Salve a tutti,
anche se, apparentemente, questo 3D può essere inteso come OT, il suo scopo è quello di valutare la possibile realizzazione di un dispositivo free-energy che mi è venuto in mente sulla base di due semplici considerazioni (che dirò più avanti, dopo aver elaborato la migliore configurazione con cui il dipositivo può essere realizzato).
Ed è proprio per capire quale potrebbe essere la configurazione ottimale con cui costruire il dispositivo che vi chiedo (se possibile) di sollevarmi da alcuni dubbi:
- se elettrizzo una bacchetta di vetro (strofinandola contro un panno di lana) e mantengo la stessa con un guanto di pelle, l'elettrizzazione si mantiene nel tempo o tenderà ad annullarsi?
- per quale motivo, per esempio, la bacchetta elettrizzata può deviare un filo d'acqua che scende dal rubinetto mentre un megnete non può farlo? Ho sempre creduto che la carica elettrostatica è della stessa natura di quella elettromagnetica...
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno essermi d'aiuto.
Gabriele
anche se, apparentemente, questo 3D può essere inteso come OT, il suo scopo è quello di valutare la possibile realizzazione di un dispositivo free-energy che mi è venuto in mente sulla base di due semplici considerazioni (che dirò più avanti, dopo aver elaborato la migliore configurazione con cui il dipositivo può essere realizzato).
Ed è proprio per capire quale potrebbe essere la configurazione ottimale con cui costruire il dispositivo che vi chiedo (se possibile) di sollevarmi da alcuni dubbi:
- se elettrizzo una bacchetta di vetro (strofinandola contro un panno di lana) e mantengo la stessa con un guanto di pelle, l'elettrizzazione si mantiene nel tempo o tenderà ad annullarsi?
- per quale motivo, per esempio, la bacchetta elettrizzata può deviare un filo d'acqua che scende dal rubinetto mentre un megnete non può farlo? Ho sempre creduto che la carica elettrostatica è della stessa natura di quella elettromagnetica...
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno essermi d'aiuto.
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, l'analogo di un materiale ferromagnetico è un materiale ferroelettrico, che presenta una polarizzazione residua, un ciclo d'isteresi ed altre caratteristiche analoghe al suo "duale" ferromagnetico. Esempi di materiali ferroelettrici: titanato di bario BaTiO3, niobato di potassio KNbO3, titanato di piombo PbTiO3, niobato di litio LiNbO3, titanato di bismuto Bi4Ti3O12 ...
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lungo il tubo, poi scende e si arresta sulla parte terminante. A questo punto, le molecole d'acqua subiscono l'attrazione costante dell'elettrete che vince la loro tensione superficiale, le 'strappa' dal tubo capillare e le fa ricadere nel recipiente.

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