Sono andato sul sito
http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_nucleare
Poi ho guardato in alto sulla barra del menu', e ho clickato la scritta "Trova (in questa pagina)", quindi ho scritto la parola "Luna" e ho trovato un argomento secondo il mio parere interessante.
Faccio copia e incolla del seguente discorso
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Confinamento gravitazionale
Ogni massa, ed energia in genere, crea una forza gravitazionale.
Un modo per tenere assieme una massa di combustibile nucleare sufficientemente a lungo da produrre fusione è dis****e in uno spazio una quantità sufficiente tale che sia la gravità creata dal combustibile stesso a trattenerlo ed a comprimerlo, come nelle stelle. Le stelle si autoregolano, dato che il calore generato dalle reazioni di fusione si oppone all'azione comprimente della gravità. Se la velocità delle reazioni di fusione cresce, la stella si espande e quindi le reazioni rallentano. Semplici calcoli matematici dimostrano che la massa di combustibile nucleare necessarie a creare una stella basata sulla reazione D-D è all'incirca una massa simile a quella della Luna.
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Si sa che l'energia che alimenta le stelle è la fusione nucleare e si sa anche che le stelle hanno massa molto più grande del pianeta Terra, 1000 volte o un milione di volte più grande.
Con un rapporto di masse cosi elevato nessuno vorrebbe credere che al centro della Terra ci possa essere una qualche forma di fusione nucleare.
Però il pianeta Terra è molto più grande della Luna, e se su internet scrivono certe cose di dubbia verità allora io devo trarre alcune considerazioni e cioè:
E' vero che una massa grande come la luna potrebbe innescare la fusione D-D,
oppure NON è vero.
Se è vero allora io potrei credere che al centro della Terra ci sono pressioni gigantesche cosi grandi da innescare qualche nanoscopica fusione nucleare D-D con probabilità molto piccola.
E' tutto un discorso probabilistico, con la pressione che c'è al centro della Terra è possibile che fonda solo uno si 10 mila miliardi di atomi di deuterio, mentre invece sul sole c'è una pressione e temperatura molto più alte e quindi la probabilità e assai più alta.
(Uno di 10 mila miliardi me lo sono inventato, serve solo per intendersi).
So bene che l'idrogeno è leggerissimo e quindi dovrebbe andare in direzione opposta al centro, tuttavia potrebbe essere che alcune bolle sono rimaste impregionate in mezzo alle roccie incandescenti da tempo immemorabile (quando il pianteta si stava formando).
Secondo me al centro della Terra sono ancora rimaste delle piccole sacche di idrogeno imprigionato in mezzo alla lava incandescente, in mezzo all'idrogeno ci sono a sua volta piccolissime quantità di deuterio.
L'energia non si crea ne si distrugge, e quindi mi risulta difficile credere che al centro ci sia ancora una temperatura di 6000-9000 gradi kelvin.
A meno che non si sia una qualcosa che alimenti questo terribile fuoco, e secondo me questo fuoco apparentemente eterno è alimentato da piccolissime nanofusioni nucleari.
http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_nucleare
Poi ho guardato in alto sulla barra del menu', e ho clickato la scritta "Trova (in questa pagina)", quindi ho scritto la parola "Luna" e ho trovato un argomento secondo il mio parere interessante.
Faccio copia e incolla del seguente discorso
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Confinamento gravitazionale
Ogni massa, ed energia in genere, crea una forza gravitazionale.
Un modo per tenere assieme una massa di combustibile nucleare sufficientemente a lungo da produrre fusione è dis****e in uno spazio una quantità sufficiente tale che sia la gravità creata dal combustibile stesso a trattenerlo ed a comprimerlo, come nelle stelle. Le stelle si autoregolano, dato che il calore generato dalle reazioni di fusione si oppone all'azione comprimente della gravità. Se la velocità delle reazioni di fusione cresce, la stella si espande e quindi le reazioni rallentano. Semplici calcoli matematici dimostrano che la massa di combustibile nucleare necessarie a creare una stella basata sulla reazione D-D è all'incirca una massa simile a quella della Luna.
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Si sa che l'energia che alimenta le stelle è la fusione nucleare e si sa anche che le stelle hanno massa molto più grande del pianeta Terra, 1000 volte o un milione di volte più grande.
Con un rapporto di masse cosi elevato nessuno vorrebbe credere che al centro della Terra ci possa essere una qualche forma di fusione nucleare.
Però il pianeta Terra è molto più grande della Luna, e se su internet scrivono certe cose di dubbia verità allora io devo trarre alcune considerazioni e cioè:
E' vero che una massa grande come la luna potrebbe innescare la fusione D-D,
oppure NON è vero.
Se è vero allora io potrei credere che al centro della Terra ci sono pressioni gigantesche cosi grandi da innescare qualche nanoscopica fusione nucleare D-D con probabilità molto piccola.
E' tutto un discorso probabilistico, con la pressione che c'è al centro della Terra è possibile che fonda solo uno si 10 mila miliardi di atomi di deuterio, mentre invece sul sole c'è una pressione e temperatura molto più alte e quindi la probabilità e assai più alta.
(Uno di 10 mila miliardi me lo sono inventato, serve solo per intendersi).
So bene che l'idrogeno è leggerissimo e quindi dovrebbe andare in direzione opposta al centro, tuttavia potrebbe essere che alcune bolle sono rimaste impregionate in mezzo alle roccie incandescenti da tempo immemorabile (quando il pianteta si stava formando).
Secondo me al centro della Terra sono ancora rimaste delle piccole sacche di idrogeno imprigionato in mezzo alla lava incandescente, in mezzo all'idrogeno ci sono a sua volta piccolissime quantità di deuterio.
L'energia non si crea ne si distrugge, e quindi mi risulta difficile credere che al centro ci sia ancora una temperatura di 6000-9000 gradi kelvin.
A meno che non si sia una qualcosa che alimenti questo terribile fuoco, e secondo me questo fuoco apparentemente eterno è alimentato da piccolissime nanofusioni nucleari.
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