Ho installato il mio nuovo impianto SOLARE TERMICO con caldaia a condensazione (tutto Buderus) a Luglio 2007.
Il giorno della messa in funzione dell'impianto è venuto il tecnico (non l'installatore) della Buderus.
Ha fatto tutte le sue operazioni, e si è accinto a darmi le indicazioni di GESTIONE dell'impianto.
Ci siamo recati davanti al TELECOMANDO (in pratica un cronotermostato avanzato) e dopo avermi fatto vedere le cose che mi ero già comunque studiato anch'io dal manuale scaricato da internet, ha detto: "Comunque non ti preoccupare, fa tutto lui".
Ho cercato di carpire qualche indicazione in più ... INVANO.
Bene, ecco cosa mi succedeva fino a qualche tempo fa.
Il riscaldamento andava sempre. A TUTTA GALLARA. Di giorno e di notte.
In casa avevo 24°. Mi sembrava di morire.
Allora dopo qualche sollecitazione al tecnico di questo mio problema, INVANO, ("adesso sto mettendo in funzione un sacco di impianti, non ho tempo") ho deciso di studiarmi anche il manuale di settaggio dell'impianto.
Cosa era stato impostato:
- una bassissima influenza della T ambiente sulla T esterna (2k)
- un T esterna di interruzione della attenuazione notturna impostata a 10°
- altre cose ... sorvoliamo.
Quindi il riscaldamento andava sempre OVVIAMENTE perchè la T ambiente aveva poca influenza sulla T esterna e, soprattutto, andava di notte perchè anche con T notturne relativamente normali (10°) si interrompeva il ciclo notturno e partiva l'esercizio diurno.
Un caldo TREMENDO.
Ho risettato le cose impostando un coefficiente adeguato per l'influenza T ambiente (9k) e SOPRATTUTTO negli ultimi giorni lascio sempre (giorno e notte) la T ambiente a 19,5°.
Risultato (per ora, speriamo continui):
Ottimo confort abitativo giorno e notte e la regolazione della T di mandata la fa la sonda esterna.
quindi ...
DIFFIDATE dai tecnici che vi dicono "Fa tutto lui" e ROMPETE LE BALLE !!!
Saluti,
M.
Il giorno della messa in funzione dell'impianto è venuto il tecnico (non l'installatore) della Buderus.
Ha fatto tutte le sue operazioni, e si è accinto a darmi le indicazioni di GESTIONE dell'impianto.
Ci siamo recati davanti al TELECOMANDO (in pratica un cronotermostato avanzato) e dopo avermi fatto vedere le cose che mi ero già comunque studiato anch'io dal manuale scaricato da internet, ha detto: "Comunque non ti preoccupare, fa tutto lui".
Ho cercato di carpire qualche indicazione in più ... INVANO.
Bene, ecco cosa mi succedeva fino a qualche tempo fa.
Il riscaldamento andava sempre. A TUTTA GALLARA. Di giorno e di notte.
In casa avevo 24°. Mi sembrava di morire.
Allora dopo qualche sollecitazione al tecnico di questo mio problema, INVANO, ("adesso sto mettendo in funzione un sacco di impianti, non ho tempo") ho deciso di studiarmi anche il manuale di settaggio dell'impianto.
Cosa era stato impostato:
- una bassissima influenza della T ambiente sulla T esterna (2k)
- un T esterna di interruzione della attenuazione notturna impostata a 10°
- altre cose ... sorvoliamo.
Quindi il riscaldamento andava sempre OVVIAMENTE perchè la T ambiente aveva poca influenza sulla T esterna e, soprattutto, andava di notte perchè anche con T notturne relativamente normali (10°) si interrompeva il ciclo notturno e partiva l'esercizio diurno.
Un caldo TREMENDO.
Ho risettato le cose impostando un coefficiente adeguato per l'influenza T ambiente (9k) e SOPRATTUTTO negli ultimi giorni lascio sempre (giorno e notte) la T ambiente a 19,5°.
Risultato (per ora, speriamo continui):
Ottimo confort abitativo giorno e notte e la regolazione della T di mandata la fa la sonda esterna.
quindi ...
DIFFIDATE dai tecnici che vi dicono "Fa tutto lui" e ROMPETE LE BALLE !!!
Saluti,
M.