D + 6Li ? 2 4He + (22.4 MeV)
Fusione nucleare - Wikipedia
Si tratta di avere un acceleratore lungo 3 metri e bersagliare un target di deuteruro di litio con particelle di deuterio da 1 Mev, dette anche deuteroni.
L'energia sprigionata è 22,4 Mev che è molto maggiore di 1 Mev.
22,4 > 1
In oltre quel 1 Mev non è sprecato perchè anch'esso collabora a scaldare il target, il target è raffreddato forzatamente con un circuito idraulico opportuno; l'acqua di riscaldamento dovrebbe fare girare le turbine o scaldare dei termosifoni o altro.
E' lo stesso principio fisico delle bombe a fusione nucleare stile americano anni 1950.
Nel caso della bomba, le reazioni sono incontrollabili perché il plutonio provoca in brevissimo tempo, la fusione di quasi tutto.
Mentre invece con un piccolo acceleratore di particelle, il processo è lentissimo ed ora che 1 grammo deuterio viene trasmutato elio, passa molto tempo.
Ora analizziamo la molecola di deuteruro di litio, per fare in modo che il deuterore venga schiacciato contro il nucleo di litio dovrei applicare una pressione enorme di miliardi di bar.
Per fare questa pressione ci sono 2 modi: uno è quello classico della bomba con innesco di plutonio, l'altro quello di sparare deuteroni contro un target di deuteruro di litio.
Anche in questo ultimo caso, si realizza la pressione richiesta, infatti non si deve dimenticare che secondo la fisica classica, la pressione è invesamente proporzionale alla superficie e siccome la superficie del deuterone è praticamente ZERO, ne consegue che la pressione tende all'infinito.
Ho detto "tende" non che la pressione è infinita.
Io ritengo che gli americani degli anni 1950 avevano esperienza in fatto di reazioni nucleari, esperienza consolidata da finanziamenti miliardari gentilmente offerti dal governo americano di allora.
Quindi ritengo non sia cosa stupida fare tesoro della loro esperienza, cioè anzichè usare nichel e meglio usare il litio.
Fusione nucleare - Wikipedia
Si tratta di avere un acceleratore lungo 3 metri e bersagliare un target di deuteruro di litio con particelle di deuterio da 1 Mev, dette anche deuteroni.
L'energia sprigionata è 22,4 Mev che è molto maggiore di 1 Mev.
22,4 > 1
In oltre quel 1 Mev non è sprecato perchè anch'esso collabora a scaldare il target, il target è raffreddato forzatamente con un circuito idraulico opportuno; l'acqua di riscaldamento dovrebbe fare girare le turbine o scaldare dei termosifoni o altro.
E' lo stesso principio fisico delle bombe a fusione nucleare stile americano anni 1950.
Nel caso della bomba, le reazioni sono incontrollabili perché il plutonio provoca in brevissimo tempo, la fusione di quasi tutto.
Mentre invece con un piccolo acceleratore di particelle, il processo è lentissimo ed ora che 1 grammo deuterio viene trasmutato elio, passa molto tempo.
Ora analizziamo la molecola di deuteruro di litio, per fare in modo che il deuterore venga schiacciato contro il nucleo di litio dovrei applicare una pressione enorme di miliardi di bar.
Per fare questa pressione ci sono 2 modi: uno è quello classico della bomba con innesco di plutonio, l'altro quello di sparare deuteroni contro un target di deuteruro di litio.
Anche in questo ultimo caso, si realizza la pressione richiesta, infatti non si deve dimenticare che secondo la fisica classica, la pressione è invesamente proporzionale alla superficie e siccome la superficie del deuterone è praticamente ZERO, ne consegue che la pressione tende all'infinito.
Ho detto "tende" non che la pressione è infinita.
Io ritengo che gli americani degli anni 1950 avevano esperienza in fatto di reazioni nucleari, esperienza consolidata da finanziamenti miliardari gentilmente offerti dal governo americano di allora.
Quindi ritengo non sia cosa stupida fare tesoro della loro esperienza, cioè anzichè usare nichel e meglio usare il litio.
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