Un saluto a tutti dalla Germania. Sono un lettore del vostro forum che trovo molto utile. ho provato a crecare in merito, ed effettivamente ho trovato gia' simili esperienze che mi hanno portato ad alcune riflessioni e settaggi migliori della stufa. vi ringrazio pertanto per quanto gia' pubblicato.
vi pongo pero' la mia situazione in quanto penso sia possibile un ulteriore miglioramento.
dunque in primis alcuni valori:
come detto abito in Germania, attualmente clima simile all`italia settentrionale. i valori sotto riportati sono stati rilevati con una temepratura esterna di circa 4/6 gradi.
- casa su due livelli, 85mq
- 4 termosifono al piano terra e 2 termosifoni alle camere superiori
- stufa Mcz Ego Hidromatic 14KW collegata a due collettori (and/rit)
- valvola anticondensa 55gradi
- temp acqua impostata a 63 gradi
- partenza pompa a 57 gradi
- valvole termostatiche su tutti i termosifoni (aperte tutte in fase di prova)
- bilanciamento eseguito con retentori bassi aperti tutti e chiusi poi pian piano andando dal termosifono piu' caldo al piu freddo e piu' lontano anche. (ci sono voluti 2 gg per farlo bene)
succede che, la temperatura di ritorno dopo circa 4 ore rimane fissa sui 40 gradi e i termosifoni piu' lontani non sono molto caldi nella parte bassa.
Questi circa 20 gradi di differenza non permettono una modulazione corretta della stufa, la quale raggiunge i 63 gradi, inizia una prima modulazione ma all'arrivo dell'acqua (che e' sui 40 come detto) riprende a spingere di nuovo forte in quanto l'acqua in caldaia e scensa nel frattempo a circa 58gradi. deduco pertanto che la valvola antocondensa sia sempre in miscelazione.
se alzo la temperatura caldaia a 66 gradi per esempio, migliora chiaramente tutto e il ritorno si stabilizza sui 50 gradi circa, comunque sia la modulazione pendola continuamente e non mi pare ci sia un miglioramennto sui consumi, anzi mi pare ci sia un aumento dei consumi.
la domanda cardine e' quindi :
- quanto dovrebbe essere secondo i piu' esperti una nominale e corretta temperatura di ritorno? (almeno sulla carta)
no vorrei alzare ulteriormente la temperatura passando i 66gradi. potrebbe dunque esserci un ulteriore parametro da controllare e callibrare?
ringrazio in anticipo a chiunque voglia prendere parte a questa discussione
un saluto dalla germania e spero presto questa pandemia finisca per poter tornare qualche giorno nel mio amato Abruzzo.
Vielen Danke, Tschuss
ANDREA
vi pongo pero' la mia situazione in quanto penso sia possibile un ulteriore miglioramento.
dunque in primis alcuni valori:
come detto abito in Germania, attualmente clima simile all`italia settentrionale. i valori sotto riportati sono stati rilevati con una temepratura esterna di circa 4/6 gradi.
- casa su due livelli, 85mq
- 4 termosifono al piano terra e 2 termosifoni alle camere superiori
- stufa Mcz Ego Hidromatic 14KW collegata a due collettori (and/rit)
- valvola anticondensa 55gradi
- temp acqua impostata a 63 gradi
- partenza pompa a 57 gradi
- valvole termostatiche su tutti i termosifoni (aperte tutte in fase di prova)
- bilanciamento eseguito con retentori bassi aperti tutti e chiusi poi pian piano andando dal termosifono piu' caldo al piu freddo e piu' lontano anche. (ci sono voluti 2 gg per farlo bene)
succede che, la temperatura di ritorno dopo circa 4 ore rimane fissa sui 40 gradi e i termosifoni piu' lontani non sono molto caldi nella parte bassa.
Questi circa 20 gradi di differenza non permettono una modulazione corretta della stufa, la quale raggiunge i 63 gradi, inizia una prima modulazione ma all'arrivo dell'acqua (che e' sui 40 come detto) riprende a spingere di nuovo forte in quanto l'acqua in caldaia e scensa nel frattempo a circa 58gradi. deduco pertanto che la valvola antocondensa sia sempre in miscelazione.
se alzo la temperatura caldaia a 66 gradi per esempio, migliora chiaramente tutto e il ritorno si stabilizza sui 50 gradi circa, comunque sia la modulazione pendola continuamente e non mi pare ci sia un miglioramennto sui consumi, anzi mi pare ci sia un aumento dei consumi.
la domanda cardine e' quindi :
- quanto dovrebbe essere secondo i piu' esperti una nominale e corretta temperatura di ritorno? (almeno sulla carta)
no vorrei alzare ulteriormente la temperatura passando i 66gradi. potrebbe dunque esserci un ulteriore parametro da controllare e callibrare?
ringrazio in anticipo a chiunque voglia prendere parte a questa discussione
un saluto dalla germania e spero presto questa pandemia finisca per poter tornare qualche giorno nel mio amato Abruzzo.
Vielen Danke, Tschuss
ANDREA
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