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Scusate se scrivo qui... spero di non sbagliare posto. Non ho più molto tempo da dedicare a questo che per me era un hobby diversi anni fa, quindi non posso fare troppi calcoli (non so neanche se sarei in grado) e proprio non ce la faccio a rivedere tutti i manuali. Mi interessano i criteri generali. Vorrei chiedere alcune cose per un generatore che non ho ancora costruito. Le domande sono:
1) Se sul rotore non alterno i poli dei magneti e collego le bobine in serie (inizio con fine), ottengo corrente continua o la corrente si annulla?
2) Se si annullasse, se sul rotore non alterno i poli e collego le bobine in parallelo (inizio con inizio) ottengo corrente continua?
3) Se non ottengo corrente continua con 1) e 2): come configuro il generatore in modo da avere direttamente corrente continua?
4) Se ho una pala eolica il cui rotore (con diametro di circa 25 cm) effettua un giro al secondo (e non andrà mai in nessun caso più veloce per particolari condizioni ambientali) esistono uno o più criteri pratici generali per ottimizzare le bobine su una rotazione a bassa velocità? Ad esempio, magari con bassa velocità potrebbe convenire prevedere più bobine (e dunque più magneti) ma con raggio esterno inferiore (rispetto) ai progetti comunemente on line (cioè magari a basso numero di giri potrebbe convenire aumentare bobine e magneti)? Oppure, conviene mantenere la proporzione più comunemente presente nei modelli ma ridurre lo spessore del filo di rame? Insomma, quali parametri premiano la rotazione a bassa velocità?
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi... devo dire che mi mancano molto gli "smanettamenti" che tentavo seguendo il forum diversi anni fa... sarebbe bello ritrovare il tempo e rinvigorire l'entusiasmo!
1) Se sul rotore non alterno i poli dei magneti e collego le bobine in serie (inizio con fine), ottengo corrente continua o la corrente si annulla?
2) Se si annullasse, se sul rotore non alterno i poli e collego le bobine in parallelo (inizio con inizio) ottengo corrente continua?
3) Se non ottengo corrente continua con 1) e 2): come configuro il generatore in modo da avere direttamente corrente continua?
4) Se ho una pala eolica il cui rotore (con diametro di circa 25 cm) effettua un giro al secondo (e non andrà mai in nessun caso più veloce per particolari condizioni ambientali) esistono uno o più criteri pratici generali per ottimizzare le bobine su una rotazione a bassa velocità? Ad esempio, magari con bassa velocità potrebbe convenire prevedere più bobine (e dunque più magneti) ma con raggio esterno inferiore (rispetto) ai progetti comunemente on line (cioè magari a basso numero di giri potrebbe convenire aumentare bobine e magneti)? Oppure, conviene mantenere la proporzione più comunemente presente nei modelli ma ridurre lo spessore del filo di rame? Insomma, quali parametri premiano la rotazione a bassa velocità?
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi... devo dire che mi mancano molto gli "smanettamenti" che tentavo seguendo il forum diversi anni fa... sarebbe bello ritrovare il tempo e rinvigorire l'entusiasmo!