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Consiglio decalcificatore acque condominiali

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  • Consiglio decalcificatore acque condominiali

    Nel mio condominio di ben 30 famiglie è presa la fissazione del calcare: vogliono installare un impianto anticalcare.
    Qual è secondo voi il sistema migliore come prestazioni/prezzo. Quale invece sconsigliate ?
    Grazie dell'aiuto

  • #2
    Ritengo che l'unico sistema veramente efficace sia un addolcitore a resine in ciclo sodico.
    quello che si rigenere col sale marino, per intenderci.
    Il costo, diviso per 30 famiglie, diventa abbastanza basso sotto i 200 euro credo.
    La legge impone che sia dotato di un Bypass interno tarato che mantiene un minimo di calcare nell'acqua, ma se dovessi metterlo a casa mia lo chiuderei e decalcificherei completamente.
    attenzione ad alcune cose.
    L'acqua addolcita può cambiare sapore, quindi provare prima con un addolcitorino portatile che tutti i proponenti l'impianto hanno.
    Alcuni sostengono che sia sconsigliabile a che fa diete iposodiche, perchè al posto del calcio e del magnesio le resine cedono sodio, però teniamo conto che si tratta di 0,15 , 0,20 grammi litro, quindi poca cosa.
    Alcuni dicono che non sia una cosa sana bere acqua senza calcio, io personalmente penso che il calcio ed il magnesio si assorbano dagli alimenti, e la quantità che arriva dall'acqua sia poca.
    Se si hanno acque ricche di ferro il ferro col tempo inattiva le resine in modo irreversibile.
    è assulutamente necessario che a monte dell'addolcitore sia installato un filtro a filo sitorto da 80 micron.
    Scegli un addolcitore che durante la rigenerazione faccia la disinfezione.

    Saluti
    Fulvio

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    • #3
      Grazie del consiglio, leggendo qua e là ero arrivato alle stesse conclusioni anche se non avevo pensato all'effetti del sodio.
      La cosa che mi spaventa di più è la quntità di sale necessaria: 25kg ogni 2 giorni. Una scorta di un mese son 350kg di sale!!
      E' vero che il carbonato di sodio provoca la "fragilità caustica" che può rompere le tubature ?

      Altro quesito: l'acqua non arriva all'ultimo piano. Ci hanno proposto una soluzione costosissima in cui l'acqua dell'acquedotto va a finire in vasche di racolta, da li ripescata con una pompa aspirante e spinta a presione nelle tubature.
      Io ho il forte sospetto che la pressione sebbene possa compensare non sia la causa. Penso che il motivo siano le tubazioni domestiche ostruite dal calcare. C'è modo di dimostrarlo senza un itervento invasivo (che comporterebbe la rottura del pavimento delle cucine) ?
      Grazie

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      • #4
        Alcune ditte dalle mie parti hanno utilizzato il decalcificatore a magneti permanenti.
        A fronte di una spesa iniziale (peraltro non elevatissima), consentono una manutenzione pressochè nulla.

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        • #5
          CITAZIONE (zintolo @ 1/4/2007, 14:39)
          Alcune ditte dalle mie parti hanno utilizzato il decalcificatore a magneti permanenti.
          A fronte di una spesa iniziale (peraltro non elevatissima), consentono una manutenzione pressochè nulla.

          Purtroppo quelli a amgneti permanenti funzionano (se funzionano) quando la durezza delle acque è ridotta. Qui da me inceve si formano le stalactiti alla cannella !!!
          Qualcuno ha provato anche quelli elettronici ma con scarsi successi, sempre per lo stesso motivo.

          Purtroppo uno dei condomini che ha il problema idrico e che ha maggior presa perchè ha un trascorso da frigoriferista all'EsseLunga ormai in pensione è anche molto furbo. Secondo me sa che il problema stà nelle tubature delle sua ( e di altre) abitazioni ma sa anche che facendo arrivare più pressione compenserebbe la caduta dovuta al restringimento della sezione dei tubi dovuta al calcare. Così facendo farebbe pagare all'intero condominio una spesa che in realtà è sua.
          Come faccio a smascherarlo ?

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          • #6
            Il problema di pressione e di calcare sono quasi completamente distinti, a meno che tu abiti in lomellina o in toscana.
            La durezza può causare fragilità caustica all'interno di generatori di vapore sopra i 10 bar di pressione, qualora non ci sia un adeguato spurgo.
            Può anche portare allo scoppio del generatore.
            Ora mi sto però chiedendo perchè il frigorista dell'ultimo piano abbia un generatore di vapore in balcone e non i gerani come tutti gli altri :lol: :lol: :lol:

            ti posso garantire in modo assoluto: E' IL MIO LAVORO. LA FRAGILITA' CAUSTICA NON ESISTE FUORI DALL'INDUSTRIA !!!!!

            la legge impone ad un municipio di portare l'acqua alle case, senza pressione.
            diciamo che solitamente la pressione è tale da giungere a quinto piano, di più il condominio si deve arrangiare.
            In fondo se ci pensi è logico: se un comune nel quale è presente un palazzo alto 40 piani dovesse fare un acquedotto a 20 bar di pressione si troverebbe ad affrontare una spesa mostruosa, e colore che si troverebbero nelle case al piano terra avrebbero al posto della doccia una specie di idropulitrice!

            ogni bar di pressione corrisponde ad una altezza di 10 metri, quindi se l'acqua in cantina deve salire al 5° piano deve avere almeno 2.5 bar.
            Poi con questa pressione al quinto piano è arrivata, ma non esce ancora dai rubinetti.
            diciamo che sia accettabile una perdita di carico di 1.5 bar, una pressione residua di altri 1,5 bar, e siamo a 5,5 bar.
            Se il manometro in cantina segna questa pressione l'acqua al 5° piano arriva.
            ma se vuoi risposte precise devi dire:
            quanta durezza ha l'acqua di casa tua.
            Il tipo che propone l'impianto te l'ha sicuramente detto.
            quanta acqua cosumate in un anno.
            quanto è alto il tuo condominio.
            che pressione ha l'acqua in ingresso alle 2 di notte quando non tira nessuno, e alle 6 di sera che sono tutti a casa.
            ma che caxxo di referenza è fare il frigorista all'Esselunga ?????????????????????????????????????????????????? ??????????????????????????????????

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            • #7
              Innanzi tutto grazie fulvioQ, guardo di risoponderti punto punto

              CITAZIONE
              a meno che tu abiti in lomellina o in toscana.

              Appunto! Abito a Firenze con l'acqua che proviene da "i renai" e già il nome dovrebbe dirla lunga

              CITAZIONE
              quanta durezza ha l'acqua di casa tua.

              Mi sembra di ricordare che all'ultima assembla abbiano detto 40°F

              CITAZIONE
              quanta acqua cosumate in un anno

              Dato che ignoro, se è importante mi informo. Tieni presente che ci sono 30 famiglie

              CITAZIONE
              quanto è alto il tuo condominio

              5 piani. E' un palazzo di 40 anni fa coi soffitti di quasi 3m.

              CITAZIONE
              che pressione ha l'acqua in ingresso alle 2 di notte quando non tira nessuno, e alle 6 di sera che sono tutti a casa.

              La pressione verrà misurata a breve causa mia insistenza. Non capivo infatti come il frigoriferista-pensionato potesse sostenere che fosse un problema di pressione senza saperne l'entità. Purtroppo disporrò di un solo dato quello delle 6pm. Comunque tieni presente che la mancanza viene avvertita nelle ore di maggior consumo: la mattine alle 7 (la gente si lava) e alle 14 (rigoverna)

              Ci sono alcune cose che mi lasciano dubbioso. La prima è che in alcuni appartamenti ai piani alti non arrivi l'acqua calda solamente in altri non arrivi ne calda ne fredda. Ciò mi fa pensare che sia un poblema non condominiale ma della abitazioni. Quando 2 anni fa sono venuto ad abitarci le mie tubature (stò al 1° piano) erano strapiene di calcare. Ovviamente alla riunione condominiale l'ho fatto presente ma la mia parola è considerata oltre che di parte, di scarso valore perchè ultimo arrivato e giovane (40 anni !!!) rispetto ai 75enni del condominio.
              L'altra cosa che non mi quadra è che uno dei tecnici che è venuto a visitare l'impianto (io non c'ero) ha dichiarato: l'acqua calda non arriva perchè non c'è pressione della fredda !
              Visto che l'acqua calda (centralizzata) è accumulata in una sorta di termos gigante e spinta su da una pompa, che diavolo c'entra dico io la pressione delll'acqua fredda!?!?!

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              • #8
                Mi sono divertito a fare un po’ di conti.
                Ipotizzando una durezza di 40°F = 400 gr CaCO3 / m3 acqua grezza.
                Un consumo giornaliero di 250 l / famiglia
                30 famiglie consumano 7,5 m3 / giorno, che corrispondono a 3 kg di calcare.
                Considerando che sia ragionevole rigenerare il letto di resine ogni 3 gg , ti occorre un’addolcitore da 125 litri di resina, che consuma ogni rigenerazione 31,25 Kg di sale.

                Dati utilizzati.
                1°F = 10 gr CaCO3 / m3
                1 litro resina => trattiene 80 gr CaCO3
                1 litro resina => 250 gr NaCl rigenerante.


                Mi devi l’indirizzo di una vera trattoria a Firenze ! <img src=">

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                • #9
                  Grazie anche del messaggio privato, oggi verranno a misurare la pressione dell'acqua, poi ti faccio sapere cosa mi raccontano i tecnici.

                  250l / famiglia sono più di 80 litri a testa....non sono tanti ?

                  Riguardo alla trattroia.....ti consiglio l'Alessi in via di Mezzo. E' uno che va a ricercare le vecchie ricette rinascimentali toscane con ogni giorno un menu diverso e prezzi onesti. Se c'è ti consiglio il "peposo".

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                  • #10
                    grazie per la dritta gastronomica.
                    la quantità di acqua è per te un dato certo, io ho fatto una sovrastima.
                    l'amministratore sa sicuramente, ha la bolletta condominiale.
                    la dividi /365, sovrastimi un 20% e sei in una botte di ferro.

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                    • #11
                      grazie per il prezioso contributo. vorrei chiederi gentilmente il nome di qualche ditta che produca sistemi affidabili.

                      grazie per la cortesia

                      ed auguri di buon 2008

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