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alternatore/dinamo autocostruita

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  • alternatore/dinamo autocostruita

    salve ragazzi
    sono nuovo del forum e inoltre non ho qualifiche specifiche per quanto riguarda l'elettronica,la fisica etc....diciamo che sono solo uno smanettone che mi diverto a costruire e progettare cavolate di semplice logica....
    Avrei bisogno del vostro aiuto in quanto ho intenzione di imbattermi in qualcosa di più complicato (per le mie conoscenze).
    Dovrei alimentare su una moto un gruppo di fanali addizionali da 150watt in totale....avevo provato a collegare alla batteria diretta ma dopo circa mezz'ora di utilizzo mi si è scaricata completamente pur essendo sempre stato in movimento...
    Avrei pensato quindi di costruire un alternatore aggiuntivo da applicare con un pignone direttamente sulla catena della moto e che abbia la capacità di generare la corrente per il gruppo dei fari quando con la moto sono in movimento...magari utilizzando una piccola batteria tampone per le carenze di corrente quando con la moto decelero....
    Secondo voi è possibile rispettando anche dimensioni contenute o avete in caso una soluzione alternativa?
    possibilmente utilizzerei anche oggetti già esistenti per semplificare le cose.....
    grazie per adesso
    saluti

  • #2
    La discussione va spostata su Veicoli o altro.
    Ok, e' comunque possibile attaccare un nuovo alternatore via pignone catena ... anche se vedrei meglio una modifica all'alternatore originale ... ma se te la senti ... 150W non sono poi molti ... la batteria aggiuntiva potrebbe essere una 10-15 Ah. Complicato e delicato ma fattibile.

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    • #3
      per la batteria aggiuntiva mi crea il problema il fatto che non ho posto per poterne mettere un'altra.....era per questo che volevo creare un qualcosa che genera corrente autonoma per i soli fari aggiuntivi....se poi c'è la possibilità di modificare l'alternatore originale per far si che riesca a caricare la batteria e nello stesso tempo tenere acceso i fari supplementari...che ben venga....basta non sia un'operazione ultracomplicata!!!!

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      • #4
        Dimmi almeno di che moto si tratta e vediamo quanto complicato puo' essere. In genere la modifica del regolatore di carica della batteria non e' possibile, infatti aumentando la corrente di generata, rischieresti di distruggere la batteria quando i fari non sono accesi ... La soluzione potrebbe essere quella di pilotare l'alternatore in funzione dello stato di accensione o meno dei fanali aggiuntivi tenendo invariata l'originale corrente di ricarica. Mi sembra che il codice della strada vieti nella maniera piu' assoluta modifiche all'impianto di illuminazione in quanto oggetto di verifica in sede di revisione del veicolo.

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        • #5
          allora....specifico che l'illuminazione non è propio sulla moto...sono dei fanali montati su casco in quanto viene utilizzato solo per le spedizioni motocross in notturna!!!
          La moto è un Ktm 450 EXC 4tempi del 2003...
          Le lampade che ho usato invece sono dei faretti alogeni 12 v da incasso della Philips da 50w l'uno (quelli tradizionali che si trova ai fai da te)...Se pensate che ci siano delle lampade da minor consumo che hanno la solita resa di luce posso provare a cambiare il progetto...
          NON MI PRENDETE PER MATTO :alienff:
          grazie per adesso
          saluti Valentino

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          • #6
            ..secondo me quelle alogene che hai scelto ti durano una 30ina di minuti.Sebbene abbiano un filamento robusto,per alto amperaggio,sono soggette a migliaia di vibrazioni e colpi:il Ktm 450 è un mostriciattolo da combattimento,metti caso che fai un salto e atterri al buio,a lampade fulminate.....


            Prima di fare modifiche all'alternatore,portandolo ad esempio a 24 Volt,o sostituendolo con uno maggiore di un'altra moto,conviene fare alcune prove di vibrazione sui portalampada,ad esempio ponendole a contatto con un trapano percussivo (tassellatore),in posizione 'percussione' e escludendo la posizione 'rotazione'.Le alogene domestiche sono ad alta temperatura, quando sono a piena incandescenza il filamento è poco elastico alle sollecitazioni.

            Edited by OggettoVolanteIdentificato - 21/6/2007, 04:07

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            • #7
              hai preso in considerazione l'idea di usare dei led al posto delle alogene?
              sia per il minor consumo, sia per i problemi di cui parlava OVI.
              non ti appesantiscono troppo il casco le alogene?

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              • #8
                Però! Cross in notturna! Bell'idea <img src=">
                Posto che non puoi modificare il generatore di corrente, visto che funziona anche da massa volanica per il motore (almeno se è simile alla mia enduro monocilindrica) ed è all'interno del carter, probabilmente a bagno d'olio, l'unica è aggiungere un altro generatore.
                Ma dove lo trovi lo spazio? E dove lo colleghi?
                Al pignone non lo puoi collegare altrimenti alteri tutto il complesso pignone corona, che, inoltre, è continuamente in forte movimento oscillatorio (pensa solo a quando salti!) inoltre gira troppo piano
                L'albero motore, albero primario e secondario del cambio rimangono gli unici disponibili , ma non puoi farli fuoriuscire se a prezzo di immani complicazioni, visto che sono tutti a bagno d'olio e dovresti usare dei cuscinetti a tenuta.
                Per cui mi pare che l'intelligente consiglio di zitolo sia la soluzione migliore: usare dei LED ad alta luminosità e basso consumo, senza aggiungere alcunchè (ricordati che un alternatore assorbe parecchia potenza, hanno rendimenti bassi)
                Non so di quanta corrente in surplus tu disponga, credo poca, fai due prove e termina la gara prima che la batteria "muoia" <img src=">

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                • #9
                  allora.....grazie prima di tutto per le vostre risposte...
                  vi posso dire che per adesso è stato provato il tutto venerdi scorso collegato alla batteria originale e la durata della batteria è stata circa mezz'ora...poi il buio totale...staccato tutto dopo 10min la batteria si era ripresa ma il tempo di accensione fari è durato soltanto 5min....
                  Quindi è per questo che optavo nella costruzione di una dinamo separata che fissato sul forcellone posteriore tramite un supporto basculante su due piccoli ammortizzatori e girante tramite pignone su catena,riuscisse ad alimentare il solo gruppo illuminazione!!!

                  L'idea di optare sui led può essere ottima ma vorrei sapere : 1=dove li trovo , 2=quanti ce ne vuole per fare una luce pari ai 150watt delle alogene , 3= se hanno bisogno di una parabola per illuminare , 4=se devo costruire un circuito per alimentarli o se posso collegarli a12v direttamente....

                  qui di seguito posto un link di un produttore americano del prodotto analogo alla mia invenzione...io non concosco l'inglese ma mi sembra che questo abbia un pacco batterie autonomo e non capisco che lampade sono usate per avere quel basso consumo....
                  http://www.trailtech.net/helmet_light_kits.html
                  http://trailtech.net/SCMR16_helmet_light_kits.html

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                  • #10
                    CITAZIONE (gufonero @ 22/6/2007, 13:00)
                    allora.....grazie prima di tutto per le vostre risposte...
                    vi posso dire che per adesso è stato provato il tutto venerdi scorso collegato alla batteria originale e la durata della batteria è stata circa mezz'ora...poi il buio totale...staccato tutto dopo 10min la batteria si era ripresa ma il tempo di accensione fari è durato soltanto 5min....
                    Quindi è per questo che optavo nella costruzione di una dinamo separata che fissato sul forcellone posteriore tramite un supporto basculante su due piccoli ammortizzatori e girante tramite pignone su catena,riuscisse ad alimentare il solo gruppo illuminazione!!!

                    L'idea di optare sui led può essere ottima ma vorrei sapere : 1=dove li trovo , 2=quanti ce ne vuole per fare una luce pari ai 150watt delle alogene , 3= se hanno bisogno di una parabola per illuminare , 4=se devo costruire un circuito per alimentarli o se posso collegarli a12v direttamente....

                    qui di seguito posto un link di un produttore americano del prodotto analogo alla mia invenzione...io non concosco l'inglese ma mi sembra che questo abbia un pacco batterie autonomo e non capisco che lampade sono usate per avere quel basso consumo....
                    http://www.trailtech.net/helmet_light_kits.html
                    http://trailtech.net/SCMR16_helmet_light_kits.html

                    Dunque, per quanto tu sia bravo con la meccanica l'idea di mettere un generatore ausiliario, per giunta tramite un supporto basculante, mi pare veramente complicato e di difficile realizzazione. Più che la realizzazione temo per la durata, fai cross, non vai a spasso sull'asfalto.
                    Ma questa è un idea personalissima, eh? Magari sbaglio.
                    !50 watt? Considerato che la maggior parte va in calore e che sul sito americano ci sono due faretti da 13 watt ciascuno direi che potresti seguire la loro idea.
                    26 watt in più sono sicuramente tollerabili dal tuo impianto.
                    Vai in un negozio di elettronica, chiedi dei LED bianchi ad alta luminosità.
                    Visto che sei bravo i faretti te li costruirai, all'interno ci metterai i diodi.
                    Questi hanno due terminali, differenti tra loro, collegali IN SERIE, ovverossia uno dietro l'altro, polo+ collegato al polo - e così via. Non importa sapere qual'è il + e quale il meno.
                    La tensione di alimentazione dei diodi dipende dal tipo, comincia con il comperarne una dozzina e collegane 6 in serie. Collegati in parallelo ad altri 6, sempre in serie tra loro, e quindi mettili in serie ad una resistenza da 3 Ohm 5 watt.
                    Guarda quanta luce fanno, quanto consumano e se ti basta. Se non si accendono inverti l'alimentazione, (+ al -, e - al +) non preoccuparti: non si brucia nulla.
                    Se non ti basta la luce diminuisci la resistenza e/o aggiungi un altra serie da 6 LED in serie in paralllelo al complesso.
                    Purtroppo, non conoscendo i dati dei LED che, eventualmente , comprerai ti posso dare indicazioni di massima, magari dovrai mettere 7 diodi in serie, oppure solo 5, devi sperimentare tu.
                    Ricordati di mettergli SEMPRE una resistenza in serie, altrimenti si bruciano, più LED metti, più bassa è la resistenza. Se, per assurdo, ne usassi solo uno dovresti mettere un resistenza da circa 100-200 ohm.
                    Questo per darti un idea.
                    Parti sempre da valori alti di resistenza per poi diminuire.
                    Quando le usavo io le resistenze costavano 15 lire caduna, per quanto siano aumentate puoi fare esperimenti senza spendere troppo. <img src=">
                    Auguri.


                    P.S. Il sito americano è caro, più le spese di spedizione, proibitivo.

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                    • #11
                      Per quanto i LED siano efficienti non credo arrivino alla efficienza delle HID. Sono alogenure con ballast incorporato e batterie alta capacita' e blah blah blah .. insomma fatte apposta e gia' sperimentate da migliaia di persone
                      Fra le varie scelte, e da buon ex motocrossista ti consiglio di comprare un trespolo gia' fatto. Non credo che spimpolare sul KTM sia la soluzione ... a nessun livello e per nessun motivo.
                      Se era una tranquilla da strada (si fa' per dire) magari anche ... ma sempre con riserva ...

                      KTM FOREVER

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                      • #12
                        gufonero, guarda QUI

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                        • #14
                          grazie ancora per i suggerimenti....la strada dei led può essere un'alternativa ottima direi...ma non so se riesco a tirare fuori la slita luce delle tre lampade alogene...o almeno di due (100watt).
                          quel kit americano garantisce una luminosità di 70watt anche se due lampade in toatale sono da 26watt...come cavolo fanno?
                          tramite uno dei vostri link sono risalito a questo...questa lampada costa 8euro ma la dichiarano per 3 watt...sicuramente anche se ne metto 4 non avranno la solita luce di due alogene da 100watt....???
                          L'attacco sarebbe come le normali alogene...rapido e veloce il montaggio.
                          cosa devo calcolare la luminescenza e non il vattaggio?

                          http://www.leds.de/product_info.php?info=p...-LEDs--12V.html

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                          • #15
                            CITAZIONE (gufonero @ 26/6/2007, 01:49)
                            grazie ancora per i suggerimenti....la strada dei led può essere un'alternativa ottima direi...ma non so se riesco a tirare fuori la slita luce delle tre lampade alogene...o almeno di due (100watt).
                            quel kit americano garantisce una luminosità di 70watt anche se due lampade in toatale sono da 26watt...come cavolo fanno?
                            tramite uno dei vostri link sono risalito a questo...questa lampada costa 8euro ma la dichiarano per 3 watt...sicuramente anche se ne metto 4 non avranno la solita luce di due alogene da 100watt....???
                            L'attacco sarebbe come le normali alogene...rapido e veloce il montaggio.
                            cosa devo calcolare la luminescenza e non il vattaggio?

                            http://www.leds.de/product_info.php?info=p...-LEDs--12V.html

                            Premesso che un rivenditore di prodotti tende, ovviamente, ad esaltare il proprio con affermazioni mirabolanti che quindi vanno prese con dovuta cautela, in una lampada quello che interessa è la luminosità, non l'energia necessaria per farla funzionare.
                            La lampada ad incandescenza ha una bassa resa, produce più calore che luce (metti una mano sopra una lampada da 100 watt e te ne accorgi! )
                            Un LED oppure altri tipi di lampdade che sfruttano scariche elettriche nei gas sono assai più efficienti.
                            Per cui guarda i lumen e non i watt.

                            Commenta


                            • #16
                              Non si tratta di affermazioni mirabolanti, anzi la cosa è ben spiegata nel sito.... la lunghezza d'onda prevalente è la stessa a cui l'occhio è più sensibile, per cui la luminisità apparente in lumen è equivalente a lampade di potenza superiore etc etc

                              la cosa è da verificare ma è plausibile.

                              Commenta


                              • #17
                                Scusate se mi intrometto un attimo..
                                Circa "l'autocostruzione" io suggerirei una via lievemente diversa:
                                1) se si vuole acquistare nel negozio vicino casa, occorre (oltre a chiedere i led bianchi + superluminosi, ecc. come indicato) chiedere la sigla del prodotto che si vorrebbe (condizionale) acquistare e/o documentazione.
                                2) con calma... molta calma (la vitrù dei forti..) si ritorna a casa/covo, si scaricano dalla rete i "pdf"/documentazione se non già in possesso al ritorno dal negozio (dubito) e si valutano:
                                a) i lumen tipici
                                b) già che ci siamo la "temperatura" di colore (2700-300K bianco caldo; 4000K bianco... freddo; oltre 5500K bianchissimo freddissimo)
                                c) in che condizioni elettriche (corrente) si ottiene la cosa
                                d) dato "c" si cerca un dato circa la caduta tipica in modo da sapere come fare l'eventuale serie e come gestire la limitazione di corrente.
                                e) si fanno 2 calcoli circa la dissipazione dato c/d
                                f) si progetta ... (si vede la fattibilità della cosa)

                                Non abbiamo la sigla? Lasciamo perdere... meglio allora rivolgersi a Distrelec /RS (http://www.distrelec.it http://www.rs-components.it )
                                Sui siti troviamo SICURAMENTE la sigla (ed una descrizione di caratteristiche principali... da prendere con le "pinze".. ma molto utile per la scelta)... e a volte gli stessi "pdf" (ma se c'è la sigla si possono comunque ricercare in rete)
                                Fatto questo si può poi scegliere se ritornare al negozio e chiedere il componente x y z (dubito che lo si trovi nel 70% dei casi)... o comprare direttamente dai sopracitati via rete/telefono/posta/ecc.

                                Piccoli esempi:
                                Se si trova il led "pippo" che fa 200 lumen con una I di 70mA... si va a vedere la caduta.
                                Si troverà una tipica ... in realtà servirebbe la massima... cmque se la tipica è 2,4V NON DOBBIAMO fare il seguente calcolo:
                                12V/2,4=5 led in serie... perchè?
                                1) perche questo sarebbe valido se i led fossero tutti "nominali".. ma non lo sono...
                                2) inoltre se l'alimentazione fosse 12V esatti.
                                Pochi millivol in meno o in più (non importa se dei led o dell'alimentazione) e i led farebbero o una luce anche 10 volte meno... oppure BOOM, secondo i casi (vedeteli come degli zener, con "ginocchio" molto pronunciato quindi)..

                                figuriamoci quindi cosa può succedere ad es. su un veicolo ..dove si spazzia da meno di 12V a oltre 14V..
                                Quindi in questo caso la scelta potrebbe (< condizionale) essere 4.
                                Detto ciò va calcolato... il limitatore di corrente ..che generalmente potrebbe (< cond.) essere una resistenza.

                                Se la serie dei "4" (parlo dell'esempio fatto.. non è "oro colato") porta ad una tensione prossima alla minima disponibile la resistenza potrebbe non essere adatta... o meglio "sufficiente" a limitare la corrente alla tensione massima.
                                Es: Vmin 11V... Vserie =10 ..deltaVmin =11-10=1V ... corrente es 50mA... resistenza risultante 1/0.05=20 ohm OK
                                Ora vediamo a Vmax ... es 15V... deltaVmax(indicativo)=15-10=5V ..corrente limitata 5V/20ohm=0.25A=250mA ... e boom .. in realtà salendo la corrente sale la caduta sui led ..quindi gli 11 della serie potrebbero diventare 12... questo significa comunque sempre 200mA
                                Che fare?
                                O si scende con il numero dei diodi in serie (si da + respiro al delta V... diminuendo il peso delle variazioni tra min e max... ma buttando via + energia) ... o si usa qualcosa di + tecnologico (es. Pompa di corrente... ancor meglio convertitore DC/IC...)

                                image

                                vabbene. va bene ...o capito la smetto....
                                Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                                Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                                • #18
                                  Certamente sarebbe meglio mettersi a tavolino, disporre di tutti i dati tecnici e progettare con cognizione di causa il tutto.
                                  Purtroppo, da quanto ho capito, gufonero è allergico ai calcoli, sebbene valente meccanico.
                                  Inoltre, per esperienza diretta, so che i commercianti di prodotti elettronici non dispongono di dati tecnici, spesso non vogliono perdere tempo di fronte ad un acquisto sull'ordine delle decine di euro: prendi un numero e c'è la coda dietro di te.
                                  Detto questo e considerato il basso costo di LED e resistenze (non quelli che trovi in rete, eh? Quelli semplici che comperi in negozio al costo di pochi soldi! ) Guarda qui: http://www.dondeleo.com/prod-t-875374-u-66...dwjumbo10m.html puoi divertirti a sperimentare variandone il numero e il valore della resistenza.
                                  33 centesimi di euro valgono il piacere di sperimentare. <img src=">

                                  P.S. Se usi questi, mettine solo 4 in serie, sennò non ti si accendono neppure.

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                                  • #19
                                    Si... la considero una cosa "istruttiva"/"propedeutica"
                                    esorto pure io a provare.. e sopratutto a leggere qualcosa anche qua:
                                    http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?f=520313

                                    PS se i dati dei led indicati sono esatti.. e se si vule far passare 25/35mA si va da 3.1Vx4=12,4V a 3.5x4=14V usandone 4 in serie.. con 12V non dico che magari non si accendono, ma sicuramente non si hanno quei milliampere e neanche quindi le mcd (microcandele) dichiarate (ecco perche dico che bisogna... "leggere"... e fare "due semplici moltiplicazioni")
                                    Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                                    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                                    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                                    • #20
                                      CITAZIONE (gattmes @ 27/6/2007, 11:37)
                                      ...omossis...PS se i dati dei led indicati sono esatti.. e se si vule far passare 25/35mA si va da 3.1Vx4=12,4V a 3.5x4=14V usandone 4 in serie.. con 12V non dico che magari non si accendono, ma sicuramente non si hanno quei milliampere e neanche quindi le mcd (microcandele) dichiarate (ecco perche dico che bisogna... "leggere"... e fare "due semplici moltiplicazioni")

                                      No, non sono esatti, io ne usai 6 rossi, piccoli, per le luci di posizione , 4 non bastavano
                                      Per quello occorre provare, prima.
                                      Qui la foto: http://utenti.lycos.it/paglia_fieno/Fotogr...ledinterno2.jpg

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                                      • #21
                                        Ah..ok quindi sul Cagiva non hai montato quelli postati nel link.
                                        Quelli che hai usato, presi dallo "stop supplementare" , hanno una caduta inferiore (intorno 1.6-1.8V) in quanto rossi.
                                        Infatti la tensione tipica di un led è fortemente legata al colore.
                                        La più bassa la si trova su quelli infrarosso.
                                        Parlando del visibile sono i rossi i più bassi. Se prendi verdi-gialli siamo già verso i 2V. I bianchi superano i 2.5V.. ecc.
                                        Cambiando colore ci si può ritrovare con situazioni totalmente differenti ..cioè non basta togliere un led ... ma si può passare da una serie di 6-7 a soli 3!!!

                                        Altra cosa... vista la presenza di più resistenze.. sei sicuro che i sei led sullo stampato sono tutti connessi in serie fra loro?... O magari sono serie da 2 o 3 ..e poi le "serie" messe in parallelo (tra l'altro in questo modo se un led "fuma" influenza solo la serie dove è montato, le altre continuano a funzionare tranquillamente)
                                        Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                                        • #22
                                          No, mai detto che siano in serie tra loro, credo siano sono in serie a coppia con una resistenze in serie, visto che ci sono 3 resistenze
                                          Non mi ricordo più i valori, ma a giudicare dal colore direi che sono resistenze da 220 Ohm, il che implica 6,6 volt di caduta su di ognuna intorno ai 13,2 volt per una corrente di circa 30 mA, corrente massima prevista dal sito.
                                          Ma in tal caso funzionerebbero a 3,3 volt l'uno il che mi pare strano, prendendo i tuoi valori , quindi circa 1,8 abbiamo 3,6 totale, cioè una caduta di 9,6 volt sulla resistenza quindi una corrente di ben 43,6 mA.
                                          Che sono valori ben lontani da quanto pubblicizza il sito.
                                          I led del sito sono assai simili a questi, ho preso i valori come riferimento, solo per ribadire che non sono attendibili e che occorre provare andando ad occhio.
                                          Ricordo che il consumo era intorno ai 2 watt, quindi se tale valore è vero (non posso verificare perchè la moto è via) siamo oltre ai 50 mA di corrente

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