Seddys analizza semplicemente il pistone esterno, lascia perdere il trasformatore e prova ad immaginare la serpentina che da questo esce come collegata direttamente alla macchina frigorifera.
Avremo in prima fase:
P1 = pressione atmosferica esterna
T1 = temperatura esterna (facciamo 25°C)
P2 = pressione interna al pistone (trascuro il peso dello stesso)
T2 = temperatura interna al pistone
V = volume del pistone
con P1 = P2 e T1 = T2
accendiamo ora il freezer ---> consumo di energia
otterremo:
P1 = pressione atmosferica esterna
T1 = temperatura esterna (facciamo 25°C)
P2 = pressione interna al pistone (trascuro il peso dello stesso)
T2 = temperatura interna al pistone (-20°C)
con T1 > T2 e P1 > P2 questo a causa del raffreddamento
il pistone si abbassa ---> produco energia
Peccato però che nel farlo vario anche V, il volume del pistone per cui come rimetto le cose in ordine?
Ovvio fornendo calore al pistone, ma quanto? Semplice quanto serve per riottenere T2 ma soprattutto V!
Ovvero oltre ad aumentare la temperatura interna al pistone (questo è semplice basta aprirlo) è necessario anche far nuovamente espandere l'aria in esso contenuta per rialzarlo.
Saldo finale
E1 = energia immessa nella macchina frigorifera
E2 = energia necessaria per espandere il gas (aria) contenuto nel pistone
E3 = energia meccanica ottenuta
Ipotizzando E3 = E2 (vado molto a spanne) perdi E1
Ora tu mi dirai ma E2 è fornita dal calore presente esternamente all'apparato... il sole? E se questo non c'è?
Qualche post più su qualcuno evidenziava la similarità con uno stirling.... mi sa che aveva ragione, ti invito a vederne le rese noterai anche tu che di free c'è molto poco
Avremo in prima fase:
P1 = pressione atmosferica esterna
T1 = temperatura esterna (facciamo 25°C)
P2 = pressione interna al pistone (trascuro il peso dello stesso)
T2 = temperatura interna al pistone
V = volume del pistone
con P1 = P2 e T1 = T2
accendiamo ora il freezer ---> consumo di energia
otterremo:
P1 = pressione atmosferica esterna
T1 = temperatura esterna (facciamo 25°C)
P2 = pressione interna al pistone (trascuro il peso dello stesso)
T2 = temperatura interna al pistone (-20°C)
con T1 > T2 e P1 > P2 questo a causa del raffreddamento
il pistone si abbassa ---> produco energia
Peccato però che nel farlo vario anche V, il volume del pistone per cui come rimetto le cose in ordine?
Ovvio fornendo calore al pistone, ma quanto? Semplice quanto serve per riottenere T2 ma soprattutto V!
Ovvero oltre ad aumentare la temperatura interna al pistone (questo è semplice basta aprirlo) è necessario anche far nuovamente espandere l'aria in esso contenuta per rialzarlo.
Saldo finale
E1 = energia immessa nella macchina frigorifera
E2 = energia necessaria per espandere il gas (aria) contenuto nel pistone
E3 = energia meccanica ottenuta
Ipotizzando E3 = E2 (vado molto a spanne) perdi E1
Ora tu mi dirai ma E2 è fornita dal calore presente esternamente all'apparato... il sole? E se questo non c'è?
Qualche post più su qualcuno evidenziava la similarità con uno stirling.... mi sa che aveva ragione, ti invito a vederne le rese noterai anche tu che di free c'è molto poco
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