Purtroppo Veronesi è vittima di un piccolo conflitto di interessi, la sua fondazione di ricerca oncologica è finanziata anche da società che costruiscono inceneritori.
Sul web se ne è già parlato su diversi blog, anche su quello di Grillo.
E' una piccola dimostrazione di come la scienza, quando si intreccia ad interessi economici, perde di obbiettività.
Fulvio Conti, amministratore delegato dell'Enel, ha affermato in tv che anche il rischio nucleare è pari a zero
considerando che esiste un thread preciso sul nucleare e che tale thread comprende i rischi del suddetto (qui quali ampiamente si sta discutendo), taote, per favore evita di infestare con la stessa tiritera altri thread ed altre sezioni.
Valmax, ho solo fatto un esempio simile a quello di cui ha parlato Cyberpunk, di come si affrontano argomenti in tv da parte di personaggi che nel fare certe affermazioni ne hanno tutto da guadagnare, non volevo riaprire una discussione sul nucleare.
Ti potrei dire la stessa cosa, che sarebbe meglio che certi personaggi non infestassero la tv con le loro tiritere assurde e antiscientifiche del "rischio zero",che se poi non è come dicono loro i danni non li pagano loro di certo, ma la collettività e l'individuo.
sarebbe meglio che certi personaggi non infestassero la tv con le loro tiritere assurde e antiscientifiche del "rischio zero",che se poi non è come dicono loro i danni non li pagano loro di certo, ma la collettività e l'individuo.
Anche perchè poi altri personaggi, per emulazione, si metterebbero a fare lo stesso nei forum.
Per la cronaca, l'affermazione "il nucleare ha rischio zero" è molto più aderente alla realtà di "il nucleare è molto pericoloso". Ovviamente nulla al mondo ha rischio zero.
endymion grazie per l'assist! ma non credo che nei forum certe posizioni pro-nuke vengano sostenute per interessi economici, quanto per ideologia.
non voglio riaprire qui la discussione sul nucleare, era solo un esempio per far notare delle analogie tra le due affermazioni televisive.
non si spiega perchè se per il nucleare l'affermazione "rischio zero" è più aderente alla realtà di "molto pericoloso", le compagnie assicurative non coprono tutti i rischi possibili, ma fino a un certo punto (quelli più ferequenti, tralatro), poi il resto è a carico dello stato (quelli meno probabili)
se fosse come dici tu, allora le assicurazioni sarebbero talmente fesse da non approfittare di una situazione di quasi totale sicurezza sui rischi più "improbabili".
Ad ogni modo se colui che dovrà gestire le centrali nucleari in Italia inizia col propagandare il "rischio zero", non mi sembra affatto un buon inizio per quanto riguarda la corretta informazione e la trasparenza.
sarebbe meglio che certi personaggi non infestassero la tv con le loro tiritere assurde e antiscientifiche del "rischio zero",che se poi non è come dicono loro i danni non li pagano loro di certo, ma la collettività e l'individuo.
straquoto aggiungendo che in tv questi signori blaterano a nostre spese,
facendo la televendita di inceneritori e company e pretendono di essere considerati scienziati!
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