Non so se sia il caso di postare qui su free-energy,al limite spostero' la discussione altrove.Volevo affrontare e chiarire una piccola esperienza che chiunque puo' rifare in lab. Son partito da un disco di rame,diametro 12cm. circa,spessore mm.0,1. Diciamo che somiglia a un Cd molto sottile.Ho messo il puntale negativo del tester su un bordo del disco: l'altro puntale del tester veniva invece sfregato sulla superficie,avanti e indietro,col finto intento di 'graffiare il rame'.Ho rilevato tensioni superiori a 150millivolt DC. Se invece interpongo un pezzo di ferro tra il disco e il puntale positivo non ottengo un bel nulla !!!!(raschiando il ferro i volt sono a zero) Volevo un po' capire a cosa siano dovute queste tensioni,e perchè avvenga solo usando rame .Ideuzze?..........
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disco di rame
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CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 7/4/2006, 20:59)Ho messo il puntale negativo del tester su un bordo del disco: l'altro puntale del tester veniva invece sfregato sulla superficie,....Se invece interpongo un pezzo di ferro tra il disco e il puntale positivo non ottengo un bel nulla !!!!(raschiando il ferro i volt sono a zero) Volevo un po' capire a cosa siano dovute queste tensioni,e perchè avvenga solo usando rame.
Ciao OVI.... i puntali del tester, sarano zincati? O cromati? Hai provato rame-rame?
Edited by ElettroRik - 7/4/2006, 21:38"Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck
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non ci capisco piu' nulla,sai?i puntali son comunissimi puntali da tester,ho visto che son leggermente magnetizzabili;direi che sembrano cromati,dal luccichìo.Ho provato a lasciare il puntale negativo sul disco e a sfregare un puntale di rame come da te chiesto,i millivolt sono al massimo una 50ina.Forse il grado di durezza mohs incide sui millivolt prodotti per attrito? Sto strappando via elettroni dal disco grazie all'attrito??
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Gracias Acirasa,in effetti il fenomeno è quello da te segnalato.Anche se non ho trovato una spiegazione atomico/particellare del come avvenga,non ci son molti studi a riguardo.Mi chiedevo inoltre se il disco non fosse sostituibile da polveri metalliche.....si eliminerebbe l'attrito,e si incrementerebbe il numero di strofinii atomici:in fondo è sufficiente una punta di spillo che smuove meccanicamente la polvere ultrasottile.....roba da nanotecnologia
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