Buonasera a tutti.
Ho allestito una camera oscura in un garage non riscaldato e si è presentato il problema della temperatura dei bagni necessari per lo sviluppo, l'arresto ed il fissaggio delle stampe.
I chimici dovrebbero mantenere una temperatura di 20°C, e pensavo allo scopo di ricorrere alle comuni lampade riscaldanti ad infrarosso, che offrono un calore mirato e pressochè immediato.
Vi chiedo un paio di cose:
- sono efficaci nel riscaldamento di liquidi? Nel caso che wattaggio sarebbe necessario per mantenerli a 20° ad 1-2 m di distanza?
- considerando che lo spettro di sensibilità delle carte è compreso indicativamente tra i 350 e i 610 nm c'è rischio di compromettere le stampe?
Ringrazio in anticipo
Ho allestito una camera oscura in un garage non riscaldato e si è presentato il problema della temperatura dei bagni necessari per lo sviluppo, l'arresto ed il fissaggio delle stampe.
I chimici dovrebbero mantenere una temperatura di 20°C, e pensavo allo scopo di ricorrere alle comuni lampade riscaldanti ad infrarosso, che offrono un calore mirato e pressochè immediato.
Vi chiedo un paio di cose:
- sono efficaci nel riscaldamento di liquidi? Nel caso che wattaggio sarebbe necessario per mantenerli a 20° ad 1-2 m di distanza?
- considerando che lo spettro di sensibilità delle carte è compreso indicativamente tra i 350 e i 610 nm c'è rischio di compromettere le stampe?
Ringrazio in anticipo
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