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Irresistibile voglia di microeolico
Cari amici, non sarò ipocrita, scrivo su questo forum esplicitamente perchè ho bisogno di aiuto.
Sono infatti un paio d'anni che giro e rigiro intorno a delle soluzioni che però poi, alla fine, non riesco a concretizzare.
Faccio un breve resoconto:
spinto dalla volontà (fortissima) di realizzare un impianto microeolico a tetto, sulla mia abitazione, (oltre ad aver comprato un anemometro) mi sono avvicinato a vari siti e forum riguardanti l'autocostruzione. In breve però ho realizzato il come fosse pressochè impossibile l'attuazione, non tanto per capacità o problemi tecnici, quanto perchè mi sarebbe stato precluso lo scambio in rete operando con generatori senza omologazione e tantomeno CE.
L'alternativa logica era quindi entrare in contatto con installatori professionali i quali, pur giudicando il sito in termini apprezzabili, mi hanno in seguito persuaso al passaggio al fotovoltaico.
La decisione è stata dettata da considerazioni prettamente economiche, i costi infatti di un impianto microeolico da 1,5/2 Kw professionale sarebbero stati ricoperti in tempi esageratamente lunghi e non paragonabili al fotovoltaico.
E' così che da circa 6 mesi opera sul mio tetto un bell'impianto da 2.99 Kw del quale sono enormemente soddisfatto ma che però non mi ha tolto, in quelle belle giornate di vento, la voglia di vedere delle pale girare.
Da qua partono tutte le mie elugubrazioni ed i miei dubbi:
_una pala da 600/700w (1,5mt di diametro)+inverter mi costerebbe circa 2500 euro ma avrebbe un senso ?
_In quanto tempo ammortizzerei il costo simulando una media annua di vento non certo superiore a 5 m/s e forse più vicina ai 4? (penso troppo)
_Certo l'inverter mi andrebbe a valle del contatore dello scambio sul posto del fotovoltaico, ma sarei comunque in regola con le normative?
Avevo pensato poi anche ad altre soluzioni, tipo costituire un isola di batterie che si innesti nell'impianto solo la notte (a fotovoltaico morto), ma avrebbe un senso? Avrei in più la spesa delle batterie per un ritorno economico da ottenere solo la notte?
Sono, a questo punto, aperto e disponibile a tutti i consigli (anche a quello di lasciar perdere), ma sento che c'è un qualcosa che mi sfugge, mi basterebbe un'idea per far si che questo sogno si realizzi, anche prospettando un rientro economico con tempi lunghi.
Aggiungo, per completezza, che abito in un fortunato comune che anche per un impianto a tetto, purchè sotto al kw, si accontenta di una semplice DIA.
Ancora un grazie a chiunque voglia perdere un pochino del propio tempo per pensare a questo progetto.
Sono infatti un paio d'anni che giro e rigiro intorno a delle soluzioni che però poi, alla fine, non riesco a concretizzare.
Faccio un breve resoconto:
spinto dalla volontà (fortissima) di realizzare un impianto microeolico a tetto, sulla mia abitazione, (oltre ad aver comprato un anemometro) mi sono avvicinato a vari siti e forum riguardanti l'autocostruzione. In breve però ho realizzato il come fosse pressochè impossibile l'attuazione, non tanto per capacità o problemi tecnici, quanto perchè mi sarebbe stato precluso lo scambio in rete operando con generatori senza omologazione e tantomeno CE.
L'alternativa logica era quindi entrare in contatto con installatori professionali i quali, pur giudicando il sito in termini apprezzabili, mi hanno in seguito persuaso al passaggio al fotovoltaico.
La decisione è stata dettata da considerazioni prettamente economiche, i costi infatti di un impianto microeolico da 1,5/2 Kw professionale sarebbero stati ricoperti in tempi esageratamente lunghi e non paragonabili al fotovoltaico.
E' così che da circa 6 mesi opera sul mio tetto un bell'impianto da 2.99 Kw del quale sono enormemente soddisfatto ma che però non mi ha tolto, in quelle belle giornate di vento, la voglia di vedere delle pale girare.
Da qua partono tutte le mie elugubrazioni ed i miei dubbi:
_una pala da 600/700w (1,5mt di diametro)+inverter mi costerebbe circa 2500 euro ma avrebbe un senso ?
_In quanto tempo ammortizzerei il costo simulando una media annua di vento non certo superiore a 5 m/s e forse più vicina ai 4? (penso troppo)
_Certo l'inverter mi andrebbe a valle del contatore dello scambio sul posto del fotovoltaico, ma sarei comunque in regola con le normative?
Avevo pensato poi anche ad altre soluzioni, tipo costituire un isola di batterie che si innesti nell'impianto solo la notte (a fotovoltaico morto), ma avrebbe un senso? Avrei in più la spesa delle batterie per un ritorno economico da ottenere solo la notte?
Sono, a questo punto, aperto e disponibile a tutti i consigli (anche a quello di lasciar perdere), ma sento che c'è un qualcosa che mi sfugge, mi basterebbe un'idea per far si che questo sogno si realizzi, anche prospettando un rientro economico con tempi lunghi.
Aggiungo, per completezza, che abito in un fortunato comune che anche per un impianto a tetto, purchè sotto al kw, si accontenta di una semplice DIA.
Ancora un grazie a chiunque voglia perdere un pochino del propio tempo per pensare a questo progetto.
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