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  • #31
    Senza Futuro è sempre bravo a dire che gli altri fanno male i conti, che sono degli illusi, che sbagliano a parlare, che sa tutto lui.......

    ma lui di conti non ha mai provato a farne, almeno qui sul forum <_<

    senza futuro se qui c'è uno che fa solo chiacchiere a vanvera, quello sei tu! Almeno noi ci proviamo................ -_-

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    • #32
      X senza futuro


      piano di sicureza dai 500 ai 1500 max

      su 3 kwp corrisponde a 2,5%

      la spesa dei 1500 euro è riferita ad un cantiere con impalcatura lunga 12mtl. per 8mt. di altezza, impianto da 19.9 kwp
      incidenza 1,5%

      mi auguro che questi dati ti aiutino ad avere una visione + ottimista

      ciao

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      • #33
        CITAZIONE (Rudolph @ 9/5/2007, 14:43)
        Premessa: di lavoro io faccio il consulente per l'energia elettrica ed il gas a privati e comuni.
        Di fatto la mia occupazione principale p stata la creazione e gestione di gruppi di acquisto di aziende, al fine di minimizzare la spesa energetica. Parliamo di ottimizzazione contrattuale. Pagare meno quel che si consuma, non consumare meno.
        Il mio lavoro consiste nel fare le pulci ai contratti e cercare le clausole gabella ovunque esse si annidino. Quel tipo di clausole che i fornitori inseriscono talvolta nei contratti per "abbellirne" la presentazione (quando non proprio a mo' di truffa).
        Mi ritengo discretamente bravo in questo (un po' di autostima ci vuole).
        Facendo questo lavoro vengo ovviamente a contatto con molti imprenditori e pubbliche amministrazioni (attulmente circa 70 comuni, 1 provincia e circa 60-70 aziende). Come è ovvio e naturale essi guardano a me come riferimento nel momento in cui debbono orientare i loro investimenti nel settore energia.
        Ed arrivo al punto. Nessuno, fino ad oggi (e lo dico con rammarico), è riuscito a presentarmi un piano di investimento senza nessuna "distrazione" (tipo trascurare i costi di assicurazione, o quantificare un KWh a 18 centesimi) alfine di accorciare i tempi di rientro dell'investimento. Un piano serio, che dica chiaro e tondo quanto e quando guadagnerò qualcosa coi pannelli solari.
        Io non ce l'ho col solare. Sia chiaro. Io sarei (sarò) il primo a fare capriole di gioia quando qualcuno riuscirà, numeri alla mano nero su bianco, a convincermi che il solare è un investimento conveniente. Ho gente che fa la fila con 200k euro in mano e non vede l'ora di spenderli. Li avrebbe già spesi, se io non avessi trovato le suddette gabole nei piani di investimento loro presentati dagli agenti.
        Quindi, siccome su questo forum ci sono molti installatori/venditori/appassionati, o in pubblico, o in privato all'indirizzo "info AT bnservices DOT it", chi vuole mi dimostri il contrario.
        Poichè viviamo sulla terra, e si sa che sono i soldi a farla girare, io ho considerato l'investimento in pannelli come un investimento a rischio zero. Quindi il termine di paragone, l'obiettivo da superare, è di battere la redditività di un qualsiasi piano di investimento "zerorischi" (chessò, i buoni postali ad esempio, o i BOT).
        C'è qualcuno che se la sente?

        Ci provo io.
        A molti potrò sembrare prolisso e ripetitivo, ma tu non penso che mi conosci, quindi……..
        Quello che propongo non è consumare di meno, ma consumare sempre meno da fonti fossili.
        Niente investimenti, niente Conto Energia o immissione in rete o scambio sul posto (che quando ci saranno i black-out fra qualche mese mostrerà alla grande il suo punto debole), quindi nessun motivo di stipulare contratti e finanziarie.
        L'unica forma di incentivazione è in conto capitale e la becchi facendo figurare l'installazione di un impianto FV insieme a quella di una pompa di calore come intervento volto all'ottimizzazione dei consumi energetici della tua utenza, cioè prendi il 36% su base IRPEF in 5 anni.
        Attenzione, il 36%, non il 55% perchè quello ancora è gravato da molte incertezze relative alla dabbenaggine di chi ci governa (è un discorso lunghissimo, lasciamo perdere perchè questa non è la sede opportuna).
        A differenza dello scambio sul posto o dell'immissione in rete tradizionale questa tecnologia consta dell'uso di un inverter che fa lavorare l'utenza in semplice prelievo, quindi senza doppi contatori.
        Non resti al buio in caso di black-out, non ti saltano gli inverter se immetti in BT lontano dalle centrali di smistamento o in caso di sbalzi di corrente (cosa che ad esempio succede spesso in campagna), non hai bisogno di mettere 20 pannelli FV subito (come nel caso anche dello scambio sul posto, perchè con degli standard di tensione dell'ordine dei 300 V o più voglio proprio vedere come faresti a sottodimensionare il tuo impianto, semmai lo fai uguale al tuo consumo, ma più piccolo...........) perchè l'inverter che usiamo ha standard di ingresso di 24 V o 48 V e lo puoi usare con qualsiasi fonte d'energia alternativa.
        hai bisogno di un piccolo pacco d'accumulo (2 accumulatori da 42 Ah) perchè questo serve solo per orientare il meccanismo di bilanciamento di potenza, ma comunque 3 ore di autonomia in caso di black-out ce le hai.
        Il ricambio di questo può costare al massimo 200 euro ogni 5 anni e dura il massimo della sua vita perchè non lo stressiamo praticamente mai, non mi pare un'enormità.
        Puoi cominciare con soli quattro pannelli e poi aggiungerne pure uno alla volta per dilazionare la spesa nel tempo, oppure comprare tutto e subito e non avere necessità di usare più di 2 kWp di impianto FV (a dispetto dei tuoi 3,3 kW di contratto).
        Resti sempre attaccato all'ENEL nella maniera tradizionale, ma la usi solo in caso di emergenza o nei momenti in cui (eventualmente) la potenza da te consumata sia superiore a quella prodotta dalle FER e solo per la parte eccedente.
        Qui sotto ci sono i costi per la soluzione dilazionata nel tempo o completa, ogni step da 2500 euro nello specifico sono 4 pannelli FV da 130 Wp tipo Kyocera



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        • #34
          CITAZIONE (sabrinas @ 15/5/2007, 15:42)
          mi auguro che questi dati ti aiutino ad avere una visione + ottimista

          ciao

          assolutamente impossibile!!! <img src="> E' troppo facile sparacchiare a destra e a manca....

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          • #35
            CITAZIONE (ul71 @ 15/5/2007, 16:06)
            CITAZIONE (sabrinas @ 15/5/2007, 15:42)
            mi auguro che questi dati ti aiutino ad avere una visione + ottimista

            ciao

            assolutamente impossibile!!! <img src="> E' troppo facile sparacchiare a destra e a manca....

            impossibile cosa?

            Commenta


            • #36
              CITAZIONE
              dal momento che non posso girare per tutta l'italia facciamo così:
              tu ti compri una casa in umbria e io ti monto l'impianto all inclusive a 6000 ...

              confermi ..?? ALL INCLUSIVE ???

              CITAZIONE
              Quanto tempo credi occorra per montare 8 mq. di FV?
              e per levare 8 mq. di tegole e impermeabilizzare?

              Non lo so !! dimmelo tu ' con precisione ??
              io, prima di farmi smontare un tetto da un MONTATORE di pannelli con al seguito ditta di albanesi rattoppatetti..
              ci penserei una VENTINA di volte...

              E secondo te con 6000 euri ALL inclusive (anche con l 'IVA)
              mi monteresti ANCHE SOLO 1 KWP sul TETTO che sia una casa a 1 o a 30 piani , sia con tetti facili che con tetti incasinati !!!
              Mi hai fatto una lista di costi che NATURALMENTE sono ALL inclusive

              Poi leggo su altre discussioni che vi FATE pagare anche studi di fattibilita' disturbi vari e c. , e magari i lavori di CARPENTERIA PESANTE li fate fare ad un elettricista "specializzato" e poi in quanti siete sul tetto per montare i COMODI e LEGGERI pannelli ??
              naturalmente ALL INCLUSIVE

              Sei sempre sicuro (o sicura dato il tuo nick ) del prezzo ???

              Fai ancora in tempo a rettificare !!!

              con tutte le spese MINIME FISSE che ci sono con quella cifra forse ti avanza un caffe'

              forse se monti 10 kwp alla volta e fai almeno 10 impianti al mese....

              evidentemente gli studi di settore da voi VOLUTI dove ti fanno i conti in tasca e ti dicono pure anche QUANTO DEVI GUADAGNARE per voi non si APPLICANO oppure non vi scomoda pagare le GIUSTE tasse anche sul NON GUADAGNATO !!!!

              con 1 sicuramente , o 2 o 3kw fai poca strada..... ne riparleremo forse fra un'anno alla prossima dichiarazione dei redditi !!!

              avanti ... benefattori dell'umanita' :huh:

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              • #37
                e falli una volta almeno sti conti a senza futù, che non ho ancora capito se ci sei o ci fai....

                un impianto al silicio monocristallino va dai 6000 ai 6500 ALL INCLUSIVE (pure la bottiglia di spumante a fine lavori <img src="> )


                è ovvio che dipende da vari fattori 'logistici' se il prezzo dai 6000 può salire di qualche centinaio di euro, e ovviamente dai materiali usati per strutture specifiche.


                ciao.. e cambia materasso se non dormi bene la notte.. <img src=">

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                • #38
                  [QUOTE=senza futuro,16/5/2007, 23:02]
                  CITAZIONE
                  evidentemente gli studi di settore da voi VOLUTI dove ti fanno i conti in tasca e ti dicono pure anche QUANTO DEVI GUADAGNARE per voi non si APPLICANO oppure non vi scomoda pagare le GIUSTE tasse anche sul NON GUADAGNATO !!!!

                  con 1 sicuramente , o 2 o 3kw fai poca strada..... ne riparleremo forse fra un'anno alla prossima dichiarazione dei redditi !!!

                  avanti ... benefattori dell'umanita' :huh:

                  Su questo "senza futuro" HAI assolutamente ragione!!

                  Sono un progettista-installatore di impianti di automazione industriale e da inizio anno sto valutando di inserirmi nel fotovoltaico. Ho fatto corsi, studiato, letto e riletto e posso dire di essere pronto, ma la cosa che non mi sfagiola sono proprio gli studi di settore di una ditta impiantistica.
                  Quanti di voi sanno che il fisco conteggia ALMENO il doppio il materiale acquistato e poi installato? Cioè se compro 15000 euro di materiale, si aspetta una fattura totale di 30000 (assolutamente fuori mercato). Altrimenti non sei "congruo" ed in automatico scatta l'accertamento fiscale.
                  Ho già contattato diversi grossi distributori di materiale fotovoltaico, prospettando la vendita diretta loro del materiale al cliente finale e ottenere io una provvigione per la vendita del materiale, ma un paio nicchiano per l'eccessivo sbattimento contabile-amministrativo, gli altri mi devono ancora rispondere.
                  O cambiano lo studio di settore, inserendo una aliquota di ricarico idonea per il fotovoltaico, o di impianti se ne faranno pochi, in particolare dopo il primo anno quando molti installatori, andranno a litigare con il fisco perchè "non sapevano". <img src="> <img src="> <img src=">

                  Se qualcuno ha qualche altra soluzione fiscalmente legale, si faccia avanti...

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                  • #39
                    Vorrei tornare un pò all'inizio del discorso:

                    "Facendo questo lavoro vengo ovviamente a contatto con molti imprenditori e pubbliche amministrazioni (attulmente circa 70 comuni, 1 provincia e circa 60-70 aziende). Come è ovvio e naturale essi guardano a me come riferimento nel momento in cui debbono orientare i loro investimenti nel settore energia.

                    Ed arrivo al punto. Nessuno, fino ad oggi (e lo dico con rammarico), è riuscito a presentarmi un piano di investimento senza nessuna "distrazione" (tipo trascurare i costi di assicurazione, o quantificare un KWh a 18 centesimi) alfine di accorciare i tempi di rientro dell'investimento. Un piano serio, che dica chiaro e tondo quanto e quando guadagnerò qualcosa coi pannelli solari."

                    Mi presento anch'io, visto che sono più attivo nel forum sull'Idroelettrico, sono Energy Manager di un'azienda che consuma 84 GWh e mi occupo di gestire anche altre 8 amministrazioni comunali per oltre 4500 pdp e nonostante ciò la mia aziendam che mira al guadagno e non alla beneficienza ha al suo attivo 2 impianti idrolettrici, 4 cogeneratori e, udite udite, non disprezziamo 10 impianti solari di cui uno da 20 kW.Forse perchè non facciamo i conti? No solo perchè ci siamop resi conto che non possiamo solo consuamare energia ma bisogna anche produrla in maniera rinnovabile perchè questo ci porta ad un NOTEVOLE ritorno in termini di immagine.
                    Mi piacrebbe poi sapere quali sono , nell'ente pubblico, gli esempi di ritorno di investimento in 3 anni che certamente è un tempo "industriale" ma di produzione non di erogazione di servizio. Non vale dire sostituire la caldaia e adeguare l'impianto. Nel mio caso mi sono trovato a gestire qusi 9 GWh di energia per questi comuni e nessuno di questo sapeva : quando consumava, dove consumava e perchè!Certo è che un Comune deve erogare dei servizi che servono alla cittadinanza e che non è obbigatorio che ci guadagnino, ci mancherebbe, ma che ci sia il risparmio è corretto. Dico sempre che un kWh risparmiato ha il 100% di risparmio mentre il libero mercato se va bene arriviamo al 4,5 % e nell'industria 6/7,5% lavorando solo con il contratto.
                    Quindi tornando a noi se non sei convinto nell'investimento del fotovoltaico è una tua scelta,la rispetto, se dici che siamo un "gruppo" di amici che si divertono con le tecnologie rinnovabili allora non ci sto.
                    Lascio con una domanda: quanti di questi comuni hanno un tetto solare termici per l'ACS che si riprende se va male in 3 anni?
                    Se i tempi non sono così significa che il tecnico e il consulente ha lavorato male e non che la tecnologia non è remunerativa.
                    Per la cronaca il 0,18 è ovviamente il prezzo che viene pagato dalla delibera 34/05 definità dall'AEEG + prezzo medio di 8 dei certificati verdi, il caso assurdo è che il CE ti da molto di più e quindi non capisco quale sia il dubbio.
                    Un saluto ai tanti sostenitori del FV perchè se questi non ci fossero continueremo a lavorare con il carbone e con la legna perchè tutto quello che non si conosce invece di cercare di scoprirlo di decide che non funziona.
                    Saluti
                    RemTechnology

                    PS = un PC con un 386DX, perchè aveva un bus dati a 32 bit e non 16 come SX, con le caratteristiche uguali a quelle da te descritte l'hosomprato nel dicembre del 1991 per 3.670.000 lire!!!! Per comprarlo ho lavorato un'ntera estate ma è stato il primo di 14 PC che ho cambiato fino a d ora.Ho speso tanto all'ora? Forse no perchè mi ha permesso di capire una tecnologia e di sperimentare con mano tante cose ...


                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

                    Commenta


                    • #40
                      CITAZIONE
                      Mi presento anch'io, visto che sono più attivo nel forum sull'Idroelettrico, sono Energy Manager di un'azienda che consuma 84 GWh e mi occupo di gestire anche altre 8 amministrazioni comunali per oltre 4500 pdp e nonostante ciò la mia aziendam che mira al guadagno e non alla beneficienza ha al suo attivo 2 impianti idrolettrici, 4 cogeneratori e, udite udite, non disprezziamo 10 impianti solari di cui uno da 20 kW.Forse perchè non facciamo i conti? No solo perchè ci siamop resi conto che non possiamo solo consuamare energia ma bisogna anche produrla in maniera rinnovabile perchè questo ci porta ad un NOTEVOLE ritorno in termini di immagine.

                      Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Clap! Clap!<img src="> <img src="> <img src="> !

                      CITAZIONE
                      Mi piacrebbe poi sapere quali sono , nell'ente pubblico, gli esempi di ritorno di investimento in 3 anni che certamente è un tempo "industriale" ma di produzione non di erogazione di servizio. Non vale dire sostituire la caldaia e adeguare l'impianto. Nel mio caso mi sono trovato a gestire qusi 9 GWh di energia per questi comuni e nessuno di questo sapeva : quando consumava, dove consumava e perchè!

                      Verissimissimo!

                      Un saluto ai tanti sostenitori del FV perchè se questi non ci fossero continueremo a lavorare con il carbone e con la legna perchè tutto quello che non si conosce invece di cercare di scoprirlo di decide che non funziona.[/QUOTE]

                      Un saluto a te, amico "illuminato"...
                      La tua risposta vale più delle nostre, ha un peso diverso visto il ruolo che hai...
                      Facile dare dei fanatici a chi crede nella tecnologia e ci lavora... puoi sempre dirgli che tira l'acqua al suo mulino. Anche se il mulino girerebbe anche da solo.
                      Ma quando gli interventi da chi la SCEGLIE e la PROPONE come utente... è altra parrocchia!
                      Ciauciau! <img src="> !

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                      • #41
                        Per piacere niente illustro, sono un utente come voi che anzi in questo forum impara un sacco di cose!
                        Alla prox
                        ciao ciao
                        Rem
                        "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                        (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                        Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                        • #42
                          rispondo a senza futuro:

                          leva i costi del ponteggio come dicevo e ci siamo.
                          Ammeto che i 6000 euro sono con l'iva esclusa, Rudolph parlava di aziende e l'iva non la si considera, comunque per te iva compresa,
                          poi come dice Taote anche lo spumante;

                          ti invito a distinguere i lavoratori non per nazionalità ma per conoscenza del lavoro,

                          il discorso fiscale che fai è discriminante verso le categorie così come lo esponi, (studi di settore VOLUTI da VOI)

                          fiscalmente sono daccordissimo che c'è bisogno di lavorarlo bene,(come tutto daltronde), un artigiano ha le gambe segate in principio,

                          la mia soluzione è laboriosa e non vengo qui ad esporla per non annoiarvi, ma in sintesi diciamo che davanti ad un sistema fiscale laborioso come quello italiano, per campare tocca essere laboriosi per forza <img src=">
                          comunque dai, se hai da metterlo su questo kwp in Umbria, lo mettiamo su (moduli Aleo /mitsubishi/Sharp ---inverter Sma o FRonius)

                          Domanda per Rudolph?
                          Eri veramente scettico rispetto al rendimento di un impianto FV quando hai aperto questa discussione?

                          Commenta


                          • #43
                            ecco un modo per essere veramente indipendenti dalle fonti convenzionali..........a 30.000,00 €uriiiiiiii :P :P :P :P


                            http://www.econtek.it/schema%20di%20funzionamento.pdf


                            CIAOOO <img src="> <img src="> <img src="> <img src="> <img src="> <img src=">

                            "MAKE YOUR ENERGY!!"

                            on SKYPE econtek-italy

                            "la vera sfida non è realizzare un impianto fotovoltaico, quanto grande si vuole, ma farlo funzionare bene per 20 anni!!!"

                            Commenta


                            • #44
                              @Sabrinas
                              hai letto il PM che ti ho inviato?

                              Commenta


                              • #45
                                [QUOTE=econtek,18/5/2007, 08:52]ecco un modo per essere veramente indipendenti dalle fonti convenzionali..........a 30.000,00 €uriiiiiiii :P :P :P :P


                                http://www.econtek.it/schema%20di%20funzionamento.pdf


                                Io ci aggiungerei un generatore ad oli vegetali ed il gioco è fatto... <img src=">

                                Primo concerto live ad impatto ZERO

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