CITAZIONE (spaico @ 4/5/2006, 09:14)
..capisco la tua posizione e non mi meraviglio delle tue conclusioni...
Bene, sei in vantaggio. Io invece non ho capito un'acca di quello di cui ti impegni a parlare.
Purtroppo sono agganciato alla realtà pratica e magari non riesco a guardare le cose dall'alto e senza condizionamenti.
Ma prima hai affermato che NON è giusto far finta di nulla di fronte a un tiranno che provoca un genocidio alle porte della civile Europa. Ottimo, ma al di là delle aspirazioni ad un'apertura mentale libera e non condizionata, aspirazione che credo sia nelle intenzioni di tutti e nelle convinzioni, magari incaute, di moltissimi... quale condotta si dovrebbe tenere in questi casi? Ci limitiamo a dire che visto che non attacchiamo la Cina allora non dobbiamo usare la forza contro nessuno?
Un abitante di Szebrenica sarebbe stato più al sicuro con una forza militare internazionale (armata) di 500 uomini schierata o con 500.000 rovesciacassonetti a bruciare bandiere del dittatore a 1000 km di distanza?
E' su questi quesiti, semplici e pratici, che si decide la sorte degli innocenti.
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