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mi conviene la biomasssa?

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  • mi conviene la biomasssa?

    Salve a tutti,

    premetto che ho letto molti interventi sulla convenienza/risparmi/consumi sul sito e credo di poter conlcudere che nel mio caso un eventuale passaggio alla biomassa non si ripaga.
    Vi risparmio i conteggi specifici (ma se qualcuno è interessato li posso fornire), ma diciamo che ora mi scaldo a metano (caldaia condensazione) e spendo circa 2.800 euro/anno.
    Se ipotizzo un risparmio del 35%, arrivo a 1.000 euro anno di risparmio... non dico che sono pochi, ma leggendo nel sito.. occore una certa "passione" per raggiungere il risultato e per "mantenerlo" (compra il pellet, carica il pellet, pulisci, leva la cenere, controlla..).
    E' anche vero che esiste una certa soddidfazione a bruciare un combustibile rinnovabile e che il prezzo metano potrebbe salire nei prossimi 10 anni..
    Premetto anche che ho investito nel solare, dove esisteno secondo me piu "garanzie" (tariffe certe, specifiche piu chiare e facilmente confrontabili fra materiali alternativi, garanzie sui materiali e sulle rese di medio/lungo periodo, etc..)
    Vengo alle domande:
    - quanto puo durare una buona caldaia biomassa a pellet modulante (diciamo con una accensione al giorno se modulasse fra 5 e 15 kwh)? esistono produttori che danno delle garanzie estese nel tempo?
    - ritengo interessante rientrare dell'investimento dopo metà della vita utile (as esempio solare).. quindi l'investimento non dovrebbe superare i 5.000 Euro..

    Si fa? Oppure.. sbaglio qualche ipotesi?

    Aspetto commenti..

    Marco
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

  • #2
    Se ti piace la vita comoda, lascia perdere.
    Bisogna, caricare, pulire, controllare, sbattersi per trovare il pellet buono e a buon mercato, insomma devi impiegare una piccola parte del tuo tempo per gestire il sistema.Se ti interessa la parte ecologico-economica del nuovo impianto,allora credo proprio che ti convenga.Per quanto riguarda le garanzie sulla durata non credo ci siano aziende disposte a garantire il prodotto oltre le normali convenzioni.

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    • #3
      Quanti metri quadri scaldi?

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      • #4
        per meglio dire, cosa usi ora per scaldarti e quanto spendi?
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          - quanto puo durare una buona caldaia biomassa...?
          Marco
          Ciao,

          ti posso dire che lella mia marca austriaca (mio modello è a solo legna) hanno ancora in funzione caldaie da più di 20 anni...

          è vero che allora non vi era nulla di elettrico.... che è più delicato, ma la struttura se regge bene nel tempo ti garantisce la longevità, oltre alle condizioni di funzionamento, molto importanti, più della qualità della caldaia stessa.

          scusa, l'inverter del fotovoltaico è garantito per metà della vita utile dell'impianto?? No, probabilmente a circa 12-13 anni andra sicuramente cambiato....

          solo per paragonare,

          Ciao
          Alex

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          • #6
            Grazie per le risposte

            Per Caponord.. 280 mq
            Per DR.. vedi primo post..
            Per Alex.. mi puoi dire in mp la marca?..inverter e pannelli sono garantiti 10 anni sui guasti.. poi esiste la classica garanzia di 12 e 24 anni sul rendimento, 90 e 80 %, per quel che vale...l'impianto si paga in 8 anni (no finanziamento)..come vedi le "garanzie" sono buone, anche se di certo a questo mondo c'è solo una cosa..
            Sulla biomassa invece .. ho qualche perplessità... forse tu a legna (se a costo zero) hai un fortissimo risparmio (e qualche incombenza in piu nella giornata...).. ma a pellet? conviene?

            Marco
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              La biomassa (pellet) conviene su due fronti, economico, importante ma non sempre determinante e quello ecologico, dato che una sana gestione delle foreste rende il legno rinnovabile a lungo termine, mentre il metano (che è pulito) NON è rinnovabile.

              Ciao
              Alex

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              • #8
                Alex, capisco che la tua esperinza a legna sia positiva (quanto ti costa la legna? credo solo la fatica di tagliarla..)..tuttavia io mi riferisco al mio caso specifico, cioè affiancare una pellet al metano.. quanto costa una buona caldaia (con accumulo credo)? quanto si può stimare di manutenzione in 10 anni (ad esempio col metano ho cambiato l'accensione dopo 5 anni, 120 euro, e mi costa 80 euro ogni 2 anni di controllo..)
                Saluti

                Marco
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  marcober, ad esempio andando a pellet rispetto al metano, a parità di calore, risparmi circa il 50%.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
                  Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                  • #10
                    Grazie DR
                    forse 50% è un pò ottimistico.. anche il sito che segnali tu mi pare parli di 40%..su un costo di 2800..metteiamo che risparmio 1.000-1.100 euro... le domande allora sono:
                    - che vita utile puo avere un impianto? (diciamo caldaia piccola,credo 15 kw e accumulo)
                    - quanto puo costare e quindi in quanto tempo si ripaga?
                    - che garanzia esiste su questo impianto (ad esempio sulla parte caldaia in relazione a possibili forature).
                    Abito in prov di PV quindi forse sono un cliente potenziale per la ditta con cui lavori?

                    Marco
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      metano?.....per alcuni è meglio

                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      forse 50% è un pò ottimistico..
                      Sicuramente, e naturalmente non ci si può solo basare sul prezzo d'acquisto del combustibile, quindi legittimamente se vuoi evitare sbattimenti vari molto meglio tenersi il metano.....
                      Altra ipotesi sarebbe di non puntare su una Ferrari che se ti fanno una righetta alla carrozzeria tenti il suicidio, ma bensì su un onesto camion a buon prezzo.

                      QUI puoi comunque avere degli esempi prezzati per farti un'idea della convenienza o meno dell'ammortamento futuro.
                      OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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