Ciao a tutti
Un mio amico mi ha prestato due libri del prof. JAN PAJAK riguardanti "Il Magnocraft". Tratta di sistemi di propulsione magnetica che sfrutta l' etere da cui spillare energia per far funzionare la "Camera di Oscillazione" che è il cuore di generazione dell' energia.
Sono ancora allibito
Qualcuno ne sa qual' cosa?
Per chi volesse acquistare il/i libri sono della "Collana scienze d' avanguardia" edito dalla "Associazione culturale Aquarius" di Palermo.
Il libro fa riferimento anche al Testatika, al generatore di DE Palma, alla N-Machine ecc...Voglio, però darvi un' assaggio del suo contenuto, che potrebbe andare bene forse anche per il MEG
....il dispositivo che utilizza questo principio, chiamato elettromagnete, è oggi uno degli apparecchi più arcaici ancora in uso comune. Possiamo capire quanto sia datato il suo funzionamento dalla seguente osservazione: se il progresso dei sistemi di propulsione eguagliasse quello dei dispositivi di produzione del campo magnetico, il nostro unico veicolo meccanico sarebbe ancora la macchina a vapore. Gli elettromagneti presentano moltissimi inconvenieneti, che rendono impossibile aumentare il loro output al di sopra di un determinato livello. Questi svantaggi non possono essere assolutamente eliminati, poichè derivano dal principio di funzionamento esclusivo di questi dispositivi.
Ecco i più significativi svantaggi degli elettromagneti.
Gli elettromagneti creano forze deflettrici che tendono le loro spire in direzione radiale fino a strapparle...Il campo tende a spingere queste spire fuori dalla sua portata...quando il flusso della corrente negli elettromagneti supera un certo livello, le forze deflettrici aumentano l' estensione tanto da causare l' esplosione delle spire.
Gli elettromagneti causano significative perdite di energia. La corrente elettrica che fluisce lungo le spire di un elettromagneteconvenzionale, a causa della resistenza incontrata nel suo percorso, produce una gran quantità di calore vedi legge di Joule.... Un elettromagnete a superconduttore elimina il calore prodotto dalla corente...tuttavia introduce un' altra perdita dovuta dalla necessità di mantenere la temperatura delle spire molto bassa. Ciò diminuisce l' efficienza di tale magnete...Inoltre l' alta densità dei campi magnetici annulla l' effetto della superconduttività e quindi ripristina la resistenza delle spire.
OCCHIO! ..La forma geometrica degli elettromagneti è tale che la direzione della più grande intensità del campo elettrico non coincide con il percorso del conduttore attraverso la spira. Ciò dirige l' azione distruttiva dell' energia elettrica verso l' isolamento causando la sua eventuale avaria.
..L' unico modo per eliminare questi svantaggi è quello di applicare un nuovo principiodi produzione del campo magnetico...che usa il meccanismo delle scariche oscillanti che hanno luogo all' interno di una camera cubica, chiamata "Camera di Oscillazione".
Segue poi la trattazione di questa camera con disegni principi di funzionamento..
La fine del libro compara l'Arca dell' alleanza come una antica versione della camera di oscillazione.
Per il momento non esprimo opinioni, aspetto le Vostre. Ciao!
Un salutone
Furio57
Edited by Furio57 - 14/10/2004, 14:07

Un mio amico mi ha prestato due libri del prof. JAN PAJAK riguardanti "Il Magnocraft". Tratta di sistemi di propulsione magnetica che sfrutta l' etere da cui spillare energia per far funzionare la "Camera di Oscillazione" che è il cuore di generazione dell' energia.
Sono ancora allibito

Per chi volesse acquistare il/i libri sono della "Collana scienze d' avanguardia" edito dalla "Associazione culturale Aquarius" di Palermo.
Il libro fa riferimento anche al Testatika, al generatore di DE Palma, alla N-Machine ecc...Voglio, però darvi un' assaggio del suo contenuto, che potrebbe andare bene forse anche per il MEG
....il dispositivo che utilizza questo principio, chiamato elettromagnete, è oggi uno degli apparecchi più arcaici ancora in uso comune. Possiamo capire quanto sia datato il suo funzionamento dalla seguente osservazione: se il progresso dei sistemi di propulsione eguagliasse quello dei dispositivi di produzione del campo magnetico, il nostro unico veicolo meccanico sarebbe ancora la macchina a vapore. Gli elettromagneti presentano moltissimi inconvenieneti, che rendono impossibile aumentare il loro output al di sopra di un determinato livello. Questi svantaggi non possono essere assolutamente eliminati, poichè derivano dal principio di funzionamento esclusivo di questi dispositivi.
Ecco i più significativi svantaggi degli elettromagneti.
Gli elettromagneti creano forze deflettrici che tendono le loro spire in direzione radiale fino a strapparle...Il campo tende a spingere queste spire fuori dalla sua portata...quando il flusso della corrente negli elettromagneti supera un certo livello, le forze deflettrici aumentano l' estensione tanto da causare l' esplosione delle spire.
Gli elettromagneti causano significative perdite di energia. La corrente elettrica che fluisce lungo le spire di un elettromagneteconvenzionale, a causa della resistenza incontrata nel suo percorso, produce una gran quantità di calore vedi legge di Joule.... Un elettromagnete a superconduttore elimina il calore prodotto dalla corente...tuttavia introduce un' altra perdita dovuta dalla necessità di mantenere la temperatura delle spire molto bassa. Ciò diminuisce l' efficienza di tale magnete...Inoltre l' alta densità dei campi magnetici annulla l' effetto della superconduttività e quindi ripristina la resistenza delle spire.
OCCHIO! ..La forma geometrica degli elettromagneti è tale che la direzione della più grande intensità del campo elettrico non coincide con il percorso del conduttore attraverso la spira. Ciò dirige l' azione distruttiva dell' energia elettrica verso l' isolamento causando la sua eventuale avaria.
..L' unico modo per eliminare questi svantaggi è quello di applicare un nuovo principiodi produzione del campo magnetico...che usa il meccanismo delle scariche oscillanti che hanno luogo all' interno di una camera cubica, chiamata "Camera di Oscillazione".
Segue poi la trattazione di questa camera con disegni principi di funzionamento..
La fine del libro compara l'Arca dell' alleanza come una antica versione della camera di oscillazione.

Per il momento non esprimo opinioni, aspetto le Vostre. Ciao!
Un salutone
Furio57

Edited by Furio57 - 14/10/2004, 14:07
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