Salve a tutti, è la prima volta che scrivo sul forum. Ho provato a fare una ricerca al suo interno ma senza risultati, almeno credo di aver preso la sezione giusta
. Veniamo al punto. Ho un'abitazione di circa 140 mq disposta su due piani, piano terra ad uso garage e piano primo ad uso abitativo ed è proprio giunto il momento di mandare in pensione il termocamino posto al piano primo. L'idea principale è quella di installare al piano terra una caldaia a pellet.
Dai caloriferi già installati e qualche calcolo di massima con un buon 5% di dispersioni arrivo alla conclusione che mi occorre una caldaia da 13,64 kW.
Stavo valutando di installare (ma ancora non ho definito la scelta)
1. Klover ECOMPACT 190 con ACS di serie
2. La nordica Extraflame PK-20
In entrambi i casi vorrei produzione di ACS e ottimizzazione dell'uso della caldaia in fatto di ridurre i frequenti start e stop della stessa. La scelta cade inevitabilmente su un Puffer combinato della Cordivari ECO-COMBI 2 che è di tipo pipe in tank.
...E qui viene il bello! Come dimensionare il puffer in modo che la caldaia non vada a fare frequentemente accensioni e spegnimenti che potrebbero danneggiarla?
Mi spiego meglio: Ipotizzando di voler installare un classico Puffer a serpentina per l'acqua tecnica da dimensionare indicativamente a 20 litri per kW viene fuori un 400 litri al quale aggiungere un termo scaldabagno da 100 litri (basta e avanza per il fabbisogno familiare). Il risultato evidente, secondo me è che seppur 100 litri siano sufficienti si rischia di far lavorare male la caldaia perchè troppo pochi.
Con il puffer combinato ECO-COMBI 2 sottodimensionato sarebbe la stessa cosa... o sbaglio?
Esiste un qualche modo affidabile per calcolare la grandezza del puffer combinato e magari anche l'autonomia in ore a caldaia spenta?
Spero riusciate ad aiutarmi
Grazie a tutti!!!

Dai caloriferi già installati e qualche calcolo di massima con un buon 5% di dispersioni arrivo alla conclusione che mi occorre una caldaia da 13,64 kW.
Stavo valutando di installare (ma ancora non ho definito la scelta)
1. Klover ECOMPACT 190 con ACS di serie
2. La nordica Extraflame PK-20
In entrambi i casi vorrei produzione di ACS e ottimizzazione dell'uso della caldaia in fatto di ridurre i frequenti start e stop della stessa. La scelta cade inevitabilmente su un Puffer combinato della Cordivari ECO-COMBI 2 che è di tipo pipe in tank.
...E qui viene il bello! Come dimensionare il puffer in modo che la caldaia non vada a fare frequentemente accensioni e spegnimenti che potrebbero danneggiarla?
Mi spiego meglio: Ipotizzando di voler installare un classico Puffer a serpentina per l'acqua tecnica da dimensionare indicativamente a 20 litri per kW viene fuori un 400 litri al quale aggiungere un termo scaldabagno da 100 litri (basta e avanza per il fabbisogno familiare). Il risultato evidente, secondo me è che seppur 100 litri siano sufficienti si rischia di far lavorare male la caldaia perchè troppo pochi.
Con il puffer combinato ECO-COMBI 2 sottodimensionato sarebbe la stessa cosa... o sbaglio?
Esiste un qualche modo affidabile per calcolare la grandezza del puffer combinato e magari anche l'autonomia in ore a caldaia spenta?
Spero riusciate ad aiutarmi

Grazie a tutti!!!
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