Originariamente inviato da bravo666
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Girolami TI Slim Verticale - problemi di impianto o di utente?
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Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggioCiao a tutti...
Allora vediamo di trovare la quadra....
Questa impostazione non va bene, devi avviare la pompa del riscaldamento quando la caldaia è almeno a 68/70°C e fermarla quando scende a 58°C. Ovvio che all'avvio avrai l'impianto freddo e quindi occorre un certo tempo a portare la temperatura a regime e per fare ciò occorre potenza, cioè legna possibilmente fina.
Una volta che l'impianto è in temperatura (es.50/60°C) puoi fare delle cariche più piccole di mantenimento con ciocchi più grossi che, bruciando più lentamente di quelli più fini terranno a regime la t° di esercizio.
Come detto sopra devi adottare la procedura contraria: legna più fina all'accensione per portare rapidamente a regime le t° e più grossa dopo per il mantenimento. All'accensione devi caricare legna fine in abbondanza e senza timore, anche se la t° della caldaia sale a 85/90°C è una cosa che dura solo pochi minuti, poi vedrai che si stabilizza attorno ai 70°C.
Perché i set point di avvio/arresto pompa sono errati, segui le impostazioni sopra riportate.
Nella scheda tecnica ho letto che il kit idraulico del tuo TC è dotato di valvola anticondensa (VAC), quindi il tuo dovrebbe essere solo un problema di conduzione errata.
Tienici aggiornati.
Saluti....
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all' esterno non sarebbe proprio il massimo. i puffer sono si coibentati e non hanno grossi problemi di intemperie...però le perdite di temperatura sarebbero molto più rilevanti.
non hai un sottoscala interno o un anfratto da qualche parte?
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Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggioall' esterno non sarebbe proprio il massimo. i puffer sono si coibentati e non hanno grossi problemi di intemperie...però le perdite di temperatura sarebbero molto più rilevanti.
non hai un sottoscala interno o un anfratto da qualche parte?
la zona esterna che immaginavo è praticamente un sottoscala esterno che uso come ripostiglio, già chiuso su 3 lati, basterebbe una portella coibentata, ed è per pura coincidenza proprio dietro al collettore dei termosifoni
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Se puoi foderare questo sottoscala esterno facendo una parete coibentata allora potrebbe essere la soluzione ai tuoi problemi, sempre che ci entri un puffer li sotto viste le dimensioniCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggioSe puoi foderare questo sottoscala esterno facendo una parete coibentata allora potrebbe essere la soluzione ai tuoi problemi, sempre che ci entri un puffer li sotto viste le dimensioni
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Originariamente inviato da TeoAska Visualizza il messaggio
Il punto più alto è 230 in altezza e 150 in larghezza, guardando un paio di dimensioni di puffer dovrebbe bastare, poi ovviamente devo aspettare il parere dell'idraulico
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Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggioCiao a tutti...
Allora vediamo di trovare la quadra....
Questa impostazione non va bene, devi avviare la pompa del riscaldamento quando la caldaia è almeno a 68/70°C e fermarla quando scende a 58°C. Ovvio che all'avvio avrai l'impianto freddo e quindi occorre un certo tempo a portare la temperatura a regime e per fare ciò occorre potenza, cioè legna possibilmente fina.
Una volta che l'impianto è in temperatura (es.50/60°C) puoi fare delle cariche più piccole di mantenimento con ciocchi più grossi che, bruciando più lentamente di quelli più fini terranno a regime la t° di esercizio.
Come detto sopra devi adottare la procedura contraria: legna più fina all'accensione per portare rapidamente a regime le t° e più grossa dopo per il mantenimento. All'accensione devi caricare legna fine in abbondanza e senza timore, anche se la t° della caldaia sale a 85/90°C è una cosa che dura solo pochi minuti, poi vedrai che si stabilizza attorno ai 70°C.
Perché i set point di avvio/arresto pompa sono errati, segui le impostazioni sopra riportate.
Nella scheda tecnica ho letto che il kit idraulico del tuo TC è dotato di valvola anticondensa (VAC), quindi il tuo dovrebbe essere solo un problema di conduzione errata.
Tienici aggiornati.
Saluti....
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rieccomi, abbiamo finalmente svelato l'arcano: tutto il problema era dovuto al maledetto circolatore montato di fabbrica sul TC. Ha una prevalenza massima di 6 metri e ovviamente su 3 piani di casa non bastava minimamente. Ho scoperto la causa di tutti i miei problemi in maniera piuttosto semplice in fin dei conti: ho chiuso prima tutti i termosifoni dell'ultimo piano, e in questo modo l'acqua sale senza il minimo problema anche a 70-75 gradi,poi, per verificare che non fosse un problema di macchina sottodimensionata, ho provato a riaprire i termosifoni dell'ultimo piano e chiudere quelli del piano di mezzo (uguali in numero e elementi) e taaaac, l'acqua scendeva a 54 gradi. Messer idraulico e messer tecnico del camino si stanno adoperando per sostituire il circolatore con uno con prevalenza di 12 metri che dovrebbe essere più che sufficiente. Lascio questo commento in modo che se qualcun altro si trova con lo stesso problema in futuro può avere una possibile prova da fare. Grazie a tutti per l'attenzione
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