Molto probabilmente si, ma purtroppo come tutte le belle storie viene gelosamente custodito lo schema e chi l'ha costruita non è più con noi da 65 anni, certo nel mondo ci sono un esercito di sperimentatori che qualche giorno qualcuno riuscirà a replicare ma nel frattempo avremmo inquinato irrimediabilmente la nostra cara Terra. ciao a tutti leo48
-Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
-La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno
Ciao, ho letto l'articolo sull'automobile di Tesla e l'ho trovato molto interessante. Non tanto per l'aspetto pratico e utilitaristico, bensi' per la sua relativa semplicita' concettuale di come ricavare energia dal presunto etere. Si tratterebbe di predisporre un apparato strumentale basato su un'antenna ricevente a bassa frequnza centrata agli 8 Herz, per captare eventuali onde elettromagnetiche di tale frequenza. Se si riuscisse a rivelare la loro presenza, si potrebbe vedere se si riuscisse a ricavare energia elettrica mediante uso di trasformatori. Inoltre avremmo provato o meno la presenza dell'etere. Che ne dite? E' abbastanza fattibile? Ciao Francesco
Purtroppo l'energia eterica ha bisogno di un convertitore per essere trasformata in elettricità non si può semplicemente mettere un'antenna attaccarci un filo e girare la chiavetta e partire, il problema è che nessuno ha idea di come deve essere fatto questo convertitore, il giorno che qualcuno lo riscoprirà di nuovo sarà una nuova alba dell'intera umanità. Ti faccio un esempio: nel 19° secolo l'economia era basata quasi esclusivamente sul lavoro manuale e lo abbiamo letto su tutti i libri quali erano le condizioni di vita dei nostri progenitori, poi con la rivoluzione industriale e la disponobilità di energia termomeccanica ed elettrica siamo arrivati alla situazione attuale pensa dove potremmo arrivare se con una scatola risolverebbe tutti i nostri problemi!!. ciao a tutti leo48
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Sono molto scettico per quanto riguarda questa cosa perchè l'energia è uguale a... Energia=h*frequenza
Essendo la frequenza soltanto 8 herz ne consegue che la potenza di uscita sarebbe appena sufficiente per movimentare un microbo alla velocità di un millimetro al secondo
Ciao, per leo48: se rileggi bene l'articolo ti accorgerai che il dispositivo non e' affatto un convertitore ma, bensi', un semplice ricevitore per una "misteriosa radiazione, che proviene dall'etere" cosi' come disse Tesla. Evidentemente l'energia eterica sarebbe gia' stata convertita dal pianeta Terra in un'onda elettromagnetica alla frequenza di risonanza, appunto, di 8 Hertz. per stranger: non sarebbe un problema questa frequenza cosi' bassa dell'onda elettromagnetica: quest'ultima provoca su un'antenna una differenza di potenziale ciclica che, anche se bassa, puo' essere amplificata mediante opportuni trasformatori. L'importante e' che alla fonte ci sia sufficiente energia per far andare avanti i dispositivi elettrici. Ciao Francesco
per stranger: non sarebbe un problema questa frequenza cosi' bassa dell'onda elettromagnetica: quest'ultima provoca su un'antenna una differenza di potenziale ciclica che, anche se bassa, puo' essere amplificata mediante opportuni trasformatori. L'importante e' che alla fonte ci sia sufficiente energia per far andare avanti i dispositivi elettrici. Ciao Francesco
Quindi per prendere questa energia basterebbe un banale trasformatore ?
Il trasformatore funziona già egreggiamente a 50 hz, può funzionare anche a 8 hz basta tenere conto che la tensione sia minore di 50/8 (l'intensità di corrente dovrebbe essere sempre quella oppure minore ma mai maggiore).
Piano piano che la frequenza diminuisce succede che diminuisce anche la reattanza induttiva, perciò alimentando in corrente continua un trasformatore con tensione di targa lo bruceremmo, ma se la tensione è molto piccola non si brucia perchè rimane sempre la resistenza homica, tale tipo di resistenza contruibiusce anch'essa a limitare la corrente.
quindi per dimostare che quella cosa li funzioni basta semplicemente un banale trasformatore. :">
per leo48: se rileggi bene l'articolo ti accorgerai che il dispositivo non e' affatto un convertitore ma, bensi', un semplice ricevitore per una "misteriosa radiazione, che proviene dall'etere" cosi' come disse Tesla. Evidentemente l'energia eterica sarebbe gia' stata convertita dal pianeta Terra in un'onda elettromagnetica alla frequenza di risonanza, appunto, di 8 Hertz.
Vedi per una frequenza di 8Hz usando una antenna da 1/4 della lunghezza d'onda (come si fa di solito) occorrebbe un' antenna lunga 9375 Km e si otterrebe una potenza insignificante, con tutte le antenne di tutti generi che ci sono in giro possibile che nessuno abbia mai notato niente? Naturalmente Tesla non voleva rivelare come funzionava la "scatola nera" e quindi ha depistato. Io ho letto molte versioni di quella automobile in una versione addirittura davano due schemi possibili con delle valvole in grado di controllare max 10Watt invece il motore dell'auto aveva 80 HP = 60 KW e anche questo è un depistaggio. ciao a tutti leo48
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Ciao, ammetto di sapere poco sul funzionamento dell'antenna e dei dispositivi elettrici ed elettronici. Quello che mi picerebbe sapere e' se c'e' qualcosa che possa ricavare energia dall'etere attraverso le onde elettromagnetiche, giusto per verificare la presenza o meno dell'etere, almeno a livello energetico. Se voi mi dite che cio' non e' possibile, neanche astrattamente, allora cerchero' di studiare altri aspetti dell'etere quali, ad esempio, l'elettricita' fredda. Ciao Francesco
Per berlitz Io sto studiando la possibilità di ricavare l'energia in qualsiasi modo ma purtroppo i risultati certi e riproducibili e verificabili non ci sono, ogni tanto qualcosa sembra funzionare in modo ' strano ' ma non si riesce a capire quale è stato il fenomeno che l' ha generato, dopo un mal di testa si ricomincia prima o poi si riesce. ciao a tutti leo48
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Mannaggia a Tesla...non mi fa dormire tranquillo!!!...io pongo due ipotesi:
1 - tesla era un millantatore megalomane...che con la pierce-arrow ha imbrogliato le carte fin dall'inizio, a mò di prestigiatore tecnologico e con l'aiuto di varie complicità
2 - tesla ha effettivamente aperto una nuova era, fornendo risultati importantissimi e a dir poco strabilianti...nonostante la poca disponibilità di risorse tecnologiche a sua disposizione in quegli anni (1898)
Quindi mi viene da riflettere: prendiamo per buona la prima ipotesi?...ok allora è stato bello sognare...beviamoci sopra e non pensiamoci più
ma se fosse vera la seconda?...perchè nonostante lo sviluppo e la disponibilità di mezzi che c'è stato in questo settore... nessuno dico nessuno è mai più riuscito a riprodurre questi fenomeni di trasmissione di energia?
Ragazzi...io non credo nelle favole...ma ci rendiamo conto che tesla lavorava con valvole termoioniche che oggi manco i rottamai le vogliono più?
ok...tanto per rimanere in tema di razionalità...la mia conclusione è questa:
scartando la prima ipotesi....e data l'esistenza di molti testimoni sui risultati ottenuti....
posso dedurre che:
- "l'energia senza fili" esiste...in qualche caveau... ben custodita e sotto forma di fascicoli segreti...
- è stata replicata più volte e lo può essere tuttora con estrema facilità....
Sul libbro che possiedo TESLA LE INVENSIONI PERDUTE lui ha progettato anche un elicottero e traeva energia direttamente dall'etere come posso vi posto tutto
Facciamo un'ipotesi molto ragionevole: antenna lunga 1,83 cm → dipolo ad onda intera → f0 = freq. centro banda nel vuoto = 16,38 GHz. Ora, per le onde em a tale freq. la ionosfera è completamente trasparente. Quindi come fa tale antenna a captare efficientemente energia dalla ionosfera?
Per interagire con l'etere occorre che il segnale elettromagnetico abbia una frequenza di 3,1x10^12 GIGAhertz. Tutti discorsi di Testla e MEG sono poco credibili perchè i segnali di cui parlano hanno una frequenza molto inferiore. Calcolare la frequenza del vuoto
L'antenna era,per quanto invece mi ricordo, 186 cm....o giu' di li. Probabilmente ,vista l'installazione sulla scocca posteriore,va calcolata come fosse 1/4 d'onda;siamo nell'intorno dei 40 Mhz. Diciamo che per certe quote ionosferiche ci potrebbe essere stata una buona propagazione/cattura di segnali.
P.S. ma perchè l'etere viene spesso confuso con la ionosfera? Hanno due significati diversi,mi sembra.
Questa tecnologia e' diversa, ma permette la trasmissione di potenza elettrica senza usare conduttori.
Ciao Mario
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Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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Per interagire con l'etere occorre che il segnale elettromagnetico abbia una frequenza di 3,1x10^12 GIGAhertz. Tutti discorsi di Testla e MEG sono poco credibili perchè i segnali di cui parlano hanno una frequenza molto inferiore. Calcolare la frequenza del vuoto
Ne sei cosi' sicuro?
quali prototipi di quali apparati hai realizzato per avere tutta questa certezza?
io sono di parere contrario, l'etere si perturba con qualsiasi frequenza, sono altri i vincoli, ma io mi baso su esperimenti.
su quale libro poi hai trovato formule che riguardano l'etere mi piacerebeb proprio saperlo che' sono stati crocifissi quasi 100 anni fa tutti quei libri.
x chi invece vuole sperimentare la trasmissione di energia senza fili tesliana e' ESCLUSIVAMENTE il solito e arcinoto onda di potenziale radiante, messa a fuoco da strutture in metallo lucido, queste onde seguono alla perfezione le leggi dell'ottica se si utlizzano metalli lucidi tipo il rame.
dal lato di raccolta invece le cariche si manifestano sulla piastra quando l'onda ci va a "sbattere" contro.
gabry non dire piu niente della antenna ne del raiiii captativo fanno finta di non capire ,perche non sanno del rimbalzo modulare .ce uno di loro che apartiene alla ssssta e sa che sappiamo cambia forum e cerca di parlare in codice alfa .ciao
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