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minieolico si protegge dalle raffiche: video

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  • minieolico si protegge dalle raffiche: video

    Qui un altro video girato oggi con i venti di tramontana: come la turbina si protegge dal vento eccessivo ribaltandosi indietro (furling)
    erano tra 14 e 17 m/s (50-60 km/h)

    YouTube - minieolico in posizione di protezione - Whisper H200 (Maja 1000) furling

  • #2
    . . . molto carino . . . anche se non mi sembra troppo stabile :-) ma il palo come lo hai fissato al tetto . . .

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    • #3
      Originariamente inviato da andrea.bartolini Visualizza il messaggio
      . . . molto carino . . . anche se non mi sembra troppo stabile :-) ma il palo come lo hai fissato al tetto . . .
      Normalmente non si muove tanto il palo. Ma ieri i venti erano veramente estremi. Ho misurato punte oltre i 20 m/s!

      Il palo è ancorato ad una base immersa nel cordolo in cemento armato. I dettagli dell'installazione sono visibili su Flickr

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      • #4
        Badgir hai per caso una foto di come è fatto l'alternatore di quella turbina? Grazie.
        Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky

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        • #5
          . . . grazie per la delucidazione . . . domanda . . . ma fa molto rumore?
          le vibrazioni sono percettibili ?
          Grazie Andre

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          • #6
            @ Eli-sir
            Non ho foto dell'alternatore. La parte anteriore (quel cilindro in nero nell'originale - io poi ho laccato il tutto in bianco) contiene i magneti e ruota intorno allo statore, quindi devi immaginare quasi "un motore alla rovescia" perché è la parte interna che è ferma e la parte esterna, cioè l'involucro che vi ruota intorno. Un tempo c'era un depliant della Southwest Windpower con lo spaccato ma ho guardato sul loro sito, non c'è più. Se riesco a rimediare delle foto li metto in rete. Comunque il sistema, compreso quello di ribaltamento, è geniale.

            @andrea.bartolini
            Il rumore: dipende - con la tramontana fuori si sente, ma si confonde fra tanti altri rumori che il vento genera fra case e alberi. Se stai a 2-3 metri direttamente dietro la turbina il rumore è abbastanza forte in quei casi. A 15 m fai fatica a distinguere il rumore del generatore da altri rumori. Qui ci sono tante case intorno ma nessun vicino si è mai lamentato, anche perché con i venti forti tutti tengono le finestre chiuse :-)
            Con venti normali non senti praticamente niente tranne quel leggero fruscio appunto chiamato 'Whisper', cioè sussurro.
            Attenzione che mi riferisco alla versione Maja1000, non alle pale originali della SWWP che sono notoriamente più rumorose.
            Le vibrazioni: con qualche raffica si percepiscono, almeno nella stanza sottostante, sempre in caso di venti forti. Ma fino alla camera da letto non arrivano!

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            • #7
              Salve badgir, ho visto le foto della realizzazione e ti faccio i miei complimenti per le ottime scelte e per le spiegazioni che hai dato per ogni foto.
              Posso chiederti quale è stato l'iter autorizzativo che hai seguito per poterlo collegare in rete, e che vantaggi fiscali hai nella bolletta?
              Grazie
              RILASSATEVI...... : http://it.youtube.com/user/lucabonfi

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              • #8
                mi scuso per l'OT della risposta ma vorrei comunque rispondere, visto che la domanda è stata fatta in modo esplicito.

                L'iter per lo scambio in rete è cambiato dal 1° gennaio 2009. Ora occorre fare domanda al GSE e si è aggiunta la possibilità del conto energia. Anche nella disciplina di scambio non è più uno scambio kWh contro kWh ma il GSE verserà in soldi il compenso per la produzione annua (?) al prezzo medio della tariffa pagata in acquisto. Non so ancora come funzionerà perché non ho ancora comunicato il mio impianto al GSE. Nel frattempo ho anche cambiato fornitore di elettricità (energia verde dall'AGSM di Verona - gruppo di acquisto mercidolci e non più ENEL) quindi ancora non so che succederà.

                Poi non penso di passare al conto energia perché dovrei cambiare l'impianto, cioè portare l'allaccio dell'eolico fino al vano contatore e predisporre lo spazio per un contatore separato, mentre ora il mio eolico è soltanto un circuito separato con un suo magnetotermico all'interno della mia rete domestica, cioè a valle del differenziale. Poi non mi fido della continuità del contributo: visto cosa è successo con gli incentivi sul risparmio energetico non c'è certezza di legge in Italia. Per un impianto cosi piccolo non credo che la spesa valga l'impresa, producendo meno di 1000 kWh all'anno. Se poi un giorno decidono di tassare la corrente prodotta oppure se l'inflazione supera il valore reale del contributo... Mi sento più al sicuro con il regime di scambio.

                Fino all'anno scorso la procedura era abbastanza semplice: facevi domanda per lo scambio al tuo gestore di rete locale (ENEL, ACEA ecc.), corredando la pratica di un progetto conforme alla norma CEI (cioè firmato da tecnico abilitato) e poi venivano per il sopralluogo per vedere che dovevano soltanto cambiare il contatore in birdirezionale. Poi comunicavi la fine dei lavori con altro documento che attestava la conformità del progetto eseguito e venivano per sostituire il contatore. Cosi ho fatto anche per altri nostri clienti che avevano tutti ENEL, mentre un cliente in zona ACEA aveva seguito la pratica personalemente.
                Comunque il tutto si concludeva circa entro due mesi dall'inoltro della domanda.

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                • #9
                  Non è un piccolo il palo?

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                  • #10
                    Originariamente inviato da badgir Visualizza il messaggio
                    L'iter per lo scambio in rete è cambiato dal 1° gennaio 2009. Ora occorre ....... .....Comunque il tutto si concludeva circa entro due mesi dall'inoltro della domanda.
                    Molte grazie ancora una volta per l'esaudiente risposta.
                    Saluti
                    Riccardo
                    RILASSATEVI...... : http://it.youtube.com/user/lucabonfi

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                    • #11
                      Originariamente inviato da caponord23 Visualizza il messaggio
                      Non è un piccolo il palo?
                      Il palo ha un diametro di 7,5 cm esterni e 6,9 cm interni, cioè 3 mm di spessore della parete. L'altezza del palo dalla cerniera in poi è di 3 m.

                      Anche la base nel cemento armato ha lo stesso diametro, mentre nella base è infilato un tronco di spessore 6,3 cm, che con le guarnizioni arriva allo spessore interno della base. Comunque questo tronco è lungo 70 cm e quasi interamente infilato nella base e ha uno spessore della parete di 1 cm.

                      Ho calcolato tutto insieme ad un amico che costruisce le barche a vela dato che non ho più toccato la statica dai tempi dell'università. Dovrebbe reggere ai venti più forti noti in zona e nei primi due anni di esercizio non ha dato problemi. Nel video si vedono venti estremi e quindi il palo oscilla un po', ma non è il caso nemmeno con una tramontana "normale". Quella del 18-2-09 era una giornata eccezzionale come riferisce anche caporali66 in questo post che ha installato una pala a non più di 6 km da qui.

                      Non ho messo dei tiranti perché la turbina è sul margine della casa per evitare al massimo le turbolenze del tetto e i tiranti sarebbero andati a finire sul giardino del vicino. Ribadisco ancora che le oscillazioni del palo in situazioni normali sono praticamente assenti.

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                      • #12
                        la SWWP la conosco e montata sul tetto dubito che faccia dei numeri indipendentemente dalle pale

                        riesci a fare almeno 250-300 kWh/anno ?
                        secondo me NO !

                        anche su di una Lakota da 1000W gli ho rifatto le pale migliorate , perchè con le sua partiva a 7 m/s visto che il gen sembra un mot.passo passo.
                        risultato : la partenza si era abbassata e la prod. era accettabile fino a pochi giorni fà quando la tramontana si è levata sul serio e ha grippato tutto.

                        saluti
                        Mario
                        minieolico.it

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                        • #13
                          Originariamente inviato da badgir Visualizza il messaggio
                          E' possibile avere l'indirizzo del costruttore delle pale che a quanto ho letto è tedesco ..
                          Grazie

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da minieolico.it Visualizza il messaggio
                            la SWWP la conosco e montata sul tetto dubito che faccia dei numeri indipendentemente dalle pale

                            riesci a fare almeno 250-300 kWh/anno ?
                            secondo me NO !
                            con le pale originali sarebbe difficile. Non parte nemmeno sotto i 3 m/s.
                            Io quella cifra la raddopio invece tranquillamente.

                            anche su di una Lakota da 1000W gli ho rifatto le pale migliorate , perchè con le sua partiva a 7 m/s visto che il gen sembra un mot.passo passo.
                            risultato : la partenza si era abbassata e la prod. era accettabile fino a pochi giorni fà quando la tramontana si è levata sul serio e ha grippato tutto.
                            Il Lakota ha bisogno fino ad un anno di rodaggio per partire bene. Dopo parte con circa 3-3,5 m/s. A qualche cliente abbiamo anche montato dei cunei che cambiano leggermente l'inclinazione delle pale, quindi parte anche con 2,5 m/s.

                            La tramontana di metà febbraio era eccezionalmente forte ma il Lakota dovrebbe reggere a ben altri venti. Almeno le istallazioni dei nostri clienti hanno retto bene.
                            Poi tutte le pale andrebbero fermate nei venti eccessivi. Noi scriviamo nel manuale che nessuna turbina va mai lasciata in esercizio incustodita.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da mulinaro Visualizza il messaggio
                              E' possibile avere l'indirizzo del costruttore delle pale che a quanto ho letto è tedesco ..
                              Grazie
                              contattami in privato

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                              • #16
                                Ciao Badgir
                                Come da discussione precedente rinnovo i miei complimenti al tuo ottimo lavoro, abito a Manziana, ho visto la tua turbina dove è istallata, sei fortunato in quanto nel posto dove è collocata tira sempre un discreto vento grazie alla depressione del lago che hai di fronte.
                                Al contrario di come ha affermato Minieolico.it secondo me tiri fuori molti più KW, puoi darci dei dati più precisi sulla produzione che riesce ad ottenere in un anno?
                                Un saluto Caporali66

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da caporali66 Visualizza il messaggio
                                  Ciao Badgir
                                  Come da discussione precedente rinnovo i miei complimenti al tuo ottimo lavoro, abito a Manziana, ho visto la tua turbina dove è istallata, sei fortunato in quanto nel posto dove è collocata tira sempre un discreto vento grazie alla depressione del lago che hai di fronte.
                                  Al contrario di come ha affermato Minieolico.it secondo me tiri fuori molti più KW, puoi darci dei dati più precisi sulla produzione che riesce ad ottenere in un anno?
                                  Un saluto Caporali66
                                  Grazie per i complimenti.
                                  Il vento sembra più di quanto è realmente qui. Si, sono "fortunato" sulla tramontana, la prendo in pieno e senza grossi disturbi. Basta che non è così forte che la turbina deve fermarsi :-)
                                  Ma la brezza dal mare mi arriva molto attenuata, quindi anche lo scirocco mentre dal maestrale sono proprio schermato da un palazzo. Siccome alla fine tutto fa' brodo, anzi la brezza per quanto molto più debole c'è tutti i giorni ma la tramontana solo alcuni giorni al mese il risultato totale è sicuramente inferiore ad un buon sito in aperta campagna, sempre dalle nostre parti.

                                  Purtroppo non ho mai misurato i dati di un anno intero perché ad un certo punto si era rotto il misuratore di energia e per diversi mesi non ne ho installato uno nuovo.
                                  Ora ricomincio a registrare i dati con un simpatico strumento che si chiama Energy Logger 3500 e che dispone di una scheda SD che registra tutto. Ovviamente l'ho modificato un po' perché è pensato per misurare il consumo di un elettrodomestico e non la produzione. Aveva una spina e una presa in ingresso, ora è ad attacco fisso. L'interrutore nella foto sopra non c'entra niente con il misuratore, serve per bloccare manualmente il generatore ed è sul lato della bassa tensione (48 V).

                                  In genere produco tra i 30 e i 50 kWh al mese (più d'inverno, meno d'estate). Febbraio ha prodotto 42 kWh con 249 ore di produzione su un totale di 672, cioè 37% del tempo.

                                  Allego le foto del misuratore e alcuni grafici della produzione
                                  grafico 1 si riferisce alla prima tramontana dal 11-15 febbraio
                                  grafico 2 mostra "l'attacco" della tramontana del 19 febbraio, quella "tremenda"
                                  grafico 3 mostra i momenti più forti della tramontana del 19-2. Si notano alcune interruzioni all'inizio, cioè quando la potenza superava i 1500 W e l'inverter frenava la turbina.
                                  Gli step registrati sono di 1 minuto mentre il totale che da' direttamente il misuratore sembra che venga fatto sulla produzione istantanea o comunque valori molto più ravvicinati come si vedono sul display. L'energy logger ha un programma suo per l'elaborazione dei dati, purtroppo molto buggy e solo per Windows. Ma c'è di meglio per leggere i dati dalla scheda SD e per importarli in Excel o OpenOffice, con il quale ho fatto i grafici.
                                  (l'orario è sfasato di 2 ore in avanti)
                                  File allegati

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                                  • #18
                                    Ciao badgir, è possibile avere notizie più dettagliate sulle modifiche del data logger 3500 per utilizzarlo con un piccolo eolico? Vorrei acquistarlo ma con la certezza di poterlo utilizzare. Grazie.
                                    -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                                    -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                                    -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                                    -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da frandi Visualizza il messaggio
                                      Ciao badgir, è possibile avere notizie più dettagliate sulle modifiche del data logger 3500 per utilizzarlo con un piccolo eolico? Vorrei acquistarlo ma con la certezza di poterlo utilizzare. Grazie.
                                      La modifica è alquanto semplice.
                                      Si svita l'involucro della presa sulla sinistra e si rimuovono presa e spina (grigia), appuntando su un foglio i colori e i collegamenti, poi lasciando i tre fili sciolti.
                                      Due dei tre fili (il rosso e il marrone) che entrano nel disposittivo di misurazione devono essere invertiti, cioè quello che prima andava sulla spina ora va sull'inverter mentre quello che andava sulla presa va sul lato rete. Il blu (neutro) è comune ad inverter e rete, cioè passante, come lo era anche sulla spina/presa.

                                      Per commodità puoi mettere un mammut come nella foto. Con un po' di bricolage poi adattare una scatola per installazioni elettriche fuoritraccia in modo da accogliere il mammut.
                                      Non si può sbagliare molto nei collegamenti se stai attento sul blu. Se sbagli il verso degli altri due fili te ne accorgi perché lo strumento ti indicherà l'autoconsumo dello standby dell inverter. In tal caso basta invertirli. Se hai collegato tutto correttamente lo strumento deve indicare zero Watt se il generatore non produce.

                                      Il funzionamento del dispositivo rimane identico, solo che quello che loro chiamano consumi ora è la produzione e il costo diventa una guadagno :-)

                                      Per correttezza: la modifica anulla la garanzia del dispositivo ed anche la sua certificazione CE, quindi è da eseguire a proprio rischio e solo per uso personale.

                                      C'è anche un'altra discussione sul Energy Logger 3500 nel forum

                                      dove trovi anche un software diverso per il dispositivo.
                                      File allegati

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                                      • #20
                                        Forse ho preso un abbaglio. Io cercavo un misuratore di energia prodotta dall'eolico che mi ricarica le batterie. Non ho un inverter mentre voi collegate il data logger all'uscita della 220 dell'inverter, perciò penso che le modifiche sul data logger non mi consentono di misurare la produzione o in continua o dall'alternatore. E' giusto il ragionamento?
                                        -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                                        -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                                        -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                                        -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                                        • #21
                                          Il Energy Logger 3500 funziona sicuramente solo con la rete. E' un misuratore di energia per dispositivi che funzionano a 230V 50Hz monofase.

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