voglio riscaldare la casa col vento gelido dell' inverno! - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

voglio riscaldare la casa col vento gelido dell' inverno!

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • voglio riscaldare la casa col vento gelido dell' inverno!

    forse potrebbe sembrare una sfida a primo impatto, ma ragioniamoci sopra.Csa succederebbe se prendessimo un aerogeneratore tipo 2000w e pensassimo di collegarlo ad un impianto di riscaldamento a pavimento?
    Ho pensato ad una cosa molto elementare, minimizzando la spesa(ovvio anche il rendimento finale).
    Un aerogeneratore, un qualcosa che trasformi la sua corrente,(che potrebbe essere tipo 96v dc) in corrente utilizzabile per alimentare una serpentina da 2000w immersa nell' acqua dell' impianto punto. Se tira vento (e da me in inverno il vento tira)si scalda l ' acqua, se non tira per un po' pazienza, è un impianto che funziona con acqua a temperature medie (credo tipo 35-40 gradi) e non credo sia la fine del mondo se per qualche ora non viene alimentato o viene alimentato un po in eccesso.Male male che vada c'e sempre l' enel. Che ne pensate?

  • #2
    ti bastano 2 kw per casa d'inverno?

    ciao

    Commenta


    • #3
      credo solo per scaldarla si, anche meno. I conti sapranno farli chi sa quanta acqua bisogna scaldare e a quali temperature, il resto la fano le leggi della fisica.(basta conoscerle però)
      ciao

      Commenta


      • #4
        in effetti 2 kw sono pochissimi, ma un elica che funzioni nell'arco di una giornata dovrebbe tirarne fuori almeno 20!

        Commenta


        • #5
          ma parli di kw o kwh?

          ciao

          Commenta


          • #6
            e si, un generatore di 2000 watt se funziona a vento nominale per 10 ore in un giorno, mi tirerà fuori 20 kwh di energia. in pratica il doppio di quello che si consuma al giorno in una casa.

            Commenta


            • #7
              di elettricità, ma tu devi usarla per ricaldarti

              ciao

              Commenta


              • #8
                d accordo, ma se teniamo accesa una resistenza tipo quella dello scaldino, per venti ore al giorno, si scalderà un po st' acqua dell' impianto a pavimento! bisogna vedere a che livello, considerandone la quantità. se in un impianto per una casa di 120 metri andranno scaldati, dico una cavolata, 300 litri, sta resistenza sarà in grado di mantenere l' acqua a 40 gradi?
                ciao

                Commenta


                • #9
                  stmix,
                  Ho conosciuto Amory Lovins del Rocky Mountain Institute. Abita nel Colorado, in montagna, un posto molto caldo d'estate e freddissimo d'inverno. L'abitazione passiva non ha riscaldamento ne' condizionamento, si vive bene e non si consuma energia. Bollette = zero! Rocky Mountain Institute : Abundance By Design
                  Si puo' fare anche qui, purche' l'isolamento sia veramente ottimo. Altrimenti con 2000 W non scaldi quasi niente, serve una potenza decisamente superiore.
                  Ciao
                  Mario
                  Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                  -------------------------------------------------------------------
                  Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                  -------------------------------------------------------------------
                  L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                  Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                  ------------------------------------------------

                  Commenta


                  • #10
                    diciamo che questo fa parte del mio sogno "utopico" ossia vivere in una casa di campagna e non dover pagare bollette.(gia ne pago troppe per la mia attività in paese).
                    per l' acqua ho risolto, pensate che all'acquedotto pugliese avrei dovuto pagare 2 mila euro per l' allacciamento, altri 500 euro annui di servitu' poiche il tubo sarebbe passato su un' altra loro vecchia conduttura parallela alla nuova, e poi l' acqua consumata, ovviamente. ho fatto un pozzo do 30 metri e li ho mandati a quel paese! per la fogna non essendoci quella pubblica ne ho fatta una biologica per conto mio, ci rimane la corrente. Prima o poi elimineremo anche quella.
                    per quel che riguarda il riscaldamento, se si potessero azzerare i costi sarebbe una gran bella cosa, da noi l' inverno è lungo e freddo, ci porta via parecchi quattrini. casa mia è già coibentata e le finestre sono in pvc, i muri sono da 45cm in poroton termici con intercapedine di polistirene compresso, ma il vento freddo è assai!
                    ciao

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da stmix Visualizza il messaggio

                      300 litri, sta resistenza sarà in grado di mantenere l' acqua a 40 gradi?
                      ciao
                      il problema è che non devi tenera calda l'acqua, ma la casa, per la tua è necessaria una potenza, come ordine di grandezza, intorno ai 10 kw, se ne hai 2 a disposizione e neanche costanti, gli altri 8 da dove li prendi?

                      ciao

                      Commenta


                      • #12
                        Ciao ragazzi,
                        Io scaldo case di montagna con l'idroelettrico ,ma anche se perfettamente isolata una casetta ha bisogno di100Kwh/giorno ,quindi se produci per 10 ore ti seve 10 Kw di turbina e 100 Kw di accumulo di acqua per uniformare l'erogazione . Questo significa un boiler da 2000 lt .
                        ciao.

                        Commenta


                        • #13
                          con 100 kwh al giorno potrei tener accesi 5 condizionatori ad inverter da 12000 btu per 20 ore.
                          l' impianto a pavimento dovrebbe essere parecchio più economico dal punto di vista dei consumi.
                          la domanda è quanti litri bisogna scaldare? a che temperatura?certo l' acqua per scaldare si raffredda e bisogna calcolarlo.
                          penso che la cosa vada risolta vedendo i consumi tipo in joule o altro che sono previsti per tali impianti; l' idraulico metterà una macchina capace di svolgere il suo lavoro in base aimetri quadri, alla casa ed al clima facendo dei calcoli più o meno precisi.
                          l altra domanda era questa, se dal generatore mi esce corrente a 96v dc, come la trasformo per far scaldare la serpentina da 1000 0 2000 watt?
                          ciao

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da stmix Visualizza il messaggio
                            con 100 kwh al giorno potrei tener accesi 5 condizionatori ad inverter da 12000 btu per 20 ore.
                            l' impianto a pavimento dovrebbe essere parecchio più economico dal punto di vista dei consumi.
                            e qui che ti sbagli, i condizionatori hanno un COP che permette di sfruttare molto meglio la corrente elettrica, il tuo discorso potrebbe essere valido se utilizzassi una pompa di calore aria/acqua

                            ciao

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da stmix Visualizza il messaggio
                              con 100 kwh al giorno potrei tener accesi 5 condizionatori ad inverter da 12000 btu per 20 ore.
                              l' impianto a pavimento dovrebbe essere parecchio più economico dal punto di vista dei consumi.
                              la domanda è quanti litri bisogna scaldare? a che temperatura?certo l' acqua per scaldare si raffredda e bisogna calcolarlo.
                              penso che la cosa vada risolta vedendo i consumi tipo in joule o altro che sono previsti per tali impianti; l' idraulico metterà una macchina capace di svolgere il suo lavoro in base aimetri quadri, alla casa ed al clima facendo dei calcoli più o meno precisi.
                              l altra domanda era questa, se dal generatore mi esce corrente a 96v dc, come la trasformo per far scaldare la serpentina da 1000 0 2000 watt?
                              ciao

                              Non vorrei fermare i tuoi entusiasmi, ma dovresti forse rivedere i conti. Io qui con un generatore da 1 kW (1000 W) in una giornata di forte tramontana, cioè parliamo di venti tra 12 e 14 m/s, sono anche riuscito a produrre 10 kWh.
                              Vedi minieolico in posizione di protezione - Whisper H200 (Maja 1000) furling e minieolico: produzione

                              Quindi con il generatore da 2000 W al quale hai pensato forse potresti produrre 20 kWh. Giornate così ne hai 10 in tutto l'inverno, se sono tante...

                              Poi anche questa idea delle resistenze alimentate direttamente dal generatore eolico torna periodicamente sul forum, ma è una cosa moooolto più complessa di quanto si potrebbe pensare in un primo momento.
                              Leggiti la discussione http://www.energeticambiente.it/eoli...dal-vento.html e tante domande che ti sono venute troveranno risposta.

                              Infine l'idea con la pompa di calore: il ragionamento è corretto, con una pompa di calore aria/acqua sfrutteresti molto meglio la corrente per produrre calore ed alimentare un impianti di riscaldamento a pavimento. Ammesso che non hai temperature esterne molto rigide d'inverno, cioè < 4-5°. Vedi un po' gli impianti Altherma della Daikin.

                              Ovviamente di rete autonoma (senza allaccio all'elettricità) non se ne parla, per una pompa di calore aria/acqua ad inverter hai bisogno di una corrente pulita a 230V 50 Hz, con disponibilità di 3 kW per il preriscaldamento del fluido e l'avvio del compressore, dopo qualche minuto magari il consumo scende anche sotto un kW.

                              Comunque tieni sempre presente che il vento è una forma di energia discontinua e non programmabile. Potresti stare anche una settimana quasi senza vento. Poi come scaldi casa?

                              Visto che sei al sud, considera anche il solare termico nel tuo impianto. Con un investimento contenuto ti darà un apporto di calore molto superiore a quanto possa fare un generatore di 2 kW. Le energie rinnovabili vanno sfruttate sempre insieme.

                              Commenta


                              • #16
                                stmix,
                                ..se dal generatore mi esce corrente a 96v dc, come la trasformo per far scaldare la serpentina da 1000 0 2000 watt?
                                Se introduci un'altra conversione di potenza avrai altre perdite. Devi usare direttamente i 96 Vcc sulla resistenza, sostituendola con altra di valore ohmico inferiore oppure installandone un'altra in parallelo.
                                Ciao
                                Mario
                                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                -------------------------------------------------------------------
                                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                -------------------------------------------------------------------
                                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                ------------------------------------------------

                                Commenta


                                • #17
                                  zok!
                                  avevo intuito il discorso circa il rendimento alquanto basso della serpentina, mi garbava il fatto di collegare direttamente la pala eolica ed al limite anche il regolatore direttamente ad una utenza, evitando i costi di batterie ed inverter. cmq io l' impianto per scaldare la casa ancora non ce l' ho, per cui bisogna pensare a qualcvosa che faccia al caso mio (spese di riscaldamento =0 o quasi).se per solare termico si intende quei boiler collegati al pannello da mettere sul tetto,potrebbe essere una soluzione, però un po' antiestetica. il problema degli inverter è che più fa freddo e meno rendono e addirittura si fermano a -5 gradi. una termoventilante magari collegata al termocamino e con le condotte verso tutte le stanze?
                                  un' altra cosa, sto per comprare un aerogeneratore da 2 kw.ho pensato ad un impianto ad isola poichè mi rompe fare tutta la prassi burocratica specie con l' enel e un po' anche perchè non ho tutte le carte relative a casa e contatore a me intestate. l' impianto dovrebbe sfruttare l' energia del vento e quando il livello delle batterie scende, dovrebbe passare alla rete enel. ovviamente la pala per scaldare la casa, sarebbe una secunda pala. che ve ne pare?
                                  saluti e grazie a tutti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    [QUOTE=stmix;118941446]zok!
                                    ho pensato ad un impianto ad isola poichè mi rompe fare tutta la prassi burocratica specie con l' enel e un po' anche perchè non ho tutte le carte relative a casa e contatore a me intestate. /QUOTE]

                                    scusa, ma non ho capito se sei collegato alla rete o meno

                                    ciao

                                    Commenta


                                    • #19
                                      si che sono collegato, con uncontratto da 3 kw ma con tariffa per uso diverso da abitazione, in quanto non ho ancora la residenza e l' effettiva froprietà è di mia madre.
                                      ciao

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da stmix Visualizza il messaggio
                                        zok!
                                        un' altra cosa, sto per comprare un aerogeneratore da 2 kw.ho pensato ad un impianto ad isola poichè mi rompe fare tutta la prassi burocratica specie con l' enel e un po' anche perchè non ho tutte le carte relative a casa e contatore a me intestate. l' impianto dovrebbe sfruttare l' energia del vento e quando il livello delle batterie scende, dovrebbe passare alla rete enel. ovviamente la pala per scaldare la casa, sarebbe una secunda pala. che ve ne pare?
                                        saluti e grazie a tutti
                                        Se pensi di "bruciare" l'energia del generatore eolico in una pompa di calore non hai mica bisogno di attivare la disciplina di scambio. Ti allacci in rete e basta. Tanto la corrente prodotta non oltrepasserà mai il contatore in quanto il tuo generatore da 2 kW difficilmente produrrà più corrente di quanto assorbe la pompa di calore.

                                        Ovvio che il generatore eolico + inverter deve essere conforme ai requisiti di allaccio alla rete, anche se nessuno lo controllerà. Sarà comunque difficile trovare un impianto funzionante in rete da 2 kW (generatore+inverter). Se lo trovi fammi sapere.

                                        Magari sono ripetitivo, ma ti consiglio di lasciare perdere di allacciare le resistenze al generatore. Qui in teoria sembra tutto semplice. Ma se fai un collegamento diretto, o freni l'eolico o bruci la resistenza (e se non stai attento distruggi anche il generatore quando gira poi a vuoto). Ci vuole un'elettronica piuttosto complessa per far funzionare il tutto, ci vogliono più resistenze da inserire a catena e c'è un lavoro di taratura dell'impianto non indifferente. Trovi dei dispositivi già pronti in commercio (dalla Germania: Heizmuehle) che costano più o meno quanto tutto il generatore, ma dovresti avere un generatore di almeno 3 kW, al di sotto il gioco non vale la candela. E anche dopo aver allestito tutto questo macchinario il risultato sarà molto modesto. Non aspettarti un contributo oltre il 10-15% della tua bolletta.

                                        Con tutto quello che dovresti spendere nell'eolico per riscaldamento fai un impianto solare termico per l'integrazione del riscaldamento a pavimento che riesce a contribuire almeno per il 50% del tuo fabbisogno di calore fra riscaldemento e acqua calda sanitaria.

                                        Antiestetico? Mica devi mettere di quei pannelli tipo Grecia con il boiler in alto. Metterai i pannelli su una falda orientata verso sud e il boiler in un vano tecnico, a circolazione forzata. Allego una foto dell'impianto che ho installato 9 anni fa' a casa mia (qui ancora non si vede l'eolico, solo il palo che reggeva l'anemometro). Contribuisce nella misura del 30% al riscaldamento di casa (80 mq). Due anni fa' l'investimento si è ripagato. Da allora è grasso che cola. Secondo me non è poi tanto antiestetico. Da terra non si vede proprio.

                                        L'eolico usalo per produrre energia elettrica e basta. Poi di quella ne fai l'uso più appropriato: illuminare casa, far funzionare computer, TV, elettrodomestici...
                                        File allegati

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Avevo già (ma non trovo il link) proposto l'idea di produrre dell'acqua calda sanitaria con un piccolo generatore da poche centinaia di Watt (elica + alternatore sull'asse + resistenza immersa nel boiler), ma se lo scopo è di riscaldare la casa con un paio di kW, questa potenza non basta.
                                          Però si possono usare i 2 kW per azionare una pompa di calore, che con quelli potrebbe dare almeno 5 kW di calore.
                                          Una pompa di calore non costa molto (sostanzialmente è un gruppo frigo che lavora alla rovescia, solo più potente) ma ha bisogno di una sorgente di calore (i 3 kW in più) che potrebbe essere l'aria o meglio acqua di falda.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            grazie per i consigli raga
                                            il problema è che un impianto solare termico (correggetemi se sbaglio) costerà alcune migliaia di euro e produrrà solo acqua calda, magari potrebbe essere ancora meglio mettere dei pannelli solari per produrre elettricità (che costeranno ancora di più però).
                                            nel caso della pompa di calore. che io ne ho già una installata, in problema nasce nele notti gelide d' inverno, quando la temperatura scende a -5 e la macchina si blocca.(anche a -1 non è che funzioni tantissimo).ora, stavo pensando se potevo ovviare a questo problema. vicino casa avevo fatto un pozzo di circa 20 metri, all' inizio niente acqua, oggi pochissima. ipotizzando di sprofondare in pozzo e di trovare acqua, essa avrebe una temperatura di circa 10 gradi, potrei utilizzarla per far funzionare un tipo di pompa di calore che usi l' acqua?.
                                            vi tartasso di domande.......mai i broblemi sono assai...
                                            riguardi al mio impianto eolico cinese, dite che valga la pena farlo con batterie o collegarlo in rete? (magari senza tanta burocrazia)
                                            ciao

                                            Commenta

                                            Attendi un attimo...
                                            X