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Dubbi e domande sui consumi

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  • Dubbi e domande sui consumi

    Innanzitutto buongiorno e un mega complimento per il forum che è una **** e una fonte di info utili per UTONTI come me!!!

    Passiamo alle domande, in questi giorni mi sto sforzando di capire quando effettivamente paghi in termini di consumi elettrici controllando le utlime due bollette che mi sono arrivate un po altine anche dovute alla mia amlattia che mi costringono a casa ed avere pc e tv al plasma acceso!!!!!!!

    Ora mi sono procurato un misuratore di watt e sto tenendo sotto controllo alcuni elettrodomestici incriminati di tali aumenti!

    Cosa vi chiedo???

    Come faccio a calcolare l'effettivo costo in base ai watt consumati?
    Quanto mi costano i Watt?
    Mi conviene leggere da solo e comunicare la lettura del contatore?
    Poi visto che solo oggi ho scoperto che esiste ENEL DISTRIBUZIONE e ENEL ENERGIA per caso perchè volevo aderire alla raccolta punti enel premia, mi conviene passare dall'altra parte??


    Spero tanto di avere una amno da voi esperti perchè tra un po mi perdo in mille calcoli e bollette varie

    Dati che potrbbero servire:
    Tipo contatore: NUOVO
    Contratto: D2 MONORARIA
    Regione: LOMBARDIA


    GRAZIE

  • #2
    Nell'attesa di risposte vi allego uno stamp della boleltta ma che cosa sono tutti sti numeri?!?!?!?!?
    File allegati

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    • #3
      Nessuno che mi da una mano???

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      • #4
        Non sono un gran esperto, ma mi pare che ti vengano addebitate 3 tariffe per kWh. Una a 0,118690 €/kWh, una a 0,167710 €/kWh la terza a 0,231570 €/kWh. A queste devi aggiungere il costo delle accise (0,0047) e delle imposte (0,018590) che incidono parzialmente sulle prime due fasce e totalmente sulla terza. Poi ci sono i costi fissi e di potenza installata che non dipendono dal consumo.
        Non capisco bene se la differenza di tariffe è su base oraria (ma vedendo che hai una tariffa monoraria direi di no) o su altra base. Certo per risparmiare conviene concentrare i consumi sulla fascia a 0,118690 più che su quella a 0,231570.
        Altro non saprei dire.
        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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        • #5
          Ciao Ultimo, innanzitutto sarebbe stato meglio se tu non avessi aperto una nuova discussione, visto che n’è già una al riguardo. A me non cambia niente, ma per correttezza e per prassi, non si dovrebbe fare. Cmq, non posso risponderti di là e quindi lo faccio qui.
          Ti consiglio di leggere un po’ di post nell’altro thread, magari potresti comprendere diverse cose interessanti: è inutile che mi ripeta qui.
          Qui provo a chiarirti solo come si forma il prezzo al KWh (non Watt). La bolletta è divisa in tre parti: costi fissi/potenza (che incidono poco e che quindi tralascio), costo del KWh e imposte/accise (anche queste le tralascio).
          Sui contatori, sulla comunicazione al distributore o fornitore, sulla convenienza o meno di certe offerte, l’altro thread è pieno di discussioni che possono aiutarti a chiarire le idee, quindi non ci tornerò sopra. Mi limito a spiegare la seconda sezione della tua bolletta: il costo del KWh, facendo riferimento a questi link:



          Autorità per l'energia elettrica e il gas - Aggiornamento per il trimestre gennaio – marzo 2009 delle componenti tariffarie destinate alla copertura degli oneri generali del sistema elettrico, di ulteriori componenti. Istituzione della componen

          Enel SpA - Tariffa D2


          Se cerchi bene in queste tre delibere, trovi tutti i costi che concorrono alla formazione del prezzo del KWh di gennaio. La tariffa è composta da: costi di commercializzazione e vendita, costi di trasporto, oneri di sistema. Il consumo riportato dal contatore viene ripartito per fasce di consumo annuale secondo un sistema che trovi spiegato nell’altro thread. Infatti, i costi di trasporto sono suddivisi in fasce di consumo (tariffa D2, 0-1800, 1801-2600, 2601-4400 KWh/anno), e se prendi il tuo mese di gennaio, questo è a grosso modo come si forma il prezzo. La base di partenza è il costo dell’energia in sé che poi viene applicato dal distributore secondo le direttive dell’AEEG: questa componente si chiama PED, comprende i costi di commercializzazione e il cosiddetto DISPACCIAMENTO, i costi a copertura del servizio svolto da TERNA per mantenere il sistema in equilibrio con la fornitura. Nelle offerte del mercato libero tipo Enel Energia, questa seconda componente compare a parte e quindi, se vuoi confrontare, devi tenerne conto. Allora , a gennaio tu hai questo:

          primo scaglione (0-1800 KWh annui), 11,869 cents/KWh

          PED (energia+Dispacciamento, varia trimestralmente)= 9,727
          tauD2 (componente trasporto, varia annualmente)=0,354
          DISPbt (componente commercializzazione, i dati sono nella del 190)=0,059
          Oneri A, UC,MCT =1,056
          UC1=0,148
          PPE=0,525

          Totale= 11,869

          Per gli altri scaglioni (1801-2600, 2601-4400) puoi ripetere le operazioni seguendo i dati delle delibere. Ora, se vuoi fare un confronto, intanto ti consiglio di scandagliare il thread ED-EE, ci sono dei file per capire come si strutturano i prezzi delle offerte. Però, posso dirti che la PED, come detto, include non solo il dispacciamento ma anche le perdite di rete. Quindi, quando senti la pubblicità in tv, se l’offerta di Enel Energia, che ora è 9,3 cents/KWh, ci devi aggiungere le perdite al 10,8% (perchè il prezzo offerto è al NETTO delle perdite), quindi in realtà sarebbe 10,3. Poi dovresti aggiungere la quota del dispacciamento che EE, astutamente, include in un’altra sezione insieme agli oneri e ai costi del trasporto, non permettendo così facili confronti. Questa quota è suppergiù nell’ordine dell’elemento PD del PED, cambia mensilmente invece che ogni tre mesi ma in media sono simili. Qui, per convenzione, metto come se fosse uguale a PD, che oggi è 0,98 cents/KWh. Quindi da 10,3 si passa a 11,28. Ci siamo? Bene.
          Poi devi aggiungere i costi “passanti”, uguali per tutti, cioè trasporto e oneri: 11,28+1,056+0,354=12,69. Come vedi, molto più alto del 11,869 (al primo scaglione) di quanto si spende con ED. Il trucco è che le bollette sono strutturate diversamente e la gente, non sapendo quali fattori considerare, non può confrontare.
          Una cosa: le componenti DISPbt, UC1 e PPE sono dovute solo nel mercato tutelato, cioè se uno è cliente come te di Enel Distribuzione. Nel mercato libero no e nell’altro thread abbiamo sviscerato che Enel Energia effettivamente non fa pagare queste quote alle famiglie (invece alle imprese spesso sì!). Comunque, niente vieta (salvo irrisorie multe dell’AEEG) che queste compagnie possano in realtà applicarli lo stesso, bisogna leggere bene i contratti per riscontrare strani riferimenti e, nel dubbio, lasciare perdere. Da quello che ho capito, alle famiglie EE pare che non applichi questi costi ma il fatto che l’abbia fatto con le imprese la dice lunga sulla sua affidabilità. Questi sono costi dovuti SOLO al distributore a copertura della sua attività di vendita quando invece, come si capisce dal nome, il servizio primario che svolge è quello di distribuire l’energia e di smistarla a livello locale. Purtroppo la gente ignora (me compreso) queste cose complicatissime, e una piccola, insignificante frase inclusa nelle condizioni di fornitura e nel contratto può cambiare le cose.

          Se vuoi sapere gli altri scaglioni, devi metterti lì e armarti di santa pazienza, ricavando le cifre che ti ho indicato nelle delibere. Non posso ripetere tutto qui, prova a leggere anche l’altro thread.
          In generale, tutte queste offerte energetiche sono una grossa bufala. Sembrano più convenienti ma non lo sono per niente: nessuno regala niente. Di solito,all’inizio il prezzo di Enel Energia è più alto di ED e solo se i costi delle materie prime aumentano costantemente per due anni (cosa difficile, come abbiamo visto anche ultimamente con il calo del petrolio), l’offerta a prezzo bloccato per due anni di EE può risultare (un po’) conveniente. Loro convincono la gente paventando sempre aumenti delle materie prime e sbandierando la possibilità di bloccare il prezzo per due anni persuadono molti a sottoscrivere queste offerte. Peccato che però, nonostante la loro propaganda, i prezzi dei combustibili ogni tanto scendono e scendendo, chi ha firmato con EE rischia di rimanere fregato. Per questo ci sono tante persone che si lamentano…...

          Regola generale: il mercato liberalizzato dell’energia e tutte queste offerte sono vantaggiosi soprattutto per chi consuma molti, moltissimi KWh. E cmq, anche il mercato business è pieno di insidie…….

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          • #6
            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
            Non sono un gran esperto, ma mi pare che ti vengano addebitate 3 tariffe per kWh. Una a 0,118690 €/kWh, una a 0,167710 €/kWh la terza a 0,231570 €/kWh. A queste devi aggiungere il costo delle accise (0,0047) e delle imposte (0,018590) che incidono parzialmente sulle prime due fasce e totalmente sulla terza. Poi ci sono i costi fissi e di potenza installata che non dipendono dal consumo.
            Non capisco bene se la differenza di tariffe è su base oraria (ma vedendo che hai una tariffa monoraria direi di no) o su altra base. Certo per risparmiare conviene concentrare i consumi sulla fascia a 0,118690 più che su quella a 0,231570.
            Altro non saprei dire.

            Intanto grazie per la risposta, ma se è come dici te come faccio a concentrare i consumi sulla fascia da 0,118690!?!?!
            Grazie

            Spero che intervengano altri


            @diego74:

            scusami l'ignoranza...ma non capisco quello che mi dici qui:

            primo scaglione (0-1800 KWh annui), 11,869 cents/KWh

            PED (energia+Dispacciamento, varia trimestralmente)= 9,727
            tauD2 (componente trasporto, varia annualmente)=0,354
            DISPbt (componente commercializzazione, i dati sono nella del 190)=0,059
            Oneri A, UC,MCT =1,056
            UC1=0,148
            PPE=0,525

            Totale= 11,869
            Ultima modifica di Ultimo79; 20-02-2009, 18:25.

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            • #7
              Originariamente inviato da Ultimo79 Visualizza il messaggio
              Intanto grazie per la risposta, ma se è come dici te come faccio a concentrare i consumi sulla fascia da 0,118690!?!?!...
              Vedo che ti ha risposto con molta maggior competenza Diego74, quindi fai riferimento a lui e al thread che ti ha indicato. In effetti la quota più bassa è sul consumo, quindi non c'è alcuna possibilità di "concentrare" i consumi in quella fascia. Quando hai superato il consumo entri in seconda fascia e punto.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • #8
                Hai ragione, scusa, sono cose un po’ complesse, lo so……
                Allora, prendi la tua bolletta a gennaio. Se osservi bene, sia dal 1° al 13 che dal 14 al 27 ci sono tre fasce: la prima, paghi 11,869 cents/KWh per rispettivamente 64 e 69 KWh consumati; nella seconda fascia (lì non c’è scritto ma se leggi gli altri fogli della bolletta dovresti trovare il riferimento agli scaglioni di consumo, da non confondere con le fasce orarie che sono un’altra cosa), cioè quella tra 1801-2600 KWh/anno, paghi 16,771cents/Kwh per 30 e 32 KWh consumati; nella terza, 23,157 cents/KWh per 26 e 14 KWh. OK?
                Tu hai una tariffa monoraria, non puoi concentrare i consumi. Gli scaglioni di consumo servono solo per applicare le tariffe del trasporto e degli oneri di sistema che si applicano in base a quanto si consuma in un anno. Potresti chiederti: ma perché invece di questo sistema complicato, l’ENEL fino ad un tot non applica una tariffa e poi se si supera i 1800 non ne applica un’altra? Fai conto: supponiamo che tu consumi 3500 KWh in un anno. Sarebbe più semplice applicarti una tariffa fino a quando non superi i 1800 (più o meno a giugno) e poi applicarti lo scaglione successivo se le tariffe rimanessero costanti. Purtroppo il trasporto varia annualmente ma gli oneri ogni tre mesi. Quindi, di volta in volta, l’ENEL “fraziona” il consumo per tenere conto delle variazioni di prezzo negli oneri di sistema. Non posso stare qui a sviscerare di nuovo il tutto, ti consiglio caldamente di leggere con calma tutti i post nell’altro thread dove la faccenda è spiegata per filo e per segno.
                Quello che devo dirti qui è che in quei 11,869 16,771 e 23,157 ci troverai cmq il PED 9,727, UC1, PPE che non prevedono gli scaglioni.

                Il trasporto lo trovi qui: http://www.autorita.energia.it/docs/...8argtabtit.pdf

                Tabella 10
                0-1800 : 0,354 cents/KWh
                1801-2640: 3,960 cents/KWh
                2641-4400: 8,838 cents/KWh

                Gli oneri sono qui: http://www.autorita.energia.it/docs/08/191-08argtab.pdf

                Se fai la somma di tutte le componenti (eccetto UC6), ottieni:
                0-1800 1,056 cents/KWh
                1801-2640 1,746 cents/KWh
                Oltre 2640 2,436 cents/KWh

                Il DISPbt lo trovi qui: http://www.autorita.energia.it/190-08ARG-elt.pdf

                Tabella 3.b

                0-1800 0,059 cents/KWh
                1801-2640 0,665
                2641-4400 1,483
                Ecc..





                Quel tuo 16,771 cents/KWh come si ottiene (scaglione 1800-2640, prima avevo sbagliato non è 2600)?
                PED=9,727
                Oneri=1,746
                Trasporto=3,960
                DISPbt=0,665
                UC1=0,148
                PPE=0,525

                Totale=16,771

                Lo stesso puoi provare a verificare con il terzo scaglione…….

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