Salve, di recente ho proposto in un forum frequentato da esperti un paper di Santilli inerente la meccanica adronica, e la proposta di un metodo di fusione "intermedia"
Ebbene, dopo aver letto suddetto paper, il parere comune e' che tale teoria sia una bufala scientifica.
In primo luogo, vengono contestate le affermazioni di Santilli secondo cui la meccanica quantistica ammette solo processi reversibili nel tempo, in quanto sebbene sia vero che l'equazione di Schroedinger (spero di non aver sbagliato la dizione) e' invariante nel tempo, il collasso del pacchetto d'onda non lo e'.
In secondo luogo, viene contestato che la meccanica quantistica non tratti forze di contatto, anzi tutto l'opposto, dato che la teoria dei campi (materia di cui si e' adombrato Santilli non conosca un granche') prevede solo interazioni di contatto (tramite la quantizzazione dei campi di forza, le interazioni sono sempre derivate dal contatto tra particelle), e nessuna azione a distanza, quindi, ma sempre una mediazione particellare.
Ebbene, queste sono critiche che vanno affrontate in modo chiaro e scientificamente ineccepibile. In effetti, non ho ancora visto in giro una teoria degli isocampi.
Sarebbe il caso di fare una bella serie di domande a Santilli e sentire cosa dice.
La mia preoccupazione e' che, dato il suo carattere, risulti difficile avviare un discorso del genere, e purtroppo questo e' un problema.
Mio parere spassionato, e' che prima Santilli decide di epurare i suoi scritti da attacchi al "sistema di potere protervo" e da adombrati giudizi di incapacita' degli altri studiosi, meglio e'.
Perche quelle si, che sono stimmate da "junk science".
Personalmente, non ho la competenza ne' le conoscenze sufficienti a scavare nelle critiche avanzate, che sono di elevata specializzazione.
Mi rivolgo al forum per avere qualche suggerimento sul da farsi.
Saluti.
Edited by Phitio - 14/9/2005, 16:28
Ebbene, dopo aver letto suddetto paper, il parere comune e' che tale teoria sia una bufala scientifica.
In primo luogo, vengono contestate le affermazioni di Santilli secondo cui la meccanica quantistica ammette solo processi reversibili nel tempo, in quanto sebbene sia vero che l'equazione di Schroedinger (spero di non aver sbagliato la dizione) e' invariante nel tempo, il collasso del pacchetto d'onda non lo e'.
In secondo luogo, viene contestato che la meccanica quantistica non tratti forze di contatto, anzi tutto l'opposto, dato che la teoria dei campi (materia di cui si e' adombrato Santilli non conosca un granche') prevede solo interazioni di contatto (tramite la quantizzazione dei campi di forza, le interazioni sono sempre derivate dal contatto tra particelle), e nessuna azione a distanza, quindi, ma sempre una mediazione particellare.
Ebbene, queste sono critiche che vanno affrontate in modo chiaro e scientificamente ineccepibile. In effetti, non ho ancora visto in giro una teoria degli isocampi.
Sarebbe il caso di fare una bella serie di domande a Santilli e sentire cosa dice.
La mia preoccupazione e' che, dato il suo carattere, risulti difficile avviare un discorso del genere, e purtroppo questo e' un problema.
Mio parere spassionato, e' che prima Santilli decide di epurare i suoi scritti da attacchi al "sistema di potere protervo" e da adombrati giudizi di incapacita' degli altri studiosi, meglio e'.
Perche quelle si, che sono stimmate da "junk science".
Personalmente, non ho la competenza ne' le conoscenze sufficienti a scavare nelle critiche avanzate, che sono di elevata specializzazione.
Mi rivolgo al forum per avere qualche suggerimento sul da farsi.
Saluti.
Edited by Phitio - 14/9/2005, 16:28
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