caso che proprio ueste due abbiano storicamente avuto contatti strani col il mondo arabo.
                      Vedi considerazione dei palestinesi per la francia, vedi Garanf in sudan ucciso e rimasto al potere l'oppositore musulmano (quello che scatena gli assassini in darfur per il petrolio) alBeshir (amicone di Chirac a tal punto che si scambiano lettere...) vedi la questione costa d'avorio. In costa d'avorio la francia è intervenuta per l'onu (solo lei perchè?) per sedare la rivolta. La prima azione che ha fatto per aiutare il governo è stato bombardarne la sede...
                      In due anni che è intervenuta: 1) non se n'è ancora andata 2) i rivbelli per comprare le armi (si sospetta dai francesi come nel caso Rwanda...fomentato da francese e non da americani che si son solo limitati a non far nulla...) vendono diamanti ad alqaeda che li ricetta verso il Belgio.
                      Strano che la francia aiuti non facendo nulla in due anni proprio alquaeda...sarà per questo che non voleva intervenire in afganistan....
                      Se cercate megluio comunque trovate che negli anni 80 c'era un paese europeo che forniva materiali per cui c'era l'embargo (armi uranio....secondo voi il pachistan le bombe le ha create dal nulla) a Saddam (motivo per cui prima gli americani sostenevano Saddamino e poi l'han ripudiato...) e a paesi del medio oriente...e ciò stava proprio in...agli americani...il tutto via Algeria.
                      Inoltre c'erano accordi con la mafia italiana per smerciare oltre alle armi anche rifiuti tossici e radioattivi verso la Somalia (le armi hanno fomentato buona parte delle guerre fra tribu in cui poi la francia è intervenuta da paciere in africa...magari con l'istituzione dei tribunali popolari, di cui mi sfugge il nome in Rwanda...che hanno proseguito la strage...).
                      Che vi debba far notare che la Francia vuole che venga tolto l'embargo sulla vendita di armi alla Cina secondo voi serve o no? Che la cina stia ammassando eserciti al confine con Taiwan nemmeno?
                      Verso l'afganistan in periodo talebano invece si scrive che la droga tirata su faceva un percorso verso le regioni + basse della Cina che uh po se ne teneva e un po' la purificavano e la inviavano verso libia e algeria in cui poi faceva il salto per arrivare europe...a riguardo cercate Hassan II e Chirac nei siti che sparlano.... (ma ciò non si dice perchè non antiamericano...)

                      Ora un altro pregiudizio della gente è che si vede per esempio un contratto dell'Eni e poi si dice: l'italia è entrata i guerra per far rispettare il contratto dell'eni.
                      Intanto il contratto c'era ed era stato fatto con Saddam...quindi se son stati pagati i soldi per la concessione di petrolio e poi Saddam voltagabbano non ha rispettato il contratto direi che sta bene che l'eni usufruisce della concessione....ma ciò che rende moolte gente paranoica e il non utilizzare fonti complete oppure sentire diverse fonti....oppure anche se la politca estera e economica è una questione globale, limitarsi a considerare solo un piccolo fattore.
                      Così succede che nessuno ha sentito parlare di Ibrahim Dawood (in italiano ho scritto qualcosa solo io...non scrivo nulla su questi temi, dopo esser andato a leggermi siti arabi, indiani e di natura inglese varia (non so che nazione) altrimenti non finisco più)
                      Dico solo che Ibrahim Dawood è un similare di Bin Laden...ce fa lo stesso per gli stessi scopi in India...e strano caso si è affiliato ad alqaeda nel 2001 dopo l'attentato spettacolare
                      Nessuno considera l'economia sommersa degli Hawala (a meno che non sia da dare contro ai paradisi fiscali per dar contro alle evasioni di quella parte ignobile di multinazionali ed occidentali che evadono le tasse). Buona parte delle considerazioni dei teorici dell'economia globale continuano a ragionare economicamente trascurando lo scontro fra le tre forme di economia (europea di qualità in aziende parcellizzate...vedi nokia, amerricana multinazionali e produzione di massa retribzione alta, e quella orientale con produzione di massa, non qualità e costi manodopera bassissimi anche perchè c'è la mancanza di sistema pensionistico) ma soprattutto trascurano l'economia sommersa dei paradisi fiscali, il sistema delle banche parallele e lo sfruttamento delle regole economiche comunitarie di certi paesi-organizzazioni (ed è un termine capace di far sparire il patrimonio personale di Saddam...la bellezza di 2-5 miliardi di dollari che non scorrono + nelle case di chi segue l'economia ufficiale...direi quasi quasi altrettanti debiti per noi).
                      Inoltre i servizi di informazione alternativa di internet perchè non cominciano a fare confronti fra l'informazione araba (aljazeera) e quella ufficiale nostra? per esempio: di sharm el sheick la tv araba e aljazeer ha fatto un processo all'america ed al mossad israeliano perchè sarebbero stati loro a fare l'attentato (proprio quando mubarak staba facendo un trattato di non belligeranza per la road map odierna e per favorire il contrasto alla lotta del trafffico d'armi nelle rotte carovaniere dei beduini....un tasto dolenta tanto da far fare un attentato per poi incolpare gli israeliani in modo tale che se nelle elezioni di settembre vince Mubarak ci sia una rivoluzione della popolazione).
                      D'altra parte tralasciando che si inizia a notare spostamenti di denaro dai paesi arabi verso gruppi estremi di sinistra europei, come non far caso al maggiore teorico della politica noglobal, Walden Bello che riesce a lodare Bin Laden senza che la gente se ne accorga (per chi non lo sapesse le filippine sono uno dei paesi in cui i fondamentalisti sono + radicati...come dimostrano le uccisioni di missionari della chiesa e vari altri attentati....vi ricordate quello all'ambasciata in cui è morta la moglie filippina di un italiano e la figlia si era salvata? e poi era spuntato un secondo padre?)
                      Con quest'ultima cosa arrivo a concludere con la cosa + importante: l'attentato alle torri gemelle distruttivo è il secondo...perchè la storia di Moore e compani non parte dal primo? forse perchè altimenti non dimostrerebbero ciò che vogliono?
                      Perchè non si aprla della triplice frontiera, zona in cui era Bin Laden pochi giorni prima dell'attentato? Perchè non si considerano tutti gli altri attentati?qualche esempio: quello alla metropolitana di parigi causa il tentativo del governo di far approvare una legge che facesse togliere il velo alle musulmane, l'attentato in epoca clinton in Kenya in Yemen nelle filippine? (cos'è il kenya era in guerra in iraq?)
                      Perchè si continuano a trascurare tutti gli attentati precedenti?togliendo quelli in palestina-giordania ma considerando quelli alle ambasciate, circa 1 all'anno...da tanti e po tanti anni.
                      Insomma perchè non ci si accorge che gli attentati terroristici oltre ad essere fatti perchè ci son le spalle coperte da qualche altro grande non sono altro che la medesima strategia applicata dalle brigate rosse? In effetti quanti paesi stanno diventando musulmani fondamentalisti (scissione da sciiti, e alti musulmani moderati), con l'applicazione della sharia allo stato? Insomma colpisci il nemico che procura soldi al governo che vuoi far cadere per minarne i rapporti e incolpare con l'informazione di aljazeera (nata in 10 anni...peggio di mediaset...chissà chi la finanzia) in modo tale di riunire sotto un'unica bandiera la popolazione araba? Insomma è nato il comunismo estremo arabo per una serie di fattori e concause...e non ha fatto altro che fare ciò che in tanti altri paesi come in Italia con le Brigate rosse è già stato fatto.





                      Se volete leggere qualcosa a riguardo cercate: america Vs francia nei motori di ricerca

                      Ciao

                      PS: e sono stato breve....le fonti di informazione: alternativa (la disinformazione la scarto), consiglieri politici che mettono qualcosa in internet (soprattutto antiamericani es: Kepel consigliere di Chirac che nel suo libro già nel 1999 prevedeva l'attacco stile film...quello alle torri gemelle per risollevare la politica brigatista araba) informazione ufficiale, confronto fra informazioni fra + paesi (soprattutto araba europea).
                      Piacere nel leggermi siti indiani....la questione Dawood è bella grossa...un bin laden 2 , lascia parecchie incompletezze nelle teorie dei Benpensanti (quelli che fanno informazione alternativa).
                      Poi testi di economia e mercato glabale, + trattato di kyoto...scampoli del controtrattato di Bush
                      Infine visione aperta a 360° poichè tutte le nazioni sono uguali...c'è solo qualche differenza fra chi ha l'atomica e chi no (o forse no...corea docet...a giugno a cominciato a fare esperimenti con esplosioni atomiche....lo sapevate?) e chi ce l'ha e mostra di saperla usare a Mururoa...perchè i fini scientifici di mururoa mi sfuggono ancora...

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