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Energia da installazione protesi ad un solo ginocchio

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  • Energia da installazione protesi ad un solo ginocchio

    Il meccanismo funziona se l'operazione chirurgica viene fatta soltanto su un ginocchio.
    All'inizio di questo mese, precisamente l'8 novembre 2021 io stesso ho subito una operazione chirurgica di installazione protesi al ginocchio destro; quindi anestesia parziale dalla cintura in giù e poi operazione.
    Oggi è il 26 novembre 2021 e quindi sono già trascorsi 18 giorni.
    Feci l'operazione a Milano e precisamente all'istituto clinico San Siro.
    Ancora oggi, dopo ben 18 giorni, il ginocchio operato è ancora infiammato ed è più caldo di quello non operato, diciamo che la differenza di temperatura è di 15 gradi celsius, una differenza di temperatura sufficiente per alimentare 2 celle peltier e produrre elettricità.
    Una cella sul ginocchio operato e l'altra sul ginocchio non operato.
    Anzi !
    Sarebbe meglio mettere l'altra cella sul metallo del letto (anziché ginocchio NON operato) perché il metallo del letto sta ad una temperatura inferiore cioè circa 25 gradi, quindi la differenza sarebbe circa 26 gradi contro i 15 di prima.
    Più grande è la differenza... Più grande è la produzione di elettricità.
    Inoltre ci sono casi gravi in cui il chirurgo decide di operare ambedue le ginocchia nello stesso giorno, e nel caso di sfruttare il metallo del letto, non c'è problema se le ginocchia sono ambedue operate, anzi meglio perché si raddoppia la produzione di elettricità.
    Si tenga presente che l'infiammazione post-operatoria di questo tipo di interventi dura molto a lungo, anche 3 mesi, quindi 3 mesi di produzione di elettricità.
    Anche 4 mesi ma la differenza di temperatura del quarto mese è irrilevante (non converrebbe).

    Di solto il medico consiglia di mettere del ghiaccio per fare sgonfiare il pallone, pardon... per fare sgonfiare le gambe... Questa cosa non è da fare se si intende produrre elettricità, tanto comunque anche usando il ghiaccio solo una volta non serve a niente perché poi il giorno dopo la gamba si rigonfia per causa del naturale EDEMA causato dall'intervento.
    Quindi è l'EDEMA la sorgente di energia.
    Si avrebbe potuto intitolare questa discussione, ("Sfruttamento EDEMA da operazione di installazione di protesi alle ginocchia").
    i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

  • #2
    Buona idea!
    Ma tutta la procedura chirurgica precedente è molto costosa in termini energetici e non so se il bilancio finale sarebbe in attivo!
    C'è però una soluzione più semplice.
    Ti doti di un martello. Sui 350g può andare bene.
    Scegli un dito fra i meno utilizzati nella vita quotidiana. Del piede o della mano è indifferente, ma quelli della mano sono più sviluppati e vascolarizzati e "rendono" meglio.
    Poi eserciti un trauma pressorio rapido con contusione subepidermica diffusa (in termini non ingegneristici... ti dai una sonora martellata sul pollicione!)
    A quel punto, dopo circa cinque minuti in cui potrebbe essere difficile adottare azioni minimamente coordinate, avrai a disposizione una fonte di edema a costo davvero minimo (se parliamo di costo enrgetico, ovvio. Un po' di costo in volontà e pazienza è da mettere in conto).

    Tra l'altro la potremmmo considerare una fonte rinnovabile quasi infinita, in quanto si possono sfruttare le altre 19 appendici digitali nel tempo in cui il primo "produttore energetico" fa la trafila di guarigione!

    Se poi vogliamo passare alla versione più "spinta" segnalo che un edema importante è anche possibile ottenerlo con semplicissimi traumi da piede o ginocchio su sezioni ovoidali esterne dell'apparato genito-urinario maschile.
    Qui il tempo di attesa per iniziare lo sfruttamento energetico potrebbe essere più lungo e il recupero meno pronto, ma con la collaborazione di un tecnico esterno, magari di sesso diverso per chi ha inclinazioni particolari, il risultato potrebbe essere comunque vantaggioso in termini energetici.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • #3
      Certo che se voleva estrarre energia dai neuroni, era fritto.
      <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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      • #4
        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
        Buona idea! .....
        ...... da tempo che non vi leggevo ...... è da tempo che non ridevo così tanto !!
        Mi siete mancati !!

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        • #5
          Hike!!!!! Che piacere risentirti! So che con questo nick non mi riconosci, ti scrivo in MP
          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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          • #6
            Ahaa .... ma ti avevo riconosciuto !!
            Il tuo italiano è una firma !! Diciamo che avevo il sospetto .... così come riconoscerei un post del buon BrithingEyes anche scrivesse con altro account.
            E sono quasi certo che uforobot sia una vecchia conoscenza del forum che ha cambiato nick ma che non ha perso la sua verve bislacca !!
            A tutti voi
            Ultima modifica di Hike; 18-03-2022, 12:45.

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            • #7
              Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
              Buona idea!
              ...
              Dissento fortemente da questa soluzione masochista

              Una volta tanto uniamo l'utile al dilettevole

              https://ladolcevitablog.org/2018/03/...gostina-belli/

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