Energie SOTTILI
Ripasso:
Le due più importanti parole della fisica sono: Forza ed Energia.
La forza è una grandezza fisica dinamica, legata al cambiamento, infatti questa grandezza cerca di modificare l’ambiente.
L’energia ha un comportamento più statico, quando un corpo acquista o perde energia il suo aspetto cambia di poco.
Per esempio una massa che acquisisce energia potenziale non cambia di aspetto ma è solo la sua posizione a variare.
Anche una massa che acquista energia cinetica non cambia di aspetto ma solo di velocità.
Un condensatore elettrico carico non appare differente da uno scarico. Insomma l’energia che entra ed esce da un oggetto lo fa quasi in punta di piedi.
La proprietà più importante dell’energia è quella di conservarsi.
Da questo punto di vista la fisica divide le energie in due categorie quelle che si possono trasformare una nell’altra in modo reversibile e quelle che non sono in grado di farlo.
Consideriamo una palla di gomma perfettamente elastica che cade dall’alto. Quando la palla è in alto possiede energia potenziale man mano che scende l’energia potenziale si trasforma in cinetica (di movimento), quando tocca terra la palla si deforma e l’energia si trasforma in energia elastica.
Proseguendo, l’energia elastica si trasforma in cinetica e la palla risale acquistando energia potenziale. Se non intervenissero le energie dissipative dovute agli attriti la palla rimbalzerebbe all’infinito.
Le energie dissipative tendono a trasformare qualsiasi energia in calore.
Il calore è una forma di energia paragonabile ad un buco nero che ingoia tutte le energie.
Il calore non può trasformarsi totalmente nelle altre forme di energia, solo una parte del calore può essere convertita.
Il risultato finale è che il calore totale dell’universo tende ad aumentare.
Ci sono poi altre forme di energie che possiamo definire con il termine di “energie sottili”.
Questo termine è molto usato soprattutto nel campo esoterico.
Una volta un mio ex compagno di università mi chiese se sapevo definire queste misteriose energie di cui tutti parlano, ma che noi non avevamo mai studiato a scuola.
Gli risposi così: “Considera due libri identici fino all’ultimo atomo. Nel primo libro l’inchiostro forma solo un grande macchia nera, nel secondo libro l’inchiostro compone frasi, parole, concetti per esempio potrebbe contenere tutta la teoria per fare una bomba atomica. Ebbene fisicamente e chimicamente i libri sono identici ma non mi dirai che il secondo libro non ha energia! Poiché per definizione l’energia è la capacità di far produrre un cambiamento nell’universo dovrai convenire che possedere l’informazione sulla costruzione della bomba atomica modifica le cose.”
Con l’avvento dei computer ci siamo resi sempre più conto che l’informazione è una forma di energia non grossolana, non visibile, non facilmente comprensibile cioè “un’energia sottile”.
Stiamo parlando di qualità e non di quantità.
Le energie sottili hanno la caratteristica di essere inesistenti per alcuni, importanti per altri.
Tra colui che ha emesso l’informazione e colui che lo riceve ci deve essere un linguaggio comune che permetta di comunicare.
Un cartello stradale che spieghi una località è praticamente inesistente per un cavallo, inutile per un essere umano che non conosce la lingua, importante per chi lo sa leggere.
Le energie sottili si trovano abbondantemente presenti in natura nel campo molecolare, il DNA ne è un classico esempio.
Parlare di energie sottili significa andare a guardare LA QUALITA' dell'energia piuttosto che la quantità.
Nel campo esoterico, ma anche nell'agopuntura e nella filosofia del TAO cinese, si ammette che esistono "subparticelle" non conosciute dalla fisica attuale, che sono in grado di registrare le QUALITA' inerenti ad un'energia.
Si parla di memoria dell'acqua. Omeopatia.
Consideriamo l'atto di mangiare.
Un cibo introduce energia in un corpo, fin qui siamo nella certezza della fisica, ma secondo una linea esoterica tibetana, la quantità di energia trasferita dal cibo alla persona cambia a seconda di come il cibo è stato trattato e viene mangiato.
a) Se chi mangia il cibo si sintonizza sullo stesso, immaginando la storia e le vicissitudini che lo hanno portato lì, secondo il Lama che ci fece delle conferenze, (e per mia personale esperienza di verifica) riceve molta più energia di qualità.
b) Il modo con cui è lavorato il cibo, i sentimenti, l'amore, l'intenzione del cuoco ecc. danno qualità differenti al cibo.
c) Se mangiamo carne, il modo con cui è vissuto l'animale, è fondamentale.
d) E' più facile concentrarsi sulla storia di un singolo cibo. Pertanto la varie scuole iniziatiche consigliano di mangiare un solo tipo, o almeno pochi. Le spezie sono un discorso a parte, vengono ammesse, se non addiritura consigliate in quanto con il profumo e sapore FAVORISCONO il contatto e danno piacere.
Il Lama tibetano che ci fece la conferenza (il Lama è giovane e ne fa molte di conferenze) ci fece assaggiare delle palline speziate grandi come mezza pallina da pinpong, ci raccontò che con la meditazione potente e grande capacitò di attenzione, lui era riuscito a vivere per sei mesi mangiando una sola pallina al giorno! Senza calare di un grammo. il Lama è anche un buon guaritore, ci diede dimostrazione di saper "uscire dal corpo" a volontà. Era in grado di dire quello che accadeva in strada ... So che molti storceranno il naso, ognuno ha le proprie esperienze.
Potrei andare avanti con quello che beatamente raccontò a tutti quel Lama ma gli scettici sarebbero sempre più scettici.
Posso dirvi che mi sforzo di mangiare concentrato sul cibo, cercando di gustarlo di vederne la storia, ebbene da quando lo faccio le mie gastriti croniche sono molto migliorate.
ciao a tutti
ENERGIE SOTTILI
Ripasso:
Le due più importanti parole della fisica sono: Forza ed Energia.
La forza è una grandezza fisica dinamica, legata al cambiamento, infatti questa grandezza cerca di modificare l’ambiente.
L’energia ha un comportamento più statico, quando un corpo acquista o perde energia il suo aspetto cambia di poco.
Per esempio una massa che acquisisce energia potenziale non cambia di aspetto ma è solo la sua posizione a variare.
Anche una massa che acquista energia cinetica non cambia di aspetto ma solo di velocità.
Un condensatore elettrico carico non appare differente da uno scarico. Insomma l’energia che entra ed esce da un oggetto lo fa quasi in punta di piedi.
La proprietà più importante dell’energia è quella di conservarsi.
Da questo punto di vista la fisica divide le energie in due categorie quelle che si possono trasformare una nell’altra in modo reversibile e quelle che non sono in grado di farlo.
Consideriamo una palla di gomma perfettamente elastica che cade dall’alto. Quando la palla è in alto possiede energia potenziale man mano che scende l’energia potenziale si trasforma in cinetica (di movimento), quando tocca terra la palla si deforma e l’energia si trasforma in energia elastica.
Proseguendo, l’energia elastica si trasforma in cinetica e la palla risale acquistando energia potenziale. Se non intervenissero le energie dissipative dovute agli attriti la palla rimbalzerebbe all’infinito.
Le energie dissipative tendono a trasformare qualsiasi energia in calore.
Il calore è una forma di energia paragonabile ad un buco nero che ingoia tutte le energie.
Il calore non può trasformarsi totalmente nelle altre forme di energia, solo una parte del calore può essere convertita.
Il risultato finale è che il calore totale dell’universo tende ad aumentare.
Ci sono poi altre forme di energie che possiamo definire con il termine di “energie sottili”.
Questo termine è molto usato soprattutto nel campo esoterico.
Una volta un mio ex compagno di università mi chiese se sapevo definire queste misteriose energie di cui tutti parlano, ma che noi non avevamo mai studiato a scuola.
Gli risposi così: “Considera due libri identici fino all’ultimo atomo. Nel primo libro l’inchiostro forma solo un grande macchia nera, nel secondo libro l’inchiostro compone frasi, parole, concetti per esempio potrebbe contenere tutta la teoria per fare una bomba atomica. Ebbene fisicamente e chimicamente i libri sono identici ma non mi dirai che il secondo libro non ha energia! Poiché per definizione l’energia è la capacità di far produrre un cambiamento nell’universo dovrai convenire che possedere l’informazione sulla costruzione della bomba atomica modifica le cose.”
Con l’avvento dei computer ci siamo resi sempre più conto che l’informazione è una forma di energia non grossolana, non visibile, non facilmente comprensibile cioè “un’energia sottile”.
Stiamo parlando di qualità e non di quantità.
Le energie sottili hanno la caratteristica di essere inesistenti per alcuni, importanti per altri.
Tra colui che ha emesso l’informazione e colui che lo riceve ci deve essere un linguaggio comune che permetta di comunicare.
Un cartello stradale che spieghi una località è praticamente inesistente per un cavallo, inutile per un essere umano che non conosce la lingua, importante per chi lo sa leggere.
Le energie sottili si trovano abbondantemente presenti in natura nel campo molecolare, il DNA ne è un classico esempio.
Parlare di energie sottili significa andare a guardare LA QUALITA' dell'energia piuttosto che la quantità.
Nel campo esoterico, ma anche nell'agopuntura e nella filosofia del TAO cinese, si ammette che esistono "subparticelle" non conosciute dalla fisica attuale, che sono in grado di registrare le QUALITA' inerenti ad un'energia.
Si parla di memoria dell'acqua. Omeopatia.
Consideriamo l'atto di mangiare.
Un cibo introduce energia in un corpo, fin qui siamo nella certezza della fisica, ma secondo una linea esoterica tibetana, la quantità di energia trasferita dal cibo alla persona cambia a seconda di come il cibo è stato trattato e viene mangiato.
a) Se chi mangia il cibo si sintonizza sullo stesso, immaginando la storia e le vicissitudini che lo hanno portato lì, secondo il Lama che ci fece delle conferenze, (e per mia personale esperienza di verifica) riceve molta più energia di qualità.
b) Il modo con cui è lavorato il cibo, i sentimenti, l'amore, l'intenzione del cuoco ecc. danno qualità differenti al cibo.
c) Se mangiamo carne, il modo con cui è vissuto l'animale, è fondamentale.
d) E' più facile concentrarsi sulla storia di un singolo cibo. Pertanto la varie scuole iniziatiche consigliano di mangiare un solo tipo, o almeno pochi. Le spezie sono un discorso a parte, vengono ammesse, se non addiritura consigliate in quanto con il profumo e sapore FAVORISCONO il contatto e danno piacere.
Il Lama tibetano che ci fece la conferenza (il Lama è giovane e ne fa molte di conferenze) ci fece assaggiare delle palline speziate grandi come mezza pallina da pinpong, ci raccontò che con la meditazione potente e grande capacitò di attenzione, lui era riuscito a vivere per sei mesi mangiando una sola pallina al giorno! Senza calare di un grammo. il Lama è anche un buon guaritore, ci diede dimostrazione di saper "uscire dal corpo" a volontà. Era in grado di dire quello che accadeva in strada ... So che molti storceranno il naso, ognuno ha le proprie esperienze.
Potrei andare avanti con quello che beatamente raccontò a tutti quel Lama ma gli scettici sarebbero sempre più scettici.
Posso dirvi che mi sforzo di mangiare concentrato sul cibo, cercando di gustarlo di vederne la storia, ebbene da quando lo faccio le mie gastriti croniche sono molto migliorate.
ciao a tutti
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