Ho recentemente rinnovato l'arredamento di casa e nella nuova cucina ho sostituito i fornelli a gas con quelli a induzione. Tutto ok dal punto di vista funzionale salvo un inconveniente che la moglie mi ha fatto notare : quando fa bollire l'acqua in una pentola dopo pochi minuti sulle pareti interne della cappa e sui filtri si genera una forte condensa con copiosi gocciolamenti. Anche con la ventola alla massima portata il problema persiste anche se meno abbondante. La cappa è nuova ed ha una portata adeguata (350>600 mc/h).
La cosa ha una sua logica , con il gas il fuoco dei fornelli che lambisce la/le pentole oltre a scaldare il recipiente genera una forte corrente di aria calda che riscalda le superfici interne della cappa che quindi non favoriscono la condensa e il vapore sale direttamente nello scarico della cappa senza condensare. Con l'induzione la corrente calda non c'è essendo il calore generato internamente alla pentola per cui le pareti della cappa restano fredde e favoriscono il generarsi della condensa. Ho contattato dei rivenditori di cappe e ho scoperto che il problema è ben conosciuto da quando si sono diffusi i piani a induzione tanto che ora sono comparse sul mercato cappe specifiche per eliminarlo. Due le soluzioni proposte : una cappa classica dotata di piastre di condensazione lungo il percorso di aspirazione che raccolgono la condensa e la convogliano in appositi serbatoi da svuotare periodicamente.
La seconda è piu innovativa : l'aspirazione è direttamente da una griglia posta al centro del piano di cottura per cui il vapore viene aspirato verso il basso. Ovviamente con complicazioni costruttive e costi molto superiori. Ora propongo un quesito ai super tecnici del forum : come si può risolvere
il problema della condensa su una cappa tradizionale già installata senza smontare tutta la cucina e senza spendere un patrimonio?
La cosa ha una sua logica , con il gas il fuoco dei fornelli che lambisce la/le pentole oltre a scaldare il recipiente genera una forte corrente di aria calda che riscalda le superfici interne della cappa che quindi non favoriscono la condensa e il vapore sale direttamente nello scarico della cappa senza condensare. Con l'induzione la corrente calda non c'è essendo il calore generato internamente alla pentola per cui le pareti della cappa restano fredde e favoriscono il generarsi della condensa. Ho contattato dei rivenditori di cappe e ho scoperto che il problema è ben conosciuto da quando si sono diffusi i piani a induzione tanto che ora sono comparse sul mercato cappe specifiche per eliminarlo. Due le soluzioni proposte : una cappa classica dotata di piastre di condensazione lungo il percorso di aspirazione che raccolgono la condensa e la convogliano in appositi serbatoi da svuotare periodicamente.
La seconda è piu innovativa : l'aspirazione è direttamente da una griglia posta al centro del piano di cottura per cui il vapore viene aspirato verso il basso. Ovviamente con complicazioni costruttive e costi molto superiori. Ora propongo un quesito ai super tecnici del forum : come si può risolvere
il problema della condensa su una cappa tradizionale già installata senza smontare tutta la cucina e senza spendere un patrimonio?
Commenta