Salve a tutti.
Ho da 1 mese oramai installato una caldaia a pellet EDILKAMIN ATLANTA 32kW.
Sono molto soddisfatto.
La casa è 300 mq disposta su tre piani.
L'impianto (caldaia esclusa) è circa del 95.
Il piano terra è riscaldato dal pavimento con un termostato (solo temperatura costante, non crono)
Il primo piano è scaldato con termosifoni, ma solo la sera dalle 19.00 alle 22.00.
Il terzo piano non è scaldato (è impostato solo l'antigelo a 10°, ma non attacca mai)
Ho montato un puffer da 1000lt. Cordivari. (ACS tank in tank 250)
La caldaia scalda il puffer, dal quale esce l'acqua calda che va direttamente ai termosifoni o, attraverso una valvola a punto fisso settata a 35°, al pavimento.
I termostati aprono le valvole di zona e la valvole accendono le pompe (ovviamente ognuno la propria).
Inizialmente la caldaia lavorava solo sul set di mandata, impostata a 65 e staccava quando superava di 6° la Tset.
Ma stava accesa quasi tutto il giorno (si spegneva per circa 2 ore di pomeriggio e 2 ore la mattina presto), quindi l'ho collegata con le temperature del puffer.
Apparte il fatto che ho impiegato una settimana per trovare il contatto di accensione ausiliare della caldaia (se a qualcuno interessa nell'atlanta 1.1, il contatto AUX non è più presente nella scheda ma sono i pin 5-6 dell'RS232), ho creato un circuito che accende la caldaia quando supera i 55° e la spegne quando supera i 75°.
Si accende due volte al giorno, per circa 3-4 ore, ma sembra che, apparte il fatto che sta accesa meno tempo, non consumi molto meno (mi consuma circa 2 sacchi al giorno!)
Mi avevano detto che facendola lavorare sul puffer, consumavo i 2/3 rispetto al set di mandata.
Avete qualche suggerimento da darmi per risparmiare un po?
E un altra cosa che forse è OT: si può interfacciare la caldaia con la porta COM al PC ?
Vi ringrazio
EDIT: la casa ha muri da 60-70cm, serramenti non ottimi ma del 95, quindi non pessimi.
Se mi dite dove posso trovarli, vi fornisco anche i dati climatici del mio comune.
Ho da 1 mese oramai installato una caldaia a pellet EDILKAMIN ATLANTA 32kW.
Sono molto soddisfatto.
La casa è 300 mq disposta su tre piani.
L'impianto (caldaia esclusa) è circa del 95.
Il piano terra è riscaldato dal pavimento con un termostato (solo temperatura costante, non crono)
Il primo piano è scaldato con termosifoni, ma solo la sera dalle 19.00 alle 22.00.
Il terzo piano non è scaldato (è impostato solo l'antigelo a 10°, ma non attacca mai)
Ho montato un puffer da 1000lt. Cordivari. (ACS tank in tank 250)
La caldaia scalda il puffer, dal quale esce l'acqua calda che va direttamente ai termosifoni o, attraverso una valvola a punto fisso settata a 35°, al pavimento.
I termostati aprono le valvole di zona e la valvole accendono le pompe (ovviamente ognuno la propria).
Inizialmente la caldaia lavorava solo sul set di mandata, impostata a 65 e staccava quando superava di 6° la Tset.
Ma stava accesa quasi tutto il giorno (si spegneva per circa 2 ore di pomeriggio e 2 ore la mattina presto), quindi l'ho collegata con le temperature del puffer.
Apparte il fatto che ho impiegato una settimana per trovare il contatto di accensione ausiliare della caldaia (se a qualcuno interessa nell'atlanta 1.1, il contatto AUX non è più presente nella scheda ma sono i pin 5-6 dell'RS232), ho creato un circuito che accende la caldaia quando supera i 55° e la spegne quando supera i 75°.
Si accende due volte al giorno, per circa 3-4 ore, ma sembra che, apparte il fatto che sta accesa meno tempo, non consumi molto meno (mi consuma circa 2 sacchi al giorno!)
Mi avevano detto che facendola lavorare sul puffer, consumavo i 2/3 rispetto al set di mandata.
Avete qualche suggerimento da darmi per risparmiare un po?
E un altra cosa che forse è OT: si può interfacciare la caldaia con la porta COM al PC ?
Vi ringrazio
EDIT: la casa ha muri da 60-70cm, serramenti non ottimi ma del 95, quindi non pessimi.
Se mi dite dove posso trovarli, vi fornisco anche i dati climatici del mio comune.
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