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Acqua, acqua e ancora acqua

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  • Acqua, acqua e ancora acqua

    Scusate, vorrei proporre anche a questo forum un semplice sistema di sfruttamento dell'acqua al seguente link:

    http://xoomer.virgilio.it/faurio/

    Come potrete vedere il sistema è veramente molto semplice, vorrei solo capire se funziona.

    Aspetto vostri commenti al riguardo.

    Saluti

    Faurio

    Edited by Faurio - 22/7/2004, 10:54

  • #2
    Come ti ho scritto altrove, il sistema dovrebbe funzionare. La valvola C e' superflua. Il sistema pero' e' poco efficiente rispetto ad una ruota a pale.

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    • #3
      Grazie Phitio ti ho già risposto anche io.

      Volevo chiedere se la pagina era web è visibile da tutti?

      cmq aspetto altri commenti da tutti VOI.

      Saluti
      Faurio


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      • #4
        Ciao Faurio,

        si la pagina la vedo.
        La cosa dovrebbe funzionare non aprendo c (perchè se l'acqua fluisce via su cosa galleggia il galleggiante?) e funzionerà finchè hai acqua sopra il tubo.

        Ma quando finisce chi la ricarica? Con questo mezzo non di sicuro quindi hai un sistema che sfrutta la forxa di gravità accumulata dall'acqua, finchè ce ne, ed inoltre, come accennava Phitio, senza un gran rendimento.

        Così mi sembra.
        Roy
        Essere realisti e fare l'impossibile

        Commenta


        • #5
          Scusate forse mi sono dimenticato di accennare un particolare determinante, il tutto è immerso in un liquido, lo stesso liquido che ri-riempie di volta in volta la conduttura che si svuota per la parte spinta fuori dal pistone.

          Vista in quest'ottica la questione cambia e di molto.

          Saluti

          Faurio








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          • #6
            Scusate, ho provveduto a modificare leggermente il disegno, forse così è un po più comprensibile.

            dategli un'occhiata: http://xoomer.virgilio.it/faurio/Home.html

            Aspetto commenti da tutti.

            Saluti
            Faurio

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            • #7
              Caro faurio,

              così in effetti la cosa cambia di molto.... ma in peggio!
              Poichè non succederà nulla alla chiusura di A e apertura delle altre valvole perchè per il principio dei vasi comunicanti la tua nuova colonna d'acqua sopra il pistone sarà il pelo del bacino che riempie il tutto, ovvero uguale all'inizio!
              Anzi per la precisione, se al primo step l'acqua contenuta nella colonna T è inferiore all'altezza del pelo d'acqua del bacino, all'aperura della valvola B il pistone scenderà un altro pò per l'aumento della pressione. Dopodichè alla riapertura di A i livelli si euguaglieranno annullando qualsiasi altro movimento.
              Mi pare che dovrebbe comportarsi così... almeno penso.
              Se qualcuno deve aggiungere qualcosa...
              Roy
              Essere realisti e fare l'impossibile

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              • #8
                Giusta riflessione Roy ma non sono del tutto convinto, infatti, dovrebbe esserci una uguale pressione (forse leggermente superiore) anche sotto il galleggiante (con la valvola C aperta).

                A riprova di quanto detto, immagina una camera come quella contetente il galleggiante ma riempita solo per metà di acqua e senza il galleggiante. Una volta immersa resta uguale fino a quando non si apre la valvola C, a quel punto l'acqua sale e la metà d'aria all'interno viene compressa dalla spinta della pressione che viene dall'esterno che è maggiore quanto maggiore è la profondità.

                In conclusione, ritengo valido il tuo appunto ma solo in condizione che la valvola C non sia utilizzata.

                Proviamo a ripensarci un po, proprio non riesco ad uscire da questo meccanismo.

                Aspetto ulteriori commenti da tutti.

                Saluti
                Faurio

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                • #9
                  Andando con ordine:
                  Prima fase: Apro E, apro A e chiudo B. Al massimo l'acqua dentro il tubo sale fino al pelo libero del mare, ed il galleggiante va giu'. La pressione esercitata dall'acqua e' dato dal peso della colonna'dacqua fratto la superficie del pistone. Supponiamo che a fine corsa abbiamo una massa d'acqua M, data da Z*S, con Z la quota tra pistone e pelo dell'acqua e S la sezione (che possiamo considerare uguale a 1, non e' importante). Quindi Z e' direttamente proporzionale alla forza che affonda il galleggiante.
                  Seconda fase: Chiudo A e apro B e... la pressione esercitata sul pistone e' identica a prima, cioe' e' data da Z per S . Il galleggiante continua a rimanere a fondo, e buonanotte.

                  Tutto risiede nel fatto che la valvola C e' inutile, in quanto la forza di galleggiamento di G non dipende dalla profondita' o pressione assoluta dell'acqua, ma dalla differenza tra volume d'acqua spostato e peso del galleggiante.

                  Mi spiace, ma non puo' funzionare.

                  Piu' in generale, sfruttare un potenziale gravitazionale (come qui) prevede di partire da un potenziale maggiore e finire a uno minore, invece qui AL MASSIMO ci muoviamo tra due potenziali uguali. In tutti gli altri casi dovrebbe funzionare CONTRO, cioe' un peso piu' piccolo che vince un peso piu' grande, e cio' e' palesemente impossibile.
                  Saluti

                  Edited by Phitio - 23/7/2004, 15:07

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                  • #10
                    Hai ragione Phitio, ho sbagliato.

                    In fondo era talmente semplice che mi ero meravigliato che nessuno nelle epoche precedenti non avesse mai pensato un sistema del genere.

                    Scusate di nuovo.

                    Saluti
                    Faurio




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                    • #11
                      Nessun problema
                      Sarebbe molto piu' grave il non tentare e sperimentare, e ancora peggio il non riconoscere gli errori.
                      Tieni presente che il tuo sistema funziona, se l'acqua arriva da una conduttura in alto e scarica l'acqua piu' in basso,non essendo immersa

                      Saluti

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