Salve a tutti girovagando per internet in cerca di soluzioni fai da te per l'indipendenza energetica mi sono imbattuto in questo piacevole sito
e avendo in mente da tempo un'idea da realizzare su un mio terreno ho pensato di discuterne con voi per avere qualche parere.
Partendo dal presupposto di voler realizzare una struttura stand alone completamente autosufficiente , con requisiti di durata nel tempo dell'impianto molto elevati e costi nettamente inferiori a quelli di un impianto fotovoltaico, mi chiedevo se fosse possibile realizzare quanto segue:
Sfruttando un vento costante di media intensità vorrei caricare due molle a spirale opportunamente dimensionate ed inserite in un bagno d'olio, da utilizzare come fonte di energia potenziale per mettere in rotazione il motore di una turbina eolica, generando elettricità secondo necessità, senza impiegare batterie
Mi erano venuti in mente due possibili sistemi:
1) sfruttare direttamente il movimento di rotazione di pale esposte al vento per "arrotolare "le molle
2) convertire l'energia prodotta da una turbina eolica alimentando un comune motore elettrico il cui scopo sarebbe quello di caricare le molle.
Premesso che sicuramente il rendimento nel secondo caso sarebbe decisamente inferiore, ed il costo nettamente superiore per la presenza di due turbine eoliche, (ma l'impianto più semplice da realizzare)vorrei sapere cosa ne pensate?
Grazie a tutti
Nicolò Sardo
e avendo in mente da tempo un'idea da realizzare su un mio terreno ho pensato di discuterne con voi per avere qualche parere.
Partendo dal presupposto di voler realizzare una struttura stand alone completamente autosufficiente , con requisiti di durata nel tempo dell'impianto molto elevati e costi nettamente inferiori a quelli di un impianto fotovoltaico, mi chiedevo se fosse possibile realizzare quanto segue:
Sfruttando un vento costante di media intensità vorrei caricare due molle a spirale opportunamente dimensionate ed inserite in un bagno d'olio, da utilizzare come fonte di energia potenziale per mettere in rotazione il motore di una turbina eolica, generando elettricità secondo necessità, senza impiegare batterie
Mi erano venuti in mente due possibili sistemi:
1) sfruttare direttamente il movimento di rotazione di pale esposte al vento per "arrotolare "le molle
2) convertire l'energia prodotta da una turbina eolica alimentando un comune motore elettrico il cui scopo sarebbe quello di caricare le molle.
Premesso che sicuramente il rendimento nel secondo caso sarebbe decisamente inferiore, ed il costo nettamente superiore per la presenza di due turbine eoliche, (ma l'impianto più semplice da realizzare)vorrei sapere cosa ne pensate?
Grazie a tutti
Nicolò Sardo
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