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Spero do formulare la domanda nel forum corretto. Spiego la mia situazione: Ho un immobile, su cui devo effettuare importanti lavori di ristrutturazione. ho ottenuto una concessione edilizia, e una piccola impresa mi realizzerà una piccola paerte di lavori strutturali il resto verrà condotto in economia. Esiste un contatore Enel all'interno della casa,attualmente disabilitato, che devo comunque spostare all'esterno con i relativi costi. Mi chiedevo , per il periodo dei lavori mi convine erichiedere un allacio ex novo da cantiere e poi al termine attivare quello domestico sul vecchi contatore. o attivo un utenza domestica su quello esistente e mi risparmio il costo di quello da cantiere(circa 350 solo l'allaccio). c'è molta differenza quindi tra le tariffe applicate sui consumi domestici rispetto a quelle attivate su quella da cantiere?
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Non so se la mia esperienza ti potrà essere utile, tante cose sono cambiate da quando ho ristrutturato casa in modo radicale: sono quasi 20 anni!
Io ho chiesto un allaccio di cantiere, con la trifase e con contratto a forfait, quindi non avevo da preoccuparmi per i consumi. Il consiglio me lo ha dato l'impresario che mi ha fatto i lavori e devo dire che non mi sono trovato male, soprattutto perché ho potuto pianificare la spesa senza sorprese.
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