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MONNEZZOPOLI ...o emergenza rifiuti, se preferite

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  • MONNEZZOPOLI ...o emergenza rifiuti, se preferite

    Monnezzopoli 4 / MarceKali


    Pecunia non olet. Per la Confindustria questo è molto più di un comandamento. E' un modo di essere. La spazzatura olet, ma non per la Marcegaglia. Per lei la monnezza è come lo Chanel numero 5.
    L'oncologo Michelangiolo Bolognini fa luce sui veri motivi di Monnezzopoli. Confindustria cambierà presto nome: si chiamerà Puzzindustria in onore della nuova Kali: MarceKali degli inceneritori.


    Il sistema industriale italiano è in grave crisi sul versante produttivo. I gruppi industriali che più contano sono ricorsi da un pezzo all’assistenza pubblica, che viene elargita sotto varie forme più o meno mascherate dall’interesse collettivo.
    Uno dei casi più rilevanti è stato, ed è, quello delle incentivazioni CIP6 finanziate da una tassa “occulta”, di circa il 7%, sulle bollette elettriche dei consumatori (che avrebbero dovuto finanziare le fonti di energia rinnovabile), beneficiano, con finanziamenti annuali miliardari, soprattutto i proprietari di impianti che bruciano residui petroliferi, i rifiuti e/o le cosiddette “biomasse”.
    Gli impianti di incenerimento sono inutili, specie nel caso che si attui una corretta gestione dei rifiuti con raccolta differenziata domiciliari, trasformazione in compost della parte biodegradabile, “umida”, del rifiuto, riciclo e recupero di materiali; questi dati sono noti ed incontrovertibili tra gli esperti.
    Nella categoria degli esperti non si ritrovano quindi, con tutta evidenza, i politici professionisti, la “grande stampa”, ed anche l’imprenditoria vincente ed assistita, proprietaria, questa, della “grande stampa”.
    Un esempio evidente è stato il discorso di insediamento all’assise di Confindustria dove la neo-presidente Emma Marcegaglia ha così affermato: "I sistemi di gestione dei rifiuti sono molto vicini al collasso in molte regioni, anche perché si dice no ai termovalorizzatori, attivi in tutti gli altri Paesi. Paghiamo i costi più alti d'Europa per l'energia.” Strano, perché la signora Marcegaglia di rifiuti ne dovrebbe sapere qualcosa, visto che ha tre impianti di incenerimento per “combustibile da rifiuti”(CDR) in fase di realizzazione (Massafra, Manfredonia, Modugno), si è poi aggiudicata “l’affidamento del pubblico servizio di gestione del sistema impiantistico di recupero energetico a servizio dei bacini di utenza Lecce1, 2 e 3 ” e gestisce anche la “Filiera Rifiuti Speciali Oikothen” di Augusta, con autorizzazione peraltro sospesa da Regione Sicilia e Comune di Augusta, ed in altra “colonia” meridionale, a Cutro, in Calabria, ha già in attività una Centrale elettrica “a biomasse”.
    Strano, anche, che la signora Marcegaglia si lamenti degli alti costi dell’energia visto che quota parte dei sovrapprezzi elettrici, che il consumatore italiano paga con il meccanismo dei CIP6, già arriva alla sua citata Centrale elettrica di Cutro; a tale proposito potrebbe risultare interessante l’ulteriore possibilità di guadagno ottenibile con l’ultima legge Finanziaria
    La mossa del governo è chiara, politicamente efficace ed “apprezzabile”, non solo dalle forze politiche della maggioranza, ma anche quelle dell’opposizione, dai cattolici sedicenti difensori della vita, ai democratici “ombra”, fino ai grandi moralisti e moralizzatori per “via giudiziaria”: si trattava e si tratta, per il governo, come pure per l’opposizione, di dare un segnale, “colpire uno per educarne cento” , partendo proprio dal sito più tecnicamente indifendibile, anche perché la vera partita è un’altra: la realizzazione, in Campania, ma anche nel resto d’Italia dei “termovalorizzatori”.
    Occorre ricordare come, dopo che per mesi mass media e frotte di politici ignoranti avevano proposto, in modo martellante, la «termovalorizzazione» mediante incenerimento, non solo come soluzione al “problema rifiuti”, ma anche come alternativa alle discariche (dato, quest’ ultimo fantasioso, in quanto se anche la «termovalorizzazione» fosse integrale per tutti i rifiuti, non li eliminerebbe fisicamente, ma si limiterebbe a ridurli a circa il 30% della massa iniziale, oltre a produrrne, a sua volta e in quota non irrilevante, un ulteriore 3-5% e di una tipologia estremamente pericolosa, e tutti questi rifiuti hanno a loro volta bisogno di discariche), si è dovuto finalmente ammettere che è solo con l’utilizzo delle discariche che si può risolvere l’emergenza.
    A dispetto infatti di tutte le retoriche inceneritoriste, che sostengono la “termovalorizzazione” come la soluzione di tutto, è stata la chiusura delle discariche allora esistenti in Campania e la mancata previsione di nuove discariche nel cosiddetto “ciclo integrato dei rifiuti”, insieme alla infima qualità degli impianti delle imprese del gruppo Impregilo di Cesare Romiti, da quelli che dovevano produrre Combustibile da rifiuti (Cdr) diventato semplicemente «ecoballe» e l’assoluta insufficienza del progetto del primo impianto di «termovalorizzazione», quello di Acerra, (per il quale non veniva previsto, originariamente, nemmeno un soddisfacente sistema di abbattimento degli inquinanti, tanto che il gruppo di lavoro del ministero dell’Ambiente, che successivamente revisionerà il progetto, imporrà "adeguamenti" tecnici per un costo di 25 milioni di euro) che hanno causato l’emergenza rifiuti (vedi “Camorra di Stato e stato di emergenza”, pubblicato su il “Il Ponte” ).
    Dal punto di vista tecnico, mentre è necessario realizzare nuove discariche (su scala regionale, e non su base provinciale o comunale, se siamo in zone intensamente urbanizzate ), ovviamente in aree idonee dal punto di vista idrogeologico, e distanti dai centri abitati, è improponibile la realizzazione di questi impianti in aree urbane, a tale proposito si può ricordare come la prima normativa italiana sulla gestione dei rifiuti, la legge 20 marzo 1941, n. 366, stabilisse una distanza minima di 1000 metri dall'abitato per gli impianti di trattamento dei rifiuti, una norma di puro buonsenso, purtroppo non più ripresa, nelle normative successive.
    Quello che sta accadendo a Napoli dovrebbe, infatti, far interrogare tanti “conformisti” sul completo fallimento di una cultura “ambientalista” che non ha saputo, né voluto, emanciparsi dai dettati dell’ecocapitalismo egemone, quello “malthusiano” che enfatizza catastrofismi profittevoli, come la crescita della CO2, che è così diventato l’unico “gas nocivo” riconosciuto e certificato, (oltre che merce da trattare nei nuovi mercati dei “diritti all’inquinamento”).
    Non a caso, il bombardamento “terroristico” sui “Cambiamenti climatici” serve alla presidente di Confindustria per chiedere una nuova politica energetica che riparta dal nucleare, “unico modo per coniugare politica energetica con riduzione dei costi e cambiamenti climatici”.
    Ma il fatto peggiore è che questo catastrofismo “confindustriale”, che viene imposto in tutte le salse, copre e fa trascurare la drammatica crescita degli inquinanti direttamente nocivi per gli esseri viventi, compreso gli esseri umani: dagli inquinanti organici persistenti, diossine e policlorofenili-PCB; ai metalli pesanti, anch’essi persistenti, cancerogeni riconosciuti, teratogeni o estremamente tossici; alle polveri ultrafini (PM0,1 ed inferiori) che non vengono nemmeno misurate; e, collegati a questo, la crescita altrettanto allarmante, dei tumori, anche nei bambini e negli adolescenti; delle malattie degenerative negli anziani, delle malformazioni nei neonati, della sterilità negli adulti.

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    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

    Zeitgeist: Moving Forward

  • #2
    ........

    Esistono numerosi dati scientifici che stanno dimostrando una correlazione diretta e di ampio raggio, prima impensata, tra queste malattie e gli inquinanti ambientali prima citati che andrebbero da subito eliminati o ridotti il più possibile.
    Tutto questo viene ignorato dagli apparati culturali dominanti, anche quelli “ambientalisti” come pure, a maggior ragione, dai politici governativi che si dotano di tecnici compiacenti, “ancien régime”, meglio se con comuni interessi economici e di “affari”.
    Non si evidenziano, o si nascondono, dati scientifici sempre più solidi ed evidenti che correlano la salute con l’inquinamento da alcuni inquinanti specifici, in ben studiate campagne di disinformazione e manipolazione mediatica.
    Una mano a questa manipolazione viene anche data da ben costruiti “eroi anticamorristi”, che focalizzano l’attenzione sulla sola malavita locale, guardandosi bene di evidenziare le responsabilità dei “salotti buoni” della finanza e dell’imprenditoria vincente.
    Lo stesso lavoro che viene fatto anche da certi “moralisti confindustriali”, giornalisti della “grande stampa” che denunciano molto sprechi e ruberie pubbliche e, molto meno, o per nulla, le maggiori ruberie private.
    La neopresidente di Confindustria può impunemente affermare:”Bisogna tornare al rispetto delle regole. Mi dispiace per la popolazione che sta annegando tra i rifiuti per colpa di piccoli gruppi che stanno provocando incidenti, ma è venuto il momento che lo Stato a Napoli riprenda il suo ruolo. C’è la necessità di sbloccare tutti gli investimenti, dai termovalorizzatori alle ferrovie, alle autostrade che sono stati bloccati per motivi ambientali. Non accetteremo più che piccoli gruppi in malafede blocchino il Paese e ci condannino al declino. Certo bisognerà dialogare con la gente parlando di compensazioni, ma poi bisognerà chiudere con i veti” (" il Sole 24 ore”, 5 maggio 2008) ; linea dura e legalità, dunque, mentre solo alcuni mesi fa la Marcegaglia SpA ha petteggiato una sanzione di 500 mila euro più 250 mila euro di confisca per una tangente di un milione 158 mila euro pagata a Lorenzo Marzocchi di EniPower. Oltre al patteggiamento dell'azienda, Antonio Marcegaglia, fratello di Emma, ha patteggiato 11 mesi di reclusione con sospensione della pena.
    Un “Sistema Paese” che per far funzionare, a ogni costo, imprese decotte, ha bisogno dei militari è forse davvero più che “al declino”, declinato da un pezzo.
    Resta però un'unica consolazione, la risoluzione dell’emergenza campana, con le discariche, potrà rendere evidente la colossale truffa del sistema inceneritorista, senza il messaggio fuorviante dei rifiuti per strada: sta ai cittadini responsabili; ai tecnici ed ai professionisti che seguono la loro deontologia; agli imprenditori coraggiosi che, ostacolati da tutti, hanno realizzato filiere di recupero di materia esemplari; prendersi carico di questo compito, con la consapevolezza di essere la potenziale maggioranza del Paese e per la sua possibile salvezza."

    Michelangiolo Bolognini, medico oncologo

    dal Blog:
    Blog di Beppe Grillo
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    • #3
      Una gara di copia incolla?
      Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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      • #4
        Originariamente inviato da CaloRE Visualizza il messaggio
        Una gara di copia incolla?
        ....commenti su quanto scritto sopra invece?
        'This shit's got to go!' (J.Fresco)

        Zeitgeist: Moving Forward

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        • #5
          Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
          ....commenti su quanto scritto sopra invece?
          Io i commenti li ho già fatti sul blog di Beppe Grillo in quanto è quello il luogo giusto per rispondere e commentare, il blog dell'autore!

          Se tu continui a copiare e incollare idee altrui evitando anche di commentarle non potrai ricevere contributi a un qualcosa che non è nato dalla tuo ragionamento. Proviamo a ragionare insieme?

          Mi ripeto, meglio un link ben commentato che un sterile copia e incolla!
          Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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          • #6
            ha ragione calore.taote, orgomenta le tue idee,tanto non temere i link sono conosciuti da tutti, anche se non sembrano essere presi seriamente in considerazione, e molti cercano di farli passare come FATTI faziosi, o privi di fondamenti, sono sempre una voce, a mio avviso, libera. poi ognuno sarà libero di interpretarla.

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            • #7
              mha si capisco le ragioni...

              io non ho commentato ma volevo portare la cosa anke all'attenzione di ki non frequenta il Blog di Grillo

              volevo ke gli utenti di questo forum commentassero

              molti il link di questo Blog non lo cliccano e penso sia a volte meglio copiare e incollare piuttosto ke mettere solo un link


              quello ke non capisco è il cambio di sezione.. sono capa tosta
              'This shit's got to go!' (J.Fresco)

              Zeitgeist: Moving Forward

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              • #8
                Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                quello ke non capisco è il cambio di sezione.. sono capa tosta
                Provo a spiegartelo (non ho spostato io, ma l'ho proposto ed approvo).
                I copincolla che riporti partono dalla questione rifiuti certo, ma sconfinano molto in una dimensione politica che non è che sia vietata, ma rischia di trasformare la discussione in uno scontro tra opposte fazioni ideologiche pur se perfettamente legittime. Dato che vorremmo evitare di attribuire un'etichetta al forum e non vogliamo che le discussioni tecniche vengano soffocate dalla propaganda ideologica, ma contemporaneamente non intendiamo censurare le idee e le opinioni anche diametralmente opposte, si è deciso di creare una sezione in cui far confluire le discussioni che, a parere dei moderatori e dell'amministratore (senza referendum insomma) appaiono come troppo sbilanciate sul versante politico-propagandistico.
                Del resto è anche una garanzia verso gli utenti. Se mi interesso di rifiuti e entro nella sezione difficilmente vengo mosso all'entusiasmo dovendo leggere liti infinite su camorra e imprese del nord.
                Se invece mi va di dire la mia in modo più libero (fino a un certo punto!) la sezione si presta.
                Non devi prenderlo come un "declassamento" comunque. Sono argomenti diversi da trattare in sezioni diverse.
                Inoltre spesso lasciamo il link dalla sezione di partenza.
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • #9
                  Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                  ....commenti su quanto scritto sopra invece?
                  ennesimo copia-incolla

                  Odisseo
                  (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                  • #10
                    Dal Bolg:

                    Napoli è solo la punta dell’iceberg. L’Italia è una penisola attraversata da montagne di spazzatura, ingentilita da pianure di rifiuti tossici, percorsa da fiumi di liquidi nocivi e circondata da un mare di *****.
                    Napoli è ovunque. Discariche abusive, puzze insopportabili, carogne a cielo aperto, veleni sversati nei campi sono una caratteristica del paesaggio italiano. E’ sufficiente un giro in bicicletta fuori porta per scoprire i nuovi tesori. Una macchina fotografica, una mascherina contro gli odori pestilenziali. Tutti possiamo diventare cercatori di monnezza.
                    Napoli non è sola. Napoli è ovunque ci sia un’amministrazione pubblica corrotta. Un partito che usa il voto di scambio per gonfiare le assunzioni nelle società di raccolta dei rifiuti. Ovunque sia presente un’azienda che paga dei criminali per buttare le scorie nei campi, mescolati con la terra fertile. Napoli è ovunque i cittadini si voltino dall’altra parte per paura, per indifferenza o per mancanza dello Stato. Ovunque ci sia un sindaco, un assessore, un parlamentare che si faccia eleggere grazie alle tangenti sui rifiuti o alla contiguità con le ecomafie.
                    La spazzatura è il simbolo della seconda Repubblica. L’ultimo e più lucroso business dei partiti. Il pozzo nero di San Patrizio delle concessionarie dello Stato, delle municipalizzate ripiene di funzionari di partito quotate in Borsa. I partiti sono la vera piovra. Si sono divorati il sistema industriale italiano. Gli rimane il business degli inceneritori e delle discariche.
                    Napoli è a Castellamonte, nel verde Canavese, con sindaci, dirigenti e impiegati dell’ASA, azienda per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, finiti sotto inchiesta o agli arresti domiciliari. La Procura li accusa di aver disperso e mescolato i rifiuti in terreni agricoli o stoccati in discariche abusive. Napoli è in Piemonte dove, prima dell’esito dell’inchiesta: “I sindaci sono schierati al fianco degli indagati” e: “I lavoratori sono solidali con i vertici”.
                    Napoli è in Lombardia, nelle discariche di Gorla Maggiore e di Olgiate. Nell’inchiesta Monnezza Connection. I rifiuti provenienti dal Sud invece di essere trattati erano mescolati con scarti industriali, tramutati nelle carte in rifiuti non pericolosi e spediti a Grottaglie in provincia di Taranto.
                    Napoli è nei cinquecentomila metri cubi di spazzatura in una discarica abusiva in Puglia che ha inquinato il fiume Cervaro.
                    Napoli è nel degrado del Parco dell’Etna dove, più che la natura, sono protette le discariche abusive, con un degrado spaventoso.
                    Basterebbero poche parole per cambiare tutto: “Raccolta differenziata” e “La spazzatura è una risorsa”. La peste è intorno a noi. Napoli può essere la tua terra, il tuo assessore, il tuo sindaco, il tuo partito. Un’epidemia trasmessa dall’indifferenza.
                    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                    • #11
                      Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                      mha si capisco le ragioni...

                      io non ho commentato ma volevo portare la cosa anke all'attenzione di ki non frequenta il Blog di Grillo

                      volevo ke gli utenti di questo forum commentassero

                      molti il link di questo Blog non lo cliccano e penso sia a volte meglio copiare e incollare piuttosto ke mettere solo un link
                      Il blog, di cui ti ostini a copiare-incollare come se fosse un volantino, ha 170mila visitatori al giorno ed è al 5 posto per le fonti d'informazione in italia. Evidenza dei numeri: i post di Grillo sono ignorati da ben poche persone collegate a internet.

                      Evidentemente non hai capito o ti sfugge che chi partecipa a questo forum lo fa utilizzando necessariamente Internet e non la TV. Porta pazienza ma: o tiri fuori le tue opinioni personali (e ci discutiamo sopra) o il tuo ripetuto copia e incolla equivale a spam.
                      Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                      • #12
                        Taote,

                        Dal Bolg:
                        ci metti poco di tuo, almeno mettilo bene, con nome e cognome dell'autore dei testi che hai copiato, ammesso che l'autore sia d'accordo di veder pubblicato il suo testo in questo forum. Altrimenti cancelleremo, tu comunque - entrando nel forum - ti sei preso la responsabilita' per le parole che scrivi, tue o no.
                        Grillo ha molti avvocati, EnergeticAmbiente neanche uno.
                        Ciao
                        Mario
                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                        -------------------------------------------------------------------
                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                        -------------------------------------------------------------------
                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                        ------------------------------------------------

                        Commenta


                        • #13
                          ciao,
                          sull'onda dei ctrl+C e ctrlV vi aggiungo questa tanto breve quanto pregna di significato...

                          ansa.it - Ambiente - RIFIUTI: BERLUSCONI, EMERGENZA RISOLTA

                          RIFIUTI: BERLUSCONI, EMERGENZA RISOLTA

                          (ANSA) - ROMA, 16 LUG - Il problema dei rifiuti di Napoli come emergenza e' risolto. E' questo il pensiero del premier Silvio Berlusconi secondo quanto riferito dall'eurodeputato di Forza Italia Stefano Zappala' che ha partecipato all'incontro del premier con i rappresentanti di Forza Italia in Europa. Il problema, sempre secondo quanto riportato da Zappala', e' stato risolto grazie alla rimozione di 35 mila tonnellate di rifiuti.(ANSA). KYI-GMB/TER
                          16/07/2008 17:01

                          Perdonate lo spam ma mi è sembrato doveroso riportare come talvolta vengono informati gli utenti...

                          Saluti

                          L.

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                          • #14
                            Bene bene!

                            rimaniamo sempre il solito popolo ke non vede ke il Re affacciato al balcone è nudo!

                            ke Berlusconi dica ke l'emergenza è finita non vuol dire ke lo sia davvero!

                            E' stato ripulito solo il centro storico di Napoli, la riviera degli Alberghi di lusso, il porto turistico.

                            E dove li stanno mettendo i rifiuti? li spediscono in Germania con i soldi di tutti gli italiani con il beneplacito della Lega? prima non andava bene ke lo faceva Prodi adesso va bene? MHAA'!!!

                            Basta guardare i servizi del TG4 e poi del TG3 per vedere la differenza e capire come viene manipolata la realtà x far piacere al Presidente! Mancava solo in sottofondo 'per fortuna ke Silvio c'è'!!

                            Andate avedere attorno a Napoli se l'emergenza è finita o meno!

                            Ke figliacci di p................!!!!!!!!!!!!!!!


                            Per calmarmi posso solo leggere con voi una lettera di Padre Alex Zanotelli (io non sono credente, ma lui è un uomo straordinario!):

                            LETTERA AGLI AMICI di padre Alex Zanotelli - Napoli, 12 luglio 2008

                            “ E’ AL COLMO LA FECCIA”
                            Carissimi,
                            è con la rabbia in corpo che vi scrivo questa lettera dai bassi di Napoli, dal Rione Sanità nel cuore di quest’estate infuocata. La mia è una rabbia lacerante perché oggi la Menzogna è diventata la Verità. Il mio lamento è così ben espresso da un credente ebreo nel Salmo 12
                            “ Solo falsità l’uno all’altro si dicono:
                            bocche piene di menzogna,
                            tutti a nascondere ciò che tramano in cuore.
                            Come rettili strisciano,
                            e i più vili emergono,
                            è al colmo la feccia.”
                            Quando ,dopo Korogocho, ho scelto di vivere a Napoli , non avrei mai pensato che mi sarei trovato a vivere le stesse lotte. Sono passato dalla discarica di Nairobi, a fianco della baraccopoli di Korogocho alle lotte di Napoli contro le discariche e gli inceneritori.Sono convinto che Napoli è solo la punta dell’iceberg di un problema che ci sommerge tutti.Infatti, se a questo mondo, gli oltre sei miliardi di esseri umani vivessero come viviamo noi ricchi (l’11% del mondo consuma l’88% delle risorse del pianeta!) avremmo bisogno di altri quattro pianeti come risorse e di altro quattro come discariche ove buttare i nostri rifiuti. I poveri di Korogocho, che vivono sulla discarica, mi hanno insegnato a riciclare tutto , a riusare tutto, a riparare tutto, a rivendere tutto, ma soprattutto a vivere con sobrietà.
                            E’ stata una grande lezione che mi aiuta oggi a leggere la situazione dei rifiuti a Napoli e in Campania, regione ridotta da vent’anni a sversatoio nazionale dei rifiuti tossici.

                            continua qui:
                            http://www.beppegrillo.it/immagini/L...0Zanotelli.pdf


                            YouTube - Chiaiano Discarica. Manifestazione 12 Luglio. Alex Zanotelli
                            Ultima modifica di taote79; 19-07-2008, 13:00.
                            'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                            Zeitgeist: Moving Forward

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                            • #15
                              fine della storia

                              Napolitano: "Da partenopeo provo vergogna per i rifiuti" | Napoli la Repubblica.it

                              Odisseo
                              (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                              • #16
                                aggiorno il 3d con la notizia della entrata in funzione del termovalorizzatore di Acerra
                                Impianto che molti sostenevano, non sarebbe mai stato completato
                                RIFIUTI ACERRA LONARDO TERMOVALORIZZATORE CI VOLEVA BERLUSCONI - Agenzia di stampa Asca

                                Acerra, parte il termovalorizzatore Berlusconi: «È la fine della crisi dei rifiuti»  - Il Mattino

                                Adesso, sarà interessante vedere, quanto tempo occorrerà per iniziare una raccolta differenziata diffusa su tutto il territorio campano, come da tempo propugnano quelli che si oppongono al termovalorizzatore
                                Perchè, è facile fare i cortei e le piazzate, proponendo modelli di comportamento alternativi, più difficile è implementarli nella realtà quotidiana

                                Odisseo
                                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                • #17
                                  In molti comuni campani la raccolta differenziata c'è già da un pezzo e con alte percentuali.

                                  Il problema rimane Napoli e dintorni, cioè la zona più densamente popolata della regione.

                                  Ho molti dubbi che sia arriverà ad avere una adeguata raccolta differenziata anche li. Manca, ed e è sempre mancata, la volontà politica di farlo. Se il cittadino vuole differenziare, ma non ci sono i servizi per farlo, può solo continuare aprotestare perchè si attivino questi servizi. Ma si sa, è molto meglio fare inceneritori che, come nel caso di Acerra, siano autorizzati a bruciare il TAL QUALE, per la felicità delle tasche degli amici affaristi, in cui sia anche più facile mescolare 'altro', perchè l'importante è sempre far VEDERE che si è 'risolto' il problema, poi quello che c'è dietro si scopre sempre qualche decennio in ritardo. E con questo principio verranno bruciate anche le ecoballe, che di 'eco' non hanno nulla.

                                  Berlusconi ha dimenticato nel suo discorso di ringraziare il suo amico Prodi, che prima di lasciare Palazzo Chigi per ri-cedergli la poltrona, ha fatto un decreto per ri-attribuire i benefici del CIP6 (quelli per le energie rinnovabili!), proprio all'inceneritore di Acerra che altrimenti sarebbe rimasto incompiuto, per 'sopraggiunta non-economicità'.

                                  Il potere del partito del cemento e degli inceneritori è trasversale o, se vi piace di più come immagine, è come una coperta duplefas.

                                  quello che è la parte più preoccupante di questa storia è che il 'modello Acerra' vuole essere esportato in tutta Italia, cioè da un lato l'impiego dell'esercito e dall'altro dei decreti legge.

                                  l'idea di un uomo che decide da solo, o con pochi altri, e le sue decisioni, se contestate, si fanno rispettare con l'esercito, è una idea che ha già fatto molti danni nel ventesimo secolo in parecchie parti del modo.....
                                  'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                  Zeitgeist: Moving Forward

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio

                                    Il potere del partito del cemento e degli inceneritori è trasversale o, se vi piace di più come immagine, è come una coperta duplefas.

                                    quello che è la parte più preoccupante di questa storia è che il 'modello Acerra' vuole essere esportato in tutta Italia, cioè da un lato l'impiego dell'esercito e dall'altro dei decreti legge.

                                    l'idea di un uomo che decide da solo, o con pochi altri, e le sue decisioni, se contestate, si fanno rispettare con l'esercito, è una idea che ha già fatto molti danni nel ventesimo secolo in parecchie parti del modo.....
                                    eehhhh lo sò, brucia
                                    anni a parlare, con la monnezza che si accumula, poi arriva il berlusca e le cose si fanno

                                    Odisseo
                                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                    • #19
                                      odisseo contento tu della tua analisi politica... di fronte alla fede religiosa lascio perdere, è fiato sprecato.

                                      Berlusconi è sempre pronto a prendersi i meriti, e i suoi adepti sempre pronti a fare la ola e osannarlo.

                                      quello che brucia di fronte a tanta ipocrisia (e a tante altre cose) è la vergogna di essere italiano.
                                      'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                                      • #20
                                        Taote, io non mi sento "adepto" di chicchessia. Ma so per certo che gli italiani si vergognavano di essere italiani mesi fa! Di fronte alle immagini delle montagne di rifiuti abbandonati davanti alle scuole e di fronte alle immagini dei facinorosi non-violenti che aggredivano a sassate e bottiglie molotov la polizia che cercava solo di sgomberare le strade e permettere di portare i rifiuti in discarica. Che la soluzione unica e non più rimandabile consistesse nel raccogliere i rifiuti, aprire qualche discarica e iniziare a smaltirli nei termovalorizzatori lo sapeva qualsiasi bambino dell'asilo.
                                        Come ho già scritto la figura da "salvatore della patria" è stata confezionata e servita su un piatto d'argento a Berlusconi proprio da quelli che invece di collaborare e sensibilizzare la gente si sono limitati a sostenere le posizioni dei rivoltosi. Ora ne pagano le conseguenze e posso garantire che in Francia, per fare un esempio, è forte lo sconcerto fra il risultato nullo dei governi precedenti e il risultato attuale di un governo accolto con grande scetticismo a priori.

                                        Comunque, partendo dall'accettazione del fatto banale che le discariche e i termovalorizzatori sono ormai sotto ferreo controllo statale, rimane apertissimo lo spazio per la rivolta civile, nella forma del riciclo e della differenziazione. Fatto quello almeno le discariche si potranno evitare.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • #21
                                          BE sono daccordo, ma c'è sempre da poter giungere almeno a un compromesso, la gente è stata presa in giro per tanti anni, ed ora, anche nella conclusione(forse) di questa brutta pagina di storia italiana, sono stati presi in giro di nuovo, poichè almeno si voleva ottenere che nelle discariche e nell'inceneritore andassero rifiuti trattati e non il tal quale. Nessuno mette in dubbio che sia meglio avere i rifiuti in discarica che non in mezzo alle strade, ma una soluzione, per essere tale, non dever solo spostare il problema nel tempo e nello spazio, per poter far dire a qualcuno 'ecco, ho risolto'. E' come mettere la polvere sotto al tappeto e tutti ad applaudire. E pur volendo optare per la soluzione più abbordabile celermente, di proposte alternative alle discariche di Chiaiano e al megainceneritore di Acerra ne son state fatte. Se ci si sente presi in giro per l'ennesima volta, è comprensibile che qualcuno perda le staffe, tralasciando poi qui la scarsa informazione sulla realtà dei fatti sulle proteste pacifiche o violente.
                                          Che Berlusconi abbia ricevuto un piatto d'argento sono il primo a dirlo, infatti, come ho detto ne ha di gente da ringraziare, che gli ha spianato la strada x prendersi i meriti della 'soluzione'.
                                          Lo sconcerto, io penso, dovrebbe venire di fronte alla incapacità della classe politica intera di uno stato 'democratico' di riuscire a risolvere i problemi parlando con le istituzoni locali e con le popolazioni, concertando, coordinando, e alla triste constatazione che l'unica forza che hanno è quella dell'esercito, e questo mi fa paura e deve far riflettere.
                                          Chi veramente si ritiene liberale e democratico (quindi non parlo di estremisti centrosocialanarcoidi) dovrebbe essere il primo a alzare la voce contro questi metodi da regime sudamericano, e mettersi alla testa delle proteste(propositive), poichè se a questi principi possono essere applicate delle eccezioni, eccezione dopo eccezione è presto detto dove si arriva, con una assuefazione graduale senza nemmeno accorgersene.

                                          Il riciclo, il cittadino se lo può pure inventare, come forma di protesta e di impegno civile, ma resta il fatto che per farlo seriamente c'è bisogno di servizi e strutture, altrimenti stai fresco a separare i materiali. Una filiera che si può e si DEVE fare poichè lo richiede la cittadinanza, così come si è fatta la discarica e l'inceneritore poichè lo richiedeva l'emergenza.

                                          Detto questo, anche se le soluzioni offerte probabilmente miglioreranno la situazione di Napoli, non credo che serviranno a niente rispetto ad altri aspetti più complessi e cronici della emergenza rifiuti, che non rimbalzano nei servizi dei telegiornali, ed appaionono davanti alle telecamere solo se qualche temerario giornalista d'inchiesta si arma di coraggio e si avventura per la provincia campana.
                                          'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                            Il riciclo, il cittadino se lo può pure inventare, come forma di protesta e di impegno civile, ma resta il fatto che per farlo seriamente c'è bisogno di servizi e strutture, altrimenti stai fresco a separare i materiali. Una filiera che si può e si DEVE fare poichè lo richiede la cittadinanza, così come si è fatta la discarica e l'inceneritore poichè lo richiedeva l'emergenza.

                                            Detto questo, anche se le soluzioni offerte probabilmente miglioreranno la situazione di Napoli, non credo che serviranno a niente rispetto ad altri aspetti più complessi e cronici della emergenza rifiuti, che non rimbalzano nei servizi dei telegiornali, ed appaionono davanti alle telecamere solo se qualche temerario giornalista d'inchiesta si arma di coraggio e si avventura per la provincia campana.
                                            non c'è problema, basta eleggere le persone "giuste" e, poi, quando ci saranno i "giusti" servizi e strutture, darsi "giustamente" da fare per selezionare e dividere

                                            oppure, dove ci sono comuni e giunte "giuste", basta discuterne con il comune

                                            Per il resto, ci sono anche i carabinieri (e quelli ci sono sempre 24h/24h 365giorni l'anno

                                            Attendiamo con fiducia ?

                                            Vediamo, oggi è il 28/03/2009 , il 3d risale al 04/06/2008

                                            Odisseo
                                            (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                            • #23
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                                              Non fanno certo onore alla ragione la cecità e l'ingenuità di certe argomentazioni.
                                              'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                ...........
                                                le popolazioni di certe regioni si ritrovano sole a vivere da decenni tra l'incudine della criminalità organizzata ed il martello dello stato.
                                                ......
                                                è un modo elaborato di dire : "NO, inutile che attendiate con fiducia" ?


                                                Odisseo
                                                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                • #25
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                                                  Le proteste violente dei no-inceneritore non hanno fatto onore a loro, non hanno reso un servizio alla comunità, non hanno fatto bene all'immagine della ciettà, e soprattutto non hanno fatto bene alla salute! TU che avresti fatto?

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                    Lo sconcerto, io penso, dovrebbe venire di fronte alla incapacità della classe politica intera di uno stato 'democratico' di riuscire a risolvere i problemi parlando con le istituzoni locali e con le popolazioni, concertando, coordinando, e alla triste constatazione che l'unica forza che hanno è quella dell'esercito, e questo mi fa paura e deve far riflettere.
                                                    Parlare, concertare, coordinare, tante belle parole, e poi?
                                                    Quando dall'altra parte si tergiversa ad arte e lo scopo è solo pretendere che siano gli altri a toglierti le castagne dal fuoco, il tempo di parlare finisce ed inizia quello di agire.
                                                    A me sembra che siano anni che si parli, ma alla fine il risultato è che l'unica soluzione che alle popolazioni locali andava bene era quella di portare i rifiuti da altre parti, a spese del contribuente italiano. Ma se questo poteva andare bene ai campani, di sicuro non va bene per tutti gli altri italiani. A me (come del resto a tutti, penso) non piacciono inceneritori e discariche, ma visto che produco i rifiuti, volente o nolente, mi adatto ad ospitare nel mio territorio gli impianti necessari a smaltirli. E così devono fare tutti gli altri, che gli piaccia o no.
                                                    E poi è ora di finirla con tutte queste storie delle malattie, tumori e quant'altro. Ci sono, è vero, ma a causa di tutto quello che è successo finora. Lo sai che da quelle parti esiste un posto chiamato "la terra dei fuochi"? E lo sai cosa sono questi fuochi? Non certo i barbecue che le persone si fanno nel giardino di casa, ma i roghi di rifiuti tossici che da decenni continuamente vengono fatti e che hanno provocato un aumento vertiginoso di varie patologie, insieme con la contaminazione di fiumi e falde acquifere, causate dagli sversamenti abusivi. Naturalmente nessuno si è mosso per fare proteste e barricate contro queste cose. Invece, quando finalmente qualcuno decide di smaltire i rifiuti come fanno in tutte le altre parti del mondo civile, ecco che accade il finimondo.
                                                    Un plauso a Berlusconi che ha avuto il polso necessario per mettere fine a queste proteste strumentali ed è riuscito a completare il termovalorizzatore di Acerra. Certo non sarà la fine dell'emergenza come ha trionfalmente annunciato (a me non piace questo suo modo di vantarsi del lavoro fatto, preferisco persone come Bertolaso che lavorano in silenzio ed ottengono grandi risultati), ma di sicuro è un primo passo in avanti verso la soluzione del problema. Speriamo ora che si continui spediti sulla strada intrapresa.

                                                    Saluti.

                                                    Federico

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                                                    • #27
                                                      bene Fede, hai citato un esempio lampante, il TRIANGOLO DEI FUOCHI.

                                                      Ora mi spieghi perchè, e lo chiedo anche ad Odisseo, si sa da anni di questo fatto, le inchieste giornalistiche e le denunce di associazioni di cittadini abbondano, e lo Stato (Berlusconi in questo momento) NON FA NULLA?

                                                      e TU dimmi, faresti un sit in di fronte ad una cava dove la camorra seppellisce rifiuti tossici, sapendo che facendo questo stai condannando a morte probabilmente non te stesso, ma qualche membro della tua famiglia?
                                                      Hai presente la vita che conduce Saviano per essere riuscito a far arrivare al grande pubblico l'immagine di una realtà che si fa finta di non vedere?
                                                      Io credo che non si ha ben presente la realtà di certi luoghi del Paese, quando si fanno certe affermazioni.

                                                      mi sovviene una riflessione:

                                                      Di fronte alla violenza e al potere di vita e di morte, è difficile protestare apertamente, si subisce cercando di sopravvivere.
                                                      Questo l'ha capito da sempre la criminalità organizzata che utilizza la paura come deterrente a qualsiasi forma di ribellione.
                                                      In questa vicenda sembra che lo Stato abbia pensato bene di utilizzare la stessa metodologia, la paura, seppur in forme più 'istituzionali'.
                                                      'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                      Zeitgeist: Moving Forward

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                        bene Fede, hai citato un esempio lampante, il TRIANGOLO DEI FUOCHI.
                                                        e TU dimmi, faresti un sit in di fronte ad una cava dove la camorra seppellisce rifiuti tossici, sapendo che facendo questo stai condannando a morte probabilmente non te stesso, ma qualche membro della tua famiglia?
                                                        Sul il non fare nulla dello Stato hai pienamente ragione e la colpa è di TUTTI INDISTINTAMENTE quelli che hanno governato negli ultimi decenni, Berlusconi compreso. Fosse per me proclamerei lo stato d'assedio e manderei l'esercito (ma non quache centinaia di persone, qualche decina di migliaia e se serve anche a costo di richiamare i riservisti) e farei leggi per arrestare immediatamente chi trasporta, scarica, sversa o incendia rifiuti. E colpirei in maniera durissima anche chi produce i rifiuti e per risparmiare li affida a gente che li smaltisce illegalmente (e quando dico durissima non parlo di megamulte che già esistono e poi tanto tutti trovano i cavilli per non pagare; parlo di chiusura o confisca delle aziende, siano esse del nord, centro o sud). E, anche se questo è OT, seguirei la stessa logica per tutti i reati su cui lucrano le varie mafie. E colpirei con la stessa durezza tutti gli amministratori pubblici che favoriscono o comunque con la loro inerzia tollerano questo stato di cose.
                                                        Ciò premesso, devo anche dire che come giustamente fai notare, se un cittadino protesta contro questo stato di cose, mette a repentaglio la vita sua e dei suoi familiari e, siccome io non ho la stoffa dell'eroe, non la richiedo certo ai miei concittadini meridionali. Però, se invece di un singolo cittadino fossero migliaia i cittadini a scendere in piazza, e come fino ad ora hanno fermato i camion dello Stato, si mettessero a fermare i camion che trasportano rifiuti illegali, i signori camorristi lo prenderebbero in saccoccia. Fare ritorsioni contro il singolo può essere facile, contro un'intera comunità un po' meno.
                                                        Diciamo piuttosto come stanno le cose: in certe zone è difficile trovare una famiglia dove non ci sia qualcuno legato a vario titolo con la camorra e le sue ramificazioni: o il cugino che fa parte dell'organizzazione, o lo zio che grazie all'amico degli amici ha trovato posto in comune, ecc. ecc. E allora si preferisce spesso, in nome di piccoli favori e del tirare a campare, subire tutto il resto. E le cose continuano a rimanere come sono.

                                                        Saluti.

                                                        Federico

                                                        P.S. Io sono un ammiratore del prefetto Mori.

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                                                        • #29
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                                                          Ora mi spieghi perchè, e lo chiedo anche ad Odisseo, si sa da anni di questo fatto, le inchieste giornalistiche e le denunce di associazioni di cittadini abbondano, e lo Stato (Berlusconi in questo momento) NON FA NULLA?
                                                          alla fine è sempre così, chi si dà da fare per risolvere i problemi viene visto come colui che li provoca.
                                                          Meglio nascondere la polvere sotto il tappeto come ha fatto la sinistra in campania negli ultimi 20 anni

                                                          ciao

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                                                            .......
                                                            e lo Stato (Berlusconi in questo momento) NON FA NULLA?
                                                            perchè berlusconi dovrebbe fare qualcosa di differente da quello che ha già fatto ?
                                                            10 mesi ---> acerra funziona

                                                            per il resto ci sono i carabinieri a cui si denunciano i fatti e, i magistrati che devono indagare
                                                            La domanda, falla ai magistrati

                                                            Odisseo
                                                            (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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