Buongiorno a tutti, di seguito ho fatto una serie di ragionamenti sulle barriere stradali FV antirumore: vorrei confrontarli con voi per sapere cosa ne pensate.<br>Come è ben noto gli inverter utilizzano degli algoritmi dedicati (il più comune è il Perturb&Observe) per inseguire il punto di max potenza. Leggendo qua e là ed informandomi meglio ho letto che la velocità di intercettazione del punto Mppt si aggira normalmente attorno ai 5 sec, ma per alcuni inverter può essere anche nell'ordine di 1 sec.<br>Nel caso avessi una barriera stradale antirumore fotovoltaica e dovessi effettuare un'analisi sull'ombreggiamento causato dai veicoli mi verrebbe da trarre le seguenti conclusioni:<br><br>Supponiamo di avere un veicolo che viaggia a 100km/h -->27,8 m/s. Esso proietta un'ombra sulla barriera FV sempre delle stesse dimensioni. Tale ombra viene solamente traslata velocemente da un pannello all'altro e da una stringa all'altra. Teoricamente il punto di MPPT non varia in modo significativo quando l'ombra si sposta perchè il numero di celle oscurate contemporaneamente è pressochè costante: si avrà solamente una variazione del MPPT quando l'ombra sta a cavallo di due moduli che sono collegati a stringhe differenti, ma questo avviene per tempistiche che sono molto piccole e quindi il fenomeno è trascurabile.<br>Se la barriera FV è composta da più file di moduli è quindi meglio collegare allo stesso inverter pannelli di una stessa fila (anche a costo di aumentare i cablaggi), in modo da creare una condizione in cui l'MPPT di un inverter sia costante per più tempo.<br>Ad es: la barriera è composta da 3 file di moduli, la dimensione in senso "orizzontale" dei moduli è 1,50m. Supponiamo che un veicolo proietti un'ombra che copra completamente la prima fila di moduli e per metà la seconda fila. La terza fila invece non è ombreggiata. Utilizzando inverter distribuiti con 2 stringhe di 10 moduli avrei un MPPT costante per un tempo pari a quello impiegato dal veicolo a passare lungo tutti i moduli collegati allo stesso inverter, quindi:<br>Lunghezza tot = 20moduli * 1,50m = 30m<br>tempo MPPT costante = Lunghezza tot / vel.veicolo = 30 / 27,8 = 1,08sec<br><br>Il che significa che anche avendo inverter con velocità di inseguimento elevate non è consigliabile installare inverter distribuiti in quanto il tempo di inseguimento dell'MPPT è praticamente pari al tempo di ombreggiamento causato dal veicolo.<br><br>Utilizzando inverter centralizzati o a maggiore potenza il tempo in cui l'MPPT rimane costante si allunga, ma aumentano di molto costo e perdite dovute al maggiore cablaggio. Inoltre se si vogliono utilizzare inverter centralizzati bisogna prevedere un locale apposito, in quanto normalmente sono IP20.<br><br>
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Barriera stradale antirumore FV
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L'unica considerazione che mi verrebbe da fare utilizzando l'amorfo è che avendo un'efficienza minore collego più moduli (o moduli di dimensione maggiore) allo stesso inverter --> il tempo in cui l'MPPT è costante aumenta. Sull'altro piatto della bilancia c'è però il maggior cablaggio ed il fatto che se la barriera FV ha determinate dimensioni la potenza installata risulterà minore. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bfa2b18f3aa64e6396b78c04deba3009.gif" alt="">
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Ciao gazza!<br>certo che di complicazioni te ne sei poste un casino!<br><br>La propagazione del rumore è di tipo ottico. Cioè se vedo una fonte di rumore allora significa che sono nelle condizioni migliori per sentirne il rumore prodotto (ovviamente la mia è una semplificazione...)<br>una barriera antirumore stradale per essere sufficientemente adeguata deve avere un'altezza tale che le case più vicino (ad esempio dai balconi) non vedano le macchine per strada.<br>Ma questo che significa?<br>Che puoi avere pannelli antirumore di altezza molto variabile.<br><br>A priori è difficile capire se e quanto potrai produrre visto che hai una variabilità sull'altezza notevole.<br>E' più facile impostare uno studio sull'ombra delle auto sulle barriere: ci sono in giro programmini appositi.<br><br>Una osservazione però: le barriere sono verticali, collocati vicino a fonti di alto inquinamento da polveri sottili e non. In pratica il normale rendimento degli amorfi (da un 6-8%) crolla inesorabilmente...a valori troppo troppo bassi (a mio parere).<br><br>Senza considerare che che sono facilmente soggetti ad atti vandalici e ad essere rubati.<br><br>Comunque buono studio e buona applicazione<br>Saluti
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effettivamente per l'inquinamento sarebbe meglio il poli o mono.<br><br>PEr il rubarsele, forse si può montare un antifurto, io ne ho messo a punto un rpototipo che fa una foto e la manda su un computer appena qualcuno si avvicina ai pannelli.<br><br>Se qualcuno prova a rubarli, scatta immediatamente, e anche se li ruba rimarra la sua foto e sara possibile rintracciarlo., la foto sara spedita alla centrale di polizia, e lo prenderanno subito.
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Grazie. In effetti quando ho posto il problema mi riferivo a grandi veicoli (camion) che potessero ombreggiare la barriera. Per quanto riguarda l'inquinamento dovuto a polveri sottili c'è anche da dire che l'elevata pendenza della barriera limita la deposizione di sporco ed al contempo aumenta la lavabilità in caso di precipitazioni.
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