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CHI ME LA SPIEGA QUESTA DEL BRENT ?

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  • #31
    CITAZIONE (odisseo @ 3/10/2006, 11:36)
    CITAZIONE (amicoD @ 3/10/2006, 11:04)
    CITAZIONE
    Che il nucleare ed il carbone siano quasi sicuramente l'unica strada percorribile per il futuro immediato, non ho dubbi

    ...questa frase grammaticalmente già si smentisce da sola, figuriamoci nella realtà... ciaoamicod

    capisco che le scoppole di perpetuum mobile ti brucino, però, ti consiglio di leggere, prima di scrivere

    Adesso, visto che ti piace farti del male, spiegami la tua frase

    Odisseo

    ... ma di che scoppole parli ????????????????

    tu le scoppole te le dai da solo amicobello!!!!!! visto che con la tua incapacità di assimilare un semplice processo
    matematico hai reso arido il discorso... ma non pretendere meriti che non hai... sul piano dialettico e sul ragionamento ti ho semplicemente STRACCIATO... poi, tu puoi non capire o far finta... ma questi son problemi tuoi e della mediocrità che hai scelto di perseguire... se non ti rispondo e perchè trovo estremamente stupidi i tuoi ultimi post... se le tue erano argomentazioni sensate avresti avuto manforte da altri... cio non è successo per un solo motivo : trovatela da solo la risposta... ma non diventare 'buffo' con te stesso e con gli altri, è pur sempre un luogo scentifico questo FORUM e merita rispetto....

    la frase che hai scritto dice che non hai 'dubbi' su di una cosa "quasi sicura".... è un controsenso e neanche
    lo sai riconoscere sottolineato... nella realtà invece ti dico: tornaci tu al carbone ti farebbe bene spalarne un pò...
    e per quanto riguarda il nucleare... c'è gia stato un referendum ed il popolo italiano ha detto NO GRAZIE ....

    ciaoamicod









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    • #32
      Caro amicoD
      QUOTE
      la frase che hai scritto dice che non hai 'dubbi' su di una cosa "quasi sicura".... è un controsenso

      Scusa l'intromissione se dicessi:
      "sono certo che ho pochissime probabilità di vincere al super enalotto giocando una sola colonna"
      Ti pare che la frase possa essere considerata una stupidaggine o un controsenso?

      Ciao
      Tersite

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      • #33
        CITAZIONE (amicoD @ 4/10/2006, 07:42)
        CITAZIONE (odisseo @ 3/10/2006, 11:36)
        CITAZIONE (amicoD @ 3/10/2006, 11:04)
        ...questa frase grammaticalmente già si smentisce da sola, figuriamoci nella realtà... ciaoamicod

        capisco che le scoppole di perpetuum mobile ti brucino, però, ti consiglio di leggere, prima di scrivere

        Adesso, visto che ti piace farti del male, spiegami la tua frase

        Odisseo

        ... ma di che scoppole parli ????????????????

        tu le scoppole te le dai da solo amicobello!!!!!! visto che con la tua incapacità di assimilare un semplice processo
        matematico hai reso arido il discorso... ma non pretendere meriti che non hai... sul piano dialettico e sul ragionamento ti ho semplicemente STRACCIATO... poi, tu puoi non capire o far finta... ma questi son problemi tuoi e della mediocrità che hai scelto di perseguire... se non ti rispondo e perchè trovo estremamente stupidi i tuoi ultimi post... se le tue erano argomentazioni sensate avresti avuto manforte da altri... cio non è successo per un solo motivo : trovatela da solo la risposta... ma non diventare 'buffo' con te stesso e con gli altri, è pur sempre un luogo scentifico questo FORUM e merita rispetto....

        Cecità selettiva per il perpetuum mobile ?
        Non hai visto i post di risate e sberleffi ?
        Ma sì che li hai visti, hai pure risposto tutto piccato
        Non era necessario avere manforte, bastavo e avanzavo io
        Gli altri utenti si sono accomodati e, si sono goduti lo spettacolo (ora che ci penso, la prossima volta, proviamo a vendere i biglietti e facciamo a mezzo del ricavato)

        Comunque, mostrami che i miei esami universitarii sono carta per servizi igienici, rispondi alla mia ultima domanda, ti mostrerò dove sbagli il ragionamento e, perchè, consentendoti di riprendere la tua ricerca senza re-infilarti nel vicolo cieco che ti blocca da anni

        A proposito, quoto Tersite1

        Odisseo
        (oggi mi sento insolitamente generoso)

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        • #34
          Odisseo dice che non ha dubbi sul fatto che la scelta su carbone e nucleare nelle future decisioni di politica energetica statale è pressochè sicura. Non c'è alcun controsenso e pure io la sottoscrivo in pieno.

          Il pressochè o quasi è d'obbligo perchè esistono altre strade possibili, ma al momento non praticabili come la fusione calda, altre possibili, ma marginali a meno di corpose riduzioni di costo o innovazioni tecnologiche crticihe come il FV, il solare termoelettrico, l'eolico, la geotermoelettrica. C'è poi sempre la possibilità di un allungamento del tempo utile di vita del petrolio con nuovi imprevisti megagiacimenti... ecc.
          Il carbone preoccupa un pò per l'inquinamento da CO2, ma a parte quello siamo più o meno tutti rassegnati a rivederlo in giro. Sul referendum al nuke, mi spiace ribadirlo ancora una volta... non è vero che il popolo ha detto no grazie (nemmeno se scritto in minuscolo). Ha detto si all'abolizione di 3 normette che già non servivano a nulla e che per buona misura hanno visto il risultato referendario ignorato. E' il parlamento che ha detto no istituendo una moratoria sul nucleare. Moratoria ormai scaduta da tempo e mai rinnovata. Quindi che esista qualsiasi impedimento istituzionale-legislativo alla riapertura di Caorso o all'installazioen di nuove centrali è una leggenda metropolitana che ha lo stesso valore del motore di Schietti. Spiacente. <img src=">
          Che poi sia conveniente ritornare al nuke ora è altro discorso, ma non prendiamoci in giro con il "no grazie" delle massaie.


          L'unica cosa di cui siamo sicuri, ma proprio sicuri, tutti qua è che non sarà alcuna free-e a mettere in dubbio le previsioni di Odisseo <img src=">

          Edited by BrightingEyes - 4/10/2006, 10:54
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • #35
            CITAZIONE (tersite1 @ 4/10/2006, 08:33)
            Caro amicoD
            CITAZIONE
            la frase che hai scritto dice che non hai 'dubbi' su di una cosa "quasi sicura".... è un controsenso

            Scusa l'intromissione se dicessi:
            "sono certo che ho pochissime probabilità di vincere al super enalotto giocando una sola colonna"
            Ti pare che la frase possa essere considerata una stupidaggine o un controsenso?

            Ciao
            Tersite

            carissimo Tersite,

            ...la tua frase è corretta nella sua composizione... quella di Odisseo no per il semplice fatto che
            se non hai 'dubbi' e dici 'quasi sicura' significa che qualche dubbio ancora c'è in te e lo fai venire
            anche a chi ti legge...

            x Odisseo,

            CITAZIONE
            Non hai visto i post di risate e sberleffi ?

            ...no non li ho visti... ciò che ho notato invece è un buon numero di persone che considero intelligenti, defilarsi
            di fronte alla confutazione scentifica da parte mia della gravitazione universale di Newton... nessuno allo
            stesso modo ha potuto confutare la mia TESI... tranne tu che che continui ad insistere anche di fronte alle
            tue stesse tracce scritte ad affermare ciò che io chiamo VANEGGIARE... i tuoi scritti sono tutti lì ti consiglio
            una sana rilettura prima di lasciarti andare al VANEGGIO...

            CITAZIONE
            Comunque, mostrami che i miei esami universitarii sono carta per servizi igienici,

            ...se hai studiato Psicologia ti salvi... ma se hai studiato Fisica dovrai rivederne una buona parte...
            consolati con il fatto che non sarai il solo... è una rivisitazione che dovranno fare un pò tutti....

            ciaoamicod





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            • #36
              CITAZIONE (amicoD @ 4/10/2006, 10:43)
              ...la tua frase è corretta nella sua composizione... quella di Odisseo no per il semplice fatto che
              se non hai 'dubbi' e dici 'quasi sicura' significa che qualche dubbio ancora c'è in te e lo fai venire
              anche a chi ti legge...

              Non è esattamente così. Odisseo è sicuro che la strada che verrà scelta è verso le fonti affidabili e siamo tutti d'accordo. Sul fatto che le fonti affidabili siano effettivamente carbone e nuke nessuno può essere sicuro al 100% certo (diciamo al 99% ? :P ). Questo non significa affatto che allora hanno campo libero le free-energy di ogni tipo o gli apporti energetici dall'aldilà. Esattamente come dire che la legge di gravitazione ha qualche anomalia che non si riesce a spiegare NON significa che tra qualche anno la butteremo all'aria.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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              • #37
                ciao BE,

                CITAZIONE
                Esattamente come dire che la legge di gravitazione ha qualche anomalia che non si riesce a spiegare NON significa che tra qualche anno la butteremo all'aria

                in presenza di una legge che non presenterà le anomalie da te menzionate e che dimostri l'efficacia della stessa...
                credo che l'attuale 'legge di gravitazione' non può che finire cestinata... e le uniche tracce verranno conservate
                in qualche museo per ricordarci quanto tempo ci sia voluto per capire... del resto anche i Romani se avessero
                capito o scoperto la legge dei vasi comunicanti avrebbero fatto un salto evolutivo di almeno 300 anni... oggi chiunque studia idraulica parte dal concetto dei vasi comunicanti... ma ciò non toglie i grandiosi meriti dei Romani
                ottenuti in campo idraulico e non solo...

                CITAZIONE
                Che poi sia conveniente ritornare al nuke ora è altro discorso, ma non prendiamoci in giro con il "no grazie" delle massaie.

                un referendum popolare è una cosa molto seria... e le massaie hanno lo stesso diritto di voto che hai tu...
                comunque la storia ha dato ragione ai nostri timori, visti i fatti di Cernobill avvenuti una decina d'anni dopo...

                CITAZIONE
                L'unica cosa di cui siamo sicuri, ma proprio sicuri, tutti qua è che non sarà alcuna free-e a mettere in dubbio le previsioni di Odisseo

                ...questa si che è un'affermazione coraggiosa... ma attento alle smentite, sono gia dietro l'angolo!!!

                ciaoamicod





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                • #38
                  CITAZIONE (amicoD @ 4/10/2006, 11:57)
                  ...questa si che è un'affermazione coraggiosa... ma attento alle smentite, sono gia dietro l'angolo!!!

                  Correremo questo rischio.

                  Il referendum è una cosa seria e sarebbe serio anche capire di cosa si parla sai.
                  In Italia non c'è mai stato un referendum "volete il nucleare? si/no" sopratutto perchè in Italia NON esiste il referendum consultivo, ma solo abrogativo e confermativo per le leggi costituzionali. Quel referendum /che si è svolto 1 anno dopo Chernobyl e non 10 anni prima!) ha solo deciso che:
                  1) L'Enel non doveva più prendere soldi dai comuni per schiaffare una centrale sul loro territorio (bellamente ignorato)
                  2) L'Enel non doveva più partecipare a progetti all'estero (bellamente reignorato)
                  3) L'ente locale aveva una possibilità in più di opporsi all'installazione di centrali sul proprio territorio (del tutto inutile, bastano 3 pensionati, 2 assessori e 4 madri con prole a bruciare cassette che in Italia si blocca qualsiasi cosa, fosse anche ingiunta da Garibaldi redivivo).
                  In base a queste decisioni delle massaie, rispettabilissime e semmai ripeto poco applicate, il parlamento ha deciso una "moratoria", cioè un blocco della costruzione di nuove centrali nuke e la chiusura della poche funzionanti.
                  Altri non l'hanno fatto infischiandosene allegramente di Chernobyl e ora sono lì che muoiono di cancro, fame e noia e hanno costi dell'energia altissimi e debiti pubblici immani. O forse no ( <img src="> ), ma non è che sia poi vitale questo particolare. Quello che conta è far capire a te e a tanti altri che delle due l'una:

                  O il nucleare NON è conveniente, perchè costa, perchè non c'è più uranio, perchè non sappiamo trattare le scorie.. ecc e allora non si farà e ci arrangeremo con gas e carbone.
                  O il nucleare diventerà conveniente (4° generazione, riconversione scorie, ecc) e allora nè tu, nè le massaie, nè tantomeno il referendum ci "salveranno" dalle centrali. <img src=">

                  Riguardo alla gravità in presenza della ipotetica "legge" che citi tu convengo pure io che l'attuale legge verrebbe cestinata immediatamente. Ma quella legge NON c'è. C'è una tua proposta di ipotesi che per ora non è in grado di spiegare nessun semplice esperimento alla portata di un'aula liceale.
                  Ti ripeto, è inutile appellarsi al fatto che nessuno ti ha ancora confutato qualcosa. La maggior parte della gente manco ci si mette a "confutare" uno che dice che il mattone nel vuoto galleggia. E molti, come me, hanno rinunciato del tutto a portare avanti queste discussioni ridicole e inutili sul post del perpetuum etc.
                  Se sei convinto bene, auguri. Ma non aspettarti "confutazioni" oltre un certo limite.
                  Anch'io posso essere convinto che mia moglie sia una gran gnocca, contento me, contenti tutti. <_< Ma se la presento a Miss Italia e me la cacciano sghignazzando non ho diritto a inviperirrmi poi. <img src=">
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                  Commenta


                  • #39
                    CITAZIONE (BrightingEyes @ 4/10/2006, 12:56)
                    CITAZIONE (amicoD @ 4/10/2006, 11:57)
                    ...questa si che è un'affermazione coraggiosa... ma attento alle smentite, sono gia dietro l'angolo!!!

                    Correremo questo rischio.

                    Il referendum è una cosa seria e sarebbe serio anche capire di cosa si parla sai.
                    In Italia non c'è mai stato un referendum "volete il nucleare? si/no" sopratutto perchè in Italia NON esiste il referendum consultivo, ma solo abrogativo e confermativo per le leggi costituzionali. Quel referendum /che si è svolto 1 anno dopo Chernobyl e non 10 anni prima!) ha solo deciso che:
                    1) L'Enel non doveva più prendere soldi dai comuni per schiaffare una centrale sul loro territorio (bellamente ignorato)
                    2) L'Enel non doveva più partecipare a progetti all'estero (bellamente reignorato)
                    3) L'ente locale aveva una possibilità in più di opporsi all'installazione di centrali sul proprio territorio (del tutto inutile, bastano 3 pensionati, 2 assessori e 4 madri con prole a bruciare cassette che in Italia si blocca qualsiasi cosa, fosse anche ingiunta da Garibaldi redivivo).
                    In base a queste decisioni delle massaie, rispettabilissime e semmai ripeto poco applicate, il parlamento ha deciso una "moratoria", cioè un blocco della costruzione di nuove centrali nuke e la chiusura della poche funzionanti.
                    Altri non l'hanno fatto infischiandosene allegramente di Chernobyl e ora sono lì che muoiono di cancro, fame e noia e hanno costi dell'energia altissimi e debiti pubblici immani. O forse no ( <img src="> ), ma non è che sia poi vitale questo particolare. Quello che conta è far capire a te e a tanti altri che delle due l'una:

                    O il nucleare NON è conveniente, perchè costa, perchè non c'è più uranio, perchè non sappiamo trattare le scorie.. ecc e allora non si farà e ci arrangeremo con gas e carbone.
                    O il nucleare diventerà conveniente (4° generazione, riconversione scorie, ecc) e allora nè tu, nè le massaie, nè tantomeno il referendum ci "salveranno" dalle centrali. <img src=">

                    Riguardo alla gravità in presenza della ipotetica "legge" che citi tu convengo pure io che l'attuale legge verrebbe cestinata immediatamente. Ma quella legge NON c'è. C'è una tua proposta di ipotesi che per ora non è in grado di spiegare nessun semplice esperimento alla portata di un'aula liceale.
                    Ti ripeto, è inutile appellarsi al fatto che nessuno ti ha ancora confutato qualcosa. La maggior parte della gente manco ci si mette a "confutare" uno che dice che il mattone nel vuoto galleggia. E molti, come me, hanno rinunciato del tutto a portare avanti queste discussioni ridicole e inutili sul post del perpetuum etc.
                    Se sei convinto bene, auguri. Ma non aspettarti "confutazioni" oltre un certo limite.
                    Anch'io posso essere convinto che mia moglie sia una gran gnocca, contento me, contenti tutti. <_< Ma se la presento a Miss Italia e me la cacciano sghignazzando non ho diritto a inviperirrmi poi. <img src=">

                    ...il nucleare in Italia c'era... è stato chiesto al popolo in tre domande se lo accetta o fosse abrogato...
                    una media abbondante del 75% dei votanti disse NO... ora se l'ENEL privatizzata investe in centrali
                    nucleari all'estero questo è un'altro paio di maniche... comunque l'esito del referendum è stato molto chiaro
                    su come gli Italiani la pensano al riguardo... NO GRAZIE....!!!

                    le free-e sono osteggiate nel nostro paese... ogni tanto si nota una qualche apertura, ma resta tutto molto difficile,
                    la Germania ricava il 20% della propria energia dall'eolico, una quantità enorme... la Svezia ha il 400% in piu di installazioni solari dell'Italia pur non avendo il sole come l'abbiamo noi... la FF è diventata una realtà indiscutibile,
                    ma in Italia hanno interrotto ogni sostegno economico alla FF... invece di investire sulle grandi possibilità di impiego... è insistente la voce che molti mezzi da guerra funzionino in FF.... parlo di sommergibili, navi e micidiali armi che potrebbero essere utilizzati per scopi più nobili... Il Nucleare è comunque ormai obsoleto... ma è un sistema che prevede la centralizzazione dell'energia... è quello che vogliono a tutti i costi ma sentono che ogni giorno sarà più dura mantenere la centralizzazione ed il controllo del mercato dell'energia... la tecnologia non sta dalla parte dei monopolisti anche se hanno il potere economico per produrla... ma basta che ti fai un giro per il Forum e ti accorgi quanti siamo a non dormirci la notte per raggiungere l'obbiettivo ENERGIA GRATIS E PER TUTTI... ciaoamicod



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                    • #40
                      CITAZIONE (amicoD @ 4/10/2006, 15:00)
                      ... ma basta che ti fai un giro per il Forum e ti accorgi quanti siamo a non dormirci la notte per raggiungere l'obbiettivo ENERGIA GRATIS E PER TUTTI...

                      Energia gratis per tutti a mio parere sarebbe un disastro. Lo scopo vero è energia abbondante, pulita, a basso costo e disponibile per tutti. Concordo comunque sulla centralizzazione della produzione. E' un mezzo per arricchire pochi sfruttando molti. La produzione diffusa che tu auspichi sarebbe comunque già realizzabile, anzhe senza FF, con il FV sopratutto ma non solo. Certo ci vorranno decenni, così come ci vorranno decenni per la fusione calda, ma ci arriveremo. Sopratutto se ci adoperiamo seriamente per farlo e remiamo nella giusta direzione.
                      Nel frattempo temo useremo carbone, gas e nucleare senza più chiedere pareri alle massaie. Ma posso sbagliare, nemmeno Einstein era infallibile no? :P

                      P.S. Insisto che sul referendum hai le idee più confuse che sulla matematica, io non ci conterei tantissimo.
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                      • #41
                        non sono cosi ottimista BE , la legge di mercato e' alcuanto insidiosa in questo .
                        chi centralizza l'energia non ha certo interesse a pubblicizzare che il singolo utente si arrangi e si faccia un sistema che gli permetta di autoalimentarsi e magari di produrre lui stesso in una minirete elettrica comunale(come succede in pochissimi paesi che io reputo evoluti come il belgio , e che toglierebbe anche il pericolo non certo piccolo di un black out generale e nazionale).
                        quindi e facile pensare che chi cerca di centralizzare , non facci apropraganda per l'alternativo , cerchi di sminuire il piu possibile e magari in malafede pure di osteggiare.
                        infine l'utente l'asciato nell'ignoranza o volentemente ignorante per sua stessa scelta (e credo che tutti siano daccordo che non e' propio rara questa tipologia di gente) non sapppia come trovare un modo di autoalimentazione energetica e quando lo sa spesso non ha minimamente i fondi necessari per un tale impianto.

                        Commenta


                        • #42
                          ciao BE,

                          CITAZIONE
                          Energia gratis per tutti a mio parere sarebbe un disastro.

                          ... in un Forum come questo una frase del genere potrebbe sembrare una provocazione...
                          non capisco proprio cosa ti spinge a fare tali affermazioni... l'energia libera di essere prodotta
                          indiscriminatamente da tutti nella quantità del singolo fabbisogno, tu pensi che sarebbe un disastro...
                          io invece dico che sarà una svolta epocale per l'Umanità... fame sete freddo... apparterranno al passato...

                          ... l'unico motivo che mi spingerebbe a giustificare ciò che dici è che forse sei proprietario di qualche
                          pozzo petrolifero oppure lavori con il Nucleare... al che la prospettiva di rinunciare a forti guadagni
                          potrebbe farti parlare così... ma se non è così allora non ti capisco proprio... come può un individuo
                          essere contrario ad avere energia libera e per tutti, come dire che l'aria andrebbe tassata e razionalizzata...

                          ciaoamicod

                          Commenta


                          • #43
                            no credo si riferisca a una visione non utopistica del quadro, il 70% delle persone continua a sbattere per terra le cartacce anche se ha un cestino a due passi , o compra jeep per la citta che hanno consumi pazzeschi e costano anche sopra i 60k euro anche avendo uno stipendio da fame.
                            prova a immaginare un solo tipo di dispositivo free energy ...chesso di tipo magnetico .
                            e ora immagina almeno 4 miliardi di persone che cominciano a tenere acceso tutto il santo giorno luci a fare 4 lavatrici al giorno (spreco di acqua) a usare condizionatore continuamente per avere in casa sempre e costantemente 22.5 gradi (con conseguente surriscaldamento dell'aria in uscita dal condizionatore. ecc ecc ecc.
                            insomma prima forse bisognerebbe fare una piccola selezione della specie <img src="> un po alla nazista.

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                            • #44
                              QUOTE (amicoD @ 5/10/2006, 12:31)
                              ciao BE,

                              QUOTE
                              Energia gratis per tutti a mio parere sarebbe un disastro.

                              ... in un Forum come questo una frase del genere potrebbe sembrare una provocazione...
                              non capisco proprio cosa ti spinge a fare tali affermazioni... l'energia libera di essere prodotta
                              indiscriminatamente da tutti nella quantità del singolo fabbisogno, tu pensi che sarebbe un disastro...
                              io invece dico che sarà una svolta epocale per l'Umanità... fame sete freddo... apparterranno al passato...

                              ... l'unico motivo che mi spingerebbe a giustificare ciò che dici è che forse sei proprietario di qualche
                              pozzo petrolifero oppure lavori con il Nucleare... al che la prospettiva di rinunciare a forti guadagni
                              potrebbe farti parlare così... ma se non è così allora non ti capisco proprio... come può un individuo
                              essere contrario ad avere energia libera e per tutti, come dire che l'aria andrebbe tassata e razionalizzata...

                              ciaoamicod

                              Non ho pozzi! beh si uno... nero, ma rende poco :P

                              Quello che dice Tianos è vero, ma è una parte minima del problema.

                              Il vero problema, di cui pare nessuno si renda conto è l'utilizzo economico di questa miracolosa free-e.
                              L'energia è un bene. Esattamente come i cavoli nel medioevo.
                              Paragone azzardato, mi dirai... no affatto! Tu pensa a cosa sarebbe successo se improvvisamente nel medioevo Leonardo da Vinci o qualcun altro avesse costruito una scatoletta magica in grado di sputare cavoli a volontà... chessò sfregandola. Evviva, tutti contenti di farsi i cavoli a pranzo e cena, certo. Ma per i contadini che sopravvivevavno coltivando cavoli ? Cavoli amari! <img src=">
                              Che una fonte di free-e alla portata di chiunque sia così miracolosamente vantaggiosa per tutti è un'ottimistica illazione che non trova alcun riscontro nella realtà.
                              Tu dici fame, sete, freddo risolte! Ottimo... ma scordi di dirci come! Come e perchè una famiglia poverissima delle favelas braziliane dovrebbe sentirsi sollevata dal produrre 10 Kw di energia elettrica con la scatoletta magica? Sai spiegare questo particolare secondario?
                              Vendendola? Bubbole! se l'energia diventa free tutti se la faranno. Avrà lo stesso valore dell'aria!
                              Per la sete... potrebbero usare la EE per alimentare un desalinizzatore per produrre acqua! E come se lo acquistano il desalinizzatore?
                              Per la fame... potrebbero usare l'EE per alimentare macchine per coltivare la terra. E dove la trovano la terra? E le macchine?
                              E la gente che sulla produzione, trasporto, trasformazione dell'energia (è un settore gigantesco) ci campa? Che gli diciamo? Coltivate cavoli?

                              Siamo seri su! La vera fortuna è che la free-e così come è intesa da molti è del tutto utopica.

                              Ben diverso è il discorso sul creare un sistema che sfrutti la VERA free-energy di cui abbiamo naturalmente disponibilità. Cioè l'energia solare.
                              Non serve alcuno strumento miracoloso, esistono già tecnologie in grado di sfruttarla egregiamente e con vantaggio per tutti. Costano, ovvio, ma sono strumenti per produrre ricchezza e il costo è da valutare sempre in relazione alla produttività (regola fondamentale in economia: è sempre meglio spendere 1000€ che rendono 3000€ in 3 anni che 10€ che rendono 3000€ in 10 anni!).
                              Proprio le illusioni sulla free-e dal nulla alla fine fanno il gioco di chi lavora per screditare le alternative!
                              Se vuoi sognare a ochi aperti lassa perdere i compressori a moto perpetuo e sogna una società in cui vaste masse di persone "coltivano" appezzamenti di terreno dedicati alla trasformazione dell'energia solare in energia elettrica. Tramite pannelli FV, specchi termoelettrici, pale eoliche, turbine idro... ecc... non ha importanza particolare. Anche il motore di Schietti andrebbe bene (se funzionasse!). Queste persone produrrebbero ricchezza, altrimenti non producibile, quindi con un VALORE di mercato. Per cui potrebbero scambiarla con cibo, servizi, energia sotto altre forme. Esattamente quello che facevano i contadini nel medioevo, quando l'80% della popolazione lavorava esclusivamente per produrre cibo e combustibili per se e per il restante 20%.
                              Ora l'innaturale abbondanza di energia a basso costo permette che il 2% (due!!!) della popolazione riesca a produrre cibo per il restante 98%, ma è una situazione del tutto anomala che non potrà continuare a lungo se non utilizzando massicciamente proprio il carbo-nuke che tanto aborrisci.
                              Questa stessa abbondanza di energia ha creato una società in cui la grande massa di popolazione può sperare di ottenere cibo e servizi solo offrendo la propria energia fisica e mentale da utilizzare nel processo di produzione dei beni (l'attività chiamata "lavoro"). Peccato che la tecnologia permetta di fare a meno di questa offerta e che presumibilmente lo permetterà in misura sempre maggiore. Questo porta a considerare masse sempre crescenti di persone come economicamente "inutili" e nessuna visione "politically correct" potrà cambiare questa situazione.
                              E' a questo problema che occorre dare risposte, più che una free-e servirebbe una cornucopia a livello familiare in grado di creare a volontà cibo, servizi e.... energia certo. A quel punto ce ne staremmo tutti in campagna a osservare la crescita dei fiori in giardino invece che perdere tempo a cercare parcheggio col SUV.
                              Io ci metterei la firma, ma la vedo difficile. <_<


                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • #45
                                CITAZIONE (BrightingEyes @ 5/10/2006, 14:32)
                                Tu pensa a cosa sarebbe successo se improvvisamente nel medioevo Leonardo da Vinci o qualcun altro avesse costruito una scatoletta magica in grado di sputare cavoli a volontà... chessò sfregandola. Evviva, tutti contenti di farsi i cavoli a pranzo e cena, certo. Ma per i contadini che sopravvivevavno coltivando cavoli ? Cavoli amari! <img src=">

                                il paragone è perfetto, ma dimentichi una cosa: i contadini che sopravvivevano coltivando cavoli, a quel punto non avrebbero più bisogno di sopravvivere coltivando cavoli perchè anche loro usufruirebbero del cibo "gratis" - in pratica non sarebbero più schiavi del loro lavoro!

                                ... azz, l'ho detta grossa ... "schiavi del loro lavoro" so che è una cosa brutta da dire, l'ho detta così, giusto per finire la frase ... siamo ancora amici? :P

                                ... a parte gli scherzi, tornando alle cose serie, prima hai parlato di:
                                CITAZIONE
                                Non ho pozzi! beh si uno... nero, ma rende poco :P

                                non posso che invitarti a questo 3d (per favore, partecipa anche tu)

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                                • #46
                                  mhhh per il contadino delle favelas intanto con energia dratis e abbondante vuol dire ricavare acqua o trivellarla sempre ...e dall'acqua puoi coltivare i campi (e madari 100 famiglie delle favelas comprarsi un trattore che gli durera 15 anni almeno senza spendere altro denaro.
                                  se hai energia il suo sfruttamento in svariati modi ti puo permettere di arrivare all'autosostentamento e sopratutto allo sviluppo scientifico del paese.
                                  poi io sono dell'opinione che il lavoro come lo concepiamo noi sia falsato e che l'oggetto odierno dell'economia sia che un gruppo di lavoratori scava una persona mentre un'altra la riempie nuovamente.
                                  non sembra strano che i paesi piu poveri al mondo siano sempre quelli che hanno risorse naturali energetiche?!
                                  e non mi venite a dire che gira col discorso di prima ghghggh <img src=">

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                                  • #47
                                    CITAZIONE (compositore @ 5/10/2006, 16:54)
                                    il paragone è perfetto, ma dimentichi una cosa: i contadini che sopravvivevano coltivando cavoli, a quel punto non avrebbero più bisogno di sopravvivere coltivando cavoli perchè anche loro usufruirebbero del cibo "gratis" - in pratica non sarebbero più schiavi del loro lavoro!

                                    Beh si è vero. Ma è un paragone un pò stirato per cercare di far capire il valore commerciale di un bene.
                                    Stiamo parlando in pratica di un processo inflazionistico esplosivo. I cavoli a quel punto perderebbero di qualsiasi valore e molti contadini che vendendoli ci ricavavano anche la legna per scaldarci e i vestiti si troverebbero a mangiare solo cavoli (magari lo facevano anche prima) e a tentare di bruciarli nel camino convincendo la moglie a cucirne le foglie per farsi il mantello. Non mi pare il massimo <img src=">
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • #48
                                      bè ... vorrà dire che chi lavora nel settore elettrico, un domani forse si dovrà fare le scarpe di elettroni ... ma se ci pensi è il destino che tocca a tutti prima o poi, guarda le mie belle scarpe di musica contemporanea ... <img src=">

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                                      • #49
                                        CITAZIONE (Tianos @ 5/10/2006, 17:04)
                                        ...poi io sono dell'opinione che il lavoro come lo concepiamo noi sia falsato e che l'oggetto odierno dell'economia sia che un gruppo di lavoratori scava una persona mentre un'altra la riempie nuovamente.
                                        non sembra strano che i paesi piu poveri al mondo siano sempre quelli che hanno risorse naturali energetiche?!

                                        Credo che tu abbia centrato il problema di fondo della società industriale.
                                        Nelle società agricole molte persone producono relativamente poca energia (sotto forma di cibo e combustibili) in grado di mantenere sè stessi e una piccola percentuale di persone che invece si dedicano ai servizi (governo, difesa, amministrazione, ecc.)
                                        L'evoluzione in società industriale è stato possibile per due fattori. Da una parte la scoperta di una fonte di energia che sembrava illimitata (carbone e poi petrolio). Dall'altra l'evoluzione delle tecnologie necessarie per sfruttarla.
                                        A quel punto pochissime persone producevano l'energia per far funzionare le industrie. La grande massa contadina è andata ad alimentare la richiesta di forza lavoro necessaria per le industrie, come ben sappiamo.
                                        Questo processo, ormai si è capito, oltre ad essere in inesorabile declino nelle società più avanzate non riuscirà mai a permettere la crescita delle società arretrate che già ora hanno pressochè abbandonato la produzione agricola tradizionale creando enormi masse di "parassiti sociali". (Senza nessun significato di disprezzo, è solo una constatazione su base economica).
                                        Le prospettive di soluzione restano:
                                        1) Una presa di coscienza generale con generosa condivisione delle risorse disponibili su base planetaria e un contemporaneo arresto della crescita demografica e delle iniziative industriali nel terzo mondo (... boh... qualcuno ci crede! :P )
                                        2) Uno stato di frizione crescente fino alla conflagrazione in caso di grave crisi alimentare-energetica (e non mi pare bello).
                                        3) Una poderosa riconversione dell'economia. Dalla produzione energetica centralizzata con produzione di beni diffusa (ma in progressiva centralizzazione) a una produzione energetica diffusa, localizzata e rinnovabile che permetterebbe il ritorno a una società di tipo "agricolo". Questo in parole povere vuol dire retribuire la produzione di energia e non più la produzione di beni (che è sempre più automatizzata).

                                        La tua visione del contadino delle favelas sarebbe bella, ma temo irrealistica. Anzitutto nelle favelas non ci sono contadini in attività. L'inurbanizzazione li ha estinti o quasi. Secondo la disponibilità di energia senza le apparecchiature e la tecnologia per farle funzionare non serve. Tu gli dai la scatoletta e gli dici -tieni ci tiri fuori 10.000 Kwh all'anno- e se non gli dai desalinizzatore e trivella e trattore la scateoletta te la tira in testa. <img src=">

                                        P.S. e poi scordi il fattore principale che manca... la terra! Lo so che ce n'è tanta libera, ma se speri che basti la scatoletta per convincere chi vive nelle favelas a emigrare nel mezzo del nulla mi sa sei più ottimista di quel che pensavo-.
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • #50
                                          il mio concetto (non so come lo hai decifrato che a rileggere solo il trafiletto sembravo un malato terminale di afasia e agrafia ghghgh <img src="> ) era piu che altro incentrato sul problema della centralizzazione dell'energia....il mio intento era sopratutto sottolineare che normalmente chi e' povero lo e' perche sfruttato per le propie risorse (in modo che la sua economia non salga in modo che non saldano i prezzi alla fonte) una decentralizzazione ...sempre opinione mia permetterebbe a questi popoli finalmente di progredire tecnologicamente (basta guardare poi... stesso territorio diferentissimo avanzamento tecnologico= israele-paesi confinanti), sempre che poi non vengano schiacciati nuovamente per altre ragioni ....ma questo riporterebbe ad un tuo punto ossia esplosione demografica ,sfruttamento territorio ecc.
                                          io piu vado avanti su questi argomenti (senza sentimentalismi alcuni si intende semplice logica) e mi sa che il destino inesorabile dell'umanita' sara la totale annichilazione ....a meno che come le cavallette non trovi poi il modo d'andare a devastare altri pianeti.....infondo nella storia i piu grandi salti economici sono avvenuti durante le conquiste -scoperte di nuovi territori (america indie , colonie africane e indiane ecc.. ecc..)

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                                          • #51
                                            CITAZIONE (BrightingEyes @ 5/10/2006, 18:20)
                                            CITAZIONE (Tianos @ 5/10/2006, 17:04)
                                            ...poi io sono dell'opinione che il lavoro come lo concepiamo noi sia falsato e che l'oggetto odierno dell'economia sia che un gruppo di lavoratori scava una persona mentre un'altra la riempie nuovamente.
                                            non sembra strano che i paesi piu poveri al mondo siano sempre quelli che hanno risorse naturali energetiche?!

                                            Credo che tu abbia centrato il problema di fondo della società industriale.
                                            Nelle società agricole molte persone producono relativamente poca energia (sotto forma di cibo e combustibili) in grado di mantenere sè stessi e una piccola percentuale di persone che invece si dedicano ai servizi (governo, difesa, amministrazione, ecc.)
                                            L'evoluzione in società industriale è stato possibile per due fattori. Da una parte la scoperta di una fonte di energia che sembrava illimitata (carbone e poi petrolio). Dall'altra l'evoluzione delle tecnologie necessarie per sfruttarla.
                                            A quel punto pochissime persone producevano l'energia per far funzionare le industrie. La grande massa contadina è andata ad alimentare la richiesta di forza lavoro necessaria per le industrie, come ben sappiamo.
                                            Questo processo, ormai si è capito, oltre ad essere in inesorabile declino nelle società più avanzate non riuscirà mai a permettere la crescita delle società arretrate che già ora hanno pressochè abbandonato la produzione agricola tradizionale creando enormi masse di "parassiti sociali". (Senza nessun significato di disprezzo, è solo una constatazione su base economica).
                                            Le prospettive di soluzione restano:
                                            1) Una presa di coscienza generale con generosa condivisione delle risorse disponibili su base planetaria e un contemporaneo arresto della crescita demografica e delle iniziative industriali nel terzo mondo (... boh... qualcuno ci crede! :P )
                                            2) Uno stato di frizione crescente fino alla conflagrazione in caso di grave crisi alimentare-energetica (e non mi pare bello).
                                            3) Una poderosa riconversione dell'economia. Dalla produzione energetica centralizzata con produzione di beni diffusa (ma in progressiva centralizzazione) a una produzione energetica diffusa, localizzata e rinnovabile che permetterebbe il ritorno a una società di tipo "agricolo". Questo in parole povere vuol dire retribuire la produzione di energia e non più la produzione di beni (che è sempre più automatizzata).

                                            La tua visione del contadino delle favelas sarebbe bella, ma temo irrealistica. Anzitutto nelle favelas non ci sono contadini in attività. L'inurbanizzazione li ha estinti o quasi. Secondo la disponibilità di energia senza le apparecchiature e la tecnologia per farle funzionare non serve. Tu gli dai la scatoletta e gli dici -tieni ci tiri fuori 10.000 Kwh all'anno- e se non gli dai desalinizzatore e trivella e trattore la scateoletta te la tira in testa. <img src=">

                                            P.S. e poi scordi il fattore principale che manca... la terra! Lo so che ce n'è tanta libera, ma se speri che basti la scatoletta per convincere chi vive nelle favelas a emigrare nel mezzo del nulla mi sa sei più ottimista di quel che pensavo-.

                                            ciao BE,

                                            ...in tutto il tuo discorso dimentichi un tema fondamentale... la fase seguente alla società industriale...
                                            ci accingiamo a grandi falcate a compiere un gran passo... ma c'è bisogno di nuove regole, quelle vecchie
                                            accentuano i vecchi attriti sociali, permettendo a pochissimi di ricavare enormi guadagni attraverso un bene
                                            comune... quale l'EVOLUZIONE UMANA... nel caso specifico TECNOLOGICA...

                                            Se ti fai un giretto in FIAT, la differenza che trovi dalla FIAT di qualche anno fà è proprio l'assenza dell'elemento
                                            Umano dalla fabbrica... oggi intere fabbriche possono esser gestite da 2 persone... se ce ne sono di più è per non farli sentir soli quei 2... in tutte le grandi fabbriche sono anni che licenziano personale... aumentando la produzione... inoltre c'è un freno sociale che rende un pò complicato licenziare... ma in realtà persino in Cina
                                            India, le grandi fabbriche cominciano a far a meno di personale con tutto che sia a buon mercato... la ROBOTIZZAZIONE costa meno del più sfruttato e sfigato dei lavoratori... un lavoro a ciclo continuo 24h non stop... non si pagano contributi e non ci saranno scioperi... ormai la competizione del mercato si basa molto su questo parametro... del resto il consumo energetico di una fabbrica ipermoderna è ormai bassissimo... non c'è fabbrica
                                            moderna che non funzioni ad aria compressa... un circuito sempre in pressione che fa muovere tutto consumando
                                            una percentuale irrisoria di quanto si consumava 20anni fa... le grandi aziende potrebbero prodursi gia energia per proprio conto... non lo fanno per non imbarazzare il sistema... oltretutto le voci più dispendiose di una fabbrica di 20 anni fa erano: ENERGIA e PERSONALE... oggi sono voci di secondaria importanza... non fraintendermi io non sono affatto contro il progresso tecnologico e sono entusiasta della scommessa scentifica dell'Umanità, dico solo che le regole andrebbero perfezionate con le mutazioni Evolutive... oltretutto si creano dei forti scompensi generali...
                                            se non c'è lavoro non c'è neanche possibilità di comprare i beni di consumo che si producono... per non divagarmi troppo, dico che la free-energy diventerebbe la soluzione ideale... tutti avrebbero a disposizione tecnologia ed energia e potrebbero produrre e vendere quello che vogliono... o pensare esclusivamente alla propria sopravivvenza e tirar su famiglia... l'assistenzialismo sarà ridotto al minimo... la robotizzazione fa passi da gigante anche in campo medico... in poche parole la nostra società si trasforma irreversibilmente in qualcos'altro come qualcos'altro era solo 20 anni fa... che sia irreversebile questo cambiamento è indubbio ... noi possiamo agevolarlo o intralciare i nostri stessi passi con il rischio di cadere... l'UMANITA' è un unica cosa... tutti dovrebbero campare nel modo più sereno possibile... ed avere la possibilità di scambiar opinione in un Forum... come facciamo noi... ciaoamicod

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                                            • #52
                                              CITAZIONE (amicoD @ 9/10/2006, 14:56)
                                              le grandi aziende potrebbero prodursi gia energia per proprio conto... non lo fanno per non imbarazzare il sistema... oltretutto le voci più dispendiose di una fabbrica di 20 anni fa erano: ENERGIA e PERSONALE... oggi sono voci di secondaria importanza... non fraintendermi io non sono affatto contro il progresso tecnologico e sono entusiasta della scommessa scentifica dell'Umanità, dico solo che le regole andrebbero perfezionate con le mutazioni Evolutive... oltretutto si creano dei forti scompensi generali...
                                              se non c'è lavoro non c'è neanche possibilità di comprare i beni di consumo che si producono... per non divagarmi troppo, dico che la free-energy diventerebbe la soluzione ideale... tutti avrebbero a disposizione tecnologia ed energia e potrebbero produrre e vendere quello che vogliono... o pensare esclusivamente alla propria sopravivvenza e tirar su famiglia...

                                              La grandi aziende si producono (spesso) energia da sole, in certi casi conviene. Quelle che non lo fanno non credo sia per non imbarazzare il sistema.
                                              Energia e personale sono sempre voci primarie dei costi. Se si usa la robotizzazione è proprio per risparmiare sui costi personale.

                                              Comunque hai intuito la direzione irreversibile della società. Sempre meno lavoro , pur in presenza di sempre più ricchezza (cioè energia).
                                              Il problema in parole povere NON è produrre ricchezza, ma distribuirla, renderla cioè fruibile da tutti.
                                              La soluzione più banale è quella massimalista classica, che boccheggia da anni ma pare non morire mai e periodicamente si ringalluzzisce. In pratica ridistribuire la ricchezza. Senza dilungarsi è una soluzione impossibile, può condurre a una sola soluzione, piuttosto violenta. Anche nei casi dove ha vinto si è dimostrata del tutto inefficace nel produrre ricchezza. E' ottima per rendere tutti poveri uguali.. almeno tutti i sopravissuti.
                                              La soluzione più efficace è stata la produzione industriale, dove una moltitudine di persone produceva per conto di pochissimi arricchendoli oltremisura, ma ottenendone in cambio una crescente distribuzione di reddito (cioè energia, ricordalo). E' stata, a mio parere erroneamente, descrittivamente semplificata come sfruttamento del lavoro umano a vantaggio del capitale. In realtà lo sfruttamento vero era quello dell'energia prodotta in modo centralizzato. E' stata una soluzione efficace, ma ha prodotto un gigantesco accumulo di ricchezza nelle mani di relativamente pochi. Inoltre la crescita tecnologica ha reso possibile la produzione di beni con sempre minore coinvolgimento del lavoro umano. E' una soluzione in veloce, irreversibile declino.

                                              Premesso questo, si tratta di trovare una soluzione a questo problema. A mio parere la free-e non è affatto una soluzione. Se mi spieghi COME dovrebbe mettere a disposizione di tutti tecnologia e risorse non ti dilunghi affatto. La gran parte della popolazione mondiale già ora vive con consumi minimi di energia elettrica e non avrebbe comunque modo di sfruttarla. Forse sarò tardo ma non capisco proprio come l'improvvisa disponibilità di 5.000 Kwh al mese dovrebbe cambiare la vita di una famiglia delle ormai proverbiali favelas.
                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                              • #53
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                                                CITAZIONE
                                                Il problema in parole povere NON è produrre ricchezza, ma distribuirla, renderla cioè fruibile da tutti.

                                                ecco se l'energia fosse libera e gratuita per tutti questo problema non sussiste...

                                                l'energia salda la catena alimentare ovunque essa sia interrotta... questo è il primo scalino e superato ciò

                                                il resto dipende tutto dalle singole capacità o da quello che ognuno vuole o ritiene giusto fare... io non credo che

                                                dobbiamo pensare a come si possa distribuire la ricchezza... ma se l'energia è gratis, diventa una ricchezza di base

                                                per tutti e consegnerebbe dignità ad ogni singolo Essere Umano...

                                                CITAZIONE
                                                Se mi spieghi COME dovrebbe mettere a disposizione di tutti tecnologia e risorse non ti dilunghi affatto. La gran parte della popolazione mondiale già ora vive con consumi minimi di energia elettrica e non avrebbe comunque modo di sfruttarla.

                                                tu vedi l'energia solo sotto l'aspetto elettrico... c'è anche il petrolio, il gas ma sopratutto i costi aggiuntivi di ogni prodotto che la voce energia sempre in vivace ascesa ne condiziona il prezzo al mercato... non dico che saremmo tutti ricchi... dico che non ci sarà la povertà cronica quella difficile da risalire... con l'energia libera ci sarà più spazio alle idee individuali... comunque la possibilità a tutti di costruirsi qualcosa... sopravvivere sarà una vita più semplice e possibile per tantissima gente... ci sono dei villaggi Africani che un'ente Olandese collegato all'università ha montato delle biciclette che pedalando tirano su acqua... quei villaggi hanno trasformato il loro sistema societario
                                                portano molti più prodotti agricoli al mercato reinvestono in migliorie sociali che li proteggono dai capricci della natura... in Africa c'è un boom nelle comunicazioni si vendono milioni di schede telefoniche da 1€ e li usano solo per sms... un'economia tenue e delicata che basterebbe un non nulla per soffocarla... ma se avessero energia gratis ti assicuro che non sarebbe cosi facile come ora, che al primo monzone tanta gente perde tutto, compresa la propria dignità... ciaoamicod

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                                                • #54
                                                  Carissimo AmicoD.
                                                  Non divagare, per favore. La domanda è semplice. Sia il motore di Schietti, che le altre invenzioni free-e, nell'improbabile ipotesi funzionassero, vengono spacciate come produttrici di energia sotto forma di energia elettrica.
                                                  Ammettiamo che così sia, per quale diamine di motivo un povero delle favelas dovrebbe sentirsi sollevato dal fatto di poter disporre di 5000 Kwh al mese?
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • #55
                                                    CITAZIONE (BrightingEyes @ 9/10/2006, 21:33)
                                                    Carissimo AmicoD.
                                                    Non divagare, per favore. La domanda è semplice. Sia il motore di Schietti, che le altre invenzioni free-e, nell'improbabile ipotesi funzionassero, vengono spacciate come produttrici di energia sotto forma di energia elettrica.
                                                    Ammettiamo che così sia, per quale diamine di motivo un povero delle favelas dovrebbe sentirsi sollevato dal fatto di poter disporre di 5000 Kwh al mese?

                                                    ... non per me, secondo me il sistema energetico del futuro è l'aria compressa... solo una piccola percentuale

                                                    verrà trasformata in elettricità... si faranno motori che 'respirano' utili per ogni situazione... transporto, energia

                                                    domestica ed energia industriale, agricoltura, allevamento.... una nuova concezione di macchine da lavoro e da

                                                    trasporto dal costo irrisorio presto si affacceranno alla ribalta... lavoreranno per noi migliorando la vita di tutti...

                                                    si volerà senza dover andare all'aeroporto e le macchine che assomiglieranno a dischi volanti costeranno

                                                    pochissimo visto che sfruttano una tecnologia molto semplice da realizzabile perfino con il 'fai da te'...

                                                    la facilità di spostamento per tutti, anche per grandi distanze, e la free-e per tutti, presumo farà desistere le

                                                    formazioni di favellas o di situazioni di degrado urbanistico spontanee... visto che sono solo conseguenza di

                                                    esigenze che cambieranno radicalmente con l'apporto di una nuova tecnologia... le macchine ci sostitueranno

                                                    nel lavoro pesante e tutti potranno beneficiare di ciò... almeno nei minimi termini da salvaguardare la di ognuno

                                                    dignità di Essere Umano... la carta dei 'diritti Umani' verra riscritta e finalmente rispettata... ciaoamicod

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                                                    • #56
                                                      Si, sono anch'io un ottimista. <img src=">
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • #57
                                                        CITAZIONE (BrightingEyes @ 10/10/2006, 10:30)
                                                        Si, sono anch'io un ottimista. <img src=">

                                                        ... non sembra, ma sono molto realista... capire come funziona la gravità ci porterà inevitabilmente a delle

                                                        clamorose variazioni nel pensiero e nel costume... è un elemento fondamentale che incide in ogni istante

                                                        della vita di tutto e di tutti, almeno qui in terra.... ora può darsi che io abbia torto... ma perchè chiudere la 'caccia'

                                                        ad un elemento tanto importante per tutti....!? i concetti che si studiano nelle aule di fisica sono spesso

                                                        contraddittori, e difficilissimi da assimilare... per poi nell'ultimo paragrafo trovar scritto che la 'legge'

                                                        in determinate sedi produce eccezioni... senza però togliere l'universalità alla tesi stessa, che depista la ricerca

                                                        di ogni singolo 'filosofo'... veniamo al mondo e ci troviamo al cospetto della comunità scentifica custode

                                                        dell' intera memoria scentifica Umana, che ci dice che la forza di gravità non è un mistero ed è in 'nostro'

                                                        possesso, l'unica cosa che devi fare per saperne di più è studiarla... beh! io l'ho studiata a fondo... e dopo

                                                        che ho letto l'ultimo paragrafo, quello dell'incertezza, mi sono messo a cercarla... e credo di esserci riuscito e di aver

                                                        finalmente svelato il mistero della gravità... dico inoltre che ci abbiamo messo tanto a capirlo a causa della

                                                        blindatura posta dalla comunità scentifica all'argomento stesso... ''segnalando goffamente'' la forza di

                                                        gravità come 'fenomeno a noi conosciuto'...

                                                        CITAZIONE
                                                        Si, sono anch'io un ottimista. <img src=">

                                                        ciaoamicod







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                                                        • #58
                                                          waw, te sì che stai bene,amicod,

                                                          hai studiato a fondo la gravità?

                                                          dove, nel rotor?

                                                          hai controllato come se comportano i vortici de fumo?

                                                          beh, aho, scherzo...


                                                          però, beh però,
                                                          qualcosa che ad un fine umorista involontario come te,
                                                          può forse sfuggire..

                                                          trovo qualcosa di sbagliato, nella pedagogia, nella trasmissione del sapere...

                                                          non è forse meglio iniziare da subito dai risultati ultimi, per poi ripercorrere la strada che generazioni precedenti hanno dovuto compiere per arrivarci?

                                                          domanda da gatto de strada autodidatta che son io...

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                                                          • #59
                                                            Se la discussione diventa un perpetuum due io vi saluto. <img src=">

                                                            Ciao.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • #60
                                                              CITAZIONE (BrightingEyes @ 10/10/2006, 15:24)
                                                              Se la discussione diventa un perpetuum due io vi saluto. <img src=">

                                                              Ciao.

                                                              ...sarebbe perpetuum tre, visto che nella sezione Free-energy c'è un nuovo perpetuum mobile che

                                                              dimostra in un filmato come il moto perpetuo non è ne un tabù ne un paradosso...

                                                              x Rab, non riesco a capire la tua domanda... puoi rifarla con altre parole..? ciaoamicod

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