TEST Elettrolizzatore HHO di produzione italiana - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

TEST Elettrolizzatore HHO di produzione italiana

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • TEST Elettrolizzatore HHO di produzione italiana

    Buon giorno a tutti,

    Da alcuni mesi sono entrato in contatto con un ricercatore italiano che sta portando avanti, fra altre cose interessanti, lo sviluppo di un elettrolizzatore HHO da mettere sull'auto per diminuire consumi e inquinamento.

    Ha costruito già diversi esemplari e li ha già montati su tre veicoli che sono attualmente in test.

    Per adesso non posso dirvi molto ma a metà settembre circa andrò a trovare questo ricercatore e visionerò le sue celle, almeno un'auto su cui è già montato l'elettrolizzatore e lo farò montare anche sulla mia auto per testarlo io stesso.

    Per adesso dichiara di ottenere, sui tre veicoli su cui è montato, un risparmio in carburante che varia dal 20% al 40% con prestazioni del motore ottime.

    Se non ho capito male la cella dovrebbe funzionare a 2 A e 12 volt ma non ci metto la mano sul fuoco.

    Se la cela si rivelerà valida, sicura e duratura ho intenzione di iniziare una collaborazione con questa persona per ampliare i test e proponendo quindi la cella qui sul forum a un prezzo il più basso possibile. Lui avrà maggiori riscontri da gente appassionata e che "ne capisce" e noi potremo toccare con mano questo oggetto che potrebbe davvero dare una mano alla diminuzione dell'inquinamento dell'aria che respiriamo.

    Vi tengo aggiornati.

    Roy
    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
    Buon giorno a tutti,

    Da alcuni mesi sono entrato in contatto con un ricercatore italiano che sta portando avanti, fra altre cose interessanti, lo sviluppo di un elettrolizzatore HHO da mettere sull'auto per diminuire consumi e inquinamento.

    Ha costruito già diversi esemplari e li ha già montati su tre veicoli che sono attualmente in test.


    Roy

    Ciao , ma le celle ( al di là del tipo di costruzione ) sono connesse su che tipo di motori ( iniezione /carburatori , diesel/benzina ) ??? E' stato inserito un dispositivo per la taratura della sonda labda ( Efiee ) ??
    Solo con accorgimenti quale l' EFIEE si possono ottenere diminuzioni nel consumo del carburante , per assurdo le celle idroxy funzionano meglio su motori di vecchia concezione a carburatore ( è semplice la regolazione ) .
    Con 2A 12V l'idroxy prodotto mi sembra troppo esiguo per avere riscontri significativi , ma non metto mano sul fuoco .
    Ciao

    Commenta


    • #3
      Ciao Kalos,
      cerco di rispondere per quanto ne so ma dovete portare pazienza. La persona per ora non si è sbottonata più di tanto pur sembrandomi onesta. Capisco che abbia remore...

      ma le celle ( al di là del tipo di costruzione ) sono connesse su che tipo di motori ( iniezione /carburatori , diesel/benzina ) ??? E' stato inserito un dispositivo per la taratura della sonda labda ( Efiee ) ??
      Solo con accorgimenti quale l' EFIEE si possono ottenere diminuzioni nel consumo del carburante , per assurdo le celle idroxy funzionano meglio su motori di vecchia concezione a carburatore
      Allora, di sicuro una è un vecchio diesel (grand cheeroky) e un'altra è un'auto abbastanza recente ma non so se diesel o benzina.
      Di sicuro non è stato inserito alcun dispositivo per la sonda. Il sistema sembra essere molto semplice ma, a dir suo, molto efficace.
      Un'altro punto importante è che a lui non si ossidano i componenti per cui mi dice che la cella ha una vita lunghissima e con bassissima manutenzione (a dir suo utilizza un elettrolita a PH neutro).

      Roy
      Essere realisti e fare l'impossibile

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
        Ciao Kalos,
        cerco di rispondere per quanto ne so ma dovete portare pazienza. La persona per ora non si è sbottonata più di tanto pur sembrandomi onesta. Capisco che abbia remore...

        Allora, di sicuro una è un vecchio diesel (grand cheeroky) e un'altra è un'auto abbastanza recente ma non so se diesel o benzina.
        Di sicuro non è stato inserito alcun dispositivo per la sonda. Il sistema sembra essere molto semplice ma, a dir suo, molto efficace.
        Un'altro punto importante è che a lui non si ossidano i componenti per cui mi dice che la cella ha una vita lunghissima e con bassissima manutenzione (a dir suo utilizza un elettrolita a PH neutro).

        Roy
        Ok , sei stato chiaro . Se non si inserisce nessun dispositivo di regolazione sulla sonda lambda l'eccesso di ossigeno viene interpretato come carburante magro è viene aumentato così il consumo di un motore ad iniezione . Per quanto riguarda le macchine di vecchia concezione i risparmi sono possibili ma con regolazioni del carburatore .
        Gli elettrodi se costruiti in acciaio 316L o 304 non vengono attaccati dall'elettrolita , basta usare come elettrolita della soda caustica in opportune proporzioni , i cavi e viteria interamente in acciaio inox e plastica .

        Perchè non metti in evidenza oltre questa tecnologia anche il sistema Geet Pantone
        Directory:GEET Reactor by Paul Pantone - PESWiki
        Paul Pantone ~ GEET Fuel Pretreater (US Patent # 5,794,601)
        GEET-Pantone Multi-fuel Plasma Reactor Research-Workshop e per finire le varie sperimentazioni
        [url=http://quanthomme.free.fr/qhsuite/Real2008SystPantone.htm]R

        Commenta


        • #5
          H

          Scusa se interrompo, ma forse potrebbe essere di vs. interesse questo siti Progetti - IDROGENO

          sono dei ricercatori che stanno sviluppando un sistema interessante. per l'energia si sono resi autonomi e hanno fatto un progetto per Arezzo Progetti - IDROGENO

          forse li conoscete.

          Vi saluto e con l'occasione vi auguro buon ferragosto!
          Mtz

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da kalos66 Visualizza il messaggio
            Ok , sei stato chiaro . Se non si inserisce nessun dispositivo di regolazione sulla sonda lambda l'eccesso di ossigeno viene interpretato come carburante magro è viene aumentato così il consumo di un motore ad iniezione .
            Ciao a tutti,
            scusate se mi intrometto nella discussione e magari dico qualche cavolata (ho letto di queste celle HHO soltanto da ieri)

            Penso che l'ossigeno non dovrebbe presentarsi in uscita alla sonda Lamba xche dovrebbe essersi ricombinato con l'idrogeno prodotto e la quantità dovrebbe essere quella giusta per riformare H2O.
            Oppure no???

            La domanda che mi si pone vedendo questi sistemi è però legata al reale incremento di prestazioni indotte da questo sistema e spero che qualcuno riesca ad illuminarmi in merito.

            Vedo delle piccolissime quantità di gas prodotte (se paragonate ai metri cubi asprati da un motore e al volume del combustibile iniettato).
            L'incremento prestazione non stà nel bruciare l'idrogeno elettrolizzato (anche xche la potenza utilizzata anche con rendimenti teorici del 100% dovrebbe al massimo essere uguale a quella restituita)?
            L'incremento è dato dall'ottimizzazione della combustione, diciamo una sovralimentazione a costo energetico bassissimo?
            inserire + ossigeno nel volume della camera di scoppio rispetto a quello aspirato normalmente ottimizzando la comustione????

            Grazie a chiunque voglia dissipare questi miei dubbi da principiante.

            Saluti.
            Ultima modifica di wwwixio; 26-08-2008, 13:55.

            Commenta


            • #7
              Ciao a tutti,

              mi scuso per il lungo silenzio ma semplicemente i tempi si sono allungati. Comunque domenica mattina andrò a montare la cella.

              Scoprendo qualcosa di più, questa cella è costruita in un modo molto particolare, una via di mezzo tra la cella elettrolitica a hho e una cella di joe.

              Comunque filmerò tutta l'installazione e cercherò di farmi spiegare il più possibile.
              La cella verrà montata su una macchina a benzina 1.200 cc con impianto GPL.

              Terrò sotto stretto controllo i consumi e farò poi anche delle analisi dei gas di scarico che posterò man mano in questa discussione.

              Ciao.
              Roy
              Essere realisti e fare l'impossibile

              Commenta


              • #8
                Bene, Roy.
                Attendiamo fiduciosi, allora.

                Male che va, al massimo hai rimediato una doccia per nanetti da giardino!

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                  Ciao a tutti,

                  mi scuso per il lungo silenzio ma semplicemente i tempi si sono allungati. Comunque domenica mattina andrò a montare la cella.

                  Scoprendo qualcosa di più, questa cella è costruita in un modo molto particolare, una via di mezzo tra la cella elettrolitica a hho e una cella di joe.

                  Comunque filmerò tutta l'installazione e cercherò di farmi spiegare il più possibile.
                  La cella verrà montata su una macchina a benzina 1.200 cc con impianto GPL.

                  Terrò sotto stretto controllo i consumi e farò poi anche delle analisi dei gas di scarico che posterò man mano in questa discussione.

                  Ciao.
                  Roy
                  Ottima sperimentazione !!! Ma la regolazione della sonda lambda ... anzi lo shift di lettura ( visto la presenza di ossigeno puro proveniente dalla cella elettrolitica ) come viene fatta ?? E' stato previsto il disposistivo "EFIE" o cosa ( tipo rimappatura centralina ) ??

                  Se questo non viene fatto potrebbero aumentare i consumi
                  Ciao

                  Commenta


                  • #10
                    Ciao,
                    sempre da quello che ho capito, l'aspirazione dei gas della cella viene fatta incanalare a valle della sonda presente in aspirazione (non so se è così per tutte le auto... la lamda non è sempre allo scarico??) per cui bypassa il controllo della centralina.

                    Bha.. comunque a breve vi saprò dire e comunque dalle diverse sperimentazioni che sta eseguendo (ha montato la cella su altri veicoli oltre quelli che vi avevo segnalato), i consumi vengono abbattuti dal 20 al 30%. Sempre.

                    Per cui staremo a vedere.
                    Solo un altro po di pazienza.

                    Roy
                    Essere realisti e fare l'impossibile

                    Commenta


                    • #11
                      Ciao Roy,
                      kalos66 intendeva dire che se la sonda lambda indica alla centralina una maggiore quantità di ossigeno allo scarico, quest'ultima porterà ad aumentare il quantitativo di carburante immesso. Le opzioni per evitarlo sono una semplice (modificare la lettura della lambda) ed una più complessa (rimappare la centralina), ma una delle due è necessaria per avere buoni risultati.

                      Commenta


                      • #12
                        Ho già disponibile un apparato che produce idrogeno, però non trovo nessuno nella provincia di Vicenza disposto a sperimentarlo su un'auto...
                        Meccatronico1

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                          Ciao,
                          sempre da quello che ho capito, l'aspirazione dei gas della cella viene fatta incanalare a valle della sonda presente in aspirazione (non so se è così per tutte le auto... la lamda non è sempre allo scarico??) per cui bypassa il controllo della centralina.

                          Bha.. comunque a breve vi saprò dire e comunque dalle diverse sperimentazioni che sta eseguendo (ha montato la cella su altri veicoli oltre quelli che vi avevo segnalato), i consumi vengono abbattuti dal 20 al 30%. Sempre.

                          Per cui staremo a vedere.
                          Solo un altro po di pazienza.

                          Roy
                          Ciao, a valle della sonda lambda non è possibile in quanto scarico ; l'ingresso dell'idroxy potrebbe essere fatto a valle del "debimetro" se non sbaglio nome , ma in ogni caso falsa la lettura della sonda ( che misura solamente l'ossigeno presente nei gas di scarico ) e quindi dovrebbe consumare più carburante .
                          L'unico modo è come giustamente a scritto Zintolo è la rimappatura della centralina o la "ritaratura" della sonda tramite EFIE .
                          C'è da dire comunque che l'immissione dell'idroxy da risultati positivi ed immediati ( senza particolari modifiche ) nei motori più datati ( a carburatore ) o in alcuni diesel ( in particolare di potenza elevata come quelli dei camion o generatori ) .

                          Per fare un lavoro serio di test bisognerebbe immettere idroxy in un motore a regime costante su banco , il regime variabile purtroppo dovrebbe essere compensato dal regime variabile di produzione ( cosa non facile da realizzare ) e inoltre cercare quale livello quantitativo risulta ottimale .

                          In ogni caso l'immissione di idrogeno ed ossigeno è una realtà che viene sfruttata in ambiti quali la produzione di energia elettrica mediante turbine a gas , se cercate su internet troverete delle slide delle'ENI e ENEL sull'argomento .

                          Ciao

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da kalos66 Visualizza il messaggio
                            Ottima sperimentazione !!! Ma la regolazione della sonda lambda ... anzi lo shift di lettura ( visto la presenza di ossigeno puro proveniente dalla cella elettrolitica ) come viene fatta ?? E' stato previsto il disposistivo "EFIE" o cosa ( tipo rimappatura centralina ) ??

                            Se questo non viene fatto potrebbero aumentare i consumi
                            Ciao

                            Ciao Kalos. La tua domanda come sempre è molto intelligente, ma proverò a risponderti io per l'informazione ricevuta da un installatore di impianti a GPL il quale mi ha confidato che la sonda lambda viene semplicemente eliminata taglianto i fili di collegamento alla centralina quando viene installato un impianto a GPL. Chi conosce qualche installatore di impianti GPL potrebbe informarsi ed accertarsi della veridicità di tale affermazione.

                            Commenta


                            • #15
                              Kind sir and friends
                              Dear Admin il tuo annuncio solenne sulla cella tutta italiana, mi fa sorridere, l'ibrido
                              è la classica scoperta dell'uovo di Colombo. Scusami Virgilio Roy se ti faccio un'osservazione circa i rendimenti con l'ibrido, con una buona cella ben sifonata
                              filtrata ed altri dovuti accorgimenti si hanno risparmi di carburante nell'ordene
                              del 70 80% e non del 20 30%. Noi che siamo italiani e non cecoslovacchi abbiamo
                              qualcuna di queste celle miracolose che tu Dear Virgilio e con te il tuo caro amico
                              forse ancora non avete immaginato in concreto e sopprattutto misurato parametricamente con strumenti non sofisticati ma affidabili. Tuttavia Kind Eroika
                              dacci informazioni fresche quando verificherai de visus un ibrido conveniente, come
                              noi facciamo con tutti senza alcuna presunzione di voler essere i primi della classe
                              o via dicendo. Ci proponiamo con l'umiltà di sperimentatori (non prestigiatori), è un
                              grosso peccato Eroyka illudere i nostri amici, sarebbe più onesto dirgli, ci siamo sbagliati non era vero, oppure non ho tratto dati confortanti. Dear friend Kaloss a mio
                              discreto giudizio sei l'unica persona che ha reso bene l'idea, meglio di tutti quanti,
                              sei una persona molto seria che non si alimenta di fisime o congetture fantascientifiche. Però Kaloss dobbiamo capire che non tutti possano capire l'uso
                              dell' HHO enhancer map sensor che dispone di due potenziometri due commutatori e due resistenze e nessun'altro componente elettronico attivo, accessibile con pochi
                              soldi a chi dispone di un saldatore a stagno per pochi soldi. Dear Kaloss, non metto in alcun dubbio che non ti abbiano capito in più d'uno, l'amico Zintolo ha capito perfettamente. Si "debimetro" è il termine giusto Kaloss. Kind regards.

                              Commenta


                              • #16
                                Per quanto riguarda i consumi per i diesel che hanno autoaccensione è possibile che ve ne sia, per i motori a benzina 4 tempi, sembra che debba essere variato l'anticipo d'accensione addirittura dopo il punto morto superiore, per via del rapido fronte di fiamma dell'idroxy; sarebbe da verificare.
                                Ciao.

                                Commenta


                                • #17
                                  Sto cominciando la sperimentazione di una cella hho tradizionale (corrente continua, acqua distillata con bicarbonato). Montata su di una punto 1.2 16v benzina, dopo 15min. circa di uso, bolliva che ci si poteva calare gli spaghetti dentro! Il vapore che è stato iniettato in camera di combustione secondo voi ha fatto danni, ha fatto bene, o nulla?

                                  La domanda principale è questa: come faccio a dosare la quantità di bicarbonato in modo che non ci sia la deriva termica (non so se è il termine giusto) che porta fino all'ebollizione dell'acqua? Grazie!
                                  Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da lukemon79 Visualizza il messaggio
                                    Sto cominciando la sperimentazione di una cella hho tradizionale (corrente continua, acqua distillata con bicarbonato). Montata su di una punto 1.2 16v benzina, dopo 15min. circa di uso, bolliva che ci si poteva calare gli spaghetti dentro! Il vapore che è stato iniettato in camera di combustione secondo voi ha fatto danni, ha fatto bene, o nulla?

                                    La domanda principale è questa: come faccio a dosare la quantità di bicarbonato in modo che non ci sia la deriva termica (non so se è il termine giusto) che porta fino all'ebollizione dell'acqua? Grazie!

                                    Ciao Lukemon. Gli spaghetti sono buoni col sugo e non col bicarbonato.
                                    Sono oramai anni che andiamo dicendo di non aggiungere elettroliti nell'acqua e tu ci metti il bicarbonato, non mettere niente. Solo la cella, l'acqua e l'energia elettrica. Buona fortuna.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Tutto rimandato

                                      Ciao ragazzi,
                                      vi devo chiedere scusa ma per due problemi, uno di tipo tecnico che però non deriva dalla cella, e uno di tipo familiare, non sono potuto andare a montare la cella.

                                      Per cui il tutto è rimandato a data da destinarsi.
                                      Me ne dispiace un sacco anche perchè continuerò a inquinare quanto prima

                                      Vi terrò aggiornati sui futuri sviluppi ma mi ci vorrà un po di tempo. Intanto vedo se riesco a far venire qui il costruttore che forse si rende disponibili per le vostre domande.

                                      Un saluto,
                                      Roy

                                      P.S. cerchiamo di lasciare questa discussione per questo esperimento e apritene altre per gli altri esperimenti.
                                      Essere realisti e fare l'impossibile

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da wfcross Visualizza il messaggio
                                        Sono oramai anni che andiamo dicendo di non aggiungere elettroliti nell'acqua e tu ci metti il bicarbonato, non mettere niente. Solo la cella, l'acqua e l'energia elettrica. Buona fortuna.
                                        Per i sistemi che sfruttano la risonanza andrà anche bene senza elettrolita, ma con acqua distillata la vedo dura a produrre H2 e O2 con corrente continua.
                                        Uso allora acqua di rubinetto (dalle mie parti è MOLTO calcarea)?
                                        Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Originariamente inviato da lukemon79 Visualizza il messaggio
                                          Per i sistemi che sfruttano la risonanza andrà anche bene senza elettrolita, ma con acqua distillata la vedo dura a produrre H2 e O2 con corrente continua.
                                          Uso allora acqua di rubinetto (dalle mie parti è MOLTO calcarea)?
                                          Ciao Lukemon. Puoi usare acqua distillata o di rubinetto, nel primo caso la cella avrà maggiore resistenza, nel secondo minore resistenza.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Vi descrivo la mia esperienza.
                                            Ho smontato un raddrizzatore da un alimentatore per pc rotto. L'ho collegato alla rete elettrica di casa e ho così alimentato con 220 Vcc il mio elettrolizzatore a 3 piastre, configurato + - + e riempito di acqua distillata.
                                            Avevo provato prima con 12Vcc, e non c'era nessun assorbimento di corrente, nè produzione di gas.
                                            Con la 220 Vcc, dapprima una modesta produzione di gas, poi un rapido riscaldarsi dell'acqua e conseguente aumento di temperatura dell'acqua e produzione di gas. Passati i 2A di assorbimento, ovviamente, non avendo un PWM col quale limitare la corrente, il povero raddrizzatore è scoppiato.
                                            L'acqua s'era intorbidita color orzata, ora, ad un giorno dall'esperimento, è tornata limpida, con qualche flocculato o pulviscolo bianco sedimentato sul fondo.
                                            L'esperimento sarà durato circa 30 s. All'esplosione del raddrizzatore, l'acqua (circa 750 cl) era calda (spannometricamente 60°C).
                                            Commenti?
                                            Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Ciao Lukemon. Che distanza hanno le piastre? Puoi provare a collegare un raddrizzatore più adatto da 10-20A 600V.

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                                                P.S. cerchiamo di lasciare questa discussione per questo esperimento e apritene altre per gli altri esperimenti.
                                                Cerchiamo di attenerci a quanto detto da Roy

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Non ho ben capito come possa usare una cella ibrida tra l'elettrolizzatore e la Joe cell. Se è idro-elettrolisi semplice allora produce H e O e si usa uno di quelli; se è la Joe cell produce Orgone, e si usa solo quello. Da qui la mia domanda.


                                                  Inoltre: l'idro-elettrolisi applicata sui motori normalmente li fa saltare. Per farlo correttamente bisogna prima fare ceramizzare il motore, altrimenti al primo tocco sull'acceleratore lo vedrete creparsi e poi aprirsi in 2! Sapete che costo ha ceramizzare un motore normale? In ogni caso come si può variare per i motori attuali a iniezione?
                                                  Prima leggere il thread dall'inizio e solo dopo porre le domande. Serve ad evitare di ripetere ogni volta.
                                                  Grazie

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Ciao Nealpa,
                                                    in effetti non lo so neppure io... e a dirla tutta non ci credo neppure molto.

                                                    Purtroppo per vari motivi familiari non potrò tornare dall'inventore per un po di mesi ma cercherò con più forza di farlo venire qui sul forum...

                                                    A presto.
                                                    Roy
                                                    Essere realisti e fare l'impossibile

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Nealpa, colui che la produce dice che è costruita come una via di mezzo fra le HHO convenzionali ed una joecell. A me è subito venuta in mente una cella con piastre a spirale (nell'ottica di chi vuol dare indicazioni ma non far capire sono una via di mezzo fra le due) con magari qualche aiuto magnetico per far ruotare meglio l'acqua durante l'elettrolisi e quindi eliminare meglio le bolle dalle piastre.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        ciao scusate non capisco come 2ampere e 12v quindi 24w mettiamo anche 25W possano abbassare del 20-30% i consumi di 1 auto che brucia centinaia di kw di calore quindi esempio 100000w=consumo di un'auto, 25w elettrici abbassano il consumo di 20000-30000W possibile???, poi non ho molta familiarità con queste celle che producono mischiati idrogeno ed ossigeno in maniera molto rapida e quindi anche irreversibile (quindi con rendimenti non molto elevati) comunque se fosse anche così io allora con 50w coprirei il 40-60% dei consumi di 1 auto? con 100w l'auto diventerebbe autoalimentata da batteria e acqua? ... non so voi ma, c'è qualcosa che non mi torna

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          IDROGENO PARTE PRIMA:

                                                          Salve a tutti...
                                                          E' da circa una settimana che ho trovato questo forum.. premetto che sono un ingegnere/inventore fiorentino e che da circa un anno stò effettuando ricerche private per conto di una azienda estera sul vettore energetico idrogeno.
                                                          Molti di voi ancora non hanno chiaro come funzioni o come applicare l'idrogeno a un motore a combustione interna Questo chiamiamolo ICE come gli americani.
                                                          Posso dirvi da subito che.. NON E' POSSIBILE miscelare la benzina con HHO o hydroxy.
                                                          Facciamo un passo indietro... su internet troviamo centinaia di shop on line che vendono booster HHO... vi dò un consiglio .. non li acquistate questi invece di farvi risparmiare vi faranno spendere piu soldi dal meccanico; per un semplice motivo... la benzina non potrà mai convivere con l'idrogeno. Per lo stesso motivo che in un ICE occorre un anticipo di accensione mentre in un motore a idrogeno un posticipo di accensione, cioè un ritardo.
                                                          Infatti la benzina ha molecole "grandi" e quindi occorre un certo tempo (latenza di accensione) per poter propagare l'esplosione all'interno della camera di scoppio.
                                                          L'idrogeno invece ha molecole molto "piccole" che bruciano 1000 volte piu' velocemente della benzina... quindi l'effetto che avrete saranno battiti in testa.e e non ridotti consumi di carburante ma l'opposto. Molti che l'hanno provato non si accorgono di ciò perchè la quantità di HHO che introducono all'interno del motore è piccola anche perchè la cella elettrolitica normalmente genera non piu' di 1LPMdi HHO. Relativamente alla quantità di HHO da immettere nel motore vi comunico che il rapporto per far funzionare un ICE è di 1LPM (litro per minuto) / 1CV .. quindi per alimentare un motore da 100CV occorrono 100LPMdi HHO.. Dubito che qualcuno possa avere costruito una cella elettrolitica del genere e che funzioni senza interruzzioni o cadute di produzione... Vi chiederete allora che non cè speranza.. che la benzina sarà sempre utilizzata .. NO .. fortunatamente non è cosi.. al di là di inventori pazzi che scrivacchiano quà e là e che promettono miracoli la soluzione esiste... lavorando per un cliente privato non posso divulgare schemi o quant'altro ma posso indicarvi la strada per "illuminare" le vostre menti ....

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            MODERAZIONE: NON riportate il post precedente totalmente in quote, non serve e appesantisce la lettura. Grazie.

                                                            Ciao Mammasat, benvenuto in questa valle di HHO. Siamo tutt'orecchi sull'intricante racconto che ci onorerai di farci ascoltare.
                                                            Ultima modifica di eroyka; 02-12-2008, 08:22.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X